Cistite in agguato

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Cistite in agguato

Messaggioda Angelinalina » mer apr 29, 2020 1:42 pm

Buongiorno a tutte,
vi leggo ormai da un paio di mesi e non potrò mai ringraziare abbastanza tutti i partecipanti di questo forum. Vi racconto la mia storia:

Ho 28 anni, e ho sofferto per la prima volta di cistite a 24 anni. A scatenare l’attacco è stata la combo di bagno al mare notturno con costume bagnato addosso per molte ore successive, e seguente rapporto sessuale intenso. Per fortuna ero in vacanza con mia sorella che soffriva spesso di cistite, per cui mi ha dato subito del d-mannosio. Dopo 6 giorni di cura la cistite era scomparsa e non si è più ripresentata fino a gennaio 2020, quindi una pausa di 3 anni e mezzo. Ad oggi non ho mai preso un antibiotico per curare la cistite. I sintomi di quel primo attacco erano i classici: bisogno di urinare costante, bruciore uretrale e dolore vescicale.

A fine gennaio 2020 ho avuto un altro attacco scatenato, penso, da una notte passata sotto la pioggia. Ipotizzo che la colpa sia stata dei jeans bagnati addosso per troppo tempo. Memore dell’attacco precedente ho subito comprato del d-mannosio e grazie a questo l’ho tenuta sotto controllo. Ho preso il d-mannosio per un mese (prima 5-6gr al giorno, poi 2gr), perché appena lo sospendevo sentivo il bruciore uretrale tornare. Poi dopo un mese, finita la scorta, l’ho sospeso. Sono stata bene per un po’ ma dopo penso circa dieci giorni, la settimana prima del ciclo, mi è preso un attacco brutto. Avevo ricomprato il d-mannosio e ho riniziato a prenderlo durante l’attacco ma non sembrava efficace come le prime volte. Passavo le giornate a letto con la borsa dell’acqua calda fra le gambe, oppure a mollo nella vasca da bagno. Mi svegliavo anche la notte per farmi dei bagni notturni. Ho iniziato a fare ricerche e sono arrivata qui. Da allora ho iniziato a seguire le vostre cure, ma un po’ c’è voluto (trovare le medicine equivalenti, aspettare che arrivassero, etc) e nel frattempo con il ciclo sono stata molto male. Però poi vuoi fine del ciclo vuoi arrivo delle medicine, ho iniziato a stare meglio. Da allora (fine marzo) continuo a prendere in dosi ridotte un’equivalente del GAG e il d-mannosio, più la tisana, i fermenti lattici per bocca e un equivalente del normogin i giorni dopo il ciclo. Sono stata bene, ho anche avuto rapporti senza problemi successivi, però ora è passato un mese e alle porte del ciclo ho riniziato ad avere fastidi, sopratutto la mattina. Mi sveglio, faccio la prima pipì e dopo mi parte il bruciore. Mi faccio la borsa dell’acqua calda e covo per un paio d’ore. Poi sto bene.

Quindi li tengo sempre sotto controllo (sto covando la borsa dell’acqua calda in questo momento che scrivo) però è comunque una gran scocciatura che monopolizza la mia attenzione e mi rende meno concentrata sul lavoro. Fondamentalmente sto bene ma sento che la cistite è in agguato, appena mi rilasso torna alla ribalta. Suppongo che ci voglia semplicemente più tempo di quanto tutte noi vorremo, e quindi devo pazientare e continuare a fare la cura, però mi chiedo se leggendo la mia esperienza non vi sembri che c’è qualcosa che sto sottovalutando, o semplicemente non sto collegando bene i puntini. Non avendo nitriti penso sia una cistite abatterica, non mi rivedo nei sintomi delle contratture e della vulvodinia, ma potrei benissimo sbagliarmi. L’altro problema è che vista la situazione non posso andare da nessun medico.

Ringrazio chiunque si fermerà a leggere la mia storia tutt’altro che eccezionale. Solo il fatto di poterla condividere mi dà pace! Spero di aver rispettato tutte le regole del forum. Qui sotto il questionario.

Grazie

Angela


Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Bruciore uretrale come prima cosa. Se lo sottovaluto arrivano i crampi al basso ventre e la sensazione di dover urinare spesso. In fase acuta il bruciore è fortissimo tanto che posso a malapena camminare. Si irradia anche alla clitoride e all’entrata vaginale.

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Appena sospendo il mannosio o mi rilasso (bevo alcolici, ho rapporti senza pensare alla lubrificazione) torna il bruciore uretrale e conseguente panico.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Vestiti bagnati, alimentazione (in particolare alcolici e pepe) e sopratutto il ciclo. Poco prima, durante e poco dopo. I rapporti non mi sembrano scatenanti, ma devo dire che da sempre mi viene naturale fare pipì subito dopo. Forse mi sono protetta così negli anni?

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano?
No.

