La mia storia, ancora un po' confusa

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » mer dic 30, 2020 10:00 pm

Mi chiamo Giulia, ho 27 anni e a maggio di questo anno è iniziato tutto.
Sin dall’età di 17 anni ho iniziato a soffrire di candida - curata con antimicotici di ogni sorta. Ho attraversato fasi di remissione a fasi di totale proliferazione della candida. Sempre a 17 anni ho iniziato ad avere rapporti e a usare la pillola. Quando non avevo infezioni, i rapporti andavano bene e non avevo dolori. Potevo essere poco lubrificata e purtroppo all’inizio non usavo lubrificante, ma crescendo ho preso consapevolezza. Intorno ai 20 anni sono iniziate le primi cistiti. Mi venivano quasi sempre in viaggio, quindi non riuscivo a fare urinocultura. Usavo spesso il monuril e passava tutto fino alla volta dopo. I rapporti on erano assolutamente correlati. Però dopo l’antibiotico ovviamente mi veniva la candida. Ho sempre sofferto a livello di stomaco e intestino - ho avuto un’adolescenza difficile e ho somatizzato sempre tanto. Ho fatto gastroscopie, ph metrie che non hanno mai rilevato niente di patologico. Ho fatto varie terapie senza grandi risultati, finché mi sono rifiutata di prendere farmaci e ho iniziato a cercare medici con approccio fitoterapico. La mia vita continua così fino a maggio di quest’anno. Dopo alcuni mesi di stress molto intenso e movimento fisico inesistente , mi sveglio con tutti i sintomi di una cistite. Urgenza ad andare in bagno con bruciore, odore delle urine sgradevole. Faccio un’urinocultura e risulta negativa. Una settimana dopo mi viene una candida , accertata da tampone. La dottoressa mi da delle terapie locali. La candida diminuisce la carica ma non passa. Mi sento dire che dovrò imparare a conviverci. Non mi do per vinta e iniziò un percorso nutrizionale. Elimino glutine, zuccheri raffinati. Mangiavo già tanta verdura, ma aumento ulteriormente. Amo la verdura ! I sintomi vanno e vengono. In estate mi viene uno streptococco alla gola che riesco a debellare senza antibiotico ( anche lì, altri tamponi!). A settembre mi decido ad andare dall’urologa Perché nel mentre continuavo ad avere sintomi simili a cistite , alternati a regressione dei sintomi. Mi da alcuni integratori e facciamo uroflussometria con diario Minzionale. Per la prima volta si vede che ho un flusso interrotto con spintina. Mi consiglia uno specialista del pavimento pelvico. Iniziò il mio percorso e insieme ad esso sento i primi dolori localizzati nella fascia del basso ventre da ovaia a ovaia. A volte sento anche le gambe molto stanche. Iniziò a prendere consapevolezza, a imparare gli esercizi finché non iniziò a stare un po’ meglio almeno x il dolore. Ho una ricaduta, però poi mi rimetto in Riga. Le ricadute coincidono sempre con momenti di stress alto - diciamo che i sintomi sono presenti, lo stress, già presente aumenta perché iniziò ad angosciarmi e le due cose diventano causa e conseguenza. Il bruciore uretrale però purtroppo continua. Ad oggi, ho iniziato a fare delle instillazioni di acido ialuronico in vescica, sotto suggerimento del l’urologa ( al momento ne ho fatte 3, non ho ancora notato grandissimi miglioramenti) continuo la fisioterapia e il fisioterapista mi ha chiesto di procurarmi un elettrostimolatore per poter lavorare anche su questo aspetto, senza dover sempre andare da lui. Inoltre, la mia stipsi è ancora lì.. sto prendendo il colostro e colilen sotto consiglio dell gastroenterologa perché mi ha trovato, tramite alcuni esami, un po’ di infiammazione intestinale e un livello medio basso di permeabilità intestinale.
Finisco tutto, dicendo che una settimana fa, concluso un periodo di grosso stress ( poiché mi sono laureata da remoto ), ho avuto un grosso attaccato di cistite batterica ( che non mi veniva da tempo!). Diciamo che nelle ultime settimane avevo un pochino trascurato la situazione perché avevo troppe cose da gestire.. ho bevuto un pochino meno, la stipsi era piuttosto ostinata, ho mangiato un pochino peggio ( ma si fa per dire...perché ho comunque un regime alimentare molto ferreo).. poi mi sono rilassata un attimo, ho rilasciato ... e bam ! Iniziato tutto con un bruciore forte, poi la mattina seguente ero sul gabinetto a piangere dal fastidio/dolore che provavo alla fine del getto urinario. Mi sembrava di avere qualcuno che mi tirasse l’uretra, con tanto di fiammifero acceso. Ho fatto subito urinocultura e stick urine. Escherichia coli a carica altissima ! Sono riuscita a non prendere antibiotico, che anche l’urologa non voleva darmi, a meno di febbre presente. Ho assunto d mannosio puro più del solito, ho bevuto 2litri di acqua al giorno, mangiato bene, ho preso ECN, un paio di antinfiammatori e peacist. Adesso sto meglio , gli stick urine anche si sono normalizzati.. però il bruciorino di sempre sta lì .
Ho dimenticato di dire che in tutto questo sono stata per la prima volta dalla ginecologa FAbio, poiché a livello vaginale ormai non so più dire come sto messa. La candida si era cronicizzata nei mesi scorsi , ma ora non ho più perdite. Mi ha fatto un tampone interno ed esterno per valutare la presenza di eventuali batteri e valutare la situazione ( stiamo aspettando i risultati ), mi ha fatto lo swab test.. non ho provato dolore, ma un po’ di bruciore a ore 6 .. però avevo la cistite in atto quindi sinceramente stavo come un cane in generale. Mi ha fatto prendere un appuntamento dalla Coda e andrò il 14 gennaio.
Ecco, questo è tutto.. potrei continuare a scrivere per giorni , però mi fermo.
Non so cosa pensare ancora di questa situazione.. se è una causa persa, se potrò mai capire da cosa parte tutto questo e stare meglio. Se sono condannata a stare così per sempre o se sono fortunata ad aver già trovato specialisti che sappiano di cosa si parla.
Vi ringrazio tanto per avermi letta!
Un abbraccio

:book: Ecco il questionario :

Sintomi principali al momento :
Bruciore localizzato in zona uretrale ( non durante la minzione ma dopo- a volte non passa ma rimane presente nel corso della giornata, diventando più lieve o più forte. La prima urina può essere quella peggiore della giornata, soprattutto nei momenti peggiori). Dolore pelvico che va da ovaio a ovaio.
Difficoltà a evacuarmi completamente , nonostante abbia lo stimolo - con feci dure e piccole. Candida albicans alternata a cistiti batteriche (e.coli) o abatteriche.
Alcuni di questi sintomi, come la stipsi, sono sempre presenti - ormai da mesi ininterrottamente.
Il bruciore con cistite abatterica è iniziato a maggio , alternandosi a momenti di assenza, fino a diventare quasi sempre presente - anche senza cistiti batteriche in corso.
Il dolore alla zona pelvica è nettamente migliorato. La prima volta è comparso a ottobre ma con fisioterapia, quasi è scomparso.
La candida si era cronicizzata nei mesi di settembre e ottobre, ora mi sembra di stare meglio.


