Sono stata alla visita da Serati, è molto giovane. Pensate che era davvero presente anche la gine che mi aveva diagnosticato la presunta vestibolite! E' stata lì fino alla fine della visita (anche se erano venuti a chiamarla per una riunione).
La visita è andata così: mi ha fatto prima un po' di domande, mentre leggeva il referto della gine, poi mi ha spiegato cos'è la vestibolite e in che cosa consisteva la visita. Poi mi ha fatto lo swab test: mi ha chiesto di dirgli dove sentivo male e quanto da 1 a 10. In alcuni punti vedevo le stelle!!! Poi mi ha fatto lo stesso con il dito, andando a premere dei punti in profondità: lì non sentivo male tranne in un punto, che poi è risultato essere la zona dell'uretra.
Alla fine mi ha scritto questo referto:
[font=Courier New]Mucose vulvari regolari, non aree iperemiche, non aree di lichen, non segni di infezione florida da HPV. Test dell'orologio positivo (vas 7/10) in particolare a ore 5 e 7 e in regione periclitoridea. Dolente il decorso uretrale. Non dolente il decorso profondo del nervo pudendo.
Nevralgia superficiale del pudendo.
Misure consigliate:
Normast 600 mg cp 1 x 2 al giorno x 60 giorni (ore 8 e ore 20) + normast microgranuli 1 busta al giorno per 2 sett (ore 13)
Tampone uretrale (ed eventuale tp antibiotica specifica)
Se non beneficio total e eventuale stimolazione del nervo tibiale.
Mantenimento con riabilitazione del pavimento pelvico.[/font]
Mi ha spiegato che fortunatamente nel mio caso la nevralgia non ha intaccato le terminazioni più profonde. Un altro fattore positivo è che ho risposto subito bene alla terapia farmacologica. La riabilitazione mi ha spiegato che si farà dopo che avremo lavorato con il farmaco sull'infiammazione, ora non sarebbe possibile, perchè sentirei male. Un dato che bisogna indagare è il dolore all'uretra che potrebbe essere dovuto a batteri presenti lì: quindi bisogna escludere quello con un tampone uretrale che, però, mi ha detto essere un esame fastidioso.
Ho chiesto se sia vietato praticare sport e lui mi ha detto di evitare la bicicletta e la moto (almeno x 2 settimane e poi da vedere in base ai sintomi); per quanto riguarda i rapporti mi ha detto che devo vedere io se me la sento; in ogni caso che non è necessario evitarli a scopo preventivo, quanto è importante vedere se mi danno dolore (per ora proprio non me lo sogno neanche!!)
Gli ho chiesto se devo seguire una dieta e mi ha detto solo che sarebbe meglio limitare i cibi irritanti come le spezie piccanti, il caffè, il vino bianco e la birra, le verdure "rosse" (tipo pomodori e carote), il cioccolato (quando ha detto "cioccolato" io ho spalancato gli occhi: e lui mi ha detto "senta, se le piace il cioccolato non lo eviti anzi, facciamo così, se la fa stare bene ne mangi di più!"

).
Ho detto che continuo ad avere le fascicolazioni muscolari e mi sono sembrati pensierosi. Mi hanno detto di far sapere se il problema persiste, perchè eventualmente si può fare una elettromiografia (mi pare di ricordare questo nome).
Alla fine mi hanno chiesto se mi sentissi più tranquilla. Sono stati gentili.
Cosa ne pensate?
Oggi senza Normast ho avuto dolore e bruciore forti, al ritorno non riuscivo nemmeno a stare seduta in macchina

Scusate se ho scritto troppo