Assenza di desiderio e di orgasmo vaginale

[Eos]

"Normale" è la donna che tale si sente, non quella che si conforma ad un canone di normalità.
Può essere normalissima la donna che ha 3 rapporti al giorno, come quella asessuata che non ha stimoli erotici, che ha quasi repulsione verso "umori ed odori". Tutto dipende da te e da come vivi la tua asessualità. Io la mia la vivo benissimo e mi ritengo assolutamente normale.

Il problema è che il mio corpo e la parte del cervello dedicata alla libido non sono d'accordo
E' come se guidassi con il freno a mano tirato...in teoria verso l'erotismo sono molto liberale, non ho remore morali (nei limiti della legalità, non serve dirlo) ma poi il corpo non risponde e la sola idea di contatti con umori e odori mi nausea.

[patrina]

cioè vorresti avere rapporti, ma non ci riesci perchè ti nauseano?

[kiah]

OH MIO DIO!!
scusate se urlo, ma per me questo topic è una rivelazione!!! ho sempre creduto di essere sbagliata io, e invece è normale!!
in tutta la mia vita non ho mai e dico mai provato un orgasmo vaginale. quello clitorideo si, sia che lo stimoli il mio compagno (ultimamente moooooooooooolto di rado, quasi mai) o che mi arrangi col bricolage. so che le cause sono numerose, se sono psicologiche, nel mio caso le conosco tutte.
dicevo, non ho mai sentito niente, ho cercato anche un sacco di volte questo fantomatico punto g, senza risultati, ero arrivata al punto di volermi comprare un "supporto" per verificare se almeno da sola riuscivo a concludere oppure no.
odio il rapporto sessuale in sè, perché non sento proprio nulla, e quindi all'inizio sono lubrificata, e poi diventa uno sfregamento a secco che mi provoca un gran male. come molte, appena inizia comincio a fare il conto alla rovescia di quando finisce...
ci sono delle posizioni che mi piacciono di più, o che mi danno meno fastidio..ma nel complesso se fossi stata single avrei potuto vivere tutta la mia vita senza sesso, tanto al bisogno mi arrangiavo da me.
è bello sentire che non sono l'unica...

[Eos]

cioè vorresti avere rapporti, ma non ci riesci perchè ti nauseano?

Per prima cosa non riesco ad averne per la vestibolodinia, ma altre cose potrei farle eppure sì, l'idea di odori e sapori mi disgusta. Anch'io come tutte ho provato a capire dove caspita sia questo punto G ma è proprio quella la zona dolorosa, o meglio tutta lo è ma la parte anteriore in particolar modo.
Per il momento non credo di poter capire la differenza tra orgasmo clitorideo e vaginale, qualcuno però sostiene che ce ne sia uno solo

[Rosanna]

Kiah, avrei potuto scriverlo io il tuo post!

[Stefania 69]

Eos, perdona la domanda schietta: ti sei mai veramente innamorata?

[Laura69]

in tutta la mia vita non ho mai e dico mai provato un orgasmo vaginale. quello clitorideo si

Chiedo (magari anch a Ros, se vuole rispondere): hai mai provato a masturbarti durante il rapporto?
Se la risposta è no... chiedo anche: perché?

[Rosanna]

A voglia!
In questo stesso thread:
viewtopic.php?f=195&t=418#p5456

[kiah]

ciao bellezze!!
ne approfitto per rispondere a laura69: durante il rapporto non mi masturbo, no.
cercherò di essere quanto piu onesta possibile, anche se vi giuro che dover ammettere certe cose è dannatamente difficile. da giovane, quando avevo 17-20 anni, nel pieno delle mie esperienze con la'ltro sesso ero molto disinibita e tuttavia, quando cercavano di arrivare lì ( e ci riuscivano) non ho mai sentito nulla. sto da tantissimi anni con il mio compagno. da quasi due anni a questa parte abbiamo iniziato un percorso per capire come mai non arrivano figli e abbiamo scoperto che il deficit fisico e suo.
il sesso è una bella cosa, ma bisogna anche aver un cuore allegro e sereno per farlo, io invece questa serenità l'ho persa, perché so che nessun rapporto sessuale potrà darmi la famiglia che cerco. se ci aggiungiamo poi che ho problemi seri in famiglia, che da piccola ho avuto attenzioni sgradite da parte di un vicino, forse è più comprensibile perché quella lì è una perte del mio corpo che non mi interessa e non mi piace.
non mi interessa provare a masturbarmi durante i rapporti perché non mi interessano proprio, e la sterilità di coppia ha reso il mio scarso desiderio pressoc hé nullo, solo un atto meccanico.
al momento sono in cerca di soluzioni che rendano quest'incombenza meno invasiva possibile. poi, forse, un giorno la mia psiche starà meglio, e allora potrò anche lavorare su come farmi piacere l'atto sessuale, per ora cerco un palliativo

