La storia di Alina

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Re: La storia di Alina

Messaggioda Laura69 » lun mag 07, 2012 9:56 pm

:coool:

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar mag 08, 2012 5:26 pm

Ragazze grazie a tutte!
Allora Ros vedo di rispondere alle tue domande

Rosanna ha scritto:GGli hai detto che ti ho consigliato io di andarci?

sì e glielo ripeterò quando vado e gli riferirò che hai bisogno di parlargli

Rosanna ha scritto:Fatti fare la fattura, così abbiamo un documento per poi farti il bonifico


Non mancherò! Sono una fiscalista molto fiscale e faccio parte di quell'antipaticissima categoria di persone che chiedono scontrini e ricevute a tutti :ss

Rosanna ha scritto:Altra possibilità che ti offro, sempre come cavia: il centro di Piacenza

Ho letto qua e là, ma non avevo capito che finalmente stava prendendo forma.
Certo che mi piacerebbe! Grazie per l'offerta. Come la mettiamo però con la Spano? Io ho le sedute prenotate a partire dalla seconda metà di giugno. Potrei procedere con entrambi?

tra l'altro, vado per un attimo in OT. ho letto ieri per caso della proposta che ti aveva fatto la Spano. Vuoi che gliene parli quando vado a giugno? Se sì, come vuoi che glielo chieda? preferisci che le faccia capire che me lo hai chiesto tu o preferisci che sembri una mia curiosità?

Rosanna ha scritto:...Se venivi al raduno te lo mostravo dal vivo.


:-:::: :-:::: :-:::: :-:::: :-::::

Muoio dalla voglia di conoscervi... ma sono agli sgoccioli di una ristrutturazione sfiancante e passo i week end tra mobilieri, falegnami, elettricisti, montatori, imbianchini e ho questo vizio pazzesco che devo tenere tutto sotto controllo e non ce la faccio proprio a mollare tutto.

però mi raccomando se dovessi venire a Milano per l'incontro per il centro di Piacenza facciamo in modo di organizzare una cena o un incontro velocissimo... ti e vi voglio conoscere!!!!

Rosanna ha scritto:Mi dici cosa contiene il Melcalin base?

bicarbonato di sodio, carbonato di magnesio, bifosfato di calcio, carbonato di calcio, bicarbonato di potassio, cellulosa microcristallina, stearato di magnesio, amido modificato.

all'inizio della cura quando avevo delle "esalazioni" di acido continue e perenni è stato un toccasana.

Rosanna ha scritto:O anche NERD.info!!


Il mio reflusso però é erosivo. Quando ho fatto gastroscopia a luglio scorso (e stavo molto meno male che a Natale) avevo esofagite di 1 grado... non oso pensare a quanto fossi arrivata questo inverno...

Rosanna ha scritto:Ah! Quindi sei tu che me l'hai tirata!!


Mi hai scoperta... 8-)
... era per farmi curare da te! :yahoo:

Ora scappo...

Vi aggiorno dopo la gita a Vigevano (nel frattempo non so perché sono due giorni che ho un prurito vulvare da paura... patata bella brasata :? ...pronta pronta per fare una bella impressione a D'Errico... se no mi diceva che sei venuta a fare??? :evil: )

un bacio

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar mag 08, 2012 5:58 pm

Dimenticavo: introdotte 5 prugne secche a colazione. No reflusso e oggi :wc: 2 volte
... però con il Nutriflor non vale...
proverò a toglierlo e vediamo!

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » gio mag 10, 2012 11:47 am

alina75 ha scritto:quando vado e gli riferirò che hai bisogno di parlargli

Sono arrivata troppo tardi: ci siamo già scritti via mail.
(Ma oramai l'avrai già saputo da lui)

alina75 ha scritto:Io ho le sedute prenotate a partire dalla seconda metà di giugno. Potrei procedere con entrambi?

No, meglio di no. Procedi con la Spano.
alina75 ha scritto: Spano. Vuoi che gliene parli quando vado a giugno? Se sì, come vuoi che glielo chieda? preferisci che le faccia capire che me lo hai chiesto tu o preferisci che sembri una mia curiosità?

No, lascia perdere. Meglio se glielo chiederò personalmente. Tra l'altro questo è un periodaccio e non ce la farei ad aggiungere altra carne al fuoco.
alina75 ha scritto:... non oso pensare a quanto fossi arrivata questo inverno...

Che sintomi avevi esattamente quest'inverno?