Cause scatenanti : lo stress principalmente, il bere poco, scaricarmi male e poco

Esami recenti : si. Ho avuto un attacco di cistite batterica una settimana fa con carica di e.coli pari ad un milione.
Il ph era 5,5, colore sublimpido -
nitriti +2 - eritrociti 87 - leucociti 319 - batteri 4597.

Stick urine : lì ho a casa e li uso per monitorare la situazione . Quando ho avuto la cistite batterica i nitriti erano molto alti, nei giorni successivi rimaneva neutro.

Bevo circa 1,5 litri - 2 litri max al giorno. Soffro di nausea, quindi non mi riesce bere molto più di questo. In una giornata normale vado in bagno Circa 8-10 volte.

Il getto della pipi è in linea di massima abbastanza abbondante - non vado mai per fare due piccole gocce. Ho fatto una uroflussometria che ha rilevato che a volte spingo, come se mi stoppassi e poi dessi una spintina. Da quel giorno ne ho preso consapevolezza, prima non me ne accorgevo.

Durante i rapporti non ho mai avuto dolore, se non a volte un po’ di bruciore ( soprattutto quando a livello vaginale ero messa piuttosto male, con la candida che non passava più ).

Soffro di Candida albicans. In passato ho avuto anche gardnerella, ureaplasma ma la cosa principale è la candida. Ormai i sintomi non sono più così accentuati e forti come una volta , però mi vengono perdite tendenzialmente ricottose con prurito interno e a volte perdite più liquide di colore grigiastro ( anche se in quel caso non penso sia candida).

Le cistiti che avevo negli anni passati non sono state appurate tutte da urinoculture, ma solo da sei mesi a questa parte. La candida è stata quasi sempre individuata con tampone - ne ho fatti veramente tanti nella mia vita.

Uso solo assorbenti esterni di cotone perché quelli normali mi fanno venire prurito esterno. Uso biancheria intima di puro cotone. I jeans lì uso solo larghi , quelli stretti al momento non li tollero più.

Uso il preservativo. Ho fatto la pillola per anni ma ho smesso due anni e mezzo fa.
Ho usato vari lubrificanti. Adesso uso ausilium crema e mi trovo bene.

Non ho trovato una correlazione stretta tra rapporti e cistiti. Non sono la causa scatenante.

Ho smesso di usare il detergente da un mesetto circa, se non per la parte snake. Prima usavo quello della Gse ai semi di pompelmo.

Si, faccio fisioterapia del pp da qualche mese e so contratte e rilasciare, unendo la respirazione.

Il calore mi aiuta tantissimo. La sera e a volte durante il giorno uso una borsa dell’acqua calda, sia nel basso ventre che appoggiata sulla vagina - zona uretrale dove sento bruciare .

Si. Sto cercando di leggere il più possibile, ma ho tanti sintomi e non capisco bene quale sia il mio problema o i miei problemi.

Uso il d mannosio puro, ho smesso di usare il detergente intimo, uso la crema ausilium, faccio fisioterapia , evito di prendere antibiotico o antidolorifici se non in caso di assoluta necessità.

Soffro di problemi intestinali - cattiva digestione, svuotamento lento del l’intestino - leggera permeabilità intestinale che sto curando con la gastroenterologa , usando colostro e colilen- quindi solo fitoterapia.
Ho sofferto tanto di infezioni da streptococco alla gola e otiti, sin da piccola.

Al momento purtroppo non pratico alcuno sport.

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Asiotta » mer dic 30, 2020 11:10 pm

Ciao Giulia :ciao:
Benvenuta nel forum :potpot:
Innanzitutto ti posso dire che hai fatto benissimo a scrivere qui, sei nel posto giusto cara, vedrai che troveremo assieme la soluzione, ok? :consola:
Un passo alla volta ;)
Gcomegi ha scritto:prima urina può essere quella peggiore della giornata,
questo perché durante la notte le urine ristagnano e sono molto più concentrate, quindi è normale che siano più acide.. Se poi tu hai le mucose un po infiammate, ci sta che senti bruciore.. E forse forse potresti avere i muscoletti attorno all'uretra (parauretrali è il loro nome) un pò contratti, quindi fa male e brucia tutto lì intorno... Ti consiglio di prendere una punta di cucchiaio di bicarbonato di sodio, aiuta ad alcalinizzare le urine e quindi a bruciare meno..
Gcomegi ha scritto:Difficoltà a evacuarmi completamente ,
qui tesoro devi dare un'occhiata alla sezione dedicata alla stipsi e alle varie cose che si possono fare per risolverla.. È molto molto importante, perché il ristagno delle feci in ampolla rettale peggiora i sintomi e schiaccia vasi e nervi.. Oltretutto ti contrai ancora di più...
Gcomegi ha scritto:La candida si era cronicizzata nei mesi di settembre e ottobre, ora mi sembra di stare meglio.
qui bisogna rifare un tampone e capire come sei messa a livello di flora batterica vaginale e pH... Nella sezione apposita trovi un bell'elenco di laboratori che misurano questi due importanti parametri, così capiamo se e come intervenire...
Gcomegi ha scritto:volte spingo,

