Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

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Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » mer feb 25, 2015 10:50 pm

Buonasera e grazie mille per questo preziosissimo forum e questo sito che a differenza di tutti gli altri è scritto da chi capisce cosa si sta passando. La mia storia non è grave, ma comunque una grandissima rottura. Dieci anni fa ho avuto un periodo molto convulso e ho conosciuto la compagnia della cistite recidivante. Curata con antibiotici, piano piano le condizioni al contorno sono migliorate e sono riuscita ad uscirne. Ora, nuovo periodo di stress ed ecco di nuovo la mia compagna mai scordata. Come sempre quando arriva si manifesta puntualmente 30 ore dopo il rapporto sessuale. 4 episodi in 6 mesi. Primi tre curati con antibiotico (anche perché in un caso contestualmente avevo febbrone e tonsillite). Dal secondo caso ho affiancato all'antibiotico il mannosio sotto forma di mannoro. Da quando ho iniziato col mannoro devo dire che gli episodi sono diventati meno insopportabili (riesco ad andare al lavoro anche se è un innaturale andirivieni dalla toilette e la gente mi guarda come se fossi appestata). Forte dell'evidenza che col mannoro riesco a non impazzire, da 10 gg combatto col quarto ed ultimo episodio senza antibiotici ma solo con il mannosio. Nel frattempo ho fatto urinocoltura positiva alla klebsiella pneumoniae (a 5 gg dall'esordio > 100.000). Sto assumendo fermenti lattici, vitamine, prebiotici. Bevo tra i due e i tre litri di acqua al giorno. La sera a giorni alterni faccio applicazione di D-Mannosio crema anche se a differenza del passato non riscontro perdite vaginali che mi facciano pensare "male". Vorrei sapere cosa mi devo aspettare e come comportarmi. In questi dieci giorni ho avuto solo un momento insopportabile, per lunghi tratti mi sento perfettamente (pipì che dà soddisfazioneeee) poi lievi fastidi sempre un po' diversi tra loro: a volte urgenza di fare la pipì senza motivo, a volte bruciore che riconduco più classicamente alla cistite a me nota, a volte semplicemente una situazione "non normale". Mi viene da pensare che sia una cosa più esterna, magari limitata all'uretra, ma non saprei esattamente spiegare perché (disagio meno viscerale?). La cosa che mi dà più sollievo è l'applicazione del calore, praticamente prendo sonno e riposo oppure se sto facendo altro riesco a sopportare benissimo (ma come faccio al lavoro ahimè mica posso piazzarmi la bolle dell'acqua calda mondo crudele). Capisco che sia dipendente da molti fattori, ma una risoluzione dei sintomi col solo mannosio di quanto tempo può necessitare? Devo evitare i rapporti sessuali fintanto che non mi sentirò bene completamente per qualche settimana consecutiva? Per quanto tempo dopo la scomparsa dei sintomi devo continuare col mannoro? Nelle pause tra una volta e la successiva ho cercato di prendere sempre il mannoro prima o dopo ma l'assunzione una tantum mi dà effetti collaterali abbastanza spiccati a livello intestinale (meteorismo e diarrea).
Grazie in anticipo per farmi sapere se ci sono consigli o suggerimenti che possano essermi d'aiuto!

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Ondina88 » gio feb 26, 2015 2:14 am

Ciao benvenuta :welcome:
100.000 come carica batterica è veramente bassa, quindi molto probabilmente i tuoi sintomi non dipendono dai batteri e questo lo dimostra anche L'altalenanza dei sintomi ed il fatto che per la maggior parte delle ore della giornata tu stia bene, i batteri non vanno e vengono.
I sintomi che descrivi mi fanno pensare ad una contrattura, adesso ti porto una lunga lista di domande che servono per cercare di capire al meglio la tua situazione e di conseguenza poterti aiutare nel modo più corretto e mirato possibile:
Hai dolore durante i rapporti? Utilizzi il lubrificante?
Prendi una dose di D-Mannosio (o mezza di d-Mannoro) e 3 dosi (o 3 mezze nel caso del d-Mannoro) il giorno seguente?
Hai letto gli articoli in homepage dove sono spiegato contrattura/vulvodinia ecc?
Ti riconosci in qualche sintomo in particolare?
Sai individuare il muscolo pubcoccigeo e contrarlo/rilassarlo? Secondo me da quello che dico questo esercizio sarebbe utilissimi insieme agli automassaggi (hai iniziato a farli?)
Il flusso della pipì è doppio e stentato oppure è un bel getto unico e forte?
L'intestino come va? Ti scarichi regolarmente?
Ma tra un attacco e l'altro hai sintomi o stai bene?
Hai a casa gli stick per monitorare le urine? Sarebbero molto utili.e
Tu prendi una dose piena di d-Mannoro? Hai provato a dimezzare la dose per vedere se ti causa ancora gli stessi problemi intestinali? All'inizio comunque anche il mannosio stesso è normale che sia qualche disturbo intestinale ma poi dovrebbero scomparire.
Quali accorgimenti del forum stai seguendo?

