Ciao Carissime,
sabato prox è la data del raduno...penserete anche un po' a me che sto ancora tribolando?...la Gariglio verrà?io ho appuntamento con lei il 20 novembre,è una donna decisa,davvero in gamba.
La cistite emorragica non mi ha più fatto visita è stata solo la special guest di una notte, vatti a sapere perché

..mi è rimasto un simpatico fastidio uretrale che mi rovina le giornate. E' come se avessi l'etna in mezzo alle gambe...dopo le minzioni inizia il bruciore e avverto l'uretra indolenzita, come se mi “prudesse” è un fastidio orribile che si intensifica nelle ore pomeridiane.
Non ne capisco le ragione, poi “là sotto” è difficile distinguere se il fastidio è uretrale o se è all'inizio del canale vaginale. Ho già iniziato a mettere lo yogurt ma sento che anche a livello vaginale non mi si prospetta nulla di buono, e quando mi metteranno lo speculum ci sarà da cantare l'Aida. Mi sento una donna perfetta fino alla pancia dopodichè sotto è una menomazione e fastidio continuo. Questo mi crea un forte disagio psicologico benchè faccia una vita normale e sorrida sempre, sia per non turbare il bambino e sia per rapporti interpersonali di lavoro.
Alla sera le mie difese crollano ,e prima di fare gli esercizi di kegel e prepararmi a dormire, faccio qualche pensiero malsano di disperazione. Devo ammettere a me stessa che, benchè stia lottando e adottando tutti gli accorgimenti del caso, il mio disturbo è diventato cronico, e sarà difficile se non impossibile uscirne. Ce l'ho continuativo da giugno, senza pause. Se finisco di nuovo dall'urologo mi spedisce a fare la cisto d'urgenza. Ho deciso comunque di non fare più urinoculture, se sono positive mi demoralizzo, se sono negative pure. Preferisco continuare x la mia strada esercizi/manipolazioni/mannosio/grinta/disperazione/di nuovo grinta.Credo di aver intrapreso il giusto percorso e nonostante a volte cada, mi rialzo e sono meno sconfortata di quanto lo ero mesi fa. Per ora vivo come in un limbo fatto di speranza. Non posso permettermi di cedere perché ho un figlio e sono giovane.
Quando la cistite mi colpiva a fasi alterne la ignoravo ,ora ci devo fare i conti. E' come la goccia cinese, il veleno delle mie giornate. Mi impedisce di fare tutto ciò che avevo a cuore di fare, anche se mi aggiro spavaldamente x la città e nessuno sospetta nulla. Finirò col pannolone...chissà...e pensare che non ho neanche una ruga! E invece sono una donna solo per metà. Il tampone vaginale credo che alla fine del trattamento con lo yogurt lo farò...mi sono chiesta se questo fastidio sia dovuto al tampone vaginale positivo ma nn so...Ho letto nel protocollo Miriam che ci sono diverse creme consigliate mi suggerite di ordinarle da Natura Diretta?Vorrei fare un ordine unico e oltre al Mannosio, stick urine e vaginale e Utistop ,anche qualcos'altro per l'infezione vaginale.
A proposito anche l'intestino ha deciso di andare in vacanza. Sono stitica da quasi una settimana i fermenti non fanno più nulla...Ci vorrebbe così poco x star bene…ma è un privilegio di cui non posso godere ora. Cosa darei x non sentire almeno un giorno cosa mi succede tra uretra e vagina...sentire la vescica vuota che bello...è il mio sogno nel cassetto, e non credevo che avrei avuto proprio quello perché avevo tanti sogni da realizzare che non comprendevano il superamento dei fastidi vescicali. Maledetta maledetta cistite!!!!!Ho una rabbia che mi può trasformare in Hulk da un momento all'altro

. Non so se cominciare hata yoga o pugilato x sfogarmi. In realtà sono solo parole...sono sempre qui. A fare esercizi di Kegel, respirazione, streching….a prendere integratori...e a guardarmi nello specchio x vedere quanto sono perfetta dalla testa fino alla pancia...Vi aggiornerò (su come sto e sui miei selfie fino alla cintola)
p.s. dopo lo yogurt serale il giorno dopo devo fare una lavanda????
Vi auguro una splendida giornata siete delle persone meravigliose!!
.