Mai e poi mai spingere :n
È deleterio per i muscoli del nostro pavimento pelvico.. Rischi nel peggiore dei casi di sfiancare le pareti della vescica... Quando fai pipì respira di pancia bene bene e poi lascia che l'urina esca da sola, rilassando il perineo... Vedrai la differenza.. Inoltre per il bruciore uretrale ti potrei consigliare il lavaggio vescicale e la manovra del dito.. Vai a vedere come si fa sulla sezione apposita nel sito...
Gcomegi ha scritto:Durante i rapporti non ho mai avuto dolore, se non a volte un po’ di bruciore (
questo non va bene tesoro, durante i rapporti sessuali non bisogna provare dolore... Usa sempre il lubrificante, ti aiuta ad evitare i traumi da sfregamento.. Inoltre, fai pipì sempre prima e dopo, fai un pò di stiramenti e stretching (video di frizzina:cerca e trovi tutto cara, vedrai) più automassaggi (sempre nel sito trovi tutto, c'è un bel video) e infine applica dell'olio di mandorle o vitamina E spray (sito Farmacia dott. Tili, sezione apposita per cistite. Info) e poi fai bei respiri di pancia...
Gcomegi ha scritto:Sto cercando di leggere il più possibile, ma ho tanti sintomi e non capisco bene quale sia il mio problema o i miei problemi.
tesoro, siamo qui apposta per aiutarti, vedrai che capiremo tutto!!! :potpot:
Io però ti do un consiglio super appassionato.. Di dove sei??guarda sulla sezione apposita dei professionisti consigliati dal sito.. Saresti vicina al dott. Galizia?? Per me è eccezionale, un uomo e un medico d'oro :yahoo:
Bisogna capire bene che cos'hai.. Leggi gli articoli su contrattura e vulvodinia.. Ti ritrovi in qualche sintomo?
Brava per tutti gli altri accorgimenti.. Vanno bene continua così :coool:
Noi restiamo qui e aspettiamo tue notizie facci sapere, ora non sei più sola, noi qui ti capiamo benissimo e ti supportiamo cara... Con ogni probabilità, le tue non sono cistiti, ma vedrai che con tempo e pazienza arriveremo alla soluzione..
A presto :flower:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda signo » sab gen 02, 2021 9:43 am

:welcome: anche da parte mia Giulia! È normale essere confuse perché il forum è una fonte inesauribile di informazioni. Vedo che sei di Milano: per levarti ogni dubbio sulla contrattura potresti contattare la fisioterapista Ileana Luglio, trovi le sue coordinate nella sezione medici e professionisti consigliati. Non focalizzarti sulla candida perché spesso è solo una conseguenza e non la causa dei nostri problemi. Forza :potpot:

Non so proprio quale delle due strade prendere...

Messaggioda Gcomegi » mar apr 20, 2021 11:11 am

Ciao ragazze. Qualche mese fa avevo scritto la mia storia. Non sono riuscita a rispondere ai commenti perché non ho capito come fare :humm: !

Comunque tre mesi fa mi è stata fatta la prima vera diagnosi ; vestibolodinia senza dispaurenia. La persona che si è presa la briga di farmela è l’ostetrica Laura Coda , con la quale ho iniziato a fine gennaio un percorso con indagini intestinali ( il mio punto dolente da sempre ) e vaginali e terapia VSNS ( 5 sedute nell’arco di un mese e mezzo). In quel periodo stavo a volte bene, a volte peggio. In concomitanza del ciclo i bruciori aumentano sempre .. poi arrivate alla quinta seduta ci siamo lasciate, fissando un follow up ad un mese di distanza. Io mi sono un po’ spaventata perché non capivo cosa avevo di fronte .. avevo i miei integratori, i miei olii essenziali per l’intestino e i miei ovuletti vaginali, sempre di olii essenziali... però fisioterapia o altre cose non erano state programmate. Stupidamente, invece di aprire un dialogo con lei, ho preso una visita da Galizia. Il quale mi ha visitato a fine febbraio e mi ha confermato diagnosi di vestibolodinia spontanea con ipertono muscoli pelvici a livello degli otturatori. ( mentre invece la Coda tramite il biofeedback mi aveva sempre detto di avere riscontrato un normotono.) Galizia mi ha prescritto laroxyl, Expose e altri integratori come alanerv e vitamina b12. Non sapendo cosa fare, ho intrapreso la strada con Galizia ..nonostante come persona mi fosse piaciuta molto, ero un po’ titubante perché da anni lotto contro candidosi e intestino irritabile, soprattutto stitico. E ovviamente so che i farmaci influiscono su questo aspetto. Come non detto, ad un mese e mezzo dall’inizio della terapia ho avuto un episodio di emorroide trombizzata e di nuovo la candida, che non mi veniva da ottobre. Adesso sono un po’ spaventata... non ho i mezzi per capire o sapere quale dei due percorsi sia meglio per me. Anche perché sono un po’ diversi ; la coda cerca di intraprendere un percorso più lungo, arrivando ai veri farmaci solo se davvero necessario, mentre Galizia si basa su quelli con da principio. Sono spaventata dall’essere di fronte ad un disturbo molto complicato per cui non esiste alcuna pillola magica. Non riesco a fidarmi perché mi sembra di puntare tutto su qualcuno che poi magari potrebbe rivelarsi sbagliato per me.. e a quel punto avrei perso di nuovo tempo. La mia vestibolodinia nel frattempo ha avuto momenti di maggiore benessere alternati a momenti di down, in entrambi i percorsi. So che ogni donna trova una cuora diversa ... ma voi cosa pensate ? Che consiglio mi dareste in generale ? Grazie mille a tutte !!! :book:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Maria00 » mar apr 20, 2021 12:56 pm

Ciao Giulia!
Ho unito il tuo ultimo messaggio alla tua storia per dargli maggiore continuità, ora sei in storie di cistite ma se preferisci ti sposto in storie di vulvodinia, data la diagnosi.
Per prima cosa ti dico: Galizia è un eccellente specialista per vulvodinia e vestibulodinia per cui metti da parte i dubbi nei confronti della sua cura. Importante invece è un'altra cosa, hai fatto presente a Galizia i tuoi problemi intestinali e la stitichezza con cui da tempo combatti?
Gcomegi ha scritto:La mia vestibolodinia nel frattempo ha avuto momenti di maggiore benessere alternati a momenti di down

