La mia storia camilla

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia camilla

Messaggioda signo » mer gen 20, 2016 10:00 pm

Camilla niente panico. E' la contrattura che si fa sentire...a volte questi bruciori arrivano cosi...dal nulla. Possibile che tu abbia preso freddo. Usi le culotte Calida? Fatti un bagno caldo solo con acqua e poi mettiti sotto le coperte con lo scaldino. Concentrati sul rilassamento. Se ti agiti e' peggio. :potpot:.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Ondina88 » gio gen 21, 2016 12:37 am

E stai senza mutande più che puoi.
Ma soprattutto no Panic!
I batteri non vengono e se ne vanno da un momento all'altro tranquilla, questo vai e vieni di sintomi è tipico delle nostre patologie.
Buona fortuna per domani, vai tranquilla che se i sintomi vanno meglio è chiaro che la situazione sia migliorata e Pesce non potrà che confermartelo.
Aspettiamo il tuo racconto :schifezze:.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Stefania 69 » gio gen 21, 2016 12:38 pm

Come va con i sintomi? Un po meglio?

Io tanto per cambiare volevo intervenire a proposito della contraccezione.
Il coito interrotto non e' un gran metodo, non lo consiglierei a nessuno figuriamoci ad una coppia molto giovane.
Tieni anche conto che sarà ancora più pericoloso quando sarai guarita ed avrete magari più di un rapporto di seguito, perché il secondo rapporto se ravvicinato e se lui non ha fatto pipi nel frattempo, è mooolto più a rischio del primo per via dei residui di sperma presenti nel canale uretrale di lui.
Nella sezione dei metodi anticoncezionali puoi trovare tante alternative, che non si limitano al preservativi. Come minimo nella sezione dedicata ai metodi naturali puoi imparare quali sono i giorni in cui potrebbe essere accettabile affidarsi al coito interrotto ( magari utilizzando qualche cautela ) e quali quelli in cui è meglio evitare..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Mare73 » gio gen 21, 2016 6:55 pm

Io invece aggiungo un'annotazione di tutt'altro genere: se hai un rapporto con una persona che ami (o anche no, ma per me funziona solo in quel caso), non "interrompere" fa vivere delle sensazioni fortissime, che almeno io provo solo in quella fase. A spiegartele nemmeno ci provo, per me a parole è impossibile: ma ecco, forse state rinunciando a molto..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Stefania 69 » ven gen 22, 2016 11:30 am

Senza dubbio. Non avere mai provato la condivisione contemporanea del piacere priva di tantissimo, non tanto sul piano fisico quanto su quello emotivo. Come e' anche vero che ci sono tanti modi di intendere e praticare il coito interrotto, che non necessariamente si riduce al semplice salto della quaglia e puo' essere molto molto intenso anche quello.
In ogni caso ecco, ci sono modi per vivere il sesso piu' appieno e con meno rischi, non c'e' motivo per non esplorarli..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 12:26 am

Ciao ragazze eccomi ad aggiornare.. Sono stata da Pesce. La visita si è svolta in questo modo; sono entrata avevo preso appuntamento per la manipolazione.Pesce voleva farmela subito, io però non vedendolo da ben 3 mesi mi sono seduta e gli ho fatto il punto della situazione dicendogli che sono arrivata ad una pasticca di LYSEEN (invece di due da lui prescritte) 9 gocce di laroxyl (invece delle 12) più etinerv. Mi sono presa più o meno 5 minuti per spiegargli queste cose credo fondamentali per seguire il percorso della tua paziente. Bhe mi ha detto che se ho capito che è il massimo per il mio corpo va bene così. Di continuare e che dovevo anche fare le manipolazioni perché LYSEEN da solo in basta.. Come vi avevo detto tempo fa non ho prenotato subito le manipolazioni.. Dovevo iniziare ieri ma Pesce dopo questi dieci minuti di " chiacchiere" in cui sicuramente mi ha dato informazioni comunque utili non ha voluto più farmela sostenendo di non aver più tempo.
Sono salita, ho preso appuntamento x le manipolazioni.