E alla fine: com'è andata da D'Errico? Vogliamo i particolari!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Frens » gio mag 10, 2012 2:08 pm

ciao, sono d'accordissimo anche io per il rimborso per ch fa da cavia.
per quanto riguarda il melcalin è un alcalinizzante simile agli altri che conosciamo

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mag 10, 2012 3:38 pm

Eccomi.
Prima di esprimere giudizi vi racconto tutta la visita, come si é svolta e cosa mi ha detto, così mi dite cosa ne pensate e valutiamo insieme.

Premetto che dal punto di vista umano mi sono trovata benissimo. Ti accoglie in uno studiolo che capisci subito che é la taverna di casa e poi scopri che da quando é in pensione passa lì le sue giornate a visitare e studiare. Per tutta la visita (un'ora e un quarto abbondante) mi ha ascoltata, mi ha dato molte spiegazioni (purtroppo ho assimilato solo parte delle cose che mi ha detto, perché sull'ambiente vaginale non sono ancora ferrata, devo :book: di più e mi ha detto molte cose sui batteri che non riuscirò a riportarvi).

Appena arrivata mi ha chiesto subito di raccontargli dei miei disturbi. Sono partita dalle cistiti post rapporto, che si sono manifestate quando ho iniziato a cercare più assiduamente la gravidanza, ma sono andata anche un pochino più indietro, con la descrizione di tutti gli acciacchi che ho avuto in questi ultimi 4-5 anni e delle cose che potevano essere rilevanti dal punto di vista ginecologico. Poi gli ho fatto la storia delle mie cistiti, la scoperta di questo sito e di D-Mannosio, ed infine l'evoluzione di questi ultimissimi mesi che mi ha portato dalla Spano e alla diagnosi di VV. In relazione a questo gli ho subito detto che avrei avuto bisogno di una conferma della diagnosi e della terapia che avrei intrapreso a partire dalla fine di giugno (ambiente vaginale permettendo!).

A questo punto ho avuto la prima sorpresa (ed é stato chiaro il motivo per cui l'unico momento in cui mi ha guardato un po' strano (scettico, direi) é stato quello in cui gli ho parlato della terapia che avrei fatto con la Spano). Mi ha detto che secondo lui la VV é determinata dalle infezioni batteriche, che alterano gli equilibri, creano dolore, rendono non piacevole e meccanicamente traumatico l'atto sessuale, da cui poi cistite, dolore, contrattura del pavimento pelvico, infiammazioni dei nervi e così via. Insomma secondo lui la catena si innesca con le infezioni e l'anello della catena su cui agire per spezzare il circolo vizioso é proprio quello.

A questo punto allora mi ha visitato.

Visita dolorosa (ho avuto un rapporto due giorni fa e, sebbene D-Mannosio crema e xerem abbiano "riparato" molto, avevo ancora dolore alla forchetta e lo speculum è stato difficile da sopportare). Mi ha toccato le ovaie, ha riscontrato utero retroverso (lo sapevo già), ma mobile ( :? ) e mi ha verificato, palpando il colon trasverso e il tratto ascendente dell'intestino, che effettivamente "si vede che ho il colon irritabile".

Poi mi ha misurato il ph (4,8... brutto segno) e mi ha fatto il tampone. Prima di analizzare il vetrino mi ha guardato la vulva. e qui seconda sorpresa: mi ha detto che non c'erano segni di irritazione. Gli ho detto che avevo male alla forchetta (glielo avevo detto anche mentre mi metteva lo speculum), ma ha detto che la mucosa aveva un aspetto sano.

prima riflessione: confermo che con crema D-Mannosio e xerem la mucosa è tornata ad avere un colore più sano (non viola come dopo il rapporto) e che la zona nella parte della forchetta si é "sgonfiata" subito, ma l'aspetto è molto simile a quello che aveva quando sono andata dalla Spano, la quale, invece, mi ha fatto notare che il grande labbro sinistro, in alto, é gonfissimo (infatti è sempre scuro anche quando non ho fastidi).

Qui occorre una piccola digressione anatomica. Ho sempre avuto il grande labbro sinistro diverso dall'altro. una volta una ginecologa mi ha detto che sono come chi ha un occhio azzurro e uno marrone. Invece la Spano mi ha detto che la diversità anatomica è sulle piccole labbra (ed é una cosa molto comune), mentre il grande labbro sinistro é diverso perché é molto gonfio.

A quelo punto mi ha detto di rivestirmi. Io allora gli ho chiesto delucidazioni sulla diagnosi di VV. Mi ha detto che non ne portavo i segni. Ho insistito dicendomi che la Spano per diagnosticarla mi aveva fatto lo swab test col bastoncino di friedrich (non so se si scrive così). mi ha detto che non serviva perché in questo momento secondo lui non ce l'ho.

