mi presento e vi parlo di me

[danil]

ciao a tutti, mi chiamo danilo.
sono su questo forum perchè da un anno a questa parte sto vivendo un inferno. e iniziato tutto con dei bruciori urinari che poi sono diventate coliche renali e dolore al fianco continuo, in concomitanza a questi dolori c'e sempre stato un bruciore sovrapubico come se avessi una sigaretta accesa in vescica, dopo quasi sette mesi di coliche e dolori come per magia e sparito tutto tranne il bruciore, sono stato quasi bene per un mese e poi tutto e crollato peggio di prima, il fastidio principale e sceso sotto il perineo, a volte e solo un leggero fastidio a volte e insopportabile tanto da non farmi dormire o impedirmi di camminare, i miei dolori e fastidi variano in base alla posizione che assumo, da sdraiato sto molto meglio che in piedi o seduto. al inizio era l'esatto contrario stavo meglio in piedi invece che sdraiato.
e inutile dire che ho provato tantissime cose, ho fatto due tac,almeno 4 ecografie renali e testicolari,moltissimi esami del sangue,urinoculture, spermioculture,anche una cistoscopia.
ed è tutto negativo......
ma fin qui va bene, il problema e il riscontro psicologico della cosa, ormai non riesco quasi più a lavorare in quanto se passo troppo tempo in piedi inizio a star malissimo, sto perdendo la mia compagna in quanto sono sempre depresso e a volte quando i dolori sono forti passo le mie giornate sdraiato ad aspettare che passino e succede sempre più spesso.
ma la cosa peggiore e quella di non essere creduto, continuano a dirmi che il mio problema in realtà a solo psicosomatico (fino ad un mese fa stavo benissimo e godevo di ottima salute) mi dicono che gli esami non rivelano niente e che mi miei sintomi sono anomali e quindi non possono che essere psicologici.
mi continuano a ripetere che devo smettere di cercare la causa del mio problema che è solo nella mia testa e vivere la mia vita.
vi scrivo le testuali parole dell ultimo urologo che ho visitato "lei non ha nulla,la tac non evidenzia calcoli e non c'e niente che fa pensare a una causa organica,sicuramente e un dolore psicosomatico e dovrebbe fare una visita specialistica con uno psichiatra che possa aiutarla a sentirsi meglio"
sinceramente ammetto che l'ansia e la depressione aggravino il problema, però quando sto piegato sul letto sudando come se avessi un tizzone infuocato nel ventre e difficile credere che sia solo psicosomatico..
spero che qui troverò qualcuno in grado di capirmi ed eventualmente consigliarmi su come gestire questo problema perchè io sinceramente non so proprio più cosa fare..

[Aliruna]

Ciao Danilo! Benvenuto! Non ti preoccupare, i dottori non ammettono mai di non sapere che pesci prendere e quando non sanno che dire sull'organo che è di loro competenza diagnosticano problemi di testa. Ti andrebbe di descrivere meglio i tuoi sintomi? Hai esami delle urine da riportarci? Dal momento che sei a Roma, ti consiglio di cominciare a prenotare una visita dal prof. Pesce. Moltissime qui sono in cura da lui, me compresa, e quando vado vedo spesso tanti uomini con problematiche simili a quelle delle tante donne di questo forum. La lista d'attesa è lunga ma spesso si liberano dei posti e nel frattempo noi ti assisteremo.
Intanto ti dico che i fastidi che accusi mi sembrerebbero riconducibili a contrattura/neuropatia. Ti consiglio di leggere gli articoli in alto su contrattura e neuropatia. Hai notato se il calore ti aiuta? Il fastidio al perineo è più un bruciore, un senso di peso o una sensazione di livido?.

[danil]

