LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » mar nov 01, 2011 10:41 pm

Forse vado al cinema....
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Francy77 » mar nov 01, 2011 10:44 pm

Umore in risalita :wow:
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Rosanna » mar nov 01, 2011 10:47 pm

Ci sei andato?
Cos'hai visto?
Com'è stato?
Come stai?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Conny » mer nov 02, 2011 11:29 pm

Ciao Gian,non mi ero ancora presentata ed in verità arrivo un pò tardi, (alla 11ma pagina) ma ti seguo dal primo giorno che sei arrivato,fin'ora non ti avevo scritto perchè volevo trovare assolutamente le parole giuste per farti sorridere un pò,(pensa che presuntuosa sono stata) poi ho capito che non è fra i miei doni far ridere,ammesso che ne abbia.... di certo però è il tuo e non è comune a tutt,i lo sai vero?
Purtroppo ho fallito e me ne duole tanto.
Quando ho letto la tua storia ho riso tanto ma poi subito tornavo seria era ed è palese il tuo tormento,ma non sapevo neanche cosa consigliarti,oltre tutto sono qui da agosto ed anch’io sto imparando tanto,ma Rosanna e le moderatrici ti hanno già consigliato di tutto e di più, l’unica cosa su cui mi sento di rassicurarti è che penso tu abbia trovato la strada giusta per inibire e poi guarire la causa de i tuoi sintomi vescicali…..tramite il Dott Pesce, pian piano vedrai che riuscirai con il suo supporto a mettere un punto a questi dolori,che non è poco.
Quando ti senti giù,scrivi qui nel forum troverai sempre qualcuno che ti ascolta e ti comprende,come hai potuto vedere, scrivere fa da sfogo anche a me e penso sia lo stesso per te….quindi continua a gridare la tua rabbia,la tua depressione,l’importante però è che NON TI DEVI ASSOLUTAMENTE ARRENDERE,un piccolo appiglio lo hai già trovato Cistite.Info e vedrai che fra un po’ ne troverai altri l’intravedo già, magari la strada non è brevissima ma l’importante è averla trovata, ne uscirai…..difficilmente mi sbaglio sai!
Alla prossima,Conny
;)
Finalmente sto una Meravigliaaaaaaaaaaaa!

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Francy77 » gio nov 03, 2011 9:40 am

Rosanna ha scritto:Ci sei andato?
Cos'hai visto?
Com'è stato?
Come stai?


Sei pregato di rispondere nell'esatto ordine prestabilito dalle domande 8-)
Pena la fustigazione ! :ss
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » gio nov 03, 2011 10:58 am

Francy77 ha scritto:
Rosanna ha scritto:Ci sei andato?
Cos'hai visto?
Com'è stato?
Come stai?

Sei pregato di rispondere nell'esatto ordine prestabilito dalle domande 8-)
Pena la fustigazione ! :ss


Pratico già una forma di tortura medievale... Faccio volentieri a meno della fustigazione...

Niente cinema... Sono finito a casa di un amico che mi ha intrattenuto fino a mezza notte parlandomi dell'ipad... iphon... ibook air... itv... evvia evvia evvia.... Un so se mi compro tutto.

Ora sto bene della cistite. Amikacina funziona... Per ora.

Sono depresso, svogliato, affranto, avvilito. E tutto il resto.

Per giunta mi è ricomparso un problema alla gamba sinistra che nessun medico riesce a inquadrare. Una specie di sensazione come di intorpidimento, di scossa, di vibrazione. come quando ti svegli al mattino ed hai un braccio morto perchè ci hai dormito sopra e poi il sangue comincia a fluire e dopo un po senti una sensazione molto strana e da fastidio muoverlo e toccarlo. Ecco quella sensazione li. Solo quella sensazione li. Senza che ci sia l'intorpidimento e la paralisi. me lo fa per qualche giorno e poi scompare. a volte per qualche ora e poi scompare. e non riesco a collegare nulla a qualcosa che ho fatto prima.

Che coglioni!
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » gio nov 03, 2011 11:12 am

@CONNY

Grazie per l'incoraggiamento.

Spero di avere imboccato la giusta strada per davvero. Mi sento al perso come solo una volta in vita mia mi sono sentito. Nel periodo dell'orticaria.