Ho desistito e mi sono rivestita.

A quel punto é passato ad analizzare il vetrino. Ha trovato parecchie ife di candida (le ha fatte vedere anche a me al microscopio svariate volte) e alcuni batteri che non so ripetere. E così, dopo aver analizzato per un bel po' il vetrino, ha dato il suo responso di candidosi e vaginosi batterica.

Ed ecco la cura.

Flukimex 150 mg una capsula io e una mio marito.
Dopo tre giorni una capsula io.

Sertagyn 300gr ovulo una sera io.

Sertaderm 2 g/100g crema una volta la mattina e una la sera, sia io (all'ingresso vaginale) che mio marito (soprattutto sul glande ma anche sul resto del pene) per 14 giorni.

D-Mannosio lavanda vaginale per 7 sere e poi 1 alla settimana per qualche settimana.

Ci rivediamo tra un mese e vediamo come va.

ha detto di sapere che Rosanna non sarebbe stata d'accordo con questa cura, ma ha detto anche che però secondo lui é necessario dare uno scossone a questa candida, altrimenti ci vorrebbe troppo tempo per ripristinare un ambiente vaginale sano, ha aggoiunto che le lavande Ausiluim sono un prodotto così eccezionale che non si corre il rischio di creare troppi danni.

ha quindi ribadito quanto detto inizialmente: secondo lui i miei problemi derivano tutti dall'infezione. risolvendo questa pian piano se ne andrà anche la contrattura; secondo lui; quindi, non dovrei fare alcun percorso riabilitativo del pavimento pelvico (inutile a suo parere).

Per il momento chiudo qua. Rimando le riflessioni a più tardi (qualcosa oggi al lavoro dovrò pur fare!!!) ...

anticipo solo che uscita da l' mi sono sentita tolmente :S:

a dopo

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » gio mag 10, 2012 4:13 pm

:-::::
Direi che ti devo assolutamente 100 euro per aver fatto inutilmente (per te, ma utilmente per noi tutte) da cavia!
Ma tu avevi fatto già terapie antimicotiche in precedenza?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mag 10, 2012 8:28 pm

Rieccomi.

Sì mi ero ticata di dire che mi ha chiesto 100 Euro, e mi ha fatto notare in maniera carina che era un prezzo di favore (in pratica non mi ha fatto pagare l'analisi del vetrino) perché, mi ha detto, "Rosanna si é raccomandata tanto di trattarla bene".

preciso una cosa, forse irrilevante, ma perché rileggendo quello che prima ho scritto di corsa non mi è piaciuta. Non ha detto esplicitamente che le lavande D-Mannosio avrebbero riparato i danni del pasticcone, ma l'ho desunto io avendomi decantato le qualità eccezionali della lavanda D-Mannosio (che ho colto solo in parte perché ha parlato un po' troppo in medichese).

A proposito: Rosanna che faccio con la fattura? Vuoi che te la mandi? se sì come?

Rosanna ha scritto:Ma tu avevi fatto già terapie antimicotiche in precedenza?


Non di recente

Ho sofferto di candida in coincidenza col periodo in cui prendevo la pillola (quindi sicuramente più di 5 anni fa). Non ricordo sinceramente le terapie prescritte dalla ginecologa.

Diciamo che questa candida massiccia mi ha buttato un po' giù e vi spiego perché. Mi chiedo perché nonostante in questi ultimi giorni abbia avuto prurito, non mi sia passato per l'anticamera del cervello che potesse essere candida!
L'ho considerato un prurito solo più intenso di quello che ormai nel cervello avevo imputato a VV.

Lui tra l'altro mi ha anche mostrato delle perditine (ma proprio ine) bianche sul tampone (l'ha preso dentro, però il muco, perchè fuori sono arida come il deserto), dense (lui le ha chiamate ricottose... :? ... io se non me lo avesse detto li avrei considerati residui di crema) che effettivamente qualche volta (veramente sporadicamente) ho notato sulla carta igienica pulendomi, anche più di recente. Erano però sempre episodiche, asintomatiche e completamente diverse da quelle (ben più consistenti) che ricordavo negli episodi di candida conclamata.

Insomma sono un po' arrabbiata... con me intendo. Chissà da quanto tempo ce l'ho... questo mi fa incacchiare... Possibile che non mi é venuto di farmi un tampone?

Quando Rosanna mi ha suggerito D'Errico per le possibili infezioni mi sentivo bene (l'ho scritto anche... il tampone della SApano non mi preoccupava...). Mi chiedo: ce l'avevo già? mi é venuta nel frattempo? Sono io che non mi so più ascoltare?