ciao,innanzitutto grazie, non so come ringraziarvi.
per quanto riguarda l'appuntamento con pesce già ho prenotato, ma il primo posto disponibile era l'otto marzo. mi sono anche fatto mettere in lista d'attesa e spero che riescano ad avvicinare la visita.
volevi sapere qualcosa in più su i i miei sintomi, bhe quelli attuali sono un fastidio perianale che prima di leggere il tuo intervento non avrei saputo classificare, io cercavo di spiegarlo come una sensazione di tensione, ma poi ragionandoci bene si comporta esattamente come un livido. e la stessa senzazione ma come se fosse sempre sotto pressione.
devo dirti che questo e un dolore piuttosto recente iniziato con un forte dolore al testicolo destro poi scoparso e soppiantato da questo :) e presente da circa un mese. ormai per sdrammatizzare ho dato un nome hai mei dolori e questo maledetto si chiama prostino il terribile
il calore prima mi aiutava parecchio, mi faceva sparire tutto, tant e vero che ho passato un estate alle terme, stavo ammollo per ore. adesso mi aiuta diminuiscono parecchio ma non passano mai del tutto.
poi c'e il maledetto bruciore a lato della vescica, esattamente al attaccatura della gamba proprio sopra la vescica sembra una ferita su cui versano del acido a volte e cosi forte e mi vergogno ad ammetterlo da farmi piangere come un bambino, (non so se hai mai espulso un calcolo nel tratto finale, il dolore e esattmente quello io ne ho espulsi parecchi in vita mia) la tac però non conferma la presenza di calcoli, esattamente in quel punto c'e un flebolite ma dicono che è esterno all uretere e non può dar questi problemi. il nome di questo maledetto e casper (lo chiamato cosi perche e un calcolo fantasma)
poi in passato ma ogni tanto si riaffacciano per un paio d'ore ci sono stati dolori al fianco,coliche renali da pronto soccorso, dolori alla coscia danto da non riuscire a muoverla e incontinenza son convinto di aver fatto tutta la pipì quando poi mi riassetto ecco che a tradimento ne esce altra bagnandomi. l'unico modo per star tranquillo e farla da seduto e concentrarsi per svuotare bene la vescica.
tutto dalla parte destra a sinistra non ho nessun problema.
ho provato l'augmentin, il genuriv,il kistinox, e anche anti dolorifici tachipirina,moment,aulin,toradol ma niente ha fatto effetto
ho fatto tre urino culture,una spermiocultura, e una biopsia vescicale con cistoscopia tutte negative.
adesso dopo aver letto della contrattura sto provando con un mioralassante lo xantral ma ho iniziato oggi (lo prendevo spesso per aiutare l'espulsione dei calcoli in passato)
purtroppo questo problema sta letterelamente facendo crollare a pezzi la mia vita dovevo sposarmi e adesso invece ci stiamo per lasciare,lavoravo tanto e progettavo una cosa con un futuro e adesso sono quasi totalmente fermo ho ho bruciato tutti i miei risparmi in visite e dottori, non riesco più a lavorare, a vivere, ho sempre paura della colica dietro l'angolo oppure che domani i miei dolori aumentino e mi paralizzino nel letto (non che ora riesca a far molto ma almeno barcollo ma non mollo)
mai avuto febbre.
grazie ancora della tua disponibilità e delle parole d'aiuto.
un saluto a tutti..

[Aliruna]

Bentornato!
Prima di tutto non scoraggiarti. Solitamente si liberano subito dei posti. Poi, visto che sei di Roma, hai ancora maggiore probabilità di essere chiamato per qualche posto che si libera all'improvviso. Ti consiglio di dire al professore che sei iscritto a questo forum: per gli iscritti applica uno sconto di ben 100 euro! E' una convenzione che abbiamo noi con il dottore.

ragionandoci bene si comporta esattamente come un livido. e la stessa senzazione ma come se fosse sempre sotto pressione.

La sensazione di livido è tipica delle contratture muscolari. Se ci pensi la sperimentiamo anche in zone più usuali come quella intorno al collo o alle spalle. Noi donne proviamo questa sensazione al perineo ma anche internamente, nel canale vaginale. Tu parli invece di fastidio peranale e ai testicoli. Ricordo di aver incontrato da Pesce un ragazzo che non riusciva a sedersi e ad andare in bicicletta per il dolore.

forte dolore al testicolo destro poi scoparso e soppiantato da questo

I fastidi che si spostano, compaiono e scompaiono sono anche tipici della neuropatia. Tutto è collegato: un muscolo contratto toglie ossigeno ai tessuti e causa sofferenza ai nervi schiacciati e compressi. Di conseguenza, compaiono dolore, bruciore, formicolio e prurito.

il calore prima mi aiutava parecchio, mi faceva sparire tutto, tant e vero che ho passato un estate alle terme, stavo ammollo per ore. adesso mi aiuta diminuiscono parecchio ma non passano mai del tutto.