[patrina]

E' sconcertante per me, quello che scrivi kiah...
innanzitutto la cosa più tremenda non è tanto che tu consideri il sesso "un'incombenza", ma soprattutto che ti costringi a farla!
Ma perchè non pensi sia più importante per te evitare le incombenze e cercare un pò di serenità più profonda? I disturbi con il sesso spesso (ma non sempre) sono un segnale importante di altro, e quindi come tale il sesso è l'ultimo aspetto da considerare in situazioni come quelle che tu hai accennato qui, con fonti di disagio pesantissime, almeno sulla carta.

Se il tuo compagno ti ama e soprattutto se tu ami te stessa, accantonare momentaneamente quello che tanto non vi avvicina di più (il sesso appunto) non genererà rottura o ulteriori problemi, però forse potrebbe essere utile provare ad affrontare altri aspetti più pesanti che sembra tu stia lasciando da parte...

[Ceychan]

Anche io la vedo come Pat, perchè non provare a risolvere questa problematica e risolvere anche una parte di te? Come tu racconti ci sono sicuramente delle componenti che ti rendono l'approccio al rapporto meno positivo [il periodo di stress, unito anche ai problemi passati] però perchè non cercare di risolverli? Ora non dico che si possa avere un periodo fichissimo solo volendolo, però si può provare a migliorare un po' la situazione.
In ogni caso sicuramente non è forzandoti che arriverai a una situazione migliore, forse dovresti provare a parlarne al tuo compagno perchè se appunto vivi il sesso come "un'incombenza da rendere meno invasiva possibile" forse anche lui dovrebbe saperlo, potrebbe provare ad aiutarti o magari forzarti di meno inconsapevolmente o semplicemente cercare di starti vicina in altri modi ._. Poi il piacere penso che arrivi dopo aver risolto queste problematiche, ma intanto ci si può provare ._.

[Rosanna]

Io che fondamentalmentenon amo il sesso, proprio per questo non lo faccio. E Sandro lo sa. Quelle rare volte che capita è perchè lo voglio, probabilmente per stimoli ormonali o vai a sapere cosa, non perchè devo.
Insomma, credo di avere un rapporto piuttosto equilibrato col mio non sesso.

[mommimimi]

anch'io amo il non sesso!!!

[Laura69]

A a me il sesso sembra un elemento fondante/vitale in un rapporto amoroso.

[patrina]

per me dipende...
dipende da come e quanto mi sento sintonizzata con il partner. Quando sono innamorata - come tutti penso - lo farei di continuo.
Sembra una frase fatta, ma per me il buon sesso si sposa con i sentimenti, l'ho visto sulla mia pelle (al di là delle cistiti, certo ). Sento e provo più piacere se sono molto coinvolta nel profondo di me stessa.

Nella fase di plateau emotivo (che capita in tutte le coppie) scopro che se ricomincio a fare l'amore ne sento di più il desiderio...

[kiah]

eccomi a rispondervi, scusate, ho passato un brutto periodo, ho perso una persona cara e sono ancora in lentissima fase di recupero dei miei sentimenti.

per completezza di informazioni. il sesso non mi piace, quando lo faccio, è solo perché desidero mettere su famiglia, e se c'è una possibilità su 100000 di rimanere incinta, dato il problema del mio lui, allora per me vale la pena tentare, tant'è che i nostri rapposrti sono concentrati in quei 3 giorni al mese e giù di lì
lui capisce benissimo, per mia fortuna non vivo alcune delle situazioni che ho letto qui nel forum, mi ama e per questo rispetta le mie necessità. anche in questo periodo di ausilim, che prendo da un mese, non ha mai nemmeno provato a stuzzicarmi perché dopo 10 anni mi conosce, e sa quando può e quando proprio no!!

so che dovrei risolvere i miei problemi emotivi, che stanno probabilmente alla base del mio rifiuto nei confronti del sesso, e penso che un giorno lo farò, ma non ora. come penso di aver già scritto, da ottobre (ma in realtà già da ora) mi aspetta un cammino molto pesante per la pma, e ho bisogno di concentrare lì tutte le mie energie, ma prima o poi sarò costretta ad affrontare le bestie nere che vivono in me...