Bo... mi viene da :ss mi

E poi sono un po' giù per la visita. sono uscita da lì con una sensazione strana... insomma ho vacillato. c'è un camice bianco che sembra competente e paterno che ti dice:. ehi tu, ma chi te l'ha detto che hai una cosa strana, lunga e difficile da risolvere... con due pasticchette e una cremina si risolve tutto...
insomma per un attimo mi sono detta: e se avvesse ragione?

... ma era solo un desiderio folle di guarire! sono stufa...

poi però sono tornata a Milano, ho leggiucchiato qua e là il forum e ho ritrovato la forza per affrontare tutto. Il forum é la summa dei calvari che molte di noi hanno subito per sti cacchio di "protocolli" (di cui lui ad un certo punto mi ha parlato...). Io non posso fare ancora questo errore, non dopo aver acquisito la consapevolezza che voi qui mi avete dato.

Ok ne so ancora poco, devo studiare di più, soprattutto sulla vagina. una cosa per volta. spero di farcela.

Ora vado a leggermi bene il protocollo di attacco e domani faccio ordine alla ditta.

Ultima cosa: fronte reflusso

Rosanna ha scritto:Che sintomi avevi esattamente quest'inverno?


Acidità perenne e costante (sembrava quasi un gas acido che proveniva dall'esofago). dolori allo sterno e retrosternali, che si irradiavano anche alle scapole e a volte al braccio (sinistro!), tosse, sensazione di non poter respirare, inappetenza, a volte muco, secchezza estrema alla trachea da tracheite, voce modificata, totale impossibilità di distendersi (dormivo seduta, neanche un po' stesa), difficoltà di digestione, inappetenza.

ora chiudo.
sono stata al controllo dal nutrizionista. ho fatto grande pubblicità prodotti ditta (mi chiedeva se hanno rappresentanti). ho detto di chiamare.a ppena ho un attimo vi raccaonto bene.

un bacio a tutte

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » gio mag 10, 2012 9:10 pm

alina75 ha scritto:Rosanna che faccio con la fattura? Vuoi che te la mandi? se sì come?

Via mail. Ce la fai a scannerizzarla? Oppure caricandola nel web in qualche sito di condivisione.

alina75 ha scritto:Possibile che non mi é venuto di farmi un tampone?

E se lo facessi ora?
Visto che ci sono questi dubbi sulla diagnosi effettuata, almeno avremmo un secondo riscontro di laboratorio.

Ora ci sono 3 possibilità:
1 - seguire la terapia di D'Errico, che io non condivido, ma io non posseggo la verità assoluta. Magari su di te va a finire che una sola terapia ti faccia davvero passare tutto, in fondo mi sembra che il prurito sia comparso solo ora e che non sia un sintomo di cui soffri spesso, quindi come poter avere la certezza assoluta che lui non abbia ragione quando dice
alina75 ha scritto:ehi tu, ma chi te l'ha detto che hai una cosa strana, lunga e difficile da risolvere... con due pasticchette e una cremina si risolve tutto...

... come è possibile che non ti serva a nulla se non a sensibilizzare la zona ancor di più. ...E cmq chi ti ha fatto diagnosi di vv non è un'incompetente, ma una dei massimi esperti italiani (consentimi di definirla così) in vestibolite vulvare.
2 - tentare prima della cura D'Errico il nostro protocollo che di sicuro non ha effetti collaterali
3 - sentire il parere di un altro ginecologo (che a questo punto mi sembra di capire tu sia obbligata a consultare per ottenere questa benedetta diagnosi di vestibolite grazie alla quale la Spano possa iniziare a farti terapia).

alina75 ha scritto:Mi chiedo: ce l'avevo già? mi é venuta nel frattempo? Sono io che non mi so più ascoltare?

Può darsi che i disturbi che accusi ora non siano dovuti a quei microrganismi presenti in vagina, ma alla vv e che per questo tu non li abbia associati ad un'infezione.
alina75 ha scritto:sono stata al controllo dal nutrizionista. ho fatto grande pubblicità prodotti ditta (mi chiedeva se hanno rappresentanti).

Interessante! Sì, sì, voglio i dettagli!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » dom mag 13, 2012 7:55 pm

Eccomi di nuovo qui.
Venerdì ho preso una prima decisione di non ripetere il tampone per il momento (le ife della candida le ho viste io stessa al microscopio ) e di NON seguire la terapia di D'Errico, ma di seguire, invece, il vostro protocollo. Dopo le due settimane della cura d'attacco ripeterò il tampone e speriamo bene.

Mi fido di voi.

