E ci sono pure io...

L'archivio delle storie personali

E ci sono pure io...

Messaggioda sulejkah » mer dic 30, 2015 12:49 pm

Buongiorno a tutte le mie compagne di sventura!
Avevo scritto qualche tempo fa nella sessione rapporti sessuali e cistite ma Stefania mi ha consigliato di raccontare meglio la mia storia personale. Eccomi qui! Vi ringrazio tantissimo per leggere la mia storia e per avere questo fantastico sito che (anche ben prima che mi iscrivessi) mi ha fatto sentire non più sola e mi ha aiutato tantissimo...

Ho iniziato a soffrire di cistite quando ho iniziato ad avere rapporti, circa 10 anni fa (avevo 19 anni). Dopo pochissimo tempo ho iniziato ad avere cistiti molto forti, una o più volte al mese: la prima volta non sapevo cosa fosse, sono andata dal medico di base, mi ha prescritto le analisi delle urine e dato del Monuril. E' servito, ma dopo poche settimane mi è tornata la maledetta. Per un po' di volte sono andata avanti ad analisi e monuril, finchè il medico mi ha consigliato di fare una visita urologica. Purtroppo ogni volta non aspettavo gli esiti delle analisi prima di prendere il monuril, perchè i dolori che avevo erano così forti che non riuscivo nemmeno a stare seduta... Le cistiti che mi venivano erano sempre uguali, iniziava un dolore sordo al basso ventre (inconfondibile), che diventava velocemente più forte fino a che in un paio d'ore era così forte che riuscivo solo ad accucciarmi sul letto e piangere. Mi scappava la pipì sempre fortissimo, ma dovevo farne solo poche goccie che bruciavano da impazzire. Ma mai febbre o sangue nella pipì, e tra un episodio e l'altro non avevo alcun problema. L'antibiotico era letteralmente una droga, perchè nessun antidolorifico faceva nulla, mentre con l'antibiotico in un'ora tutto si attutiva e in due stavo bene e mi sembrava il paradiso..
La mia prima visita urologica è stata praticamente inutile, mi sono sentita dire tutte le banalità circa il lavarmi dal davanti al dietro e pulirmi dopo i rapporti e indumenti di cotone (che anche il medico di base mi aveva detto), ma mi hanno prescritto il primo antibiotico.
Dalle volte successive allora ho iniziato a prendere antibiotici, qualche volta aspettando gli esiti delle analisi delle urine e qualche volta prendendone uno generico come Augmentin: tanto le analisi davano sempre gli stessi risultati: E. Coli. Ho continuato comunque ad avere cistiti molto frequenti (tornavano dopo che l'effetto dell'antibiotico era passato evidentemente), una ogni mese. Ovviamente ero esasperatissima, ho fatto un'altra visita urologica e una ginecologica che non mi hanno aiutato molto di più. (Purtroppo non ricordo più i nomi, erano un paio di specialisti all'ospedale di Bergamo e uno privato in provincia di Bergamo, è stato tanto tempo fa... ). Di nuovo mi hanno prescritto delle analisi ginecologiche (che probabilmente ho effettuato in un breve periodo senza cistite perchè erano tutte a posto) e mi hanno fatto notare che forse la pillola era un problema.
Dunque, io prendevo la pillola già da anni, da prima di iniziare ad avere rapporti, perchè avevo problemi di acne molto forte. I medici ora mi avevano finalmente detto che ''forse poteva favorire'' l'insorgenza della cistite, ma Mai mi avevano detto esplicitamente che il problema era avere rapporti senza preservativo perchè lo sperma squilibra l'ambiente vaginale. Ho provato a smettere la pillola ma l'acne era tornato così forte che non potevo resistere e ho ricominciato a prenderla dopo due mesi: quel ''forse'' non era abbastanza per me, purtroppo non avevo l'abitudine di cercare su internet quindi ne sapevo quanto prima.
Molto delusa dai medici e specialisti ho iniziato a fare analisi sempre più rare e prendere direttamente l'antibiotico, e ogni tanto cambiarlo con l'aiuto del medico di base quando non funzionava più (probabilmente avevo inziato a diventare resistente a molti di quelli). Intanto per qualche motivo la frequenza delle cistiti era diminuita un pochino, quindi il miglioramento mi faceva coraggio.
Dopo un po' ho cambiato ragazzo e ho avuto un periodo di quasi un anno senza alcuna cistite... pensavo di aver risolto il problema!
E invece dopo qualche tempo (intanto mi ero trasferita in Olanda) è tornata. Anche in Olanda mi hanno prescritto le analisi e vedendo il solito amico E.Coli mi hanno dato un antibiotico generico (l'equivalente dell'Augmentin). Con una frequenza di tre o quattro volte l'anno mi è tornata e la curavo sempre allo stesso modo...
Poi una volta mi è successa una cosa nuova, un giorno mi sono sentita arrivare i sintomi della cistite, ma invece che sfociare nel dolore assurdo a cui ero abituata, è rimasto un fastidio abbastanza debole, ma continuo, con un altrettanto moderato fastidio nel fare pipì ma nulla di insopportabile. Ho deciso di aspettare e vedere se passava da sola, o se diventava la cistite a cui ero abituata prima di prendere l'antibiotico, ma nulla. Le analisi delle urine non avevano riportato nulla di preciso, quindi avevo deciso di continuare ad aspettare. Non mi avevano consigliato di fare alcun tampone o analisi ginecologica per vedere se la causa era un'altra, quindi non ne avevo fatte. Però dopo giorni e giorni e settimane non passava, e pur non essendo molto doloroso era fastidioso e mi stressava molto. E' stato in quel periodo che finalmente ho iniziato a informarmi su internet e ho trovato il vostro sito. Ho comprato il D-Mannosio e ho iniziato una cura con quello, ma purtroppo non è servito. Sono andata a fare una visita urologica e, sentendo la mia storia, mi hanno prescritto un'ecografia ai reni e alla vescica e una cistoscopia (che non hanno rilevato alcun problema). In Italia non mi avevano mai prescritto degli esami così accurati, ero molto contenta. Hanno anche effettuato una flussimetra e hanno analizzato come riesco a svuotare la vescica, diagnosticandomi una contrattura pelvica. Così mi hanno mandato da una fisioterapista del pavimento pelvico. Infine mi hanno fatto delle analisi delle urine più accurate, con coltura batterica, e mi hanno prescritto un antibiotico che mi ha fatto passare magicamente tutto.
E' dalla fisioterapista (molto brava, se c'è qualcuna che vive in Olanda posso darvi il nome) che finalmente ho saputo, dopo 10 anni di sofferenze, che potevo essere ''intollerante'' allo sperma. Da quell'istante ho iniziato ad usare il preservativo e per quasi due anni il problema è miracolosamente sparito. Ho avuto solo due episodi di cistite, la solita cistite fortissima, quando il preservativo si era rotto. Ma quasi non mi importava, anzi ero contenta di aver scoperto finalmente il problema...
Un po' ero arrabbiata con tutti gli specialisti che avevo visto qui in Italia perchè davvero Questo non me lo avevano mai detto. Cercando su internet riguardo la cistite non ero mai riuscita a trovare nulla che mi dicesse questo altrettanto chiaramente, il mio errore forse era stato non iscrivermi subito al vostro sito e leggere solo gli argomenti pubblici (e ovviamente non leggere tutto tutto). In ogni caso ora il problema non era ovviamente risolto, ma è sotto controllo.