[annablue1309]

Ciao ragazze, non so se metto il post nel "posto" giusto ma ... pur seguendovi da diversi mesi, c'è un po' da perdersi qui dentro!
Vi scrivo perchè, nonostante D-Mannosio e D-Mannoro da 6 mesi, l'innominabile è tornata naturalmente dopo un rapporto sessuale.
E nonostante creme, lavande etc.
Ho un compagno bellissimo (purtroppo) e io sono non proprio bruttina ma quasi.
Ogni tanto lui scherza e dice che le donne dovrebbero pagarlo (perchè gli uomini sono convinti che dimensioni e tempi lunghi siano elementi positivi????????).
Quando ho letto questi messaggi mi sono sentita meno in colpa .. in colpa verso il mio compagno, ma anche verso me stessa.
Io fingo l'orgasmo per farlo venire a lui.
E' terribile da dire.
E mi costringo ad avere rapporti perchè mi pare un modo di tenerlo legato a me.
Non ho mai avuto orgasmi con un uomo (a parte con lui all'inizio, un paio di volte, e solo stimolazioni clitoroidee perchè sono lentissima).
Ma il mio desiderio è talmente forte che da sola riesco a masturbarmi anche 5 volte di fila.
Quando mi viene la cistite (è arrivata stanotte, e sto lottando per non prendere il bactrim) mi sento in colpa per lui, cerco di andare in bagno silenziosamente, di non svegliarlo, di non pesargli.
Lui ha 40 anni, potrebbe avere donne solo schioccando le dita, eppure ha scelto me per qualche oscuro motivo.
L'idea di vivere senza di lui mi atterrisce, ma anche quella della cistite purtroppo!

Nella mia vita di 41 enne ho fatto di tutto contro la cistite (contro la quale combatto da 20 anni), e ho notato che sono soprattutto i rapporti sessuali a scatenarla.

Possibile che non esista una soluzione??? Questa domanda mi perseguita.

Mia madre mi consiglia di continuare a fingere, ma al tempo stesso mi sgrida quando sono sotto antibiotico dicendo "te la sei cercata".

Come faccio a dire sempre di no ad un uomo nel pieno della sua vita sessuale????

Però voi che sapete cos'è la cistite, sapete anche come mi sento in questo momento a livello psico/fisico: devastata.

A volte penso che se si trovasse un'altra donna da portarsi a letto sarebbe meglio (sempre che non l'abbia già fatto).

Sto rasentando la follia??? Ditemelo tranquillamente: ho cambiato psichiatri, psicoterapeuti etc arricchendo un sacco di gente in questi 20 anni, ma non sono mai venuta a capo di nulla.

[MARTINA]

Ciao cara, perchè non scrivi la tua storia in storie personali descrivendo per bene tutti i tuoi sintomi e in che modo hai affrontato la cistite in tutti questi anni (sempre che tu non l'abbia già fatto). Sicuramente Rosanna e le moderatrici potranno darti ottimi consigli.
Non devi però nascondere al tuo compagno il tuo malessere ne quello fisico ne quello psicologico perchè hai paura di perderlo, dovresti invece coinvolgerlo potrebbe aiutarti nel percorso che affronterai pian piano per superare questo problema, lo hai scritto tu che ha scelto proprio te nonostante potrebbe avere molte altre donne, un motivo ci sarà...non credi...

[annablue1309]

Ciao Martina, ti ringrazio di avermi risposto ... era parecchio tempo che volevo scrivere, ma è tanto tanto tanto difficile mettere le cose nero su bianco.
Poi ho visto che voi lo fate, con estrema semplicità e sincerità.
Oggi ho ricominciato gli antibiotici dopo 6 mesi di D-Mannosio e mi sento un verme, ma l'infezione è davvero tosta e mi sto chiedendo se ho fatto tutto per niente (immagino ci sarà una sezione dedicata anche agli insuccessi, perlomeno mi auguro che ci sia). E' snervante lottare con i medici, e con il dott. De Angelis abbiamo raggiunto un "compromesso" di antibiotico + D-Mannosio.
Racconterò la mia storia! stasera provo ....
grazie di tutto

[Rosanna]

Ho un compagno bellissimo (purtroppo) e io sono non proprio bruttina ma quasi.

In primo luogo questi giudizi chi li stabilisce? Come fai a sabilire che universalmente tu sei quasi bruttina?
E perchè reputi non paritario questo rapporto basandoti solo sull'aspetto estetico come se tutto il resto non valesse nulla? Per quanto bruttina tu possa essere (opinabile e sempre da valutare), se ti ha scelta è di sicuro per altri motivi (che tra la'ltro dureranno nel tempo al contrario degli aspetti estetici), quindi non ti dovresti preoccupare di quanto lui sia bello (opinabile pure questo!)