Tipico di questa patologia per cui non preoccuparti.
Quanto tempo è che prendi i farmaci prescritti da Galizia? Se è da meno 4-5 mesi è normale che tu non abbia riscontrato ancora miglioramenti perché sono farmaci che agiscono in maniera mooooolto lenta (di solito è Galizia stesso a rassicurare in tal senso le sue pazienti).
Problema stipsi invece: hai sperimentato i vari metodi per combatterla che trovi nella sezione stipsi? Magnesio supremo? Semi di chia? Il massaggio addominale lo fai? Quest'ultimo è davvero ottimo nello stimolare la peristalsi intestinale, sul canale youtube di cistite.info c'è un video della dottoressa Silvia di Maria che lo spiega alla perfezione! Altro consiglio fondamentale anche se apparentemente banale: 30-40 di camminata al giorno sono un toccasana, sia per i muscoli, sia per l'intestino per cui ti consiglio di non farli mai mancare nella tua giornata :):
Questione emorroide: non devi mai spingere quando vai in bagno, né per fare pipì né per fare la popò! So perfettamente che quando ti senti occlusa fino al collo faresti di tutto pur di liberarti ma spingere non è la strada giusta perché ecco che poi ti ritrovi con un emorroide (è successo anche a me un mesetto fa circa! Per questo capisco la situazione :potpot: ). Usa il panchetto, cerca di rilassarti e respira profondamente, se va bene va bene, altrimenti aspetta ancora, eventualmente se sono giorni che non riesci a scaricarti corri ai ripari per esempio con dei clisterini.
Fisioterapia ne stai facendo? La stitichezza e la contrattura pelvica fanno un po il cane che si morde la coda, l'una alimenta l'altra e viceversa, per cui sono sicura che ti sarebbe molto utile sia sul fronte ipertono pelvico sia sul fronte stitichezza. Oltre alla fisioterapia poi dovresti applicare tutti i vari accorgimenti anti-contrattura (calore, Kegel reverse, stretching, abiti comodi, non stare troppo tempo sedute...), li stai applicando.... veeeeeero? :fifi:
Al di là di tutto poi, è vero che ogni donna trova la sua strada e la cura adatta a sé, ma questo si raggiunge solo attraverso una comunicazione efficace col medico che ti segue, per cui se ritieni che gli effetti collaterali del Laroxyl (nel tuo caso stitichezza) siano insostenibili, puoi sempre mandargli una mail riferendogli tutti i tuoi dubbi e vedrai che ti darà le risposte di cui hai bisogno. È vero che non è un ginecologo ma ha a che fare ogni giorno con donne dalle più svariate esigenze per cui puoi fidarti al 100%.

Re: Non so proprio quale delle due strade prendere...

Messaggioda iaia1717 » mar apr 20, 2021 12:57 pm

Ciao G :ciao: Bentornata :): Ho scritto involontariamente il mio messaggio contemporaneamente a quello di Maria, te lo lascio comunque, così puoi avere due pareri.

Gcomegi ha scritto: Ciao ragazze. Qualche mese fa avevo scritto la mia storia. Non sono riuscita a rispondere ai commenti perché non ho capito come fare :humm: !
Puoi rispondere senza per forza citare. Altrimenti se vuoi citare, se passi con il mouse nell'angolo in alto a dx del messaggio trovi il tasto "cita". Fai qualche prova e vedrai che impari :): Prima di inviare il messaggio puoi cliccare su anteprima per vederlo :):

Per quanto riguarda i tuoi dubbi, ti consiglio di fare una ricerca qui sul forum, per leggere le opinioni sulla Coda e su Galizia. Come avrai modo di vedere, il dott. Galizia è mooooolto amato dalle utenti perchè -oltre ad essere una persona gentile e umana- è uno dei medici più competenti in materia di Vulvodinia a livello nazionale. Sulla dott.ssa Coda, invece, ho letto qualche opinione non proprio positiva...(se non ricordo male, percorsi moooolto lunghi ma con risultati deludenti). Ma lascio a te la ricerca e la lettura com'è giusto che sia :):

Gcomegi ha scritto: poi arrivate alla quinta seduta ci siamo lasciate, fissando un follow up ad un mese di distanza. Io mi sono un po’ spaventata perché non capivo cosa avevo di fronte .. avevo i miei integratori, i miei olii essenziali per l’intestino e i miei ovuletti vaginali, sempre di olii essenziali... però fisioterapia o altre cose non erano state programmate.

Come stavi alla fine della terapia? Che sintomi ti erano rimasti? Hai avuto qualche beneficio o nessuno?
Io -personalmente- non amo molto le terapie a base di olii essenziali, trovo che siano troppo aggressive sia per l'intestino che per le mucose vaginali (anch'io le ho sperimentate).

Gcomegi ha scritto: Stupidamente, invece di aprire un dialogo con lei, ho preso una visita da Galizia.

Secondo me non è stata una cosa "stupida"... se per vari motivi non eri soddisfatta dell'approccio della dott.ssa che ti seguiva hai fatto bene a sentire un altro parere.

Gcomegi ha scritto: Il quale mi ha visitato a fine febbraio e mi ha confermato diagnosi di vestibolodinia spontanea con ipertono muscoli pelvici a livello degli otturatori. ( mentre invece la Coda tramite il biofeedback mi aveva sempre detto di avere riscontrato un normotono.) Galizia mi ha prescritto laroxyl, Expose e altri integratori come alanerv e vitamina b12.

Io percorrerei assolutamente questa strada. Il dott. Galizia ti ha suggerito di fare fisioterapia? In ogni caso, ti consiglio di farla. Qui trovi la lista dei medici consigliati e qui quella dei medici convenzionati con la nostra associazione. Poiché sei di Bergamo, ti consiglio di sentire la dott.ssa Ileana Luglio (riceve a Milano se non erro). Ha un po' di lista d'attesa ma è molto apprezzata dalle utenti.
Sappi che il dott. Galizia non prescrive farmaci se non necessari, quindi non avere troppi timori su questo fronte ;) Sono un aiuto che in questo momento ti serve per guarire, ma non dovrai prenderli per sempre.

Gcomegi ha scritto: da anni lotto contro candidosi e intestino irritabile, soprattutto stitico. E ovviamente so che i farmaci influiscono su questo aspetto

Purtroppo è vero che farmaci come il Laroxyl possono provocare o aumentare la stipsi. Tuttavia, gli effetti collaterali tendono a stabilizzarsi o a scomparire nel tempo. Inoltre, credo che "il gioco valga la candela" visto che sono farmaci molto efficaci per i nostri problemi. Per la stipsi leggi molto attentamente questa sezione. Ci sono tanti rimedi che puoi provare.
Anch'io soffro a livello intestinale e prima di trovare la mia strada le ho provate un po' tutte. Ora ho capito che sono fondamentali la pazienza, un'alimentazione corretta (senza esagerare con le privazioni) e qualche ciclo di integratori adatti a me (io sono seguita da una Naturopata online che trovo molto brava, se può interessarti ti lascio il nome). Su Milano c'è anche il dott. Maione, molto bravo per le problematiche intestinali collegate a Vulvodinia.

Gcomegi ha scritto: di nuovo la candida, che non mi veniva da ottobre.

Hai fatto il tampone? Qual era il valore di lattobacilli e ph?