Anche questo mi fa pensare a contrattura: il calore scioglie la tensione muscolare. Probabilmente ora è meno efficace perché la situazione si è un po' aggravata.

poi c'e il maledetto bruciore a lato della vescica, esattamente al attaccatura della gamba proprio sopra la vescica sembra una ferita su cui versano del acido a volte e cosi forte e mi vergogno ad ammetterlo da farmi piangere come un bambino

Non sai quante lacrime versiamo noi 4 mila iscritti in questo forum per gli attacchi di neuropatia!

tutte negative.

Perché è possibile che il problema non siano i batteri, ma appunto delle contratture muscolari che causano una sofferenza a tessuti e terminazioni nervose.

xantral

Non lo conosco, ma ti seguiamo con interesse. Qui i più usati sono lyseen, expose, rivotril.

dovevo sposarmi e adesso invece ci stiamo per lasciare

Sono molto dispiaciuta. Ovviamente se hai bisogno di sfogarti siamo qui. In queste pagine predominano le storie di donne, ma la solfa è la stessa: per tantissime questo problema di salute è una sorta di banco di prova per la relazione. Tante sono incomprese e vedono la propria storia cadere a pezzi. E' importante però capire che avere un problema di salute non è una colpa. Mica hai scelto tu di stare male! Meritiamo un compagno o una compagna che sappia essere di sostegno e conforto, "in salute e in malattia", visto che citi il matrimonio. Spero di non essere stata invadente con queste osservazioni finali.
Alcuni consigli più "tecnici": come miorilassante naturale noi troviamo molto efficace il magnesio. Quello che usiamo di più e che troviamo più efficace qui è il magnesio ditta, anche se si trovano tanti prodotti in farmacia.
Per la neuropatia potresti inoltre provare altri due prodotti che si trovano facilmente: Etinerv, integratore a base di vitamina b12 (fondamentale per i nervi), e massaggi nelle zone in cui senti dolore o bruciore con Arnica Compositum Heel.
Un prodotto un poco più costoso ma che potrebbe fare al caso tuo è inoltre Allay, su cui trovi informazioni nell'apposita sezione.
Alla prossima e coraggio! Non è per sempre. .

[Aliruna]

Dimenticavo:

prostino il terribile

il nome di questo maledetto e casper (lo chiamato cosi perche e un calcolo fantasma)

Un'altra cosa (oggi vado a rate): quando fai pipì dai il comando di rilasciare il muscolo pubococcigeo. Per imparare qual è, prova a metterti seduto quando urini e a trattenere la pipì. Poi lasciala fluire. Il muscolo che avrai usato è proprio il pubococcigeo. Devi imparare a notare se durante il giorno è contratto o rilassato. Se è contratto avrai la sensazione che sta "in alto". Devi sempre "buttarlo giù". Noi chiamiamo questo movimento kegel reverse (prova a fare una ricerca sul forum) e lo facciamo tutto il giorno, per tenere la muscolatura pelvica rilassata. L'incontinenza di cui parli, infatti, potrebbe essere un'incontinenza paradossa, causata proprio da contrattura (anche per questo fenomeno troverai maggiori informazioni usando il tasto "Cerca")..

[ale04]

Ciao Danilo, benvenuto
Aliruna ti ha già detto tutto in pratica. Sono convinto anche io che tu possa trovarti di fronte alla coppia contrattura-neuropatia. Alcuni tuoi sintomi fanno pensare ad una, altri sintomi fanno pensare all'altra, non è escluso che tu possa averle entrambe, ma non sarebbe un problema, esistono le strade per uscirne.
Per la contrattura, come ti diceva Ali, ti consiglio il magnesio e fossi in te inizierei con i kegel reverse e respirazione diaframmatica (trovi tutto qui sul forum). Se il calore ti aiuta, continua pure, male non fa affatto. Gli esercizi di rilassamento puoi farli indicativamente una volta ogni ora per qualche minuto. Se ti viene più comodo puoi impostare una sveglia sul cellulare che ti ricorda di farli. Facci sapere se senti la sensazione del muscolo che scende. In ogni caso, non sempre è immediato, ci vuole tempo per acquisire consapevolezza col proprio corpo.
Per la neuropatia inizia ad assumere la b12, ti aiuterà in attesa della visita da Pesce. A proposito hai fatto presente alla segretaria che sei di Roma? In questo modo se si dovesse liberare un qualche posto, la segretaria potrebbe chiamarti in anticipo.
Ho letto di un periodo in cui stavi meglio o sbaglio? Hai trovato un motivo che possa dare una spiegazione al tuo temporaneo benessere?
Per il dolore da colica renale ti posso capire, è devastante e l'ho provato sulla mia pelle. Quanto bevi durante il giorno e ogni quanto? Hai gli stick delle urine? Un pH molto acido potrebbe irritarti ulteriormente, le urinocolture cosa riportavano?
Per la pipi ti consiglio di farla da seduto, anche io riesco a rilassarmi meglio, e nel tuo caso direi di evitare di farla all'in piedi se questa posizione ti porta a un peggioramento dei sintomi in generale.

