Ciao, sono Adamina, 45 anni,di Cagliari. Riprovo a scrivere la.mia storia oggi, perché non ci sono riuscita lo scorso mercoledì. Volevo inserire la storia soprattutto perché sia utile come dato per proseguire nello studio di queste patologie. Il lavoro di Rosanna e di tutti voi è stato ed è impagabile Grazie sinceramente di tutto. Soffro di cistite dalla età di 17 anni. Il primo episodio è stato spontaneo, non post coitale ed stato curato in modo superficiale senza urinocoltura e con antibiotico generico, che io ricordi. Dopo il primo episodio, di lì a breve, ho avuto i primi rapporti in seguito ai quali c è sempre stato un fastidio modesto, bruciori minzionali, che si risolvevano spontaneamente. Alla epoca i rapporti erano molto pochi. A 20 anni il primo episodio documentato da urinocoltura ed esami urine, e ricerca del batterio Bk, negativa. L urinocoltura invece positiva per un milione di.e Coli, come sarà per tutte le numerosissime che seguiranno, tutte da me Conservate, peraltro. Le urine in questi 20 anni e più hanno mostrato quasi sempre ph 5, niente cristalli o sedimenti, sempre e.coli e sempre un milione...Ecografia con valutazione residuo postminzionale, ripetuta anche l anno scorso, senza anomalie alcune..Questo fino a circa due anni fa, momento al quale risale l attuale periodo acuto, in cui si sono susseguiti attacchi acuti ogni mese circa, dalla ottobre 2013 allo scorso luglio. Credo sia importante sottolineare che nella.mia lunga storia ho avuto praticamente 4 fasi: la.prima, tra i 20 ed i 24 anni, con pochi rapporti, e circa un episodio acuto all'anno, documentato e curato con chinolonici; la seconda tra i 24 ed i 34, caratterizzata da un primo anno e mezzo di attacchi Continui, mensili, urinocolture sempre positive, in presenza di rapporti frequenti, risolta con l'introduzione ovuli vaginali idratanti e lenitivi .In questa seconda fase prendevo la pillola e dopo l introduzione degli ovuli (di cui purtroppo non ho trovato riscontri nei miei documenti conservati), ho avuto 6 anni di remissione totale della cistite, pur con rapporti regolari e frequenti.Non so se erano ovuli di lattobacilli ma credo di no perché sono uno di quei casi con documentata tendenza alla citolisi lattobacillare(tamponi per 10 anni con questo esito), e la ginecologa che allora mi seguiva me l aveva segnalato e quindi non credo mi avesse dato lattobacilli.... La terza fase, dai 34 anni fino a due anni fa è caratterizzata dalle 2 gravidanze, da almeno un attacco acuto alla anno, anche 2, sempre post coitale, sempre e.coli presente,un milione, documentato, e chinoloni(

)come terapia. In tutto questo quadro, sempre, alternativamente, presente la candida albicans(sempre documentata dal tampone), trattata con antimicotici vari, orali e locali, come da copione. La quarta fase, da due anni fa allo scorso luglio, preceduta da un peggioramento costante della situazione vaginale già nei due anni precedenti, da dopo il secondo do cesareo. Essendo i rapporti meno frequenti causa figli piccoli, la situazione è rimasta subdolamente poco chiara, sebbene piuttosto difficile,finché è precipitata due anni fa alla ripresa di rapporti regolari. Ed in questa quarta fase da due anni fa fino allo scorso luglio, attacchi mensili, infezioni documentate da e.coli, Klebsiella , proteus e psedumonas, sempre tra 10^5 e 10^6. A luglio la svolta con visita da Nieddu l 11 agosto scorso. Contrattura del puboccigeo solo a sinistra. Swabtest negativo. Terapia con dobetin( un mese), magnesio, pelvilen forte, A.F.,X-flor, cistiquer, allay 2 cicli,D-Mannosio crema e lavande per la candida.. Al controllo mensile.la Contrattura era risolta, a rapporti sospesi per un mese. Da un mese rapporti ripresi e per ora ancora nessun attacco, nonostante la candida albicans, documentata dal tampone di settembre, che si trascina da agosto con sintomi però leggeri(prurito, perdite tipiche, lieve rossore esterno). Il protocollo Miriam, a parere di Nieddu non è adatto per via della documentata flora lattobacillare e della passata tendenza alla citolisi..Ha prescritto lavande D-Mannosio e lavande salsogyne.Prossimo controllo novembre. Attualmente quindi solo sintomi da candida. Tollerabili.Durante attacco acuto sintomi classici: tenesmo, bruciore pre, post e durante la.minzione, che non regredisce. Brividi, urgenza fino all incontinenza, bruciore forte e continuo localizzato in uretra. Lieve peso vescicale, appena percettibile. Individuo e gestisco bene il.pubococcigeo. faccio automasaggio e kr. Il calore non non mi aiuta. Non uso da anni detergenti intiimi e non uso slip sistetici ne pantaloni attillati che non mi fanno male ma mi infastidiscono comunque.Mi scarico quasi ogni giorno, soffro di meteorismo ed ho notato un evidente associazione tra questi ultimo ed i carboidrati o dolci lievitati in generale...non ho intolleranze particolari, ma non ho mai meglio indagato in merito. All età di 17 anni , dopo il primo episodio di cistite,avevo fatto una cura di antibiotici per l acne senza mai assumere lattobacilli....è seguito un periodo di stipsi, risolto dopo un anno con il lievito di birra....a posteriori temo che questo sia un dato importante da considerare....Assumo terapia post coitale con A.F. A fine luglio scorso, dopo ultimo antibiotico, ho assunto dosi da cavallo di A.f, scalando poi gradualmente come da terapia consigliata. Non ho riscontro di urinocolture positive dai primi di luglio perché non ne ho più fatte. Lubrifico con D-Mannosio ai rapporti. Mi auguro di poter tornare con la testimonianza di guarigione tra circa 6 mesi. Un enorme grazie, un abbraccio, ed un in bocca al lupo a tutti/e.Adami