Dico non risolto perchè mi sento comunque limitata, il mio ragazzo è molto comprensivo ma so che il preservativo non gli piace, e inoltre tra un paio d'anni vorrei iniziare a provare ad avere un bambino... e ho un terrore tremendo che la cistite mi ritorni.
Ora ovviamente la mia vita segue scrupolosamente tutte le vostre regole: mutandine bianche, lavarsi solo con acqua, sempre dopo i rapporti, mannosio dopo i rapporti e non appena sento un qualche fastidio vago, vitamina c, metto perfino lo yogurt in vagina di notte due o tre notti la settimana.
L'ultimo mese ho provato ad avere un rapporto senza preservativo e subito dopo ho usato delle capsule di fermenti vaginali che dovrebbero restaurare il giusto pH, poi per due giorni (ero a casa) mi sono letteralmente imbottita di yogurt e mannosio. E a parte un fastidio abbastanza forte ma durato solo una settimana non mi è successo nulla.
Quindi: forse intervenendo subito a cercare di salvare l'ambiente vaginale riesco ad evitare la cistite, ma è comunque una vitaccia perchè non mi sento libera di avere rapporti quando voglio, devo aspettare il momento propizio (prima di un weekend lungo), e poi starmene in quarantena e continuare a riempirmi di integratori...