Per quanto riguarda la tua relazione non ho molto da dire. Io non ho vissuto questa malattia da vittima diretta, in quanto era la mia ragazza a soffrirne. Posso dirti che, anche per il partner, non è facile, a volte ci si sente inopportuni nel dire qualsiasi cosa perché non si può capire fino in fondo. Spesso vedevo soffrire la mia Lei e mi sentivo invadere da un senso di impotenza che era alquanto demoralizzante. Poi ho scoperto che i gesti più semplici o i più banali possono risultare i più efficaci,almeno con me è stato cosi. Se mi posso permettere, lei, con te e nei confronti del tuo problema, come si è comportata da quando ne soffri? So che vedi tutto grigio ma inizia a rivedere i colori, ora ci siamo noi, il forum è pieno di consigli utilissimi, hai una visita da Pesce, un professionista con la P maiuscola che ti aiuterà tantissimo anche dal punto di vista psicologico (e non nel senso che ti diceva il tuo ultimo urologo). Se vuoi parlare in modo piu dettagliato di questo aspetto c'è anche una sezione in offtopic dove potrai sentirti più libero essendo una sezione riservata ai soli iscritti.

Insomma io sono ottimista, nella saletta d'aspetto ho sentito ragazzi con storie simili alla tua e con Pesce si stavano trovando bene. Vedrai che con i primi risultati anche tutto il resto girerà per il verso giusto. Spero di non essermi dimenticato nulla, aspetto una tua risposta
A presto .

[danil]

ciao e buongiorno :) vi ringrazio di aver speso qualche parola d'aiuto nei miei confronti. scoprire di non essere solo e che ci sono delle persone che vogliamo provare ad aiutarti e veramente confortante.
si ho detto alla segretaria di pesce che sono di roma, abito a 10 minuti dalla sua clinica, potrei andarci anche a piedi se volessi :).
quindi voi escludete totalmente un problema al uretere? una parte di me continua a credere che ci sia qualcosa di incastrato i sintomi vescicali li ho provati spesso quando avevo calcoli incastrati,e poi i continui dolori al fianco iniziali ma se la tac e negativa dubito che io abbia ragione. e la seconda cosa che mi fa pensare hai calcoli e stata che è iniziato tutto con dei bruciori urinari molto forti.
ma anche il discorso della contrattura ha un senso almeno per il sintomo perianale ho notato che se respiro mi rilasso e mi concentro il fastidio si affievolisce notevolmente, se invece mi innervosisco aumenta fino a impedirmi di camminare.
pero sui bruciori posso rilassarmi e respirare quanto voglio :) ma se ci sono non diminuiscono affatto. non passano nemmeno con il toradol (che mi faceva nettamente diminuire le coliche renali in fase d'espulsione di calcolo)l'unica cosa che li fa diminuire e cambiare posizione e sdraiarsi sul lato destro. e quest ultimo aspetto magari puo avvalorare la tesi contrattura
oggi vado in farmacia e provo le cose che mi avete consigliato vedo se migliora la situazione.

ma il mio problema principale e il come affronto la situazione, sta letteralmente distruggendo la mia vita, prima ero una persona che trovava interesse in ogni piccola cosa, mi piaceva cucinare,far dolci, viaggare, ero anche bravo nel mio lavoro che ho costruito dall nulla con tanta fatica in tanti anni.con la mia compagna stavamo organizzando per il matrimonio ma poi mi sono ammalato ed e cambiato tutto, sono diventato un altro, l'unica cosa per cui trovo interesse ora e il mio stato di salute sono sempre depresso e ho perso la gioia di fare qualsiasi cosa.
ormai non ricordo quante volte ci siamo lasciati e ripresi con la mia compagna, lei cerca di starmi vicino ma mi rendo conto che io riesco a parlare solo del mio stato di salute in quanto e l'unica cosa che ultimamente cattura la mia attenzione. non riesco a spostare il mio sguardo su cio che mi circonda e lo tengo fisso su i miei impedimenti e dolori.
poi la depressione e la paura e il senso di solitudine aumenta il tutto..