Ragazze per questo mini consulto 100 euro.
Ora la salute non ha prezzo. Non metto assolutamente in dubbio la preparazione di Pesce infatti sto seguendo le sue indicazioni e ho prenotato le terapie..

Però permettetemi di avere qualche dubbio. Con tutte voi sarà stato un professionista degno di lode e sicuramente lo è; ma a me questa volta non è piaciuto. Non capisco come abbia fatto a capire se sto migliorando o meno. Niente Swab test, non mi ha chiesto dettagliatamente come andava con i sintomi.. Non ho sentito empatia. ( soldi a parte, il mio ginecologo pur essendo primario del policlinico e avendo tante pazienti e' molto più disponibile. Non è' esperto di vestibolodinia questo l ho capito però' sarò andata al suo studio più di mille volte e mai mi ha fatto pagare 100 euro per tre parole in fila. Non ne sto facendo una questioni di soldi per carità' se Pesce ritiene che il suo parere valga 2 mie notti al pub a fare la cameriera è' liberissimo di farlo, ma permettetemi di avere umanamente delle riserve sui medici così.

Magari è dipeso anche da me, forse gli sono sembrata saccente ma con le mie domande volevo solo capire, non indispettirlo.

Avrei tanto voluto che mi facesse lo Swab test per vedere come stava procedendo. Non me l ha fatto sostenendo che dopo 3 mesi e' inutile. Magari lui dalle mie 3 parole ha capito che sto migliorando ma io avevo anche bisogno di sentirlo sul mio corpo.


Scusate per questo sfogo ma non me l aspettavo così la visita. Spero di riuscire ad aver trasmesso il mio stato d animo e ciò che ho provato.
Spero che riuscirete a capirmi. Io mi sto fidando sto andando contro i miei che devo dire comunque pur essendo scettici mi stanno sostenendo. Sto investendo il mio corpo e il mio denaro per guarire. Ho pianto tutto il giorno.. Speravo di riuscire dalla visita felice invece mi si sono aggiunti dubbi e paure, perché a Pesce in un momento gli è' pure uscito un timido non è' detto nemmeno che guarisca.

Ecco di nuovo tutti i dubbi e le paure e se avessero ragione tutte le persone che ho intorno , se stessi sbagliando... Non lo so!Sicuramente mi direte di fidarmi e io ho solo voi come base da cui partire ora. Le vostre parole e le vostre guarigioni però a me è' venuta voglia di sentire un altro parere. Non sono forte come voi. Mi dispiace


Stefania Mare Signo e Ondina il pruritino è' rientrato. I sintomi vanno un po' meglio ma non ci sono questi grandi miglioramenti. Non so cosa pensare magari starei così senza prendere tutto il cocktail di farmaci.

Stasera sto a pezzi sono un dubbio vivente. Perdonatemi ragazze.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Aliruna » sab gen 23, 2016 12:50 am

Mi dispiace molto che sia andata così e sono un po' stupita. 100 euro è la tariffa della visita di controllo. Per lo swab test, io dopo due anni non l'ho ancora rifatto, quindi non ti preoccupare. Sono molto dispiaciuta, davvero. Io però vorrei che tu gli dessi un'altra possibilità e gli spiegassi che hai bisogno di essere seguita meglio. La certezza della guarigione non c'è e lui deve essere onesto in questo. Io però ti posso dire che lui ha portato la maggioranza delle donne alla guarigione. Da chi vorresti un secondo parere?.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Keira » sab gen 23, 2016 1:44 am

