LisaBetta ha scritto:Questi giorni mi sento strana e riflessiva, non so spiegarvelo.
Qualche tempo fa ho chiuso (per ora non so se sarà a tempo indeterminato) i rapporti con una amica alla quale ero molto affezionata ma che mi stava veramente levando l'aria. Stava riuscendo a tirare fuori il peggio di me ed ero sempre nervosa e scontrosa anche con chi non centrava niente. Erano molti mesi che le lanciavo segnali (evidentemente non colti) sul mio stato d'animo riferito a lei ma non ottenevo risultato, quindi ho dovuto essere chiara e da allora non ci siamo più sentite. Per me è stato un dolore, perché è davvero una bravissima persona, ma mi sentivo veramente come se ne fossi prigioniera e non mi stava piacendo. A volte bisogna essere drastici.
Ti stavo leggendo e mi è capitato questo passaggio sotto gli occhi.
E' successo anche a me, non meno di 4-5 giorni fa. In realtà il mio intento con questa persona non era di chiudere, ma di farle capire che il suo comportamento non mi piaceva. In un rapporto fra due persone, di qualunque tipo, non dovrebbero esserci sentimenti a senso unico. Sì, è vero, io penso sempre di essere forte, di stare bene, di non avere bisogno di essere consolata/aiutata, penso insomma di riuscire sempre a cavarmela con le mie forze ed evito le lamentele di ogni tipo. Neppure mio padre sa di questo mio problema, ma la persona in questione sì ed ha dimostrato un tale menefreghismo che ad un certo punto non ho più tollerato. Può una persona sparire per giorni, rispondere a stento ai messaggi e poi farsi risentire dicendo "sto male, ti posso chiamare?" Può la stessa persona lamentarsi di volere la sua privacy quando mi controllava le spunte dei messaggi di whatsapp dicendomi che mandavo messaggi e poi me ne fregavo? Può pretendere che le chiedessi di venire da me a rilassarsi quando io ho già degli ospiti in casa (e gliel'ho anche detto: al momento non mi è proprio possibile.)? Può pretendere che io rispondessi alle sue chiamate quando non mi hai MAI chiesto e dico MAI come stai!? Può chiedere di starsene in pace per poi ricomparire quando più ne ha voglia o quando non ha altra gente, magari più vicina, con cui lamentarsi o sfogarsi? Certo che può, ma io mi ero stancata di questo meccanismo. Gliel'ho detto e da allora non l'ho più sentita. Devo essere sincera, mi dispiace per lei, perchè so che non sta attraversando un momento positivo, ma se ci penso bene non ho perso un'amica, ma solo una persona che mi "usava" come scarica problemi e se così deve essere sto meglio da sola, più serena, più tranquilla, solo un pò delusa perchè io cercavo un chiarimento, un'apertura ed ho solo avuto come risposta un silenzio tombale.
Scusami, non volevo usare il tuo spazio per sfogarmi, ma volevo solo dirti che, sebbene io non sappia nulla di come erano i tuoi rapporti con questa persona, forse più stretti, forse più intensi, se stai meglio così vuol dire che hai fatto proprio la cosa giusta, magari chiarirete, ma dal canto mio pretenderò sempre d'ora in avanti di ricevere in cambio ciò che do.