Resta da decidere cosa fare per sta benedetta conferma della disgnosi di VV. Il fatto è che a Milano non mi sembrano ci siano molte alternative. Credo che andrò da Sideri, solo per avere la diagnosi; escluderei quelli più vivamente sconsigliati come Murrina e Graziottin, ma ancora ho un dubbio sulla Piloni. Mi è capitato, inoltre, di leggere sul forum il nome di Bernorio, di cui non si parla molto, che da quanto ho capito sembra in grado di diagnosticare la VV con lo swab test. Che dite se provo con lui? Se ci dovessero essere feedback negativi vi prego di scusarmi, ma mi sono sfuggiti. Accetto un vostro suggerimento su qualsiasi altro medico che potrebbe essermi sfuggito.

Vi faccio un breve aggiornamento della situazione.
ieri è stata una giornata in cui mi sono strappazzata molto ed ho ho avuto pruritino diffuso e poi anche forte bruciore all'uretra. Credo che questo sia stato dovuto all'aumento della contrattura (ormai la sento) dovuto forse all'eccessivo sforzo fisico, che però è (quasi del tutto) rientrata con riposo, magnesio e doppia dose di mannoro (anch oggi). Ieri sera poi, in attesa dell'ordine ditta per iniziare la terapia di attacco, ho messo yogurt, e oggi va meglio anche prurito.

Confermo che Vitabat su di me non ha effetto di regolarizzazione dell'intestino, nonostante l'assunzione di 5 prugne secche a colazione. Ho provato a sospendere fermenti e per due giorni niente :wc: . Stamattina ho ripreso Nutriflor e oggi ok. Appena finisco Microflorana (manca pochissimo) attacco il Noni e vediamo un po'.

E veniamo al nutrizionista.

Rosanna ha scritto:Interessante! Sì, sì, voglio i dettagli!


premetto innanzitutto che non è solo nutrizionista. Sulla sua carta intestata è riportata la seguente dicitura: Specialista in Medicina Preventiva, Scienza dell’ Alimentazione e Dietetica, esperto in Omeopatia, Omotossicologia e Medicina integrata.

L'Ho incontrato per caso. Mi ci ha spedito la mia ginecologa (con cui ho un ottimo rapporto personale, ma di cui ora capisco sempre più i limiti) quando le ho detto che su di me nessuna cura sul reflusso aveva effetto. Dato che visita nello stesso centro dove lei riceve (che poi ho scoperto essere lo stesso della Piloni), l'ultima volta che sono andata da lei a febbraio è uscita dalla porta del suo studio ed è andata da lui a chiedergli se poteva inserirmi tra le visite programmate. E' uno dei pochi medici che ho incontrato che ha un approccio non organicistico, ma olistico, con uno sguardo anche agli aspetti caratteriali e psicologici della persona, che possono avere un riflesso sull 'organismo.

Mercoledì scorso sono andata alla visita di controllo. Gli ho parlato del vitabat, delle cistiti (gliene avevo accennato anche l'altra volta), della contrattura del pavimento pelvico e della VV. Conosce la Mastiha ( e la approva); conosce il mannosio (e disapprova il fatto che pochissimi urologi italiani lo conoscano), ma non conosce il suo utilizzo (mi ha detto che non posso prenderlo sempre... dovrei fare dei cicli da 1 mese... ma poi ha ammesso che non è materia sua) e non conosce D-Mannosio e Mannoro; mi ha consigliato magnesio per la contrattura (io l'avevo già ordinato! :mrgreen: ) e quando gli ho raccontato che ho sconfitto proteus con Mannoro e acidif mi ha seguito su tutto il discorso acidificazione/alcalinizzazione delle urine (e qui ho confessato di aver sospeso il Melcalin base per mandare via la bestiaccia, nonostante lui mi avesse detto che non serviva e si è mostrato d'accordo... forse via mail non c'eravamo capiti!); inoltre conosce il noni (mi ha consigliato colostro noni perchè dice che il colostro mi aiuterebbe a ricostituire le mucose dello stomaco.... allora forse anche su quelle della vulva??? :humm: ).