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
Si, nell’attacco brutto ho leucociti a palla ma niente nitriti. Se faccio lo stick appena ho solo dei bruciorini mi da leucociti bassi, e sempre niente nitriti. Il Ph è sul 5-6. Il resto è nella norma.

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Da quando ho iniziato a curarmi seguo l’iter di bere poco sempre. Mi riempio la borraccia tre volte al giorno e bevo un sorso ogni 5 minuti.
Ho sempre fatto tanta pipì e spesso, con getto forte. Da quando soffro di cistite faccio pipì solo quando sento la vescica bella piena, direi 6 volte al giorno.

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
In fase acuta il flusso è debole, mentre in fase bruciorini il getto è forte. Non spingo mai.

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Sempre sentito un leggero dolore alla penetrazione, ma passa subito. Penso sia per conformazione anatomica.
Non so se c’entra: una volta, circa un anno fa, dopo un rapporto ebbi un dolore fortissimo dentro la pancia, se dovessi tirare a indovinare direi ovaia destra. Era come un’esplosione molto localizzata ma che si espandeva tutt’intorno. Durò circa mezzora, di io che stavo sdraiata immobile a soffrire e il mio ragazzo che mi guardava preoccupato. Il medico non seppe darmi spiegazioni. Nell’ultimo anno ho anche fatto due ecografie intravaginali ed è tutto nella norma a parte un utero un po’ fibroso. Non so se c’entra qualcosa ma essendo stato un episodio fuori dalla norma mi sembrava utile condividerlo.

Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un’attacco?
Ho sofferto di candida in modo molto grave ormai 8 anni fa. Era diventata la mia vita, non potevo uscire di casa, figurarsi avere rapporti. Feci una cura trovata su un forum simile a questo ma per candida, che mi salvò la vita (la ginecologa mi prescriveva solo diflucan a palla, l’ultima volta una dose che stando al libretto illustrativo era per “candidosi sparsa in tutto il corpo”. L’ho buttato e mai più ripreso). Ci misi 6 mesi a curarmi ma non mi è mai più tornata. Ultimamente, post ciclo e cistite, mi sembra di sentire un bruciore all’entrata della vagina simile a quello che mi dava la candida, per cui uso un equivalente del Normogin (santo Normogin!) per 3 giorni post ciclo, e come sempre la vagina ringrazia.

Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Candida al tempo sì. Cistite, essendo arrivata in questo magico momento di quarantena, non mi è mai stata accertata da una urinocultura.

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
No.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Quando uso assorbenti esterni, ma non so se sia conseguenza del ciclo e basta.

Che metodo contraccettivo usi?
Nessuno. Ho lo stesso partner da 3 anni e mezzo.

Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Non lo utilizzavo, ho iniziato ultimamente.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Non l’ho notato. Devo dire che in via precauzionale da gennaio prendo mannosio pre e post rapporto, e poi mi sfondo di borsa dell’acqua calda fra le gambe.

Utilizzi detergente intimo?
No.

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Quasi sempre. Ho sottovalutato un problema di emorroidi/prurito anale iniziato a giugno scorso, che mi sembra essere migliorato proprio da quando ho iniziato le vostre cure per la cistite, che comprendono anche fermenti lattici intestinali.

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Si.

Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
No.

Il calore ti aiuta?
Tantissimo.

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Li ho letti, ma non mi ritrovo nei sintomi.

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Ho seguito il piano per cistite acuta e per cistite cronica.
Quindi:
Calore (cerotti o borsa calda) a profusione. Mi salva ogni volta.
Non abitando in Italia purtroppo non posso comprare dal Dottor Tilli, però ho fatto molte ricerchine e prendo degli equivalenti di:
D-mannosio, N-acetilcisteina e curcuma, acido ialuronico collagene etc (GAG), fermenti lattici (specialmente lattobacilli rhamnosus) e poi tisane di equiseto e malva.
In fase acuta la manovra del dito mi riusciva bene e mi dava tantissimo sollievo. Nei giorni neri la facevo anche tre volte al giorno, forse troppo, ma la verità è che migliorava tutto troppo e troppo in fretta, non riuscivo a trattenermi dal farla!

Di quali altre patologie soffri?
Ho avuto una forte gastrite l’anno scorso. Ogni tanto si ripresenta in forma lieve. Soffro un po’ di mal di schiena ma niente di che.


Che sport pratichi?
Qui il tasto dolente, dopo 28 anni di vita da larva ho iniziato felicemente a fare sport da gennaio. Ho fatto un po’ di tutto, pilates, aerobica, acqua gym, tonificazione, 2-3 volte a settimana. Causa la quarantena ho smesso di andare in palestra, e ora per paura che mi intensifichi la cistite ho smesso di fare esercizio anche a casa. Temporalmente le cose sembrano collegate, la cistite mi è tornata a fine gennaio e ho iniziato a fare sport proprio quel mese, però non ho mai avuto attacchi precisamente post-esercizio.

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Mare73 » mer apr 29, 2020 6:02 pm

Ciao, Angelina, e benvenuta.

