da nina91 » mer feb 18, 2015 7:29 pm
Salve a tutti... ad un anno esatto dalla scoperta di questo sito mi decido a scrivervi. Mi presento: ho 24 anni, sono siciliana, disoccupata. La mia storia ha inizio a dicembre 2013. Vi dico subito che non soffro di cistite, ogni tanto qualche bruciore ma non è questo il motivo per cui scrivo. Premetto che la mia situazione non è disperatissima. o meglio la cosa che più non sopporto è il non riuscire ad avere una vita sessuale. Se riesco ad avere un rapporto al mese è già tanto. Dicembre 2013: indosso un paio di stivali con calze pesanti e mi si infiamma l'unghia dell'alluce. ovviamente non mi reco immediatamente dal medico perché sono la tipa che aspetta e spera che i problemi si risolvono da soli.
Arrivo a metà Gennaio 2013:
Il dito è gonfio, rosso, non riesco a piegarlo e produce pus alla base. mi reco dal medico che ovviamente prescrive cura antibiotica, penso per togliere il gonfiore ed eliminare il pus. A lui non sembra una micosi perché l'unghia non è macchiata. Pensa che si tratti di trauma. In effetti lo pensavo anche io inizialmente. Faccio la cura ed evito di comprare fermenti. Mio padre lavora pochi mesi l'anno e a me non va di spendere troppo. Lo stesso mese comincio ad avere fastidi intimi. Mi accorgo che ho fastidio durante un rapporto e che il vestibolo(spero di non confondere termini, in caso perdonatemi) attorno all' uretra è arrossato. I jeans mi danno fastidio. Il clitoride è sensibile. Pure gli slip mi danno fastidio (ancora oggi è così). Durante i rapporti ho la sensazione che mi scappi la pipì. Con il passare delle settimane i miei sintomi cambiano: si aggiungono gonfiore, secchezza(c'è il deserto nonostante io abbia avuto sempre una buona lubrificazione), taglienti qua e là, a volte perdite ricottose. Penso sia candida. Intanto l'unghia non migliora. Comincio a spalmare creme antibiotiche per lenire il gonfiore. Non voglio farla analizzare per paura che mi prescrivano antimicotici che distruggano totalmente la mia flora intestinale. Nel frattempo scopro questo sito e non conoscendo un buon ginecologo non chiedo alcuna visita, inoltre temo la malasanità. Comincio a mangiare yogurt ogni pomeriggio.
Da febbraio a giugno ho recidive. Non curate. Non so se è un bene o un male, ma almeno non mi sono imbottita di farmaci. Credo però che se avessi agito subito non si sarebbe rinforzata.
A giugno l'alluce produce di nuovo pus e mi sento obbligata a prendere l'antibiotico prescritto dal medico. È l'ultima volta perché successivamente abuso della crema antibiotica per evitare di prenderlo oralmente. L'estate trascorre tranquilla. Credo di aver superato tutto. A ferragosto dopo una giornata a mare ricominciano i fastidi.
Da agosto ad oggi non ho passato un mese in tranquillità. Recidive ogni santo mese. Le perdite cambiano costantemente.a volte ho perdite cremose. Non so se attribuirle alla candida. Alcuni mesi sono più ricottose. Spesso le perdite assumono un colore giallo. Altre volte più bianco. Ma la cosa che mi fa preoccupare è quando diventano densissime. Sembrano corde. Potrei attorcigliarle al dito. Lo so che fa schifo, ma voglio essere chiara. Il colore non è uniforme: sembrano un miscuglio tra filamenti bianchi e trasparenti. Altrevolte uniformemente bianche. Devo attribuirle alla candida? Non riesco a passare la mano sulla vulva quando mi lavo perché la pelle sembra scottata. La forchetta sembra rugosa forse per la secchezza e il gonfiore. Noto che quando ho i fastidi tengo tutto contratto. Sono sempre stata convinta che la posizione corretta fosse quella. Da poco ho scoperto grazie a voi che è il contrario. Che stupida.
A ottobre ho comprato un confezione di X-flor con i pochi risparmi che avevo. Non lavoro e avrei voluto che facesse un miracolo visto che non avevo assunto antimicotici. Ovviamente il miracolo non è avvenuto. Preciso che da un anno non utilizzo detergente intimo se non dopo l'evacuazione. Utilizzo slip di cotone bianco. Ho eliminato i salva-slip nonostante non ne facessi un grande uso. Gel di aloe dopo ogni bidet. Ho molti taglietti alla vulva che a volte guariscono ma poi si riaprono. Non trovo però un rimedio al prurito. Da qualche giorno uso xerem perché ho molti taglietti alla vulva. Al momento l'unico fastidio scomparso è la secchezza e per me è già un grande traguardo. Quando ho fastidi le piccole labbra sono gonfie. Per quanto riguarda la situazione intestinale da sempre soffro di stipsi. Penso di soffrire anche di colon irritabile. Ho sempre la pancia gonfia specialmente a sinistra. In estate provai i semi di lino. Ne prendevo un cucchiaio a secco. Li masticavo e bevevo molta acqua. Riuscivo ad ammorbidire le feci ma avevo sempre mal di stomaco.
Se sono in compagnia di altre persone sembro incinta. Lo stomaco è pieno di aria.
Non riesco più ad avere una vita sessuale tranquilla. Ho sempre avuto una buona lubrificazione. Adesso non più. Mi lacero sempre, anche se uso il gel di aloe come lubrificante. Quando va bene riesco ad avere un rapporto l'ultimo giorno delle mestruazioni. Se non colgo questa occasione, devo aspettare la fine delle prossime. All'inizio, quando riuscivo ad avere qualche rapporto, il mio fida lamentava macchie rosse al glande. Spesso qualcuno chiede in che fascia della giornata si hanno più fastidi. Io soffro di più la mattina. Appena alzata devo fare un bidet con sola acqua. Ultimamente mi capita di svegliarmi la notte con un prurito intenso alle grandi labbra. Durante il giorno, anche grazie a xerem, sto meglio. Ho provato ad inserire anche lo yogurt, qualche giorno prima le mestruazioni e qualche giorno dopo. Niente di che. Forse agisco su una candida che non ho? I miei sintomi a cosa vi fanno pensare? Sapete consigliarmi un buon ginecologo in Sicilia? Non so dove fare tamponi con indicazione di ph, lattobacilli e tutto ciò che chiedete. L'altro giorno in preda al prurito ho fatto bollire un po di acqua e quando si è raffreddata ho sciolto un bel cucchiaio di yogurt bianco naturale. L ho inserito con una siringa e il prurito è passato. Avrò fatto male? Trasporto via tutto ciò che di buono c'è in vagina? Inoltre secondo voi può l'alluce avermi provocato una micosi? Una micosi all'unghia può arrivare in vagina? O è colpa della cura antibiotica? Sono un po' confusionaria, spero capiate ugualmente. Attendo consigli. Sono due giorni che preparo il discorso. Complimenti a tutte voi, al conforto che date a ognuna di noi. e complimenti a Rosanna...sei una grande donna e hai la stima di tantissime persone. Un abbraccio a tutte.