Facci sapere :ciao:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » mar apr 20, 2021 4:43 pm

Ciao ragazze ! Grazie davvero a entrambe per i pareri. Rispondo Innanzitutto alle vostre domande ;
La cura con Galizia l’ho iniziata solo da un mese e mezzo e francamente la stipsi non è peggiorata, è semplicemente rimasta uguale. Mi sono spaventata quando ho visto la candida tornare perché era tanto che non mi faceva visita. Ho subito fatto un tampone che ha dato esito positivo, Candida albicans con lattobacilli alti. Purtroppo il ph non era contemplato, e anche negli esami che ai tempi la coda mi face fare, il ph non compariva, quindi non so proprio quale sia.
Comunque seguo tutti gli accorgimenti possibili - uso solo slip in 100% cotone bianco, abiti o pantaloni comodi, cerco di non accavallare le gambe, uso la crema ausilium in generale ( anche durante i rapporti, bevo 1,5/2 litri di acqua al giorno , Uso il calore la sera prima di dormire, ho un piano nutrizionale abbastanza ridotto al momento, quindi evito qualsiasi cosa sia irritante per intestino, ma mangio comunque tanta verdura e cose integrali - no glutine o latticini comunque.
Sto facendo fisioterapia con un fisioterapista su Milano con cui mi trovo molto bene - esercizi di rilassamento pelvico e respirazione.
Ho contattato la fisioterapista Luglio per la ginnastica interna ma sono in lista d’attesa ( lei me la aveva consigliata Galizia ).
Per la stipsi all’inizio prendevo il magnesio, che un pochino mi aveva aiutata. Poi aveva smesso di aiutarmi.. dopo l’episodio di emorroidi mi è stato consigliato onligol, che non irrita intestino o mucose, ma richiama acqua. Ed effettivamente mi aiuta, anche se sto ancora trovando equilibrio tra prenderlo troppo o troppo poco.
Effettivamente dovrei migliorare sull’esercizio fisico. Ci sono giorni in cui riesco a camminare parecchio e altro zero.

Per chiudere il discorso, diciamo che dopo le sedute con la dottoressa Coda non stavo ne meglio ne peggio, semplicemente stavo ! Da un lato lei mi era piaciuta perché per la prima volta qualcuno si era preso la briga di considerarmi sotto tanti aspetti .. intestino, mucose vaginali e neuropatia .. però al contempo non mi è mai piaciuta tantissimo come modi. La trovò un po’ presuntuosa in certi momenti e il suo percorso mi sembrava tanto lungo.. con delle pause tra un follow up e l’altro in cui non voleva nemmeno che facessi fisioterapia. E a me aveva un po’ spaventato questa cosa. Già è difficile pensare che ci vorrà tanto tempo.. poi così mi sono trovata un po’ confusa .

Galizia mi è sembrato molto umano e anche uno che ascolta, però al contempo l’aspetto intestinale o vaginale lo ha lasciato un po’ lì.. La cura che sto facendo è appunto da troppo poco che la faccio per farmi avere un’opinione ben precisa al riguardo. Le uniche cose che ho notato sono che l’urgenza minzionale si è ridotta drasticamente e a volte mi sento meno contratta.

So che la Coda, rispetto a lui, i farmaci non li considera più di tanto .. e dato che non ho strumenti per valutare perché non sono nessuno, ho avuto solo paura di aver lasciato un percorso più “naturale” .
Visto che sono sempre stata attaccata da stipsi e candide per me era stato super riuscire almeno a gestire una delle due in questi mesi e ora mi ero spaventata , in preda al dubbio di scegliere un percorso che vanifichi il resto e viceversa.
Ecco, questi erano le varie cose .. Spero di essermi spiegata :)

Ps. Iaia17, se vuoi passarmi il nome della naturopata, è super gradito ! Grazie mille

Grazie ancora di cuore

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda iaia1717 » mar apr 20, 2021 6:31 pm

Allora, la “mia” Naturopata la trovi su Instagram come @najla_naturopata. Ha anche un sito con lo stesso nome :): io mi sono trovata bene e anche i prezzi sono contenuti.

Discorso naturale vs. Farmaci. Guarda non ti nego che io per prima ero molto spaventata all’idea dei farmaci (trovi tutto nella mia storia). Poi ho capito che il mio era solo un preconcetto/pregiudizio. A volte i farmaci sono necessari per stare bene e pensa che io -dopo tanta paura e ansia- non ho avuto nessun effetto collaterale (almeno per ora, tiè!). Per cui il consiglio spassionato che ti do è di lasciar perdere questi dubbi e di prendere i farmaci con serenità, come faresti per qualsiasi altra malattia.

Mi rivedo in te anche sotto un altro aspetto: anch’io ero molto affascinata da determinate professioniste che si proponevano di occuparsi di tutti gli aspetti: dal pavimento pelvico, alle eventuali infezioni vaginali, intestino ecc.
Ma sinceramente poi ho capito che è bene che ognuno faccia il proprio lavoro :): forse detta così suona un po’ male non so :risatona:
Comunque Galizia è il migliore per quanto riguarda il discorso nervi (neuropatia). Con la Luglio (quando sarà il momento) ti troverai benissimo per quanto riguarda la riabilitazione muscolare del pavimento pelvico. Per l’intestino puoi provare ad arrangiarti, sperimentando rimedi vari, oppure puoi cercare qualcuno che ti aiuti, vedi tu!!!

Per la candida, non penso che tu abbia bisogno di una figura che ti segua... vedrai che agendo su tutti i fronti, piano piano la situazione si sistemerà da sé. Ti prendi cura delle mucose? Potresti utilizzare spray alla vitamina E o puronerv oleogel.
Per misurare il ph, puoi procurarti dei rotoli (li trovi un po’ ovunque, su Amazon, in farmacia.. e costano poco). Facci sapere se riesci a rilevare il valore e poi vediamo come muoverci. Hai perdite? Riesci a riportarci i valori esatti del tampone? Potresti provare qualcuno dei rimedi indicati qui, come l’olio di cocco.
Inoltre, ti consiglio di assumere per bocca xflor (che contiene lattoferrina, utilissima in questi casi) oppure il purodefend urto abbinato ad altri fermenti come Enterelle plus (dai un’occhiata anche ai prodotti indicati nel Protocollo Miriam.
A livello locale potresti provare il Calagin che contiene sempre lattoferrina, oppure inserire le capsule di purodefend (su quest’ultimo punto chiedo a Rosanna per sicurezza e poi ti so dire).

