la storia...in corso...di patrina

L'archivio delle storie personali

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda sweetlady80 » ven ago 05, 2011 2:39 pm

Goditi la meravigliosa Puglia!!!!
patrina ha scritto:mi sa che vedrò medeion e Greta

Bisbocciate e poi fateci sapere com'è andata :xx :yahoo:
Io sarò in Calabria, anche se in Puglia ho lasciato il cuore :|

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Greta » ven ago 05, 2011 3:01 pm

Pat per ora di cena parto.. speriamo di non trovare traffico anche se il bollino è nero per questo week!
Sto arrivandooooooooooooooooooooooo :yahoo:

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Rosanna » ven ago 05, 2011 7:41 pm

Buon proseguimento Pat!!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda patrina » ven ago 05, 2011 11:12 pm

:thanks:

oggi ho fatto una giornata di mare lunghissima alla selvaggia, pochi comfort e costume bagnato per 3 ore :ss
so che rischiavo, ma mi sto ingollando di D-Mannosio :mrgreen:

mi punto la sveglia anche stanotte...sempre all'erta :twisted:
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Rosanna » sab ago 06, 2011 10:36 am

Dai che non arriva. Mica torna ad ogni minimo fattore scatenante. Solo se se ne uniscono molti contemporaneamente. Goditi ogni giorno di questa vacanza!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Frens » sab ago 06, 2011 12:48 pm

Hai fatto benissimo Pat.
tu ingolla e vai tranquilla :mrgreen: :mrgreen:

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda patrina » sab ago 06, 2011 2:14 pm

per ora nulla di preoccupante a parte qualche rigurgito di neuropatia... la mia bernarda dice "hey tu ma che fai!?! lo sai o no che sono malata?!?!?" e io rispondo..." ma non rompere..." :-zzz
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Fabiana » sab ago 06, 2011 2:37 pm

:coool:
Venerdì 8 gennaio 2010: prima bustina di Ausilium
Dicembre 2009: ultima cistite

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Viv. » sab ago 06, 2011 10:46 pm

Ecco brava, così si risponde!!!
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda clio77 » sab ago 06, 2011 10:58 pm

:clap: :clap: :clap:

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda ALLEGRA » dom ago 07, 2011 12:12 pm

Sei un mito, va là!!!!! prenderò spunto..eheheh

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda batuffolo » dom ago 07, 2011 12:17 pm

Io credo di dover sempre tenere alta la guardia, ma ogni tanto cercare di avere o cercare di aver uno sprazzo di normalità senza sentirsi in colpa, poi guarda caso, se lo si vive così (la parentesi di "normalità") va tutto bene, perchè si vive senza ansia.
Buona continuazione di vacanze!
Io quando ci andrò non porto pc :-zzz e stacco da tutto e da tutti :mrgreen:

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Rosanna » dom ago 07, 2011 10:18 pm

MI-TI-CA!!!!!!!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda sweetlady80 » lun ago 08, 2011 12:29 pm

Grande Pat :yahoo:
Faccio il tifo per te!!!!!

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Rosanna » ven ago 12, 2011 9:10 am

Messaggio ricevuto (letto solo ieri sera, io sto al cellulare come il parmigiano sta al budino!).
Proposta irrealizzabile per tanti motivi: niente ferie di Sandro e terrore dell'aereo!
Ma a breve c'è il raduno al Garda e già è tantissimo!

PS: chiamata Alessia (che però era in ferie :-:::: )!
...Lo sapevi vero, che dicendomi "io ho impiegato un anno per decidermi ad andare", avrei chiamato?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda patrina » sab ago 13, 2011 5:25 pm

Rosanna ha scritto:S: chiamata Alessia (che però era in ferie :-:::: )!
...Lo sapevi vero, che dicendomi "io ho impiegato un anno per decidermi ad andare", avrei chiamato?