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Natina » gio feb 26, 2015 10:46 am

Ciao Bastet, benvenuta anche da parte mia :ciao:
Io anche credo che nel tuo caso non sia affatto i batteri i responsabili dei tuoi sintomi, la carica è al limite della negatività e i tuoi sintomi non sono quelli di una cistite. Procurati gli stick così sappiamo per certo se la tua vescica è infiammata o meno.
Se il calore ti dà beneficio continua ad applicarlo ogni volta che puoi.
Attendiamo le risposte alle domande di Ondi, intanto leggianche gli articoli che ti ha indicato. :):

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda flo67 » gio feb 26, 2015 11:57 am

:welcome:
Bastet1983 ha scritto:Capisco che sia dipendente da molti fattori, ma una risoluzione dei sintomi col solo mannosio di quanto tempo può necessitare?

Il mannosio è validissimo perchè aiuta sia ad eliminare i batteri (ma nel tuo caso sono pochissimi) che a ricostruire lo strato vescicale che si deteriora per le continue recidive. Ma devi andare alla radice del problema se vuoi risolvere veramente. In pratica deve essere tutto in perfetto equilibrio: ph vaginale nella norma, presenza di lattobacilli, mucose non infiammate e saper individuare il muscolo pelvico in maniera che risulti rilassato per non incorrere in contratture e/o neuropatie. Inoltre eliminare i fattori di rischio con le norme comportamentali che vengono consigliate in questo forum aiutano non di poco a ristabilire la normalità.
L'assunzione del mannosio è pertanto molto soggettiva perchè dipende molto dai sintomi e comunque se protratta nel tempo male non fa.

Re: Che decorso aspettarsi dalla klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » ven feb 27, 2015 11:05 pm

Ciao a tutte e grazie per le vostre risposte :)
Ho pensato anche io alla vulvodinia vestibolare considerato l'effetto benefico del caldo e il fatto che so di avere un pessimo modo di respirare (vivo in apnea praticamente), quindi certo ho letto tutto. Solo che gli unici sintomi in cui mi ritrovo più spiccatamente sono quelli urinari.
Riguardo la conta delle UFC, essendo riportato > 100.000 (maggiore di 100.000), non è che questo laboratorio anziché riportare il valore effettivo, si limiti a dichiarare la positività dell'esame la cui soglia è spesso collegata al superamento delle 100.000 UFC?
Esercizi del muscolo pubocoggigeo: li pratico da tanti anni ma con poca costanza e per brevi periodi, mea culpa.
Automassaggi: non ancora praticati.
Da sempre porto sempre biancheria in cotone, mi dà fastidio qualsiasi altro materiale. Talvolta invece pantaloni stretti al cavallo.
Stick: ordinati e in arrivo, facendo uso di antibiotici fino a poco tempo fa non mi sembrava utile utilizzarli.
Da qualche giorno come da indicazioni per agevolare la pulizia dell'uretra eseguo la manovra del dito.
Regolarità intestinale: regolare, ma soffro sistematicamente di diarrea durante il periodo premestruale e mestruale (in pratica 10 gg al mese assicurati...).
Dolore rapporti sessuali: mi capita spessissimo di dover alzare bandiera biancanon all'inizio bensì alla fine se le cose si prolungano e nemmeno troppo. In linea generale questo disturbo si manifesta sempre di più durante il periodo premestruale mentre in fase di ovulazione nessun problema. Utilizzo quindi D-Mannosio crema al bisogno ma non sistematicamente. Se non applico il mannosio crema prima lo metto dopo.
Tra una fase acuta e l'altra nessun sintomo, flusso urinario abbondante.
Assumo il mannoro prima (quando possibile) e dopo i rapporti, ma è proprio l'assunzione sporadica che mi dà problemi. Ora che lo assumo da 12 gg non mi dà nessun effetto collaterale, ma se ipoteticamente sospendo e assumo solo le dosi pre e post rapporto, passo un paio di giorni infernali con meteorismo da scoppiarmi la pancia e diarrea, proverò ad abbassare la dose come da vostri suggerimenti. Per fare l'esempio più recente: un mese e mezzo/due fa come detto ho avuto il mio precedente caso di cistite, come detto curata con abbinamento di antibiotici e mannoro. Ho continuato il mannoro per un mese dall'esordio. Poi ho sospeso una decina di gg, preso prima e dopo il rapporto con conseguenti disturbi intestinali, poi rapporto successivo niente mannoro perché mi sentivo bene e non volevo scombussolarmi la pancia, e riecco cistite acuta che tra alti e bassi mi trascino da 12 gg. Stavolta niente antibiotici però, ma i sintomi che vanno e vengono descritti nel mio post originale.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Ondina88 » sab feb 28, 2015 3:14 am

