da Claire » mer mag 07, 2014 1:07 pm
Ciao a tutte, è molto che non scrivo dato che la situazione era più o meno stazionaria e tenevo a bada bruciori e cistiti alla meglio. Vorrei tuttavia spezzare una lancia in favore di STAPHYSAGRIA, dato che penso che il problema per cui con alcune donne il rimedio non abbia funzionato sia da attribuire alla diluizione utilizzata. Ecco come ci sono arrivata. Prima ancora di conoscere AUSILUM, anni fa, mi era stata prescritta a una diluizione bassa (5-9 CH, granuli) e aveva alleviato appena il problema. Poco, ma un po' era servito. Ma non a risolverlo. In seguito l'omeopata mi aveva dato una diluizione alla 30 CH (granuli)e si era rivelata utile come coadiuvante di D-Mannosio, soprattutto quando avvertivo piccoli bruciori che ancora non erano cistite. In quel caso prendevo 5 granuli e dopo neanche mezz'ora i bruciori sparivano. Ma assolutamente non avrei potuto fare a meno di ausilum, soprattutto dopo i rapporti. Le mie cistiti, infatti, esplodono soprattutto dopo i rapporti, a distanza di 24-48 ore. Ultimamente per tenere a bada la cistite sempre sull'orlo dell'esplosione dopo il rapporto (oltre a tutte le misure che sappiamo di lavaggio, fermenti, acidificazione/alcalizzazione ecc.ecc.), consumavo quasi oltre mezzo barattolo di ausilum forte nel giro di 2-3 giorni. Un salasso per le mie tasche già poverelle in questo periodo e una vera dipendenza. La nuova omeopata a cui mi sono rivolta ha capito che staphysagria era il rimedio giusto, quello appunto da utilizzare per la cosiddetta "cistite da luna di miele", ma era la diluizione ad essere sbagliata. Gli omeopati precedenti mi curavano come una donna 'normale' che ha una cistite e non come una donna superpredisposta con recidive di anni e anni. In tal caso l'omeopatia ricorre alle-chiamiamole così- "dosi bomba", ovvero diluizioni molto più alte, come la monodose 200 CH o (come nel mio caso) la monodose 1000 K. L'omeopata mi ha detto di prendere mezza dose 1000 K (ovvero mezzo tubetto da far sciogliere sotto la lingua) subito dopo il rapporto, e l'altra mezza dopo 24 ore. Da quando lo faccio (ormai 4 mesi) la mia vita è davvero cambiata, perchè non sento più che la cistite potrebbe esplodere da un momento all'altro. Le dosi da cavallo di ausilum forte sono finite. Lo tengo sempre in casa per ogni evenienza, ma è capitato di non averlo e di non poterlo prendere dopo un rapporto -cosa inimmaginabile 4 mesi fa- e sono stata comunque benissimo. Questa almeno è la mia esperienza basata su come sono fatta io, su come reagisco alle terapie e al tipo di cistite da rapporto che ho.