[Aliruna]

Guarda, non avendo competenze mediche non posso fare ipotesi dell'uretere, ma ti assicuro che i bruciori a urinare qui li proviamo in tante. Ti consiglio comunque di procurarti gli stick per le urine, perché potremmo misurare il pH e vedere se magari c'è da alcalinizzare. I bruciori che provi invece all'attaccatura della gamba potrebbero essere dovuti proprio al nervo pudendo o ad altre terminazioni nervose infiammate. Perché passi ci vogliono dei neuromodulatori, ovvero antidepressivi/antiepilettici a basso dosaggio, quindi non per un problema mentale, che disinfiammano le terminazioni nervose. A questo penserà pesce. Purtroppo è difficile affrontare serenamente una malattia senza sapere cosa sia e venendo preso per matto. I problemi cronici sono durissimi. Però sono certa che con la diagnosi tutto migliorerà perché sarà l'inizio della risalita. Al di là della tua compagna, però, è importante anche cercare di distrarsi e non pensare ossessivamente ai disturbi. Distogliere un poco la mente aiuta anche a sentire meno dolore..

[danil]

ammazza che velocità nello rispondere :) ho postato stamattina e già trovo una risposta. siete dei grandi.
tornando all argomento ho intenzione di vedere anche uno psichiatra a breve, ormai da quando sono iniziati questi problemi sono in cura da uno psicoterapeuta ma mi rendo conto che per superare la situazione serve anche dell aiuto più pesante. forse se avessi tempo potrei lavorare su me stesso ed impara ad accettare questa mia nuova situazione ma purtroppo non ho tempo, la mia vita mi sta sfuggendo di mano e io non riesco a tenerla. quindi se non riesco a guarire devo riuscire almeno ad accettare.
forse per chi soffre di un problema simile da molto tempo e più facile, ha avuto più tempo per metbolizzare per accettarsi e imparare ad affrontare il problema conoscendolo, ma per me che fino a 10 mesi fa stavo benissimo e non avevo nessun problema, all inizio speri che passi da solo, ma poi quando ti rendi conto che non è cosi subentrano le paure e i dubbi.
ma la cosa peggiore che è venuta assieme a questo problema sono gli attacchi di panico,procurati dal fatto che quando arrivano le coliche non puoi far nulla ne chiedere aiuto per fermarle,anche al pronto soccorso ti rifilano il toradol o al massimo il contramal ma ormai mi sono reso conto che il primo e prettamente inutile il secondo mi rimbambisce e qualcosa fa. inizialmente gli attacchi erano più frequenti ma poi fortunatamente col diminuire delle coliche renali sono diminuiti. l'ultimo lo avuto forse 15 giorni fa.
purtroppo tendo a somatizzare parecchio ( e il mio grosso errore e anche dirlo hai medici in quanto prendono la palla al balzo e ti dicono subito che sei solo pazzo) ma io non avevo nessun problema del genere prima di aprile 2014.
c'e una parte della mia storia che magari mi farebbe piacere condividere, può contribuire a farmi conoscere ma non voglio intasare troppo questo topic, la vado a postare in un topic più inerente.
ancora grazie :).

[ale04]

Non so se centra qualcosa l'uretere ma so solo che i nervi sono in grado di ingannare molto, farti provare dolori, pruriti e fastidi che sembrano tante altre cose, che ingannano anche alcuni medici. Sono sicuro che Pesce ti aiuterà tantissimo, spero davvero che possa anticiparti la visita perchè in "soli" 10 mesi mi sembra di capire che tu ti sia già molto abbattuto, non dev'essere facile. Lui ti aiuterà molto anche dal punto di vista psicologico, e chiedi anche a lui cosa ne pensa di uno psichiatra, se è necessario o meno introdurlo nel tuo percorso. La malattia è la causa di questo tuo periodo buio, questa dev'essere curata, la tua mente è solo una vittima della malattia, ognuno di noi reagisce in modo diverso. Tu per ora non ti sei mai arreso, purtroppo hai combattuto con le armi sbagliate, ora hai e avrai quelle giuste in mano, sono sicuro che, con i primi miglioramenti, la tua vita tornerà a sorriderti. Accettare la malattia non significa arrendersi, ma comprenderla, capirla, e affrontarla più forte di prima. Sono sicuro che ce la farai. Se posso darti un consiglio, cerca di liberare la tua mente dal pensiero fisso, vivi la tua vita al di fuori del forum come la vivevi prima, so che è difficile, ma ti aiuterà tanto vedrai! Quando poi torni qui dentro ne parliamo fin che vuoi, noi non scappiamo, ma intanto goditi la tua compagna, ricomincia a fare progetti, ricomincia a sognare, fallo soprattutto per te e vedrai che tutto inizierà a girare per il verso giusto.