Ciao Bastet,
Sarebbe anche utile un tampone vaginale con indicazione del ph e dei lattobacilli. A meno che tu ne abbia già uno recentissimo con questi parametri.
Per quanto riguarda gli esercizi di rilassamento la regola numero uno è la costanza. So che è una menata ma per raggiungere risultati è necessaria.
I rapporti è importantissimo averne sempre sempre sempre con il lubrifocante, il fatto che tu avverrà disturbi verso la fine mi fa supporre che dipenda dalla lubrificazione che diminuisce.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Natina » sab feb 28, 2015 9:33 am

Gli stick sono importanti perché ti fanno capire, all'esordio dei sintomi, quale è la causa, se hai batteriuria o infiammazione o tutte e due oppure nessuna delle due. Sono un importante elemento diagnostico.
In realtà non ci interessa la conta dei batteri, ma quella dei leucociti ossia dell infiammazione.
Sono riportati nell esame urine?
Trovi giovamento nella manovra del dito?
Potresti aiutare la regolarità intestinale con fermenti da assumere nel periodo premestruale e mestruale, quindi quello più critico per te, puoi provare col X-flor.
Prova a smezzare la dose di Mannoro, come ti hanno già consigliato, 500 mg in fase preventiva vanno bene e magari limitiamo questo effetto collaterale.
Assumi sempre le dosi post rapporto. :):

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » sab feb 28, 2015 11:40 am

Buongiorno di nuovo a tutte e grazie. No nell'esame non c'è nulla in aggiunta se non l'antibiogramma, mi chiedo perché il medico non le inserisca di default queste informazioni dato che gli ho spiegato cosa stava succedendo. La prox volta glielo chiederò esplicitamente. Proverò anche questi fermenti, ne ho provati moltissimi ma senza grandi benefici ahimè. Sì, da quando ho cominciato la manovra del dito i sintomi si sono ridotti in intensità e frequenza anche se la normalità è ancora lontana. Purtroppo non ho tamponi recenti, so che avrei dovuto farlo ma mi rendo conto che fintanto che si assumono antibiotici il risultato non può che essere poco confortante... In passato ero stata da una gine che ricordo spiacevolmente: ad ogni tampone seguiva una mannaia di antibiotici e antimicotici anche per bocca, al che mia madre (non avevo grande esperienza...) ha deciso che dovevo cambiare gine, i tamponi erano sconfortanti ma il nuovo gine mi diceva che se i sintomi non erano insopportabili non servivano valanghe di farmaci. Piano piano ne sono uscita, ma ora eccomi di nuovo qui con la cistite recidivante. Per questo sono un po' inibita a fare il tampone perché non ho voglia di sentirmi dire che devo imbottirmi di schifezze. Una domanda: quindi fare lo stick nei prossimi gg dopo diversi gg dall'inizio della fase acuta non darà più informazioni utili o vale la pena tentare lo stesso? Grazie a tutte.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Ondina88 » sab feb 28, 2015 5:02 pm

Bè anche se dovessero consigliarti gli antibiotici tu hai tutto il diritto di non prenderli se non vuoi, non possono di certo puntarti la pistola alla testa e inserirti la compressa di antibiotico in bocca contro la tua volontà. Io Personalmente quando faccio gli esami non porto neanche il risultato a nessun dottore e decido io come curarmi alla luce di tutte le nozioni che ho imparato qui. La salute e la pelle sono le tue e solo tu puoi decidere come curarti, nè noi ne i vari medici, solo tu.
Inoltre il tampone è utile per sapere come è la situazione vaginale, una delle componenti importanti che deve essere in equilibrio per poter sistemare tutti i pezzi mancanti e arrivare poi alla guarigione.
Da quanto tempo hai finito l'ultimo ciclo di antibiotico?
Gli stick possono essere fatto in qualsiasi momento e servono per monitorare le urine da casa e per poter capire che origine hanno i disturbi, anche solo andando per esclusione se lo stick dovesse risultare perfetto