Sono tante cose, mi rendo conto. Leggi con calma e se hai bisogno di chiarimenti ci trovi qui :book:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda iaia1717 » mer apr 21, 2021 6:14 pm

Ciao G!
Ho chiesto a Rosanna relativamente all'inserimento del Purodefend Urto, mi ha detto che per ora abbiamo due esperienze riportate, entrambe positive ma insufficienti a poterlo consigliare :):
Per inserire in vagina soltanto lattoferrina senza lattobacilli potresti utilizzare la crema Kelairon :ciao:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » mer apr 28, 2021 11:00 pm

Ciao ragazze ! Scusate l’assenza. Ho preso un appuntamento dal dottor Maione e spero davvero che possa aiutarmi sul fronte intestino e candida che sfortunatamente è ancora qua con me. In passato avevo già fatto delle cure con colostro, tanti probiotici e quant’altro.. infatti ero riuscita a stare bene per 5 mesi finalmente ( intendo x la candida ), però poi tra la coda e il resto, la cura intestinale si è modificata.. mentre invece forse andava portata avanti a oltranza. Spero davvero che Maione mi aiuti e io possa fare un percorso completo con lui. Grazie mille per avermi dato il nome . Nel mentre ho deciso di proseguire con la cura di Galizia. Ho capito che con questi problemi bisogna affidarsi a qualcuno che ci da un qualcosa di positivo e sinceramente, per come sono fatta io, la Coda mi inibiva e basta. Mi sentivo sempre di fronte a qualcuno che ne sapeva più di chiunque a priori e che mi volesse spiegare come mi sentivo. Non sono riuscita a crearci un vero dialogo.. e questo non vuol dire che non sia compente. Sicuramente è una donna capace e dedita a questa lotta , però forse non fa per tutti. Ma ecco.. prima di giudicare bisogna provare di persona .. e io ora decido di dare fiducia a Galizia, alla fisioterapia e a ricercare un mio equilibrio fisico e mentale. Non è semplice, ma anche grazie a voi e a questa associazione, mi sento motivata. Vi aggiorno dopo la visita con Maione. A presto :thanks: :book: :potpot:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda iaia1717 » ven apr 30, 2021 10:12 pm

Ciao G, sei sulla strada giusta, vedrai :):
Sicuramente Maione ti aiuterà per l’intestino, Galizia e la fisioterapista per la vvd.
È importante trovarsi bene con i medici, soprattutto se il percorso è lungo, per cui hai fatto benissimo a prendere una decisione chiara seguendo anche le tue sensazioni.
Forza :pugile:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda signo » dom mag 16, 2021 2:36 pm

Non fissarti sulla Candida, è solo una conseguenza che si risolve una volta sciolta la contrattura. Io aspetterei a fare una visita per l'intestino. La Luglio te l'avevo suggerita io: con lei e Galizia sei in buone mani. Non aggiungere troppe cose. Io ho avuto problemi intestinali per una vita: sono spariti una volta guarita dalla contrattura. Leggi tanto il forum perché ti mancano ancora diversi tasselli per capire il meccanismo della contrattura. Facci sapere!

Continuo la mia storia.. con la candida

Messaggioda Gcomegi » dom ott 17, 2021 11:49 pm

Ciao Ragazze, scrivo dopo qualche mese per aggiornarvi e chiedervi nuovamente consiglio.

Sono passati 7 mesi da quando ho avuto la mia diagnosi di vestibolodinia con contrattura pelvica dal Dottor Galizia. Ho iniziato fisioterapia settimanale, più manipolazioni interne a cadenza mensile con Ileana Luglio. Prendo laroxyl 9 gocce, puronerv, Expose , vitamina b 12. Ho sempre tollerato tutto abbastanza bene.
La mia situazione non è ancora risolta,viaggio su una linea che tocca momenti in cui sto bene e momenti in cui sto un po’ peggio. Ho avuto una ricaduta un pochino più significativa ad agosto, ma poi sono sempre riuscita a gestire e convivere col bruciore e i fastidi che rispetto all’inizio, vanno meglio. Nonostante ciò, ho ancora una contrattura piuttosto rimarcata , soprattutto in zona posteriore destra. Me lo hanno confermato sia Maione ( da cui vado per l’intestino) e la Luglio. Devo ammettere che nell’ultimo mese e mezzo sono riuscita poco a fare fisioterapia da sola quotidianamente, come invece dovrei, perché ho orari di lavoro veramente stancanti.. e la cosa mi preoccupa. I lati positivi sono che, oltre ad avere un’esistenza più normale, non ho mai più avuto un episodio di cistite ( che in passato almeno 2 volte all’anno veniva ) e , anche se andare in bagno non è ancora facilissimo, riesco ad essere abbastanza regolare, nonostante le feci siano dure da sempre…. Anche se prendo onligol! Uso comunque lo sgabello, cerco di non sforzare, anche se a volte purtroppo mi capita perché ho bisogno di liberarmi…

Ma il vero problema che mi sta tormentando al momento è la candida. :-:::: Come avevo già accennato nella mia storia, ho sofferto di candida sin dai 16 anni e ora ne ho 28. Per un periodo si era calmata ma poi è tornata . Ho fatto la pillola per anni ma poi l’ho smessa circa 3 anni fa. Dall’anno scorso ho iniziato un piano alimentare basato su cereali senza glutine, carne bianca, pesce, grassi buoni, tanta tanta verdura e assenza di lievito, latticini e solanacee,zuccheri e cibi confezionati… e ho provato tante cose fitoterapiche. Non ho mai più usato antimicotici o altro, sopratutto a livello vaginale. L’anno scorso ero riuscita a stare per ben 6 mesi senza ricadute, ma poi da maggio è tornata e almeno una volta ogni due mesi è lì con me.
Per questo sono andata da Maione e assieme abbiamo fatto una serie di esami da cui è emersa una disbiosi con un eccesso di batteri cattivi.
Abbiamo iniziato una prima fase del percorso per sistemare intestino , ma solo adesso stiamo iniziando a lavorarci più duramente. Mi ha prescritto una cura di 3 mesi in cui è previsto l’uso iniziale per 3 settimanale di lattoferrina, profecol, nistatina per via orale ( che sarebbe un antimicotico che non ho mai preso, ma che risulta non intaccare la flora intestinale), associato al fluimucil per drenare il muco dell’organismo e dei probiotici molto forti , probactiol. Dopo queste 3 settimane dovrò proseguire con lattoferrina, per passare ad antimicotici naturali - di cui ora non ricordo il nome ( forse candex?) e altri supporti per l’intestino.

Sto iniziando la cura, ma ad oggi ho una candida che dura da 3 settimane.
Ho fatto un tampone che ha evidenziato Candida albicans , come sempre, ma con lattobacilli alti. Ho un ph di 3,8. Ormai la candida non si manifesta più in maniera sempre violenta, ma parte in sordina, con qualche prurito e lieve perdita.. per poi, prima del ciclo, intensificarsi. Dopo il ciclo invece tende a scemare ..
Come già detto, non ho più usato niente localmente, se non provare a seguire il protocollo miriam, senza introdurre lo yogurt perché non credo abbia senso dato che ho i lattobacilli alti.
Però soffro.. e quando sto così, ho paura che la vulvodinia peggiori.. devo rinunciare ai rapporti che altrimenti riuscirei ad avere e alla mia serenità in generale.

