In questi giorni sono sempre di corsissima... oggi talmente tanto che mi sono "schiantata" giù per le scale!
Pensavo di essermi rotta le tibie! Invece ho solo due bei pestoni
Comunque... venendo a noi... penso che mi lamenterò più spesso perché leggervi mi fa benissimo.
Io non mi sento molto forte... anzi, mi sono sempre sentita indifesa verso questi maledetti disturbi che arrivano apparentemente senza motivo... però quando mi dite che lo sono un po' mi viene di crederci.
Ieri e oggi le cose sono andate un po' meglio. E' un'altalena "strana": o sono ferma... o, se oscillo, i meglio sono "decisamente meglio" e i peggio mi sembra che durino un po' meno.
Però in questo periodo niente rapporti quindi manca un po' uno degli elementi scatenanti... vedremo...
Ceychan ha scritto:"secondo me non guarirò mai"
Anche se non lo scriviamo è un pensiero che ogni tanto attraversa tutte noi... chissà... forse invece scriverlo serve anche ad esorcizzarlo.
Mi capita spessissimo... la speranza c'è sempre... la certezza a volte ce l'ho per voi e per me no. Come se non fosse ancora il momento... ma perché? Cosa mi impedisce di vedermi sana...? Mah!
Ceychan ha scritto:solo che ci metto i miei tempi
Sì, anch'io. E molte volte penso al dolore come a un fiume sotterraneo che per tanto tempo rimane "dentro" e ad un certo punto trova il modo di manifestarsi.
Forse è un bene... dentro avrebbe colpito altri organi, magari meno intimi ma più vitali e avrebbe fatto più danni. In questo modo si allontana da noi...
Ceychan ha scritto:hai fatto dei passoni in avanti
Si morde il freno Cey... si vorrebbe camminare quando non si può, e correre quando puoi camminare... è sempre così. A volte mi chiedo cosa potrò mai desiderare quando arriverò a stare bene, completamente bene...
alessianury ha scritto:ho il mio diario
Ale, io l'ho sempre avuto e ho sempre un po' scritto. Per me. Mi sono interrotta per tantissimi anni, avevo ripreso qualche anno nel 2009... ora scrivo poco.
So che dovrei farlo invece, mi farebbe bene.
Vi regalo la prima pagina... l'ho riletta proprio ora... ve la presento, la mia molesckine.
11/03/2009
Prima pagina... Rossa, rossa come la passione, come il colore della vergogna sulle gote, come il sangue delle ferite, come la fiamma che arde o un abito sfacciato...
Pagine a righe. Tanti piccoli binari paralleli e dritti, dritti senza ombra di dubbio, non come i miei.
Scriverò a matita. Perché non sono coraggiosa... perché le cose indelebili sono quelle scritte nell'anima... perché sarebbe bello correggere gli sbagli senza fare pasticci.
Vorrei poterlo fare anche nella vita. Un piccolo elastico per tenere insieme i pensieri, il dolore, le cose belle... sono qui...
Scusatemi se vi ho ammorbato... vado a nanna...
Domani sera cena con colleghi e poi forse si va a ballare...