c'e una parte della mia storia che magari mi farebbe piacere condividere, può contribuire a farmi conoscere ma non voglio intasare troppo questo topic, la vado a postare in un topic più inerente.

Nella tua storia sei libero di parlare di tutto quel che vuoi. Ricorda però che è tutto visualizzabile anche dai non iscritti, invece ci sono sezioni nelle quali ti puoi sentire meno esposto, se vorrai aprirti saremo lieti di aiutarti e conoscerti meglio
.

[danil]

fatto per chi fosse curioso l'ho pubblicata in cistite off topic :) e la storiella di una pielofrenite che mi venne in passato quando mi trovavo all estero. ho pensato che potrebbe contribuire a farmi conoscere. si chiama pielofrenite inopportuna

comunque si mi sono abbattuto parecchio. e spero che riuscirò a uscire da questo tunnel nero. l'importante e trovare un medico che realmente mi ascolti e sappia indicare cosa mi succede invece di non credermi e sbolognarmi con "e tutto nella tua testa".
visto quello che ho letto di pesce ho fiducia che almeno lui potrà aiutarmi a capire.
e poi la cosa dello sconto non la sapevo :) e mi fa veramente tanto piacere ha ha ha visto il periodo di magra sull lavoro.
a proposito se qualcuno dell forum va da lui si senta liberissimo di contattarmi magari dopo la visita gli offro un caffe visto che abito li vicino e almeno in parte mi sdebito per l'aiuto che sto ricevendo.

una domanda alla quale i molti urologi che ho consultato non hanno saputo darmi risposta, anzi quando la faccio e il colpo di grazia per fargli pensare che sono matto :)
e possibile che i miei dolori variano in base alla posizione? se c'e (casper) il bruciore non c'e prostino (il livido perianale) e raro che siano presenti entrambi, e se mi sdraio o cambio posizione da uno passo all' altro.
e poi la mattina ho circa 5 minuti di pace appena apro gli occhi i dolori sono lievi lievi, e gradualmente aumentano fino al loro livello classico in 5 minuti.
tutto potrebbe ricondurre realmente a una contrattura?.

[ale04]

non deluderà le aspettative, vedrai. Comunque tantissime ragazze vanno da Pesce, leggendo le storie te ne renderai conto

Io credo che ci siano delle posizioni in cui tu sei portato a contrarre involontariamente (e ulteriormente?) la muscolatura e di conseguenza i nervi sono portati a soffrire a causa della morsa. La notte probabilmente riesci a rilassarti nel modo giusto, anche perchè da sdraiato dici di stare meglio, ed è per questo che, secondo me, appena sveglio non hai i dolori/bruciori.
Le mie sono ipotesi, vediamo cosa ti dicono le altre .

[Aliruna]

Certo! E anche a neuropatia! A seconda della posizione infatti comprimiamo o meno un nervo, rilassiamo o meno un muscolo. La neuropatia inoltre scompare di solito di notte, quando il sistema nervoso periferico "si addormenta" e ricompare quasi subito al risveglio. Altro che pazzia! Tutto quadra!.

[danil]

Il fianco e il fastido li presente può essere concomitante? La neuropatia può derivare magari dalla colonna? E una teoria che mi fece un urologo che io scartai a priori in quanto pensavo ma che centra la spina dorsale. Forse poteva aver ragione? Ho notato che il dolore al fianco esordisce sempre ogni volta che accavallo le gambe e se non mi sbrigo a scavallare (meno male che essendo un ragazzo con gusti sessuali ben definiti non porto minigonne) diventa parecchio pesante. E anche le coliche che mi prendevamo prima. Passavano se mi sdraiavo.
Io avevo pensato a una compressione dell uretere per via del calcolo. Avevo ipotizzato che cambiando posizione il tubicino si occludeva o meno. Ma tutti mi avevano bocciato questa teoria..