Ciao Camilla, mi dispiace proprio di leggerti così. Anche io sono veramente tanto stupita. Io ad ogni manipolazione avevo sempre la possibilità di fare con lui il punto della situazione. Anzi, quando anche no me la faceva lui, mi richiamava poi sempre in studio per parlare dei sintomi e dei farmaci. Effettivamente questo comportamento mi sembra strano. Anche sul discorso guarigione, posso chiederti giusto x capire meglio, in che contesto te l'ha detto? Perché è vero che non ti può dare la certezza matematica, ma dopo soli tre mesi una frase detta così la trovo un po' assurda e soprattutto non mi sembra proprio da lui. Detto questo può anche essere stata una giornata no, d'altronde anche lui è umano, non è un Dio sceso in terra. Io anche mi sono accorta di volte che sta più di fretta, e volte che invece è più disponibile.
Per lo swab test invece stai poprio tranquilla. Quello te lo rifarà molto più in là quando lui ritiene. Io anche sono in cura da lui da un anno esatto e non me l'ha più fatto.
Dai Cami coraggio! Siamo qui con te non sei sola. Anche questa giornata no passa e poi avrai modo di analizzare tutto con lucidità e decidere x il meglio. Un bacio :baci:.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Lyra7 » sab gen 23, 2016 2:30 am

Ciao Camilla, mi dispiace per com'è andata la visita, ti capisco al 100% anche per quello che riguarda il discorso soldi/tempo eccetera. Mi sembra che ci sia stata parecchia confusione. Qualche volta Pesce è sbrigativo e, con tutta la comprensione che si può avere nei suoi confronti, non è comunque bello per noi. Se permetti io ti consiglierei, la prossima volta, di parlargli apertamente e con calma e di spiegargli cosa è andato storto e come ti sei sentita. Anche io ho avuto delle visite in cui sono rimasta delusa oppure ci sono rimasta male per qualcosa, ma poi parlandone con lui e spiegandogli i miei sentimenti, si è reso conto e mi ha chiesto scusa. Delle volte è di malumore e sembra un po' intrattabile, ma è anche una persona molto comprensiva e sono sicura che se gli parli con tranquillità e sincerità ti ascolterà.
Lo so che è brutto avere delle incomprensioni con una persona a cui affidi la tua salute e so benissimo come ti senti. Vorrei però incoraggiarti a dargli un'altra possibilità perché la tua guarigione è la cosa più importante di tutte e non deve essere ostacolata da questa visita andata male. Parlandone insieme potete superare questa cosa e riacquistare la fiducia che avevi nei suoi confronti..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Lyra7 » sab gen 23, 2016 2:32 am

Ah, dimenticavo che a me una volta ha fatturato la manipolazione a 100 euro per sbaglio, io ho fatto notare la cosa alla signora in cassa che ha poi verificato e corretto la cifra..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 10:04 am

Buongiorno ragazze! Grazie per le vostre risposte e grazie per avermi compresa. È' stata una brutta delusione.. So anche però' che sono stata da Pesce solo due volte e, sono troppo poche per giudicare un medico. Detto ciò ho prenotato la manipolazione i primi di febbraio, una terza possibilità non gliela nego di certo. Poi non ho tante possibilità di scelta e lui umano o no, simpatico o meno comunque in questo momento mi sembra il massimo esperto.

Mi ha fatto il discorso sulla guarigione spiegandomi che secondo lui è importante che io faccia tutto ciò che mi ha scritto sul foglio ( io già lo sto facendo, i farmaci alle dosi che tollero e, le manipolazioni non potevo x un fattore economico) perché ci sono così più possibilità che io guarisca, facendomi capire l importanza di queste manipolazioni.

Discorso secondo parere da sentire.. Mio papà è un medico già ve l avevo detto mi sembra. Inizialmente gli ho spiegato la mia patologia perché lui come la maggior parte dei suoi colleghi ( mi dispiace molto ) non conoscevano la vestibolodinia.
Io non ho sintomi fortissimi. Non ho bruciori lancinanti o comunque neanche bruciore spontaneo o alla minzione. Il prurito l ho avuto sporadicamente molto poco. I miei sintomi attuali sono solo un po di fastidio quando finisco di fare la pipì e contraggono cioè richiudo il muscolo..non so come spiegarvi. E quando sto troppo a contatto con il pantalone stretto.
Niente dolore ai rapporti. Solo un po di tensione perché credo di non lubrificarmi abbastanza ( e per questo uso D-Mannosio.