Grazie di nuovo.

A presto!
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda cristina » gio nov 03, 2011 11:58 am

ciao
è un piacere conoscerti, io sono una nuova iscritta, ho letto tutta la tua storia, non ho niente da consigliarti sulla tua malattia anche perchè sono una pivella è sto imparando solo ora leggendo quello che le splendide amiche hanno scritto in questo forum.
quello che volevo dirti rispetto al fatto che tu dici di essere depresso e che non lo sei, sei una splendida persona con una grandissima forza interiore e uno splendido senso dell'umorismo.
sai prendersi gioco di se stesso, dei tuoi drammi.
dentro di te hai una luce immensa, certi giorni sicuramente sono più neri e altri più colorati ma tu non arrenderti perchè hai già fatto tanta strada e ancora nei puoi fare.
sono un volontario della croce rossa e vedo tante bruttezze e persone che si arrendono, leggendo i tuoi scritti invece sento una bellezza estrema, una determinazione infinita e soprattutto speranza.

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Francy77 » gio nov 03, 2011 12:12 pm

che belle parole Cristina :clap:

giangori ha scritto:Spero di avere imboccato la giusta strada per davvero


sicuramente stai imboccando un'ottima strada e con il tuo coraggio sara' quella giusta , credici !
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Rosanna » gio nov 03, 2011 2:21 pm

I sintomi che descrivi alla gamba sembrerebbero di origine neurologica. Se insorgono in concomitanza ai sintomi pelvici si potrebbe anche sospettare una nevralgia del pudendo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » sab nov 05, 2011 2:26 pm

@CRISTINA
>>La mia forza interiore al momento è in riserva. Finché sento di poter contare su di me riesco a prendere tutto con ironia. Questa storia mi ha messo in ginocchio veramente. Sono annientato. Lo sarò fionchè non avrò almeno la sensazione di poterne uscire.

@ROS
>> I sintomi alla gamba vanno e vengono a prescindere dagli altri problemi. Almeno non sono riuscito a trovare una possibile causa, o una coincidenza, insomma qualcosa che possa mettere in relazione il problema alla gamba con altro.
>> Ma il pudendo può dare anche infezioni?
>> La sintomatologia vescicale è sparita già dal primo giorno di antibiotico. Continua il dolore al testicolo sinistro (ce l'ho da un bel po) e quella specie di sensazione un po' strana che non so se è all'intestino o alla prostata o chi sa dove. Ad ogni modo sento che sotto il batterio cova. Che anche sta volta non se ne andrà.
>> Da quando ho fatto l'intervento all'ernia inguinale è comparsa la klebs. pneum. resistente ad antibiotici che non ho mai preso. Non è che l'ho raccattato in ospedale durante l'intervento?

Per giunta ste punture rompono proprio i coglioni.

Anche oggi è giornatuccia.
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Frens » sab nov 05, 2011 3:27 pm

Gian in effetti anche io come ho letto che hai fatto l'intervento e per magia è comparsa la klebs bastarda ho subito pensato a quello che pensi tu..e conoscendo un minimo l'ambiente è possibile

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » sab nov 05, 2011 5:20 pm

Frens ha scritto:Gian in effetti anche io come ho letto che hai fatto l'intervento e per magia è comparsa la klebs bastarda ho subito pensato a quello che pensi tu..e conoscendo un minimo l'ambiente è possibile


Già... Pensare le precedenti cistite erano tutte, tranne una, da e. coli sensibile a tutti, dico tutti, gli antibiotici. E poi se ne andava via e per mesi stavo bene.

Ma dove si sarà infilata... E come estirparla...

Ma non c'è una specie di esame per individuare la presenza di batteri?
Temo proprio di no!

Quì non se ne sorte.

Vado a letto.
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Rosanna » sab nov 05, 2011 10:30 pm

giangori ha scritto:Ma il pudendo può dare anche infezioni?

No, ma può dare sintomi uguali a quelli che danno le infezioni.
giangori ha scritto:Non è che l'ho raccattato in ospedale durante l'intervento?

