Ciao cara Ali. Noi ci siamo già parlate in privato, ma volevo lasciare un messaggio anche qui.
Aliruna ha scritto:temevo che l'ultimo successo fosse solo un'eccezione, che non fosse vero, che mi fossi illusa
Mi viene da chiederti perché? Perché non dovrebbe essere che l'ultima volta sia andata bene perché il tuo corpo sta guarendo? Perché pensi di non meritarti una vita sessuale bella e soddisfacente?
Aliruna ha scritto:tutto il babaglio di ricordi troppo troppo pesanti mi è piombato addosso e tutto è andato a farsi friggere. La cosa positiva è che stavolta sono riuscita a non farmi prendere da un attacco isterico
Capisco il bagaglio di ricordi pesanti, o meglio, non posso capire il tuo, ma anche io ho avuto il mio, so cosa significa. È un bagaglio che avremo sempre perché fa parte della nostra storia. Però questo bagaglio non può e non deve impedirci di vivere il presente. Sei qui e ora Ali, non hai più il vaginismo, stai andando alla grande con la vulvodinia mi sembra di capire, hai vissuto e esplorato la tua sessualità, non sei più nel passato e sei cambiata. Tu sola e tu nella vita di coppia. Sei nel presente e devi viverlo. Ogni rapporto che provi ad avere è nel presente, un momento unico, a sé. Tutti quei ricordi dolorosi del passato non possono andare via, ma non devono interferire con la tua vita oggi. Tutte quelle emozioni brutte devono essere affrontate, elaborate e superate. Metterle via in un angolo non serve a nulla sul lungo periodo. Devi fare pace con esse. Non devi più dare loro il potere di trascinarti giù. È una cosa davvero molto difficile da fare, è proprio dura. Però tu sei una tosta e ce la puoi fare. Anche io avevo un attacco isterico ogni volta che provavo ad avere un rapporto ma dei pensieri legati al passato mi perseguitavano. Li ho affrontati e ora non si presentano più, perché non appartengo a questo luogo in questo momento. I ricordi non mi strappano via il cuore dal petto, come facevano una volta. Se un tentativo di rapporto va male, non ho più attacchi di isteria. Certo, ci resto male e mi dispiace, ma non mi lascio più trascinare in un vortice di disperazione.
È un percorso lungo e difficile, ma io sono convinta che tu possa farcela, metterei la mano sul fuoco. E ti garantisco che ne vale la pena, sarà bellissimo e sarà una grande liberazione.
Come stai in questi giorni? Ti penso tanto