Vi scrivo perchè, nonostante D-Mannosio e D-Mannoro da 6 mesi, l'innominabile è tornata naturalmente dopo un rapporto sessuale.

Ci racconteresti la tua storia dettagliata in "storie personali", così possiamo esserti maggiormente d'aiuto?

Ogni tanto lui scherza e dice che le donne dovrebbero pagarlo (perchè gli uomini sono convinti che dimensioni e tempi lunghi siano elementi positivi????????).

Perchè noi glielo facciamo credere! Lo hai forse smentito quando ha detto questa cazzata?

Io fingo l'orgasmo per farlo venire a lui.
E' terribile da dire.

Più terribile da fare! L'ho fatto per 4 anni e ti capisco. Come capisco quanto sia frustrante e quanto sia difficile ammettere la verità più passa il tempo. Come fai a dire "Ti ho sempre mentito? Non ho mai provato nulla con te?" E così passano le settimane, i mesi, gli anni e la verità diventa impossibile da ammettere.
Questo però mi fa sospettare che nel vostro rapporto non ci sia mai stata complicità, confidenza, vera intimità.

E mi costringo ad avere rapporti perchè mi pare un modo di tenerlo legato a me.
Non ho mai avuto orgasmi con un uomo (a parte con lui all'inizio, un paio di volte, e solo stimolazioni clitoroidee perchè sono lentissima).
Ma il mio desiderio è talmente forte che da sola riesco a masturbarmi anche 5 volte di fila.

E questo dimostra che non sei tu ad essere lenta, ma lui che non sa farti avere un orgasmo. La colpa non è tua, ma sua! Forse perchè non avete appunto quella confidenza necessaria in una coppia per manifestare apertamente e con serenità le proprie preferenze. Difficile dopo tanto tempo riuscire ad essere disinibiti e riferire quel di cui hai bisogno per raggiungere l'orgasmo. Ma è difficile anche continuare così per tutta la vita. Tanto vale affrontare il discorso, ammettere la verità e ricostruire un nuovo rapporto sessuale che appaghi entrambi, che faccia nascere quella confidenza che mi sembra assente e che doni nuova vitalità alla coppia da ogni punto di vista.

Quando mi viene la cistite (è arrivata stanotte, e sto lottando per non prendere il bactrim) mi sento in colpa per lui, cerco di andare in bagno silenziosamente, di non svegliarlo, di non pesargli.

Ma in colpa di che?! Semmai è lui il responsabile, ma chiaramente se non gli parli dei tuoi problemi lui, povero, non può fare nulla per aiutarti o per evitarti microtraumi vaginali.

Lui ha 40 anni, potrebbe avere donne solo schioccando le dita, eppure ha scelto me per qualche oscuro motivo.
L'idea di vivere senza di lui mi atterrisce, ma anche quella della cistite purtroppo!

Se non affronterai questo problema con lui, sarà proprio il tuo silenzio (che metti in atto per la paura di perderlo) a fartelo perdere! Perchè una finzione così non può reggere a lungo e cmq denota altre problematiche di coppia ben più importanti di un orgasmo: l'assenza di comunicazione e di fiducia (soprattutto da parte tua sia in lui che in te stessa).

Nella mia vita di 41 enne ho fatto di tutto contro la cistite (contro la quale combatto da 20 anni), e ho notato che sono soprattutto i rapporti sessuali a scatenarla.

E ci credo! Se li affronti in questo modo!

Come faccio a dire sempre di no ad un uomo nel pieno della sua vita sessuale????

Anche tu sei nel pieno della tua vita sessuale (ti masturbi 4 volte di fila, ti riesce facilmente e ti piace).
Quindi il problema non è "come dire di no a lui", ma "come fare a rendere questa pratica gratificante anche per me". Se parlerai al tuo uomo,se affronterai i tuoi problemi con lui, se gli dirai serenamente che i rapporti ti provocano cistite e che per questo hai bisogno di utilizzare un librificante, di allungare notevolmente i preliminari, di evitare penetrazioni profonde e durature, di prendere mannosio dopo ogni rapporto, ...sicuramente non avrai più cistiti,sarai meno contratta, raggiungerai l'orgasmo, ne guadagnerà la coppia.
Spiegagli cosa ti piacerebbe che lui ti facesse, raccontagli i tuoi desideri segreti, ricostruite la vostra intimità sana, appagante e anche un po' porca (perchè no? ...passami il termine!). Vedrai che non avrà bisogno di cercarsi un'altra donna perchè gliele offriresti tu quelle caratteristiche che temi possa cercare in un'altra.
Ma DEVI parlargli! Devi rivelargli tutto se non vuoi perderlo. Lui ti amerà ancora di più, non può che essere così.