Se ti hanno cateterizzato è molto probabile.
Tieni presente però che è normale che con le terapie antibiotiche prolungate insorgano germi diversi da quelli originarii.
giangori ha scritto:Ma dove si sarà infilata... E come estirparla...
Ma non c'è una specie di esame per individuare la presenza di batteri?

Il problema è che tu insisti nel vedere i batteri come causa dei tuoi mali. I batteri, ovunque siano, sono una conseguenza. Non sono loro che devi combattere, ma le cause che li portano ad accumularsi E secondo me a livello pelvico tu sei più che contratto, la contrattura peggiora il tuo alvo, stringe l'uretra, non permette una buona ossigenazione della prostata, schiaccia i nervi causando dolori diffusi e infiammazione neurologica, schiaccia le arterie che non riescono più ad apportare nutrimento ai tessuti, schiaccia le vene che non riescono più a portar via le sostanze di scarto, schiaccia i vasi linfatici che non riescono più a portare via le tossine batteriche; i tessuti restano così sempre piuttosto sofferenti, deboli, mal nutriti e mal depurati e quindi incapaci di difendersi dai batteri che normalmente arrivano, ma che normalmente si dovrebbero riuscire a combattere e ad espellere.
Ergo: se anche ci fosse un esame per individuare i batteri, che te ne faresti?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » dom nov 06, 2011 6:00 pm

@ROS
GRAZIE! Il tuo ragionamento non fa una grinza. Qualunque sia a causa spero si possa risolvere. Ad ogni modo la mia sintomatologia scompare al 100% sotto antibiotico. Per questo sono così accanito con i batteri. Se non mi causassero sofferenza fisica potrei anche amarli. Così come voglio bene a quel chilogrammo e mezzo di batteri che ho nell'intestino potrei amare anche quei tre grammi che ho in prostata. Se solo non rompessero i coglioni.
Io sono convinto che se non mi levo i batteri dalla vescica il dolore non scompare. Ne sono convinto perchè funziona così da una vita. E poi, nel mio caso, con la tendenza al reflusso vescicouretrale i batteri in vescica non ci devono stare.

Comunque non sono stato cateterizzato. Pensavo che il batterio potrebbe essere entrato dalla ferita dell'ernia. Ed è davvero strano che sia resistente a molti antibiotici che non ho mai preso nemmeno una volta in vita mia.

Rileggendo vecchi esami. Oggi è una giornata nostalgica, ho ripreso in mano esami fatti nel 78. Comunque, una cisto-ureto-retrogrda del 96, dice che c'ho anche un reflusso vecico-prostatico. Del Popolo nel 97 mi fece una sfinterotomia per diminuire la pressione in vescica e facilitare la minzione. A pensarci bene ho cominciato a stare bene dal 98. Sarà una coincidenza?

E se ci fosse bisogno di un'altra alesata allo sfintere?

In effetti quando sono seduto o sdraiato la vescica si riempie (la mia incontinenza sparisce), E la vescica poi mi fa anche male ed ho difficoltà a svuotarla. E dopo la minzione resta un leggero dolore. Questo dopo la sfinterotomia del 97 diminuì parecchio.

Bisogna che domani lo ricordi a Del Popolo e che lo dica anche a Pesce.

Per le contratture non saprei. Molti degli esami elettromiografici fatti in passato dicevano che non c'era attività muscolare.

C'è il modo di vedere se ci sono queste contratture?

Domani e venerdì mi sembrano così lontani!

Grazi a tutti per la pazienza!

Duro a fatica a mantenere il minimo di lucidità necessaria. Sto andando via di melone!
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Francy77 » dom nov 06, 2011 6:16 pm

Domani da del Popolo e venerdi' da Pesce ? Ah che settimanina ! Bene pero' cosi' cominci a caprici qualcosa .
Pesce ti dira' se ci sono contratture, senza vedere ma con la sola imposizione delle mani !!!!

Forza Gian , non stai andando via di melone...tutto regolare
Anche se mi sembri gia' fuori di melone :humm: ... :lol:

Scherzo va, anche perche' qua siamo tutte un po' pazze/i
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda giangori » dom nov 06, 2011 7:03 pm

Beh... A dire il vero... Anche quando mi sembra d'essere assolutamente normale capita che qualcuno dei miei amici più intimi mi consigli di farmi dare un'occhiata da uno di quelli bravi...