Cosa mi consigliate di fare ? Non c’è proprio nulla che possa usare ? Ovviamente non mi lavo più con prodotti di alcun tipo da un anno ormai, mutande bianche 100% cotone della nonna e così via !

Sono fiduciosa del percorso con Maione e so che ci vuole tempo per sistemare tutto sto casino…. però mi farebbe piacere sapere che ne pensate. :potpot:

Grazie e un abbraccio a tutte le combattenti !

Re: Continuo la mia storia.. con la candida

Messaggioda Gcomegi » lun ott 18, 2021 10:21 am

Avrei bisogno del vostro consiglio perché non capisco come dovrei gestire questa situazione ; ho lattobacilli alti, ho un ph a 3,8...quindi non comprendo come potrei gestire la situazione, almeno per alleviare la sofferenza vaginale.
Mi spaventa passare i miei giorni ad aspettare che la terapia con Maione attecchisca...perchè è vero che usare antimicotici locali o altre cose sbagliate, sia letale..ma anche convivere con tutti questi fastidi, non aiuta il processo di guarigione della vuvldonia... :please:

Re: Continuo la mia storia.. con la candida

Messaggioda iaia1717 » lun ott 18, 2021 12:25 pm

Ciao G :ciao:
Innanzitutto ti chiedo -in futuro- di scrivere sempre sotto la tua storia personale, anche se il problema cambia nel tempo (cistite, candida... non importa)! Ho unito tutto.

Gcomegi ha scritto: Come già detto, non ho più usato niente localmente, se non provare a seguire il protocollo miriam, senza introdurre lo yogurt perché non credo abbia senso dato che ho i lattobacilli alti.

Siccome hai lattobacilli e anche il ph è ok, ti consiglio di applicare localmente solo lattoferrina, ad esempio la crema Kelairon (la trovi anche in convenzione sul sito della farmacia Tili). Anche l'olio di cocco potrebbe esserti utile, visto il suo spiccato potere antimicotico. Alcune donne lo mettono in frigo così si solidifica e creano degli ovuli da inserire la sera in vagina.
In ogni caso, come saprai candida e vulvodinia si influenzano a vicenda, per cui non abbatterti se la candida ti sembra dura a morire, si sistermerà insieme a tutto il resto lavorando su tutti i fronti, come stai già facendo.
Hai mai letto la storia di Pimpi?

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » mer lug 20, 2022 5:38 pm

Buongiorno ragazze, vi scrivo dopo un po' di mesi per aggiornarvi.

Da ottobre ne sono successe di cose ed è stato un periodo un po' movimentato per me.
Ad oggi posso dire che, dopo aver fatto altri due controlli con Galizia, la sintomatologia legata a contrattura e vestibolodinia è nettamente migliorata e lo sento anche io.
Sto continuando con fisioterapia, integratori vari e laroxyl + miorilassante Myditin.

A volte ho delle piccole ricadute che possono dipendere da fattori specifici o semplicemente vengono fuori e basta, senza apparente causa.
In generale ho passato dei mesi di forte stress, come ho accennato all'inizio. Quindi, nonostante tutto, sono abbastanza contenta di essere riuscita comunque a registrare dei progressi.
Finalmente mi sono sentita anche di cominciare a praticare un po' di yoga e camminate, senza temere sempre il peggio.

Rimane però un grande problema e per questo vorrei confrontarmi con voi.
Nonostante il protocollo intestinale di Maione, iniziato ad ottobre ( quindi molto vicino all'ultimo messaggio che scrissi), la candida è continuata a tornare. Ho avuto una pausa tra metà ottobre e gennaio, poi è tornata ed è durata tantissimo, andando via col ciclo e poi proliferando nuovamente.
Si presenta ormai con sintomi blandi, solo raramente è molto aggressiva. Purtroppo anche andare di corpo rimane un mio enorme ostacolo, faccio sempre feci molto dure e mi sento sempre di non essermi svuotata veramente.

A febbraio ho visto Maione e in quel momento avevo una piccola pausa dalla candida, poi però è tornata e abbiamo ripreso in mano il protocollo da capo. All'inizio mi ha dato anche antimicotici per uso orale che non prendevo da anni ( diflucan e poi myditin ), seguiti dopo da una serie di prodotti fitoterapici per intestino, sistema immunitario e disbiosi. Inoltre ho sempre continuato con probiotici.

La candida se ne è andata per un paio di mesi, ma poi è tornata e ora è di nuovo qua con me. L'unica cosa che volevo segnalare è che da aprile sono comunque riuscita ad avere dei rapporti, alcuni dei quali molto positivi e ho notato che finalmente non sono più così arida e secca là sotto come credevo.

Ho avuto anche dei rapporti non protetti, dato che il compagno è lo stesso, e ho notato che senza profilattico, va molto meglio, anche se ovviamente regge poco questa cosa.
Comunque... il punto è che la candida è di nuovo qua. Sinceramente non so più cosa dire a Maione, anche perché è sempre difficilissimo trovarlo e l'ultima volta ho dovuto aspettare un mese e mezzo per poterci parlare. Credo di essere diventata un caso un po' ostile ormai. Ho deciso di provare a farmi seguire da un naturopata che sembra essere molto ferrato su questi problemi.
Onestamente non mi sento di ricominciare un altro protocollo con uso di antimicotici. non voglio ritrovarmi in questo giro, anche se Maione lo stimo molto.

Una cosa però che mi ha un po' scompensata è il fatto che le ultime 3 volte ho avuto dei cicli molto irregolari ; mestruazioni scarse e scure per due volte, poi adesso mi è tornato il ciclo normale ma con due settimane di anticipo.
Inoltre, per la prima volta da dicembre 2020 ho avuto dei sintomi da cistite.
Come dicevo, settimana scorsa è arrivata la candida, poi sabato il ciclo e lunedì avevo dei sintomi da cistite. Non capisco se possa essere il caldo e il fatto che ho ciclo con candida ed è un po' difficile capirci qualcosa.
Al momento mi sto riempiendo di d-mannosio associato a puro repair gag plus, peacist ed ECN2, che mi aveva dato Maione tra l'altro. Prendo inoltre lattoferrina, bifeselle e candinorm..anche fibraxen per il discorso intestinale. La mattina prendo magnesio supremo e poi nel corso della giornata laroxyl 9 gocce e myditin 2 compresse.

Sono un po' spaventata perché speravo di aver superato completamente il discorso cistiti, anche se è pur vero che mi è tornata dopo un anno e mezzo.
Avendo un po' di ciclo ancora, ho comunque provato a usare le strisce reattive due giorni fa e risultava tutto ok, a parte i nitriti che si sono colorati.
Vorrei ripeterlo domani quasi in assenza di ciclo così da capire meglio. Farò inoltre un'urina cultura.

