Prima pipì del mattino, LA MORTE!!Ho temuto di essere daccapo perché di nuovo la vescica mi si è aperta in due, e ho fatto appena in tempo ad abbassarmi i pantaloni e centrare la tazza. Così, rimbambita anche dal sonno, non ho avuto modo di fare uno stick...riprovo domani, tanto non è che scappano in tre giorni, questi cari amichetti pelosi (ho visto le foto, che schifo). Comunque, visto che erano le sei, e mi sono presa 5 giorni per riuscire a rimettermi in sesto, mi sono fatta un'altra dose e ho dormito un altro paio d'ore. Di nuovo la pipì successiva è stata bruciante, ed era pochissima. Insisto, inveisco e ne prendo ancora un'altra. Stavolta però non mi rimetto a dormire, sto a letto, passata l'ora bevo e poi dopo un'altra ora circa faccio pipì. Alleluia!Stavolta va meglio.
E la giornata è stata gestibile, non ho bruciori sebbene permanga la sensazione di vescica pesante e strappata. Riesco anche a rilasciare meglio, ieri era molto più difficile perché farlo mi massacrava l'uretra.
Però...però...c'è un punto, a sinistra, che va dalla vescica all'inguine fino all'altezza della vulva, che è intorpidito. Dolorante, ma dolorante nel senso di "prurito interno", anche se non è vero e proprio prurito, è come una sensazione di torpore misto a dolore e ipersensibilità. Cosa può essere?


Si acuisce dopo la pipì, poi si allevia, e si ripresenta allo stimolo e a fine minzione. Ripeto, solo a sinistra, a destra no. Nel mio cervellino ho pensato che fosse la parte della vescica più ammaccata perché maggiormente attaccata dai batteri...può essere? Ho i batteri politicamente schierati?


Tra un'oretta riprendo D-Mannosio e mi metto a letto...sempre sperando di non ricevere la sorpresina domani mattina.
Oggi sono a sei dosi, se tutto fila liscio domani rimango a sei e dopodomani scalo a cinque.
Ho paura della notte (che pare una canzone della Bertè)...però penso che se in questi giorni sto piano piano migliorando, perché dovrei tornare a stare male dopo una notte?!?!Speriamo bene! Oggi ho ricominciato i fermenti orali, qualche difesa in più ora mi fa comodo!
Per adesso non mi viene in mente altro su cui aggiornarvi...mmm...no, nulla, a parte una domanda scioccascioccasciocca ma ormai ho iniziato a scrivere e chi mi ferma?!Dunque, non possono essere gli automassaggi un fattore di rischio, vero?Lo chiedo perché, mentre li faccio, ho una sensazione strana, come se (perdonate il francesismo) da un momento all'altro potesse scapparmi la cacca...non è che, massaggiando, posso aver favorito il passaggio da intestino a vescica?Un po' come se avessi spinto i batteri dalla parte sbagliata? O forse la sensazione che sentivo era dovuta al fatto che stessi massaggiando un muscolo che tocca anche l'area anale, pertanto gli effetti degli stiramenti si sentono anche lì?
Mi sembra una domanda cretina, lo so, ma i mille dubbi sul nostro organo di cristallo mi fanno essere cauta su OGNI piccola cosa!
Grazie di sostenermi e seguirmi, siete uno sprone contnuo a non mollare, a guardare la scatola di monuril e dirgli A CUCCIA, STRONZETTA!