:yahoo: :yahoo: :yahoo: :clap: :clap: :clap:
non lo SAPEVO ma lo SPERAVO :mrgreen:

Il mio obiettivo era abbassare le tue aspettative su te stessa, per incoraggiare la parte costruttiva...
Spero che abbiate comunque solo RIMANDATO l'incontro... se l'hai chiamata, la richiamerai ... 8-)

Quanto a me, care amiche, mare come non lo facevo da anni!!!
tutti i giorni! :xx
giochi in acqua con la bimba, tanto sole e tintarella!
dormo poco tra le mattinate al mare e le sere in giro tra feste e cene, ma chissenefrega del sonno?!?

Sto cercando di tenere i pensieri negativi fuori dalla mia vita almeno per queste 2 settimane dato che mi aspetta un settembre molto duro emotivamente...ogni tanto la sera da sola nella mansardina dei miei, lascio che le lacrime mi righino il viso, pensando a quello che dovrò abbandonare definitivamente, chiudere fuori dalla mia vita, con una firma dall'avvocato.
Forse qualcuna di voi può capirmi, ma 26 anni di vita insieme e una bambina per sempre in comune, sono un groppo molto grosso da mandare giù e fuori di sè...
Ma per la prima volta da 5 anni a questa parte, penso che riuscirò a mettere quella firma che rende ufficiale quello che già è chiaro da anni.
vedo già la sedia su cui sarò seduta, il faldone che mi aspetta, le persone che mi chiederanno se è proprio quello che voglio e gli occhi miei specchiati nei suoi senza luce, senza parole..
avrò bisogno di molta forza....
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda clio77 » sab ago 13, 2011 6:12 pm

Dio Patrizia! Sii forte! Ti sono vicina.

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Stephanie » sab ago 13, 2011 11:32 pm

ciao patri, parlo senza sapere la tua storia, per dirti che ho letto questo post e per stimolare, se ti può aiutare, un dialogo, altre parole, far uscire il più possibile. Anche se non ho vissuto la stessa cosa ti capisco, c'è chi riesce a separarsi senza grande emozioni (forse perché non si sono mai amati, non so), io non ho vissuto una separazione con avvocati e figli, ed è stato dolorosissimo comunque, e ogni volta pensavo: dio grazie che non eravamo sposati (anche se eravamo di fatto molto più sposati di tante coppie, eravamo stati sposati con l'anima ed il cuore e tutto il corpo), io non avrei retto, e poi dio grazie che non ho figli che mi costringano a rivederlo per forza, dio grazie che non ho figli che mi parleranno di lui, e di cui devo condividere con lui la crescita e la vita, dio grazie che con lui non devo condividere nulla, perché non so come avrei fatto ad elaborare la separazione se già così è stata un inferno. Quando siamo dovuti andare in banca a separare i conti sono mezza morta. Per questo ti capisco, e immagino come puoi sentirti, che tristezza hai nel cuore. Non so che percorso hai fatto per arrivare alla decisione, se provi ancora amore o affetto, se tra voi è rimasta almeno la stima, oltre ad una bambina in comune, se c'è civiltà nel modo di gestire questo passaggio...anche se forse fanno meglio gli incivili che si tirano addosso parolacce e piatti, metabolizzano prima....mi pare di aver capito che cambierai casa, se è così meglio, meglio che vivere nel mausoleo dei ricordi, come ho fatto io i primi anni, fa più male all'inizio ma passa prima se tagli, se vedi cose diverse attorno a te, se puoi ricrearti da capo, reinventarti la vita. Baci

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda patrina » dom ago 14, 2011 12:19 am

