ciao ragazze vi aggiorno ancora perchè ho scritto alla spano... sono ancora più confusa e con un'immensa delusione addosso!
sostanzialmente ho scritto quello che ho scritto anche qui e lei mi ha risposto che essendo passati quasi 3 mesi dal ns secondo controllo era possibile che fossi peggiorata

e se stavo così male già ad agosto perchè non le ho inviato mail? io le ho risp. che non solo ho provato a telefonarla per 15 gg di fila..ma le ho scritto 3 sms che erano lunghi come mail..chiedendo suo aiuto.poi nel silenzio totale mi sono arresa e ho tel pesce.
inoltre ora alle sue mail allega una sorta di prestampato che vi riporto "Le pazienti che accedono presso il mio studio normalmente arrivano con una diagnosi di VESTIBULODINIA oppure chiedono di essere visitate per accertare una diagnosi. A queste ultime sebbene venga detto loro che sono affette da VESTIBULODINIA, suggerisco di recarsi dal Prof. Mario Sideri, noto vulvologo, per una ulteriore valutazione diagnostica.
Dopodiché se la paziente non ha infezioni in atto e se rientra nei criteri di inclusione al trattamento VSNS, si procede con il ciclo terapeutico con effetto decontratturante. Si fa presente inoltre che, la sospensione della terapia avviene quando non vi è nessun miglioramento del tono muscolare intorno alla 4ª - 6ª seduta del trattamento VSNS o nei casi di mancanza di collaborazione o motivazione della paziente. Normalmente la terapia si considera conclusa quando il tono muscolare perineale, valutato con il Biofeedback elettromiografico, è compreso in un range da 1 a 4 microvolts, avendo raggiunto un normotono della muscolatura perineale.
A questo punto le pazienti vengono informate che il loro processo di guarigione, iniziato dopo la prima seduta (sensibile o minima decontrazione del perineo), non si conclude con la fine del trattamento, ma è ancora in atto, per le lesioni che l’ipertono ha provocato sui tessuti del vestibolo vaginale e soprattutto per ciò che riguarda la neuropatia del nervo pudendo. I tempi di guarigione vanno da sei mesi ad un anno, nello specifico il tessuto nervoso del corpo umano ha dei tempi di guarigione molto lunghi, in letteratura questi tempi sono molto spesso definiti come biblici. Inoltre alla paziente viene richiesto di mantenere le stesse attenzioni sullo stile di vita e sull’alimentazione richieste dall’inizio della terapia, fino al primo controllo clinico.
Per questo motivo normalmente suggerisco di effettuare due controlli clinici, il primo dopo un mese dalla fine del trattamento ed il secondo dopo tre mesi dal primo controllo. Dopo il secondo controllo si richiede un monitoraggio indicativamente con cadenza mensile e normalmente solo telefonico, per la durata di un anno dalla fine del trattamento.
Qualora la paziente, nel periodo di miglioramento verso la guarigione, dovesse contrarre una nuova infezione uroginecologica, questa provocherebbe una regressione della guarigione o addirittura una recidiva della malattia. Normalmente ciò può accadere anche per un mancato rispetto dello stile di vita in presenza di un notevole calo delle difese immunitarie a livello vaginale".
A me alla prima visita sia in corso di terapia sia ai 2 controlli non mi ha mia detto che le infezioni potevano addirittura portare ad una recidiva della malattia. mi ha detto di curarmi per le infezioni da immunologo e lo stavo facendo ma, per mia fortuna, ho chiesto un secondo consulto a pesce altrimenti continuavo a credere che tutti i miei problemi, vescica e uretra compresa, dipendessero solo dall'ipotetica infezione.
ho iniziato il suo percorso senza infezioni poi purtroppo sappiamo che questa malattia coinvolge il sistema immunitario e a luglio ho ritrovato un infezione da streptococcus e rare colonie di candida. Le ho chiesto come fosse possibile che tanti fastidi fossero provocati da uno streptococcus che addirittura mi faceva ritornare a gran voce la malattia? mah ...attendo ancora risposta..
Pesce non ha dato per nulla importanza allo streptococcus...e mi ha detto che se avessi avuto invece candida allora il discorso cambiava ( ma non rare colonie di candida) .
cmq rifarò a breve il tampone..
ancora una volta mi sento abbandonata...perchè la spiegazione che mi ha dato è poco concreta..atteso che, a quanto leggo, il 99>% di noi ha qualche infezione..poi guarisce poi ricade...e soprattutto non mi ha detto nulla sul come comportarmi, ad es. ritornare da lei per un controllo!
d'altronde non ho mai abbandonato le "buone abitudini" e un corretto stile di vita...dal riposo al calore, dalla igiene al lavaggio biancheria, assorbenti in cotone, massaggi, eliminati dalla mia dieta alcuni cibi "irritanti" e lo schema d'attacco lo avevo lasciato ( e male feci!!) perchè lei mi aveva detto di non mettere più nulla ma poi l'ho ripreso.
mio marito mi dice che sono stupida perchè cosa pretendo...che lei ammetta che suo metodo non ha funzionato, nonostante lei stessa mi avesse detto a luglio che per me non si parlava più di vestibolite?
si forse in nome di tanta umiltà ..sì...mah non lo so più neanch'io...a volte ho un senso della giustizia che mi fa uscire fuori dalla realtà che viviamo.
ho concluso la mia mail sottolineando che la mia non è accusa verso di lei ma una necessità di chiarezza per me stessa e per le mie compagne di disavventura..affinchè in modo consapevole e cosciente possiamo scegliere il ns percorso curativo senza farci fuorviare da tempistiche e percentuali di guarigione.
intanto i miei bruciori continuano ..e di nuovo è tornato il senso di pesantezza e spilli alla vescica...non so più che crema mettere..perchè ho fastidi anche all'inguine e inizio sedere....
notizia positiva a novembre già inizio manipolazione con pesce, ma non ho ancora iniziato cura con farmaci e temo reazione del prof...oltre a temere che così infiammata le manipolazioni possano farmi male!
non capisco perchè nonostante tutto quello che vi scrivo nelle mai mente non è ancora scattato l'input per assumere i farmaci...mi sa che mi ci vorrebbe un farmaco ad hoc per farmi superare la paura costante..di peggiorare..di star male
Qualc. di voi può indicarmi un laboratorio dove effettuano anche rilevamento lactobacilli? perchè da me non lo fanno vorrei provare ad andare la Gemelli ma l'idea di dover star lì ore...nelle condizioni in cui sono ora, mi spaventa.
ho letto tanto nel forum e non vorrei ripetere domanda..ma posso verificare da sola il ph della vagina?
un abbraccio a tutte