Vorrei sapere cosa ne pensate di tutto ciò, se avete qualcosa da consigliarmi o qualche dritta. Io purtroppo a volte vado in crisi totale e ho sempre molta paura di ricominciare dei circoli viziosi. Diciamo soprattutto che se riuscissi almeno ad andare in bagno e salutare la candida (o anche solo avere meno episodi) avrei risolto davvero una bella fetta del problema.


Vi ringrazio e vi mando un abbraccio
:potpot: :beer:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » mer lug 20, 2022 5:41 pm

* scusate mi correggo ; gli antimicotici prescritti erano diflucan seguio da nistatina ( no myditin, che è il mio rilassante ch prendo :angel:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Maria00 » gio lug 21, 2022 10:45 am

Ciao Giulia bentornata!
Innanzitutto complimenti per i progressi :clap:
Per il discorso candida ricorrente invece dovremmo avere qualche info in più sulle tue abitudini, per esempio segui tutti i consigli del forum? Biancheria di cotone bianca? Dormi senza slip? Ti dedichi agli accorgimenti anti contrattura?
Il fatto che la tua lubrificazione naturale stia tornando è un buon segno, anche se permettimi di "sgridarti" per le cure antimicotiche che hai seguito :S:
L'approccio demolitivo non dà praticamente MAI risultati duraturi e per questo la candida continua a tornare, a proposito è sempre stata accertata da tamponi? Hai valutato lattobacilli e pH? Hai seguito il protocollo Miriam?
Per l'intestino sono tanti i rimedi che puoi provare per la stitichezza, c'è una sezione del forum apposita, hai provato a seguirne qualcuno?
Per la cistite aspettiamo i risultati dell'urinocultura, talvolta anche la candida o la vvd danno sintomi praticamente identici.. hai urgenza? Peso al basso ventre? O solo bruciore alla minzione?
Scusa per la carrellata di domande ma solo così possiamo inquadrare bene la situazione :):

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Gcomegi » gio lug 21, 2022 1:07 pm

Ciao Maria, grazie per la tua risposta.

Per quanto riguarda il discorso candida come vi dicevo è da ottobre che sono in cura con Maione, che è un medico intervenuto anche su cistite.info e ben rispettato dalla nostra comunità. Non mi prescriverei mai antimicotici da sola e per questo ho cercato di fidarmi del percorso da lui proposto. Come ben sai, nel nostro caso, mettersi nelle mani di qualcuno è sempre un gesto di fiducia e di interesse nel voler risolvere una situazione complicata. Comunque, la penso anche io come te ormai e proprio per questo ho cercato un nuovo approccio legato solo alla naturopatia di cui vi farò sapere quanto prima i progressi.

In generale, essendo anche in cura da Galizia, seguo i consigli dati da ormai un annetto e mezzo. Uso solo intimo 100% cotone e bianco, assorbenti in cotone, cerco di dormire senza mutande e anche al mare cambio sempre il costume dopo il bagno e se posso mi metto dei pantaloncini di cotone senza dover tenere qualcosa di sintetico a lungo.
Uso gli olii del dottor Tili per idratarmi e la crema all'antoina per proteggere le mucose in generale.
Dopo i rapporti faccio subito pipì, prendo 1g di d-mannosio e mi detergo solo con acqua tiepida, non uso più saponi dal 2020 e mi trovo bene.
Per la contrattura faccio gli esercizi di respirazione e di rilassamento del pp che mi ha insegnato il fisioterapista. A volte riesco di più, a volte meno e su questo vorrei avere più costanza. Il calore in generale mi aiuta sempre molto, anche con la neuropatia.

La candida è sempre stata accertata da tamponi vaginali ed è sempre albicans, tanto che i medici hanno smesso di farmeli fare e anche per me era diventato stressante ogni volta fare le corse per scoprire sempre la stessa cosa. L'ultimo tampone risale a metà ottobre 2021 con risultato candida albicans, lattobacilli alti e ph 3,8. Secondo voi dovrei ripeterlo a questo punto?


Per quanto riguarda l'intestino sì, ho letto la sezione e metto in pratica diversi accorgimenti, dovrei incrementare il movimento però e fare più automassaggi.

Infine, oggi ho fatto urinocultura per capire cosa possa avere. In questi giorni ho avuto bruciore accentuato dopo aver urinato (più del solito intendo, rispetto ai sintomi che posso avere per la vulvodinia), poi avevo una sensazione di stranguria a fine del getto ( ma non sempre ). Se bevo molto e vado spesso al bagno sto meglio comunque. Vi aggiorno appena ho i risultati .

Volevo solo condividere un pensiero che so essere un po' scontato però ne ho bisogno. A volte, nonostante i progressi e la consapevolezza di non essere uno dei casi peggiori, mi sento molto giù perché anche quando sto meglio, so che non è finita qua e non riesco ad accettarlo pienamente. Ci sarà mai un momento in cui questi pensieri tristi finiranno ? Mi sento sempre una persona un po' rotta e mi piacerebbe tanto potermi vivere i miei 28 anni come una ragazza normale, invece sono sempre molto concentrata sulla percezione del mio corpo o di tutto quello che può farmi male o meno.



Grazie ancora per tutto :fish:

:potpot:

Re: La mia storia, ancora un po' confusa

Messaggioda Maria00 » gio lug 21, 2022 2:38 pm

Gcomegi ha scritto:Secondo voi dovrei ripeterlo a questo punto?

Io direi di sì, la situazione potrebbe essere cambiata nel corso dei mesi.
Per la questione antimicotici purtroppo nella maggior parte dei medici (anche quelli molto bravi) è rimasta l'idea tipica della medicina tradizionale secondo cui l'unica via per sconfiggere le infezioni è l'antibiotico/antimicotico, per cui sarà frequente anche in futuro trovare professionisti che ti proporranno le solite cure tradizionali. Sta a noi poi decidere se procedere così o diversamente.
Da quello che ho capito comunque (correggimi se sbaglio) non hai mai fatto il protocollo Miriam, quindi quello che ti consiglio è, una volta fatto il tampone e ricevuti i risultati, di procedere con quello. Trovi lo schema qui.
Di stitichezza ne soffrivi già da prima o pensi che possa essere ricollegata ai farmaci che assumi?
Aggiornaci poi sugli esiti dell'urinocultura.
Gcomegi ha scritto:Ci sarà mai un momento in cui questi pensieri tristi finiranno ?

A mano a mano che starai meglio comincerai anche ad abbassare un po' la guardia e a lasciare un po' andare. Per ora è normale fare attenzione a tutto ma piano piano andrà sicuramente meglio, datti tempo e non avere fretta :love1:


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