L unica cosa positiva è Stato lo Swab test di cui mi fido perché il dolore l ho sentito e mamma ha visto che sono saltata.

Loro sono molto scettici riguardo la diagnosi di Pesce poi il suo comportamento ieri non mi ha certo aiutata a convincerli, tutto è' sembrato tranne una persona che volesse davvero aiutarmi. Però come avete detto le giornate no capitano è' umano..
Mia madre vuole portarmi all aied perché ritiene che sia un centro serio, lei pensa che io ce l abbia davvero questa patologia Però ritiene che sia importante sentire anche più pareri e poi affidarci a quello che ci sembra più consono. L atra volta non ero d'accordo con lei, a oggi il dubbio Pesce un pochino me l ha lasciato per questo forse anche io qualcun altro vorrei sentirlo. I miei sintomi essendo lievi sicuro non facilitano una diagnosi.

Ciò non toglie che ora sto continuando con la sua terapia perché credo alle vostre parole e alle tant'è guarigioni. Cerco di non basarmi sulla mia impressione. In fondo sono solo una rispetto a molte altre.
Mi chiederete l utilità di sentire qualcun altro.. Quando sono seguita da uno dei migliori; non lo so ma è' una cosa che ora sento di fare e voi mi avete consigliato sempre di ascoltarmi.( anche con la paura di aggiungere ancora più dubbi)

Oggi sto già un pochino meglio, cerco di non pensarci!
Ieri ho avuto il titolo della tesi : disfonie infantili e aspetto comportamentale. Creazione di un protocollo di valutazione .

..che dirvi ragazze io spero solo di stare bene prima o poi è per ora mi state dando una grande mano. Non mi sento sola.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 10:12 am

Scusate il doppio post. Anche l aspetto psicologico non è dei migliori. I miei si mi stanno aiutando soprattutto mamma. Ma a volte lei ci ride sopra e mi da troppo fastidio. Già gliene ho parlato lei non capisce che a volte non mi sento normale. Ho paura di fare sesso di andare in vacanza, di passare un giorno senza cui bevo troppo. Non dipende dai sintomi perché non sto così male e lei cerca di farmi notare questo magari anche per non farmi buttare giù. Ma minimizzare la situazione a volte mi fa crollare.

Per questo quel non e' detto che guarirà ( la realtà' poi) mi fa così paura...

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Aliruna » sab gen 23, 2016 11:05 am

Posso dirti che ho visto guarire donne con una diagnosi moooolto più grave della tua. Hai preso in tempo la malattia. Ascolta, tu fai quest'altra visita, è sacrosanto. Però ti consiglio di fare qualche manipolazione e di parlare con il professore. Le certezze non ci sono mai. Però analizziamo quello che ti ha detto: SE prendi i farmaci, SE segui i consigli e e le norme, SE segui la terapia...ce la fai. Ci sono anche tante persone poco determinate e incostanti. Oltre alla gravità anche l'impegno della paziente è determinante. Quanto alla comprensione dei tuoi, capisco che sia pesante. Non tutti sono sensibili, ma ricordati che hai noi e, soprattutto, hai te stessa. Sii forte, segui le tue convinzioni e combatti attivamente per la tua salute..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 11:11 am

Ali grazie davvero! Sì certo ormai il percorso l ho iniziato e anche mamma è'. D'accordo che ormai almeno un po di manipolazioni (4 ne ho prenotate) devo provarle anche per vedere se mi fanno stare meglio.