Hai perfettamente ragione!

Domani sera, all'apertura del forum, vi dirò le ultime di Del Popolo ma soprattutto il responso della videourodinamica...

Un abbraccio!

Buona serata.

A domaniiiiiiiiiiiiiii! :-gulp
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Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Greta » dom nov 06, 2011 8:24 pm

In bocca al lupo per domani Gian caro.
Portaci buone nuove :potpot:

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Rosanna » dom nov 06, 2011 11:42 pm

giangori ha scritto:Ad ogni modo la mia sintomatologia scompare al 100% sotto antibiotico. Per questo sono così accanito con i batteri.

E fin qui ci siamo. I batteri ci sono e ti provocano il dolore. Concordo. Il fatto è che io li considero una conseguenza di qualcosa che ancora non hai mai iniziato a curare.
Ma ormai manca poco alla visita più importante.
giangori ha scritto: Se solo non rompessero i coglioni.

:lol:
giangori ha scritto: Pensavo che il batterio potrebbe essere entrato dalla ferita dell'ernia.

:n E che fanno? Passano i vari strati cutanei, lipidici, tegumentari e muscolari tipo fantasmini? Se entrano l'infezione innanzitutto la sviluppano localmente con un bell'ascesso nella zona della ferita e di solito si ferma lì, a meno che la trascuri e la fai diventare una setticemia, ma a quel punto la prostatite sarebbe il tuo ultimo pensiero perchè staresti crepando!
giangori ha scritto:nel mio caso, con la tendenza al reflusso vescicouretrale i batteri in vescica non ci devono stare.

Chiariamo bene i termini perchè cambia moltissimo il concetto. La tendenza è vescico-ureTRale o vescico-ureTErale? Ovvero, rispettivamente: dal uretra peniena alla vescica o dalla vescica verso i reni?
Nel primo caso la presenza batterica in vescica sarebbe totalmente giustificata (e non grave). Nel secondo la situazione cambia, ma nel secondo caso ti definiresti "tendenza" un unico episodio di pielonefrite avuto da bambino?! Avessi davvero questa tendenza, con tutte le infezioni che hai avuto finora sai quante pielonefriti avresti dovuto avere finora!
giangori ha scritto:A pensarci bene ho cominciato a stare bene dal 98. Sarà una coincidenza?

E perchè solo dal 98 e non già dal 97? Fosse stato merito dell'intervento i benefici avresti dovuto averli subito. Poi non so, magari l'intervento lo hai fatto a dicembre e sei stato bene da gennaio dell'anno dopo.
giangori ha scritto: E la vescica poi mi fa anche male ed ho difficoltà a svuotarla. E dopo la minzione resta un leggero dolore.

Ma questo è fisiologico e comune a tutti.
giangori ha scritto:E se ci fosse bisogno di un'altra alesata allo sfintere?

E se ci fosse bisogno solo di rilassare la muscolatura che ti stringe questa benedetta uretra creando pressione endovescicale e reflussi vari?
giangori ha scritto:Per le contratture non saprei. Molti degli esami elettromiografici fatti in passato dicevano che non c'era attività muscolare.

Eppure...
Magari non c'era nel senso che il muscolo restava fermo, sulla posizione contratta però (la sparo lì, di questo non sono per nulla certa). ...Sentiamo Pesce che è neurologo.
giangori ha scritto:C'è il modo di vedere se ci sono queste contratture?

Certo.
Francy77 ha scritto:Pesce ti dira' se ci sono contratture, senza vedere ma con la sola imposizione delle mani !!!!

Esplorazione rettale, ...preparati.

Un abbraccio anche a te.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: LA STORIA DI GIANLUCA. SPINA BIFIDA.

Messaggioda Laura69 » lun nov 07, 2011 10:42 pm

Ciao Gian... io quando buttavo giù gli antibiotici speravo ogni volta che passasse per sempre.
Ma a un certo punto mi sembrava di... voler ammazzare le mosche con una bomba.
Era più il danno che causava la bomba a me stessa che l'utilità nell'ammazzare le mosche... poco dopo tornavano!
Capisco che al momento tu non veda una valida alternativa... ma spero con tutto il cuore che Pesce possa dartene una!
In bocca al lupo!


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