Ora proverò a rispondere alle domande consigliate a cui non ho ancora dato risposta:
- Non ho stick urine, nè ho analisi recenti, nè delle urine nè dell'ambiente vaginale
- nei periodi senza cistite nè senza disturbi bevo più di due litri al giorno e faccio la pipì intorno alle 10 volte.
- se è più di qualche giorno che non ho rapporti, ho dolore all'inizio della penetrazione, che dura qualche minuto fino a che mi ''abituo''. A volte ho problemi di secchezza ma in genere se capita uso il lubrificante.
- a parte i rapporti non ho notato nessun altra causa scatentante come freddo o periodo del ciclo
- non so se soffro di candida, è tanto che non faccio analisi per quello
- ho bruciore quando uso assorbenti interni (che infatti sopporto a fatica e non uso mai), ma non con jeans o mutandine sintentiche.
- per tutta la mia vita le cistiti sono comparse con molta precisione dopo circa 24-30 ore dall'ultimo rapporto
- l'intestino è variabile, ma con l'aiuto di fermenti lattici ho dei lunghissimi periodi in cui è regolare (il che non mi ha mai salvato dalla cistite).

Spero possiate aiutarmi e vi ringrazio ancora tantissimo!!!
Sulejkah

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda Mare73 » mer dic 30, 2015 3:31 pm

Ciao, Sulejkah, e benvenuta.
Da quel che scrivi, direi che il problema è una bella contrattura: anche i batteri rilevati in vescica sono una conseguenza del ristagno causato dalla morsa dei muscoli. Perciò, prima domanda: pratichi già gli esercizi di kegel reverse e la respirazione diaframmatica? Rilassare tanto e bene è fondamentale. E il calore ti aiuta?

sulejkah ha scritto:diagnosticandomi una contrattura pelvica
E dopo questa diagnosi, ti hanno prescritto dei farmaci, oltre a consigliarti il percorso di fisioterapia? E poi, quanto è severa questa contrattura? La fisioterapista come interviene? Ti ha mai spiegato/consigliato gli automassaggi? Se non ho capito male, adesso vivi in Olanda, giusto?

sulejkah ha scritto:se è più di qualche giorno che non ho rapporti, ho dolore all'inizio della penetrazione, che dura qualche minuto fino a che mi ''abituo''
Ecco, questo non è normale: la penetrazione non deve provocare dolore, mai e di nessun genere. Quando ti succede, poi, non forzarti a continuare aspettando che passi, perché così in genere si peggiorano le cose.

sulejkah ha scritto:A volte ho problemi di secchezza ma in genere se capita uso il lubrificante
Il lubrificante va usato sempre sempre sempre, altrimenti rischi di provocare delle microlesioni in cui i batteri fanno festa. Non solo, va scelto con cura: tu quale usi? Fatti un giro nella sezione apposita per verificare quelli consigliati. Stessa cosa per i preservativi: non sono affatto tutti uguali.

sulejkah ha scritto:ho bruciore quando uso assorbenti interni
Ecco, e allora aboliscili proprio. Puoi usare gli assorbenti in cotone, oppure la coppetta mestruale, se la contrattura te lo permette.

sulejkah ha scritto:l'intestino è variabile
In che senso, stipsi o diarrea? Cerca di mantenerlo il più regolare possibile, sempre: nel forum c'è tutta una sezione dedicata ai metodi naturali per raggiungere quest'obiettivo.