[Aliruna]

Se non sbaglio il nervo pudendo origina dalla colonna. Per questo la postura è molto importante e certe posizioni in caso di neuropatia sono molto dolorose. Accavallare le gambe potrebbe comprimere il nervo (prova a cercare immagini del nervo pudendo, vedrai che tocca molte zone in cui senti dolore). Ora però pensa a rilassarti, sarà pesce a dirti di preciso cos'hai. Intanto assumi magnesio, b12 e applica calore, accompagnando il tutto con regolari esercizi di rilassamento..

[danil]

ho passato un po di tempo a indagare sul famigerato pudendo, non mi era mai balenato nella mente l'idea di controllare che aspetto aveva fisicamente, e vero passa esattamente nei punti che mi fanno male, certo potrebbe anche essere una coincidenza ma sembra seguire la mia linea del dolore. e potresti averci preso in pieno :)
un ipotesi che fin ora nessun urologo mi aveva mai prospettato. io avevo iniziato a pensare anche alla prostata tant e vero che volevo farmi un bel giro sulla giostra dell ecografia prostatica :) ma se posso eviterei.
lo xantral sembra migliori la situazione, oppure magari e il fatto di aver trovato il vostro forum che mi ha dato un po di speranza che ormai pensavo di aver perso che mi fa stare meglio :)
comunque continuo a prenderlo e vedo che succede (tanto quando ho i calcoli me lo fanno prendere per mesi)
dovrei fare una prova che sinceramente non ho il coraggio di effettuare.ultimamente presi un integratore alimentare chiamato u-go e circa dopo 4 ore che l'avevo assunto per la prima volta ebbi una colica da bruciori vesciali ( quella volta che erano cosi forti che pensavo di morire) sembrava avessi del piombo fuso dentro, urinai e in un paio d'ore passo tutto.
ora mi chiedo se fosse stato l'integratore ad irritarmi o bruciarmi la vescica? dovrei provare a assumerlo nuovamente e vedere l'effetto. se fosse un problema al nervo e la colica fu una coincidenza probabilmente non succederebbe niente altrimenti se si ripetesse l'evento starebbe ad indicare che c'e anche un fattore irritativo in vescica?
qualcuno ha mai provato quest integratore ne avete mai sentito parlare?.

[Aliruna]

No fare prove che potrebbero nuocerti. Non ho mai sentito parlare di questo integratore. Piuttosto approfondire respirazione e kegel reverse, potrebbero aiutarti molto. E non dimenticare magnesio e b12! .

[Mare73]

Ciao, Danilo, e benvenuto anche da parte mia.
Dunque, parto dall'ultima questione che poni: al posto tuo, io non sveglierei il can che dorme. Per fortuna, stai iniziando a mettere a fuoco alcuni atteggiamenti (calore, rilassamento) o farmaci (Xantral) che ti aiutano, a cui puoi aggiungere quelli che ti ha suggerito appena prima di me Aliruna: continua così e cerca di recuperare più benessere possibile, in attesa della visita da Pesce. Ci sarà tutto il tempo per fare questi esperimenti, ma quando starai meglio: adesso sarebbe un po' da folli darsi un'ulteriore mazzata sui piedi, non credi?

Riguardo alla situazione con la tua compagna, in effetti immagino che non sia facile. Cerca di non lasciare che la malattia si prenda tutta la tua vita, tutto il tuo tempo: capisco che sia difficilissimo staccare la testa quando il dolore è forte e la situazione confusa, perché stai male, hai paura, non capisci... È comprensibile. Però non dargliela vinta!! Poi è ovvio, la persona che ti sta accanto avrà certamente un ruolo nei tuoi problemi. Per esempio, perché non la inviti ad accompagnarti alla visita da Pesce? Così anche lei avrà tutta una serie di elementi in più per comprendere quello che ti sta succedendo. E poi magari vi fate una bella cenetta a lume di candela per festeggiare la tua prossima guarigione!
Perché, Danilo, si guarisce eccome: altro che

potrei lavorare su me stesso ed impara ad accettare questa mia nuova situazione. se non riesco a guarire devo riuscire almeno ad accettare.

