
Eccomi qui, è da un po’ che vi seguo e ho cercato di leggere il più possibile prima di presentarmi (per non fare le solite domande, e trovare indicazioni nelle storie analoghe alla mia) ma ad oggi spero di essermi fatta un’idea sul vostro approccio ed essermi chiarita io su cosa chiedervi…
Cercherò di essere sintetica e chiara nel raccontarvi la mia storia, almeno quella recente …a maggio vado a fare serena serena il mio pap-test annuale ed invece la mia ginecologa mi chiama (rovinandomi pure le vacanze) dicendomi che devo eseguire una colposcopia perche dal pap test risultava uno stato infiammatorio da controllare..quindi scendo a Roma (ero a scarpinare allegra in Val d’Aosta), dalla colposcopia non risulta nulla, percui lei mi dice di star tranquilla magari e’ solo una leggera infiammazione..mi molla degli ovuli e per scrupolo mi suggerisce di fare il test hpv al ritorno dalla ferie..quindi a settembre eseguo test per la ricerca dell’hpv e visto che ci sono pure un tampone generico che era parecchio che non lo facevo, il risultato è hpv ceppo 51 e ureaplasma >10.000….Segue una seconda colposcopia per verificare di nuovo e ancora nulla (per fortuna) non ci sono lesioni o condilomi..mi consiglia di rifare il pap test fra 6 mesi e nel frattempo assumere un integratore per le difese immunitarie ‘fattore M’ e ovuli finderm forte per 10 giorni al mese il tutto per 3 mesi, sperando che da sola riesca a debellare l’hpv. Per l’ureaplasma mi prescrive un antibiotico ‘iosalide’ che prendiamo per una settimana io e il mio compagno, contemporaneamente io assumo fermenti lattici, perché dopo anni a combattere con la candida ad ogni abbassamento delle difese immunitarie, proprio non voglio saperne di farle rialzare la testa, cmq finito l’antibiotico ecco che arriva la colite quindi spasmi all’intestino e la pancia dura come un sasso..passa quello e arriva una costante pesantezza alla vescica..come se l’avessi sempre piena..

vi aspetto per consigli o strigliate