Appena puoi, ti consiglio di farti un tampone vaginale, così capiamo come sei messa. Mi raccomando, come avrai letto mille volte i valori che ci interessano sono numero dei lattobacilli e pH.
E chiudo con un consiglio, anzi due: leggi più che puoi, il forum è pieno di informazioni importanti. E non pensare che il mannosio possa risolvere tutto da solo: bisogna agire su più fronti, con impegno e costanza, e la parte del leone devi farla tu. Ma adesso sei nel posto giusto.

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda sulejkah » mer dic 30, 2015 9:42 pm

Ciao Mare, grazie mille per la tua risposta!

Dunque, all'esame di flussometria avevano solo visto che facevo molta fatica a svuotare la vescica, e probabilmente anche in più volte non si svuotava mai. La fisioterapista ha scoperto che avevo i muscoli pelvici molto contratti e soprattutto asimmetrici: da una parte riuscivo a rilassarli ancora di meno. Mi ha fatto manipolazioni e misurava la mia contrattura con il biofeedback, fino a che dopo qualche mese ha visto che tutto era tornato normale. Ed effettivamente riuscivo finalmente a svuotare la vescica e stare senza fare pipì per più di mezz'ora! Ho finito la cura ma mi ha detto di fare esercizi almeno due o tre volte la settimana per tutta la vita.

La respirazione diaframmatica non me la ha fatta fare ma la effettuo ogni tanto io, dopo esserne venuta a conoscenza qui. Forse dovrei farla frequentemente, almeno qualche minuto ogni giorno?

Il dolore che ho non sembra muscolare e dovuto a contrattura, sembra proprio che il mio buchino sia troppo piccolo :( e mi è sempre successo, anche con diversi partners di diciamo... diverse dimensioni! Se ho rapporti a distanza di due o tre giorni il problema non si manifesta, ho l'impressione che dopo un po' di giorni si richiuda e debba 'aprirla' di nuovo... Non è normale nemmeno questo?

Farò il tampone appena torno in Olanda (sono qui per le vacanze!), o consigli di aspettare un periodo in cui ho disturbi?
:ciao: !!

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda Natina » ven gen 01, 2016 2:10 pm

Ciao Sulejkah, benvenuta anche da me :ciao:
sulejkah ha scritto:ha detto di fare esercizi

Che genere di esercizi? Ma tu riesci ad individuare il muscolo pubococcigeo e a rilasciarlo?
sulejkah ha scritto:sembra proprio che il mio buchino sia troppo piccolo (...) ho l'impressione che dopo un po' di giorni si richiuda e debba 'aprirla' di nuovo

Questo succede probabilmente perchè tu hai proprio la tendenza a chiudere, il rapporto funge da massaggio e infatti ti rilassa e ti allarga l'ingresso, quando non ne hai allora contrai e la vagina torna a stringersi.
A questo punto, oltre ai Kegel reverse che ti consiglio di imparare e la respirazione, proverei anche a prendere confidenza con l'automassaggio, hai visto il video di Laura?
sulejkah ha scritto:Farò il tampone appena torno in Olanda

Il tampone devi farlo a prescindere dai sintomi, a noi interessa sapere come sono messe le tue difese locali, per sapere se devi ripristinarle o se stai apposto così. Quindi mi raccomando, prima di effettuarlo accertati che rilevino lattobacilli e ph, altrimenti per noi è inutile.
Ti consiglio anche di procurarti stick per le urine, molto utili per capire da subito la causa dei tuoi sintomi.
:):

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda Mare73 » dom gen 03, 2016 4:48 pm

sulejkah ha scritto:sembra proprio che il mio buchino sia troppo piccolo
Al di là delle ovvie differenze di dimensione da donna a donna e da uomo a uomo, alla fine la vagina è progettata perché, tra le altre cose, ci entri un pene: se questo crea comunque problemi, c'è qualcosa che non va. Come ti spiegava Natina, tutto fa pensare a una contrattura: e d'altra parte, è proprio la diagnosi che ti hanno fatto.

sulejkah ha scritto:La respirazione diaframmatica non me la ha fatta fare ma la effettuo ogni tanto io, dopo esserne venuta a conoscenza qui. Forse dovrei farla frequentemente, almeno qualche minuto ogni giorno?
In realtà, dovrebbe diventare la tua respirazione "normale": più la pratichi, più ti riuscirà naturale. E anche qui, concordo con Natina: oltre alla respirazine, tanti kegel reverse e magari anche l'automassaggio. Intanto, aspettiamo di capire quali sono gli esercizi che ti ha consigliato la fisioterapista.