Spero che Pesce mi abbia detto queste parole magari per motivarmi. Infondo sono abituata a cercare sempre il lato positivo nelle persone. La visita la faccio.. Speriamo almeno di avere la stessa diagnosi.. Vi immaginate che panico!
Ho letto da una parte sensazione di avere un canotto tra le gambe. Ecco ho anche questa. Ah! Anche le perdite sono sintomo della vestibolodinia. ( me lo ripeto sempre).

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Aliruna » sab gen 23, 2016 11:38 am

Eh lo so cami. Io nel 2012 camminavo a fatica. Poi si è sgonfiato tutto col laroxyl..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda signo » sab gen 23, 2016 12:18 pm

Camilla rilassati, vedrai che le manipolazioni faranno la differenza. Io dopo la prima sono rinata. Potresti sentire un secondo parere dopo le manipolazioni...La tua non e' una situazione grave e si risolvera' presto.
Baci.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Romy85 » sab gen 23, 2016 1:59 pm

Ciao Camilla seguo la tua storia anche se nn scrivo sempre...io ti dico vuoi farla una seconda visita falla ma nn farti condizionare di km è andata la visita forse come dicono le ragazze nn vi siete compresi .Nn sono un medico ma ti assicuro che la diagnosi di pesce è giusta...noi a volte nn vogliamo crederci avendo così tanti dubbi...

Io mi ricordo quando scrissi la prima volta sul forum convinta che il mio unico problema fosse la cistite è quando poi andò via con D-Mannosio io continuavo ad avere bruciori lancinanti..le notte passate in bianco e le ragazze mi dissero vedi che forse hai la vulvodinia e mi consigliarono il medico nella mia regione...io nn volevo crederci ebbi una crisi di pianto mo ke è questa vulvodinia. ..però ti assicuro che già con le prime manipolazioni stavo meglio e iniziavo a crederci...ora dp tre mesi e mezzo nn sto bene ma molto meglio di prima che passavo le mie giornate sul letto senza uscire dv nn so quante volte mi prendeva la disperazione e i brutti pensieri...
Ora invece anche avendo cmq i fastidi ma kn alti e bassi ho ripreso un po la mia vita e questo grazie al forum e a quel santo di aponte...
Nn preoccuparti lo capirai anche tu e ti renderai conto di essere stata fortunata a trovarti su questa strada
Un bacione enorme e buon sabato.

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 2:49 pm

Romy sei stata carina a lasciarmi la tua testimonianza positiva. In questo percorso ci sto credendo solo io. Ho letto tante storie; molte ragazze sono guarite dalla cistite.. Ma dalla vestibolodinia invece? Nella sezione appropriata ho letto poche testimonianze di guarigione totale. Si forse ha ragione Signo, devo rilassarmi e cercare di fidarmi quanto più posso tanto non ho alterative ora.

Ali È' vero la mia situazione non è così complessa, ho letto di ragazze che sono state davvero male. Io questi bruciori di cui mi parlate non ne ho. Fastidi è' parola più adatta, però comunque ci sono e mi condizionano la vita.
Tutti vedono che alla fine le cose cerco di farle, a volte sembro una ragazza normale..soprattutto da quando ho conosciuto voi, psicologicamente va meglio, anche permane qualche momento no.

Sono comunque fiduciosa farò' questa benedetta manipolazione e vediamo. Spero che faccia la differenza come per voi. Ps ho aggiunto una goccia in più di laroxyl. Siamo a 10 e mi sembra vada tutto bene.

Grazie per esserci sempre! Niente è dovuto le persone vicine non mi capiscono molto, voi ci siete passate sapete che ci sono giorni migliori e giorni che pensi che non avrai mai una vita normale.

AlLa prossima visita cercherò di essere sincera con Pesce, gli dirò che non mi sono sentita tranquilla alla visita precedente.

Vi aggiorno comunque sul parere dell altro medico.ormai sono esperta, capisco se chi ho davanti ha padronanza dell argomento di cui si parla..