Il mio giudizio su di lui è ancora in fieri. vi spiego. Da un lato è positivo per una marea di ragioni: è stato il primo a capire che ero completamente contratta nella zona del diaframma e mi ha spronato ad andare dall'osteopata, a fare yoga e a fare delle riflessioni sulla vita che stavo conducendo. Mi ha dato una cura per lo stomaco e dei consigli alimentari che mi hanno fatto immediatamente stare meglio e per questo gliene sono infinitamente riconoscente.
Sulle teorie alimentari, però, ho ancora dei dubbi. La dieta che mi ha dato è veramnte restrittiva ed estremamente costosa, e da alcune cose che ho leggiucchiato qua e là (anche post di Rosanna) mi lascia un po' perplessa l'eliminazione di latte e latticini.
Inoltre è sul suo atteggiamento che ho qualche riserva. L'altra volta mi ha fatto tutto un discorso sul fatto che se mi fa male lo stomaco vol dire che è in il primo chakra ad essere coinvolto, ossia quello che corrisponde all'affermazione della persona. Mi ha semplicemnete un po' infastidito il suo voler cercare nella mia vita il motivo del mio reflusso, non perchè neghi che sia lì che bisogna cercare, ma perchè non mi aspettavo un indagine retrospettiva sulla mia vita (non ero andata ad una seduta di PT) e mi sono sentita un po' "invasa".

Comunque i pro sono più dei contra e si è mostrato molto interessato a tutti i prodotti ditta. mi ha chiesto se hanno rappresentanti. gli indicato il sito e gli ho detto di chiamare. Rosanna credo che potrebbe essere una buona idea andargli ad illustrare un po' di prodotti perchè era veramente interessato. se vuoi delle info su di lui fammi sapere.

ora chiudo che stasera ho promesso a due uomini famelici che gli avrei fatto cena messicana (che io non potrô mangiare :-:::: )

un bacio

Re: La storia di Alina

Messaggioda Greta » mer mag 16, 2012 3:51 pm

alina75 ha scritto:NON seguire la terapia di D'Errico, ma di seguire, invece, il vostro protocollo

:coool:
alina75 ha scritto:a Milano non mi sembrano ci siano molte alternative

se vuoi andare sul sicuro volendo c'è il Dott.Porru a Pavia, non dista molto da Milano
alina75 ha scritto:all'eccessivo sforzo fisico

cos'hai combinato malandrina?
alina75 ha scritto:E veniamo al nutrizionista.

tutto mooooooooolto interessante, sarebbe bello se facesse un po' di pubblicità alla ditta
alina75 ha scritto:dice che il colostro mi aiuterebbe a ricostituire le mucose dello stomaco.... allora forse anche su quelle della vulva???

il tuo ragionamento è corretto, la Dott.ssa Spano infatti a volte lo prescrive per curare la vestibolite
alina75 ha scritto:Mi ha semplicemnete un po' infastidito il suo voler cercare nella mia vita il motivo del mio reflusso

forse voleva solo capire se i tuoi disturbi potevano essere di origine psicologica ma se è stato troppo invadente hai ragione ad affermare che
alina75 ha scritto:non ero andata ad una seduta di PT

alina75 ha scritto:cena messicana (che io non potrô mangiare

venuta bene la cena? certo che se la dieta ti intristisce molto io non credo sia positivo, sia per il corpo che per la mente. Comprendo le tue perplessità, attendiamo anche il parere della altre

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mag 17, 2012 1:23 pm

aggiornamento veloce (oggi sono incasinata... ma alla mia dose quotidiana non riesco a rinunciare...)

lo so avevo deciso di non fare il tampone vaginale, ma c'ho ripensato (del resto se Rosanna mi ha suggerito di rifarlo un motivo ci sarà.. e se uno decide di fidarsi poi non può fare di testa sua, no?).

Ho letto la storia di Miriam e mi é rimasta in mente questa frase: dobbiamo sapere contro cosa stiamo lottando.

se ce la faccio a fare un salto dal medico oggi domani mattina vado. mi faccio mettere anche valutazione della flora e ph.

nel frattempo é arrivato l'ordine ditta ma lo lascio lì fino al risultato del tampone e poi, evntualmmente parto con la strategia d'attacco. In questi giorni ho messo yogurt e il prurito é sparito, la mucosa ha un aspetto sano e ho solo un pochino di bruciore ogni tanto alla minzione.

Per il medico non ho ancora deciso. Ci sto riflettendo.

Greta ha scritto:cos'hai combinato malandrina?

Giornata di semi trasloco e assisenza a mobiliere, tappeziere, montatori, elettricista... però casa nuova sta venendo proprio carina... non vedo l'ora di trasferirmi!!!