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda sulejkah » mer gen 06, 2016 7:15 pm

Dunque,
gli esercizi che mi erano stati consigliati erano di contrazione e rilassamento, prima prevalentemente contrazioni e poi (quando la fisioterapista aveva verificato con il biofeedback che il mio pavimento pelvico era rilassato) sempre piú contrazioni, poi esercizi per le anche e sulla palla da fitness (tipo oscillare da una parte e dall'altra tenendo fissi i piedi a terra: diceva che le mie anche erano un po' rigide). Quello che mi ha detto di continuare a fare per sempre sono gli esercizi di contrazione e per le anche appunto, anche se forse ora che ho di nuovo disturbi dovrei tornare ai rilassamenti...

Leggendo il vostro forum piú approfonditamente mi sembra di capire che forse i miei sintomi non sono (piú) di cistite, ma piú di vulvodinia! Faró il tampone e le analisi del ph delle urine quanto prima e vi faró sapere!!

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda Natina » lun gen 11, 2016 1:42 pm

Beh, se la tua situazione di partenza era una contrattura del pvimento pelvico allora le contrazioni non dovrebbero nemmeno essere prese in considerazione.
In genere chi ha un pavimento pelvico ipertonico tende a stringere questi muscoli e quindi continuare ad allenarli è deleterio.
Riprendi con il rilassamento quindi con i Kegel reverse, ossia contrai un secondo e tieni giù il muscolo per 3 minuti. Questo puoi farlo in qualsiasi momento della giornata, da seduta, in piedi, mentre cammini, sempre. Alla fine perderai la tendenza a contrarre, rieducherai il tuo pavimento pelvico e l'ingresso vaginale non tenderà più a stringersi.
Applica calore, respira di pancia e prova anche l'automassaggio.
Facci sapere :ciao:

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda Ondina88 » lun gen 11, 2016 3:21 pm

Ciao sulejkah,
Benvenuta concittadina :welcome:
Di dove sei precisamente di Bergamo se ti va di dirlo? Anche se ho letto che comunque adesso abiti in Olanda.
Per quanto riguarda il tampone puoi farlo (se sei ancora in Italia) all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo dove rilevano sia il ph che i lattobacilli anche senza bisogno di richiederli esplicitamente sulla ricetta.
Al di lá dei rapporti comunque hai qualche sintomo nella tua quotidianità?
la pillola quindi adesso l'hai sospesa?
questi esercizi che ti ha consigliato la fisioterapista mi sembrano troppo concentrati sulla contrazione, al contrario di quello che invece dovremmo fare cioè rilassare. La cosa che mi sembra strana è che tu da queste sedute abbia avuto beneficio nello svuotare la vescica, se gli esercizi consistevano nel contrarre in teoria è strano che ti abbiano fatto bene perché questo non farebbe altro che aumentare la tua contrattura al posto di smollarla. Adesso comunque fai tanti kegel reverse e prova a fare gli automassaggi aiutandoti poi con il calore e la respirazione diaframmatica, non potranno farti che bene :ciao:

Re: E ci sono pure io...

Messaggioda angy80 » sab nov 19, 2016 5:37 pm

Ciao sulejkah!
Io credo di avere un problema molto simile al tuo, e tra l'altro smbra siamo le uniche del forum ad avere tale eventuale sciagura!
Il mio ginecologo dice che esistono donne che possono manifestare una certa intolleranza allo sperma, ma di più non mi ha specificato...la frase fantastica è stata:sopporta! :XX
I miei fastidi però sono in particolare la forte sensazione di peso pelvico e la necessità quindi di urinare spesso x le 24 ore successive almeno...questo non accade se uso il preservativo, come te...la cosa più orribile di questo e che cerco una gravidanza...e ovviamnente non arriva perché tra le altre cose dirado moltissimo i rapporti...
Hai per caso avuto info,consigli a riguardo negli ultimi mesi?
Un abbraccio



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