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » sab feb 28, 2015 6:10 pm

Finita al 10 di gennaio l'ultima tornata di clavulin :(
Allora procederò con gli stick e il tampone e vediamo quale sarà il responso.
Per il momento grazie di tutto.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Ondina88 » sab feb 28, 2015 6:14 pm

;)
Facci sapere allora appena avrai i risultati :ciao:

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Rosanna » lun mar 02, 2015 11:35 am

Bastet1983 ha scritto:Riguardo la conta delle UFC, essendo riportato > 100.000 (maggiore di 100.000), non è che questo laboratorio anziché riportare il valore effettivo, si limiti a dichiarare la positività dell'esame la cui soglia è spesso collegata al superamento delle 100.000 UFC?

Ci sono intervalli ben specifici ed ufficiali per tutti i laboratori. Se fossero stati superiori al milione ti assicuro che avrebbero scritto >1.000.000. Qualcuno addirittura segnala anche i 200mila e i 500mila. Ma come dice ondina non è la quantità di batteri presenti a interessarci, ma la sofferenza vescicale che si rileva tramite leucociti. Puoi avere anche 10 milioni di e. coli in vescica, ma se non hai leucociti vuol dire che le tue difese sono sufficienti a proteggerti e che puoi stare così anche tutta la vita.
Bastet1983 ha scritto: soffro sistematicamente di diarrea durante il periodo premestruale e mestruale (in pratica 10 gg al mese assicurati...).

Fai qualcosa per questo problema?
Bastet1983 ha scritto: Se non applico il mannosio crema prima lo metto dopo.

Sempre prima. Dopo è tardi!
Bastet1983 ha scritto:Ho continuato il mannoro per un mese dall'esordio. Poi ho sospeso una decina di gg, preso prima e dopo il rapporto con conseguenti disturbi intestinali, poi rapporto successivo niente mannoro perché mi sentivo bene e non volevo scombussolarmi la pancia, e riecco cistite acuta che tra alti e bassi mi trascino da 12 gg.

Mai usarlo a spot! Prendilo costantemente finché le tue difese saranno totalmente ricostruite e quando ciò avverrà sospendilo gradualmente. Se non faicosì è normale che torni la recidiva.
Bastet1983 ha scritto:nell'esame non c'è nulla in aggiunta se non l'antibiogramma

Perché hai chiesto solo un'urinocoltura e non l'esame urine (che puoi fare anche privatamente senza bisogno di richiesta medica visto il un costo irrisorio).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » mer mar 04, 2015 7:55 pm

Grazie mille per i chiarimenti, nel frattempo ho avuto ancora alti e bassi. Significa che dall'esordio dell'evento acuto (16 gennaio) alterno benessere completo a momenti di sofferenza. Mediamente una sera ogni due o tre soffro un paio d'ore (bruciore, urgenza minzionale facendo pochissima pipì, spasmi negli ultimi istanti in cui faccio pipì) poi il tutto rientra nella quasi normalità stando immobile con applicazione di calore e bevendo ancora di più di tutto il resto della giornata. Sospesi ovviamente dall'ultimo esordio dei sintomi i rapporti sessuali anche nei periodi di apparente remissione. Ho fatto gli stick il mattino successivo ad una serata con disturbi, negativo ai nitriti, leucociti presenti a metà via tra la fascia inferiore (tracce) e la successiva, ph del colore più basso possibile che equivale a 5. Ho letto che il ph verso sera è nel momento più acido della giornata, può essere quello che in presenza di seppur lieve infiammazione mi dà i disturbi? Per la diarrea faccio periodicamente cicli di fermenti lattici ed evito più possibile tutto quello che la aggrava (latte e latticini, alcool, salumi & co.), più sgarro più pago dazio. Purtroppo dipende anche da condizioni di stress, più stress, più diarrea. Sono arrivate le mestruazioni e non ho ancora potuto fare il tampone. In ogni caso non è un periodo in cui riscontro perdite vaginali anomale (in passato quando avevo fatto il tampone - e in seguito mi hanno imbottito di farmaci - riscontravo perdite abbondanti e non fisiologiche). Comunque senz'altro lo farò per completare il quadro clinico. Se capisco bene dovrei andare avanti col mannosio con la dose standard di due grammi al giorno fino alla scomparsa dei sintomi, poi scalare e restare a dosi molto basse per qualche mese. Ma successivamente l'assunzione solo pre e post rapporto la dovrei fare?