Greta ha scritto:venuta bene la cena?

benissimo... chilie con carne spettacoloso (a detta dei due uomini!)... però io, a prescindere dai divieti del medico, non l'avrei mangato comunque... non credo che il mix di spezie piccanti sia il massimo per le mie mucose! :-tt

un bacio :love1:

Re: La storia di Alina

Messaggioda sanvec » dom mag 20, 2012 6:10 pm

chiedo consigli per mio reflusso. diagnosticato soltanto da otorino da cui sono andata per tosse serale a letto mal di gola notturno in passato diverse polmoniti...il mio medico anche scocciato della diagnosi fatta dallo specialista mi ha prescritto II inibitore da 40 mattino a digiuno e riopan dopo pasti.ma io che ho paurissima dei farmaci-......fortunatamente non ne devo usare....non ho mai preso inibitore prendo riopan dopo pranzo e dopo cena.il mio pro blema e la sera ceno presto con attenzione mi corico dopo circa 2 ore dormo seduta. maa volte mi sento piena acquolina in bocca bocca impastata. a pranzo stando al lavoro o a casa a sfaccendare il problema quasi non sussiste. ho paura la sera di mangiare.qualche sera fà ho mangiato una pizza fatta da me con cipolla al mattino seguente ancora dovevo digerire sono stata malissimo. ho letto che usi fare lievito madre volevo provarci ma deve essere troppo difficile potresti darmi la tua ricetta?....chiedo in ultimo pensavo di provare il vitabat come lo prendete e quando. ha controindicazioni. sono una frana sono diffidente verso i farmaci ...però vorrei la sera cenare senza paura grazie se potete consigliarmi

Re: La storia di Alina

Messaggioda Frens » lun mag 21, 2012 12:10 pm

sanvec se usi la funzione cerca inserendo "vitabat" e "reflusso" troverai molte informazioni utili, nell'attesa che Alina ti risponda per la ricetta.

Re: La storia di Alina

Messaggioda Stefania 69 » lun mag 21, 2012 12:14 pm

Il lievito madre in ogni caso lo trovi anche liofilizzato e pronto all'uso nei negozi di alimentazione biologica. Da NaturaSi ce l'hanno, per esempio.

Per il reflusso il tentativo con il vitabat direi che e' d'obbligo, prima di assumere farmaci :):

Re: La storia di Alina

Messaggioda sweetlady80 » lun mag 21, 2012 12:29 pm

Ti consiglio anch'io di fare un tampone, almeno capiamo se è candida o vaginosi o magari solo infiammazione.
Per l'alimentazione concordo anch'io con Greta, troppe privazioni incrementano lo stress che a sua volta influisce negativamente sul nostro fisico.
:baci:

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar mag 22, 2012 10:55 am

Buongiorno ragazze,
vado con ordine.

sanvec ha scritto:chiedo consigli per mio reflusso.


Sanvec, ti riassumo brevemente cosa mi sta aiutando:
- manipolazioni osteopatiche per sbloccare la contrattura alla zona del diaframma
- agopuntura
- yoga
- respirazioni addominali profonde alternate a respirazioni yogiche complete (come un onda inspirando gonfi la pancia, poi il torace e poi butti fuori l'aria prima dal torace e poi dalla pancia)
- calore (importantissimo)

20 gocce di nux vomica hommacord (medicinale omeopatico) 10 minuti prima dei pasti (non temerle, non hanno effetti collaterali). mi danno l'impressione che mi rilassino lo stomaco.
4 compresse di vitabat prima di andare a dormire. non temere neanche queste. se vai sul sito greco vedrai che la mastiha la usano per fare biscotti dolci caramelle e liquori. se si mangia non può farti male. inizia con una pillola. vedrai che non ti fa male e poi sali fino a 4.

con l'alimentazione non so dirti. io sto provando la dieta che mi ha dato il nutrizionista, ma è molto restrittiva, decidi tu se provare. sicuramente sostituire il lievito chimico con quello madre può solo fare bene. io lo compro liofilizzato da Natura Sì, ma credo lo vedano in tutti i negozi biologici.

Se vuoi ti do la ricetta del pane che faccio io. é buonissimo e leggero. Io impasto con la macchina per fare il pane (presa con i punti del supermercato!).

