Buongiorno pulzelle!
Grazie di tutti i vostri pensieri.
Finalmente sono tornata a casa! Già ieri pomeriggio, in realtà, poi mi sono collegata ma dopo cena sono crollata e ho dormito 12 ore di fila. (In ospedale non ho dormito niente).
Adesso me ne sto tranquilla a riposare un pò per rimprendermi del tutto, anche se bisogna dirlo, già non ho più dolori, mi muovo bene..ho solo i cerottoni sull'inguine e sul collo.
Che dire..com'è andata?
Lo ammetto mi son cagata addosso tutto il tempo. Dopo l'intervento, ovviamente, tutto è tornato a posto. Comunque ho trovato persone preparatissime, umanissime e gentili (sono diventata la mascotte di tutti perchè là dentro ero la più giovane..il reparto era per lo più formato da uomini anziani). Tutti a farmi *pat pat* sulla testa..le infermiere della sala operatoria, il chirurgo, il primario..

mi sentivo veramente una bimbetta... adesso capisco perchè non accalappio un uomo! c'ho la faccia da mascotte, altrochè di femme fatal!
L'intervento in sè è durato 45 minuti. Dolore si..ne ho provato, specie quando ha spinto dentro la sonda dal collo. E poi quando ha bruciato le zone interne al cuore...cioè, vi rendete conto che sentivo scaldarsi il lettino sotto di me, dato cheil calore trapassava il mio corpo in quel punto?

Comunque il dolore, sebbene acuto è durato poco in tutti e due i casi. è finito tutto ancor prima che me ne accorgessi.
Secondo il medico ho il 97% di possibilità che non mi torni più. Ho avuto un episodio la notte dopo, ma era nella norma, durato pochi minuti e dicono che appunto può essere normale dopo l'intervento. Ho leggermente infiammate le pleure, come conseguenza, ma dovrebbe passare in poco..il dolore, infatti non ce l'ho più.
Tra una settimana avrò il controllo.
Intanto, la patata, non vi dico come è tornata a casa. A guardala ho avuto letteralmente paura. Sembra carne viva. Però come sintomi sono blandi, se non la tocco ovvio. Ma penso sia dovuto alla sospensione degli estrogeni una settimana prima, tutto lo stress, il freddo della sala operatoria, il fatto che per 24 ore ho dovuto rimanere distesa sulla schiena (immaginatevi lo strazio, con una zona lombare come la mia) e dopo l'intervento non riuscivo a fare pipì...tra la contrattura uretrale e l'anestesia nella zona inguinale..figuriamoci. Ma sono diventata la "paladina dell'uretra" ...quando mi han detto, come pensavo, che se non facevo pipì mi cateterizzavano, mi si sono rizzati i capelli.
Mi immaginavo la mia uretra contratta con questo coso da infilarci dentro. Mi avrebbe devastato. Quindi: esercizi di kegel, respirazione..di continuo, simil massaggi attorno alla zona. Un goccino adesso, un goccino dopo..quindi ho resistito fino a sera, quando ho potuto alzarmi un pò col busto, stando seduta e fare pipì è diventato più facile (poca ma sono riuscita a svuotare quel tanto che bastava a non sentire il fastidio in vescica). E poi razionamento del bere...tra il digiuno forzato e la poco acqua introdotta, nella notte mi hanno permesso di arrivare al mattino in cui ho potuto alzarmi e andare in bagno!! Uretra salva!! Ho fatto un pò l'incosciente si in certi momenti..ma mi sono fidata del mio corpo. E lui non mi ha deluso.
Comunque pisciare da distesi ha dell'impossibile. In quelle condizioni eh, perchè nemmeno quando ho fatto l'anestesia spinale ho avuto problemi e ho pisciato tranquillamente da distesa. Ma in questo caso era davvero impossibile. Sentivo lo stimolo..sentivo la pipì lì, ma non usciva...che incubo!! Poi ho detto al mio corpo: Piscia! non possiamo permetterci un catetere!!

mi sa che mi ha ascoltato!
Comunque tutto è passato... non è stata un'esperienza del tutto negativa. Anzi. Anche in questo caso ho raccolto tante cose positive. E questo è l'importante.