Ma proprio no! Finora non hai ottenuto grossi risultati perché nessuno ha inquadrato cosa avevi! Guarda, basta che fai un giro in qualche storia a caso e vedrai che i percorsi spesso si somigliano: bruciori e dolori vescicali = cistite, prurito e perdite = candida, quindi un bel carico di antibiotici e antimicotici e ciao core. E se torna, "signora mia, ormai lei si è fissata! Sono problemi comuni a molte donne, si abitui a conviverci: e poi guardi che tanto fa la sua testa!"
Respira, Danilo. Hai dalla tua un bel senso dell'umorismo, che spesso aiuta più dei coltelli della tua bellissima foto! Finalmente sei arrivato in un posto in cui ogni parola che dici viene ascoltata e capita: e Pesce farà il resto.
Adesso vado a leggerti anche di là. A presto. .

[Stefania 69]

Benvenuto anche da me.
Vedi che appena le cose cominciano ad assumere un filo logico si riesce a razionalizzare, ad adottare gli accorgimenti corretti ed a fare un passetto avanti.
Hai già cominciato a farlo. Spero per te che la visita con Pesce possa essere anticipata, succede spesso; se così non dovesse essere, comunque, vedrai che riusciremo insieme a fartici arrivare in una condizione già migliore.

Anche io volevo proporti di farti accompagnare dalla tua compagna, sarà senz'altro per lei un modo per sentirsi partecipe ed aiutarti. Perché da quello che racconti mi sembra che il problema tra voi sia generato dallo sconforto piuttosto che da debolezze della relazione che vengono al pettine. Ma Mare mi ha preceduta.
Se vuoi, potrebbe anche essere costruttivo farle leggere il forum, coinvolgerla.

Coraggio, la tua logica e la tua ironia saranno parte delle armi vincenti..

[danil]

ciao a tutte/i e grazie dei consigli e suggerimenti. intanto volevo rendervi partecipi che probabilmente avevate ragione su parte dei miei problemi,il fastidio perianale si e notevolmente affievolito da quando sto prendendo lo xantral (il rilassante muscolare)e questo e un enorme passo avanti per me, almeno riesco a lavorare decisamente meglio :). però purtroppo il bruciore sovrapubico e rimasto più testardo di prima e ora a volte arriva fino a metà coscia. ma questo e un dolore meglio tollerabile anche se non mi abbandona quasi mai. e ultimamente e tornato pure il dolore al fianco, ma fortunatamente va e viene.
sto assumendo sotto vostro consiglio anche un integratore di b12 (io sono anche vegetariano quindi potrei anche avere una carenza di tal vitamina) per quanto riguarda il magnesio ancora non ho iniziato in quanto sono un po confuso sul prodotto da assumere, dovrei comprare un integratore di solo magnesio?

per quanto riguarda invece il discorso psicologico e un po complessa la cosa, io comunque vorrei coinvolgere la mia compagna e lei e anche disponibile in quanto nemmeno a farlo apposta e infermiera, ma il problema sono io e lo ammetto sinceramente. purtroppo quando sto male invece di reagire spesso mi affosso e di conseguenza trascino chi mi sta vicino giù con me. lei mi ripete spesso che il problema non è la malattia in se, ma come uno l'affronta. perchè bisogna reagire, se uno sta male e decide di smettere di vivere (nel senso figurato ovviamente) la propria vita e pensare solo ed esclusivamente a i propri dolori e al momento che passeranno e normale che prima o poi allontanerai chi ti sta attorno.
comunque da quando e iniziato il tutto e mi sono reso conto che non sarebbe passato ho deciso di andare in cura da uno psicoterapeuta in quanto volevo riuscire ad avere una visione diversa della mia situazione.
il fatto che più va avanti e più peggiora (ho forse muta non so???) mi crea confusione e smarrimento. mi porta a far pensieri su un benessere fisico futuro sempre più lontano. mi chiedo sempre più spesso quale sarà il dolore di domani??e riuscirò mai a star meglio? vorrei solamente delle risposte per magari accettare la situazione e iniziare a capire. ho provato anche ad accettare la risposta che mi hanno dato almeno tre urologi che i miei sintomi in realtà non hanno cause fisiche e che quindi sono autoindotti,ma sinceramente i dolori sono presenti nella mia vita da molti mesi ormai e se non fosse per loro io non avrei problemi (vabbe qualche problemino lo sempre avuto ma chi al giorno d'oggi non ne ha?). quindi la risposta più logica e chè in realtà sono i dolori che mi creano problemi psicologici e non il contrario, non puoi venirmi a dire che finisco al pronto soccorso per una colica renale immaginaria..