ti do la ricetta con la farina di farro (che ho provato su consiglio di Rosanna ed é ottima):
acqua 250 ml; 3 cucchiai d'olio; 1 cucchiaio di zucchero (io preferisco quello di canna); 1 cucchiaino di sale; 220 g di farina integrale di farro; 220 g di farina non integrale (io ho usato quella di kamut perché avevo quella in casa); 15 gr di polvere di lievito madre; 7 gr di malto d'orzo.
metto gli ingredienti nell'ordine descritto, poi impasto per cinque minuti. se dopo 5 minuti non si é formata una palla dall'aspetto liscio che si stacca dalle pareti aggiungo un po' d'acqua (20-30 ml non di più) e faccio riaprtire il programma d'impasto. Dopo 5 minuti aggiungo una spolverata di farina. Poi faccio andare la macchina per altri 20 minuti. la macchina alterna momenti in cu impasta a momenti in cui lascia riposare il pane; quindi se non usi la macchina direi che a mano puoi alternare 5-10 minuti di impaso con 5-10 minuti di riposo.
Poi metto la palla di pasta sulla carta forno. faccio una grande corce col coltello e adagio la palla in una terrina tonda (se la lascio direttamente nella placca del forno lievitando si spatascia e viene una pagnotta larga e bassa; invece così lievita in altezza e viene una vera e propria pagnottina). poi copro e metto nel forno spento per 6-8 ore. nel forno (sotto alla griglia dove adagio la terrina) metto un altro recipiente con acqua calda (ho letto da qualche parte che crea un ambiente umido ottimale).
Passato questo tempo tolgo la carta forno dalla terrina e la adagio sulla placca e inforno in forno preriscaldato 20 minuti a 200 gradi e 20 minuti a 180 gradi.

se hai bisogno comunque sono qui.

sweetlady80 ha scritto:Ti consiglio anch'io di fare un tampone, almeno capiamo se è candida o vaginosi o magari solo infiammazione.


Grazie Sweet, penso di non essermi spiegata bene: parlavo proprio del fatto che mi sono convinta a fare il tampone. L'ho fatto venerdì scorso. lo ritiro domani.

Ho una domande (così mi porto avanti, che domani il forum é chiuso). Se risulterà positivo vorrei iniziare la strategia di attacco, ma prima della fine della cura dovrebbero arrivarmi le mestruazioni. Che faccio: inizio lo stesso e poi interrompo proprio i giorni di flusoo intenso, proseguendo magari il X-flor? altrimenti se aspetto di finire ho paura poi di non avere tempo di poter rifare il tampone di controllo prima che inizino i trattamenti dalla Spano (il primo ce l'ho mercoledì 20 giugno). che dite?

Grazie in anticipo come sempre

:flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » mar mag 22, 2012 3:37 pm

Inizia subito (se tampone positivo) e fai come hai scritto.

Arrivato il bonifico?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar mag 22, 2012 4:57 pm

ok grazie Ros.

Appena controllato: bonifico c'è.

Grazie ancora :t

:flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mag 24, 2012 6:47 pm

Ciao ragazze,
finalmente riesco a prendermi qualche minuto per me per aggiornarvi. Non vedevo l'ora di dirvi che ieri ho ritirato il tampone e
:O.O: :O.O: :O.O:
é negativo!
la candida non c'é!!!
e neanche gli altri batteriacci. devo solo avere ancora il risultato relativo alla clamydia, perché venerdì l'elefante che mi ha fatto il tampone cervicale mi ha fatto uscire il sangue e ieri l'ho dovuto ripetere...
Però batterioscopico vaginale risulta "alcuni lattobacilli" e batterioscopico cervicale "rari leucociti". Per questi credo non mi debba preoccupare (giusto?), mentre per i lattobacilli vado di yogurt e lactonorm e magari anche qualche lavanda D-Mannosio (giusto?).

Ros ma le avevo viste io le ife da D'Errico... come ti era venuto il sospetto? 3 giorni di yogurt ed é passato tutto?

Io ho una teoria di come sia andata. Nonso se sbaglio. Allora: da circa una settimana (quindi dopo che sono stata da d'Errico) mio marito ha un arrossamento sul glande e un po' di prurito. Prima dei risultati del tampone gli ho fatto mettere solo xerem ed il prurito è subito sparito. rimangono però dei puntini rossi sul glande. Può essere che in realtà la candida ce l'avesse lui e con il rapporto che abbiamo avuto prima che andassi da D'Errico me l'ha passata, ma poi le mie difese endogene + lo yogurt l'hanno fatta fuori?

Dopo che ho avuto i risultati ho pensato che qualcuna delle robine che avevo preparato per iniziare la strategia di attacco posso darle a lui. Io gli farei prendere X-flor per una quindicina di giorni e poi gli farei mettere elleffe crema mattina e sera. che ne pensate? O mi consigliate di farlo andare dal dermatologo (anche perché noi ci facciamo un tampone e via... ma loro cosa fanno??? :humm: ) Ho fatto ricerca per terapia candida su uomo, ma non sonoi riuscita a trovare nulla...

Per il resto questi giorni sto abbastanza bene. ho risentito un po' del doppio tampone fatto a distanza di pochi giorni (soprattutto il secondo mi ha dato fastidio), ma in generale non mi lamento.

Sto facendo un po' di ricerche per vedere se trovo su Milano un altro medico che sia in grado di diagnosticare VV. Vi faccio sapere.

Baci e a presto

:baci:


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