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Bastet1983 » mer mar 04, 2015 8:02 pm

Scusate, ovviamente l'esordio dell'episodio che mi sto trascinando tra alti e bassi fino ad oggi è il 16 febbraio, non gennaio, perdo colpi.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda flo67 » mer mar 04, 2015 11:27 pm

Bastet1983 ha scritto:Ho fatto gli stick il mattino successivo ad una serata con disturbi, negativo ai nitriti, leucociti presenti a metà via tra la fascia inferiore (tracce) e la successiva, ph del colore più basso possibile che equivale a 5.

Ti è rimasta un pò di infiammazione che puoi tranquillamente ripristinare prendendo D-Mannosio in maniera continuativa e poi scalando gradualmente. Quando i sintomi saranno completamente spariti potrai prendere per un pò la dose di mantenimento e seguire sempre il protocollo post rapporto per scongiurare nuove recidive ed avere maggiore protezione.
Bevi le tisane Meg in questo periodo? Perchè aiutano tanto a combattere l'infiammazione.
Bastet1983 ha scritto:Per la diarrea faccio periodicamente cicli di fermenti lattici

sul forum sono consigliati il X-flor oppure il Nutriflor, li hai mai provati?
Come vanno gli esercizi di kegel reverse? Li hai iniziati?
Aspettiamo il risultato del tampone vaginale allora, con l'indicazione del ph e dei lattobacilli.

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Ondina88 » gio mar 05, 2015 2:24 am

Secondo me questo attacchi che ti compaiono una volta ogni tanto e che rientrano in qualche ora con il calore non sono cistiti, ma dipendono più da un'eventuale contrattura.
Hai mai provato in quei momenti a controllare il muscolo pubcoccigeo? Lo trovi rilassato o contratto?
Per il ph è piuttosto acido, ti consiglierei di alcalinizzare un po mantenendolo in un range che va da 6 a 7,5 indicativamente e calcolando che la mattina è il momento in cui è normalmente più acido.
Hai provato a smezzare le dosi di d-mannoro? Quante ne stai prendendo adesso? Se riuscissi a tollerarle e non ti dessero ancora problemi come prima magari per combattere questa infiammazione potresti prendere anche 4/5 mezze dosi al giorno. Poi regolati tu in base ai sintomi e scala solo ed esclusivamente quando i sintomi sono scomparsi, non avere fretta. Meglio una dose in più che una in meno

Re: Che decorso aspettarsi le la klebsiella?

Messaggioda Stefania 69 » ven mar 13, 2015 4:16 pm

Ciao e benvenuta anche da me.

Anche a mio parere si tratta piu' di contrattura che di cistite batterica. Il fato che siano anche presenti batteri non e' cosi' significativo, potrebbe essere una sovrapposizione di due episodi, ma potrebbero anche esserci da parecchio (sono cosi' pochi!) e non andare via proprio per il fatto che uno stato contratto favorisce il ristagno delle urine che a sua volta ovviamente favorisce la riproduzione continua di quei pochi batteri che ci sono.
Se ci agiungi poi che a causa delle terapie ripetute e' probabile che l'ambiente vaginale sia squilibrato, abbiamo anche un serbatoio batterico.
Ma probabilmente la prima responsabile e' la contrattura. Non a caso hai incontrato la cistite sempre a seguito di un periodo di stress.

Io metterei in pratica tutti gli accorgimenti decontratturanti del forum, compresa anche la respirazione diaframmatica, e' importante. Vivere in apnea e' quanto di peggio tu possa fare, per questa patologia ma anche in generale.
In ufficio non puoi portarti la boule, ma se hai una scrivania potresti invece portare uno scaldino elettrico da tenere a m' di cuscino, o anche una bottiglietta riempitadi acqua calda, io lo faccio ad esempio quando ho dolori mestruali.

Se invece lavori in piedi, puoi pensare intanto a coulotte calde tipo le calida che abbiamo in convenzione (le hai viste?) ma anche a quei piccoli scaldamani riutilizzabili e piatti, da tenere sulla pancia bloccati dagli indumenti.

Insomma con un po' di fantasia si riesce...



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