Io spero solo che questo percorso abbia un senso :).

Re: La mia storia camilla

Messaggioda michiamoMaddalena » sab gen 23, 2016 2:53 pm

Ciao Cami, mi dispiace veramente un sacco per come è andata questa visita. Devo dire che sono rimasta un po' senza parole leggendoti, a me una cosa così non è mai successa, l'unica cosa che mi viene in mente è che possa esserci stata un'incomprensione tra di voi, sono d'accordissimo con le altre che ti consigliano di chiarire con il professore, sono certa che lo troverai diverso la prossima volta. È sicuramente stata una giornata no, che purtroppo è una scocciatura quando ci capitiamo noi, ma si tratta sempre della nostra guarigione, quindi una seconda possibilità più che darla a lui facciamo che la diamo alla sua terapia, abbiamo solo da guadagnarci!
Comunque quest'altra visita falla, certo, sono con te in questo, però niente panico se la diagnosi dovesse essere diversa! Davvero, non ne hai motivo, perché come hai giustamente detto tu bisogna tenere presente che Pesce in quanto a contrattura e vulvodinia è uno dei migliori, ha un'esperienza ed anche se si è comportato in modo sgarbato questo non diminuisce di certo la sua competenza nel campo.
Poi altro punto, le manipolazioni: non so in che giorni e ore tu le abbia prenotate ma spesso capita di non farle direttamente con lui, forse le prime sì, ma spesso succede che ti affidi ad una collaboratrice e questo per me e la mia cura è stato decisivo per molti versi, sia perché con lei ho avuto modo di parlare meglio e più a lungo di moltissime cose, per esempio degli esercizi di kegel reverse, degli integratori, dei vari muscoli nel dettaglio, mi ha chiarito tantissimi dubbi e sia perché i massaggi li fa anche lei benissimo! Quindi sì il percorso è con Pesce, certo, ma vi si affiancano delle figure molto competenti che possono darti una grandissima mano nel tuo percorso di guarigione.

Forza Camilla, non pensarci più perché andrà tutto bene, sicuramente, questa esperienza non avrà nessuna ripercussione sulla tua guarigione e questo è quello che importa. Noi siamo qui ad ascoltarti e supportarti..

Re: La mia storia camilla

Messaggioda Camilla22 » sab gen 23, 2016 3:06 pm

Maddalena grazie anche a te. Ho lasciato un po tutti senza parole, ma credetemi ci sono rimasta anche io perché soprattutto sulla disponibilità del professore ho letto solo cose positive.

La segretaria me l ha spiegato, mi ha detto che la prima solitamente la fa lui le altre la fisioterapista. Non voglio abbattermi scusate se sono negativa a volte ma non si tratta di avere una semplice febbre. È una cosa strana, è' addirittura difficile convincere se stessi di averla. Io a volte ancora ho dei dubbi..figuriamoci farsi credere dagli altri. Anche questo è stressante. Non capisco no che è un periodo in cui si è' fragili. D altronde nella mentalità comune sembra quasi normale ke una donna abbi fastidi intimi. Sembra che ce li meritiamo bah...

Quando dico ai miei mi fa male una spalla tutti che si preoccupano ecc ecc. La patata no, è' meno importante. Avere rapporti è' meno importante. Se hai rapporti e ci stai male te lo tieni. Potevi evitare. Proprio ora ho detto che mi è finito D-Mannosio, e mi hanno risposto che nn si possono spendere i migliardi per farmi avere rapporti a me.

Non voglio far passare per degli ingrati i miei genitori alla fine anche se me lo fanno pesare un po stanno facendo tutto ciò che chiedo... Però a volte è stressante, quando magari già ti rode perché hai fastidi e ci si mettono anche loro con i commentini acidi. Infondo non ho scelto di stare così. Sono soldi per la salute. Non glieli sto certo facendo tirar fuori per andare in vacanza..


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214