grazie del tuo post Steph,
lo apprezzo molto e molto del dolore che ho letto nelle tue parole risuona nel mio di quelli che purtroppo sono anni e anni di storia, e anni di separazione di fatto, senza che mai il cuore (o forse la testa?) lo avessero davvero accettato.
La mia storia è complessa, lunga, forse incomprensibile e incondivisibile. Da un bel pò c'è un altro uomo nella mia vita (Max già citato e conosciuto dalle cistygirls) che non mi ha mai abbandonata, nonostante tutto.
Non è facile scrivere tutto qui come invece riesci spesso a fare tu nelle tue pagine, non è la volontà che mi manca è la fatica fisica di riaprire 26 anni di amore e morte che si sono inseguiti in questo rapporto. Unico e per sempre.
Ti basti sapere ora che vivo in un'altra casa in affitto con la bimba già da due anni, LO STRAZIO della sua assenza dalla nostra per altri due nella SPERANZA che qualcosa si trasformasse, e infine la lenta presa di COSCIENZA che quasi tutto era PERDUTO nel frattempo, fanno da antefatto a questo ultimo mese, quello che precede la (ancora e sempre) mia decisione di chiudere questo legame istituzionalizzato (come uno psicotico lungodegente) il prossimo settembre, un rapporto forse malato, sicuramente disfunzionale, comunque ineguagliabile.
dovrei scriverci un libro...
ho ancora i diari di quando avevo solo 14 anni e dal primo istante che lo vidi lo amai.
e l'ho voluto più di tutto, fino al punto di averlo...riamata forse solo dal riflesso stesso del mio amore.
7 anni di analisi per me, 2 per lui, non hanno potuto cambiare quello che forse non poteva che restare il rapporto che è da sempre, e oggi soprattutto.
un amore senza la carne.
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: la storia...in corso...di patrina

Messaggioda Stephanie » dom ago 14, 2011 10:05 am

dici 'dovrei scriverci un libro' ed io rispondo: 'beh perché no?', nelle lunghe sere che passerai nel prossimo autunno ed inverno, potrebbe essere la scrittura della tua autobiografia o di un racconto o di fiabe lo strumento che ti farà restare attaccata alla vita. Potresti fare della tua storia, dall'inizio alla fine, un'opera d'arte e dargli tutto il riconoscimento che merita una storia di amore. Hai una persona accanto, e questo è tanto, non so se ne sei innamorata, o se gli vuoi bene, o se semplicemente c'è, però è tanto non essere completamente sola ed avere già un altro riferimento maschile, sapere di poter chiamare un uomo se ti senti sola o se hai voglia di essere abbracciata, coccolata, distrarti o riuscire a passare momenti sereni e divertenti. Con tuo marito ci sei cresciuta, l'hai conosciuto presto, ce lo hai fin nel DNA, è un pezzo di te e per un po' ti sentirai proprio monca, metà di te fisicamente, emotivamente, spiritualmente ti verrà staccata. A me accadeva i primi anni di parlare con lui nella mia testa, tipo: 'ti piace questa camicetta, amore? la compro che ne dici?', oppure 'ho visto questo film, bella quella scena vero tesoro?', stavo "impazzendo"? E' che non avevo più i confini di me, c'era il noi, eravamo noi, noi uscivano, noi facevamo, noi tutto insieme. Ed è ciò che faceva male, perché ad un certo punto lui non sapeva più chi fosse senza di me e ha avuto bisogno di ritrovarsi. Anche io mi sono ritrovata, per forza. E mi sono accorta che io non ero oramai solo quel 'noi', ma ero anche ciò che avevo cercato di fare per ottenere il rispetto dei miei, cercando di essere una tutta d'un pezzo, quando invece a me di riconoscimenti sociali non interessava nulla, lo scopo della mia vita era riuscire a diventare una persona e diventare un autore. Questo per dirti che probabilmente anche tu ritroverai delle parti perdute o proprio sconosciute di te, che sono rimaste inespresse perché ti sei vissuta sempre in una relazione a due, ed in una fusione di amore. Inizia un viaggio tosto, ma che può riservarti alcune interessanti sorprese. Io ho tenuto le lettere di amore fino all'anno scorso, poi l'anno scorso le ho rilette, bellissime, e le ho bruciate. Quell'amore, quella persona che scriveva o che leggeva tanti anni fa non c'era più ed andava liberata, lasciata andare. Un giorno deciderai cosa farne delle cose che restano. Un libro che mi ha aiutata molto è questo di Catherine Dunne:
http://www.ibs.it/code/9788878188648/du ... iente.html
mi colpì il titolo, perché io mi sentivo esattamente così: la metà di niente
baci


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