Parto subito col dirti che, per quanto tu dichiari di non ritrovarti nei sintomi della contrattura, molti dei fastidi che accusi invece parrebbero ricondurre proprio a quello: il dolore alla penetrazione, la presenza di infiammazione (leucociti) in assenza di batteri (nitriti), il sollievo che ti danno il calore e la manovra del dito.
Ti lascio quindi da leggere l'articolo sulla contrattura pelvica, dove troverai tantissimi link ad accorgimenti ed esercizi di rilassamento che puoi iniziare a mettere in atto in autonomia. La tua storia è molto recente e non funestata dall'abuso di antibiotici, quindi credo che ne uscirai molto presto.

Angelinalina ha scritto:le cose sembrano collegate, la cistite mi è tornata a fine gennaio e ho iniziato a fare sport proprio quel mese
Ecco, leggendo la sfilza di attività diverse che hai messo in atto, io credo proprio che tu abbia esagerato: tutti gli sport che citi, poi, sono sconsigliatissimi a chi abbia un ipertono del pp, a meno che non si sia perfettamente consapevoli della propria muscolatura e in grado di evitare contrazioni. Quindi, per il momento sospendi questi sport, in attesa di acquisire la giusta consapevolezza e il giusto controllo del pp. Nel frattempo, puoi praticare la camminata (finalmente pare che ci si possa anche allontanare un po' da casa) e uno yoga dolce, per esempio lo hatha, evitando comunque per il momento gli hasana che sottopongono a forte stimolo la muscolatura del pp.

Angelinalina ha scritto:la settimana prima del ciclo, mi è preso un attacco brutto
Angelinalina ha scritto:alle porte del ciclo ho riniziato ad avere fastidi
Leggiti anche questo articolo su ciclo mestruale e cistite.

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Angelinalina » lun mag 11, 2020 4:41 pm

Ciao, grazie mille per la risposta. Pensavo si potesse scrivere sul forum solo il mercoledì, invece confermate che è lunedì mercoledì e sabato?

Ho letto meglio gli articoli e certo non escludo niente. Quello che mi chiedo è se può essere contrattura quando i classici accorgimenti per la cistite funzionano, come bere tanto, prendere mannosio e evitare sostanze urticanti (ho fatto la prova del 9 bevendo un bicchierino di gin qualche giorno fa, e i bruciori sono aumentati).
Per il resto ho fatto massaggi esterni e interni e anche stretching. Durante i massaggi esterni non mi sono trovata punti dolorosi con le mani come fa la ragazza nel video, e anche internamente non ho sentito “tensioni” anzi, le mucose mi sono sembrate abbastanza molli, e non mi ha dato fastidio. Quello che invece ho notato è che alla penetrazione il dolore all’apertura vaginale è stato più marcato negli ultimi 3 rapporti, ma non posso escludere che sia “colpa mia” nel senso che mi sento un po’ più tesa alla penetrazione, avendo paura che ho una contrattura e che faccio peggio avendo un rapporto etc etc. Comunque il dolore è circoscritto all’entrata e, anche se ora si è leggermente intensificato, ce l’ho da sempre perché ho l’apertura stretta di sé, e di solito si presenta solo all’inizio del rapporto e dopo qualche secondo sparisce. Comunque seguendo gli accorgimenti per rapporti (pipì prima e dopo, lubrificante, mannosio, calore e stretching) non è peggiorato niente.

Ho avuto un attacco di bruciore venerdì 1 maggio che mi ha messo a letto con borsa dell’acqua calda, però ora sono 10 giorni che sto bene. Certo sempre stando attenta all’alimentazione e al bere. Un’altra cosa che ho notato è che se dopo aver fatto pipì rimango lì seduta con la muscolatura rilassata, esce ancora un po’ di pipì. È questo il cosi detto gocciolamento minzionale? Poi, non avendo sentito niente con l’automassaggio vaginale, pensate sia una buona idea comprare un dilatatore per fare meglio il massaggio? Perché forse il punto teso è più in fondo. In generale sono contenta che si sia attenuato il tutto ma non avendo ancora individuato la causa precisa sono abbastanza incerta su come evolverà. Dovrei tornare in Italia a fine giugno e a quel punto potrò farmi visitare da uno dei medici che consigliate.

Grazie!

Re: Cistite in agguato

Messaggioda flo67 » lun mag 18, 2020 12:11 pm

Ciao Angelinalina
Angelinalina ha scritto:evitare sostanze urticanti

Fai bene ad evitare sostanze irritanti per il momento. Non sarà così per sempre, ma al momento hai leucociti quindi infiammazione vescicale. Quanto gag assumi?
Angelinalina ha scritto:continuo a prendere in dosi ridotte un’equivalente del GAG
Forse andrebbe aumentata la dose.
Angelinalina ha scritto: Quello che invece ho notato è che alla penetrazione il dolore all’apertura vaginale è stato più marcato negli ultimi 3 rapporti, ma non posso escludere che sia “colpa mia” nel senso che mi sento un po’ più tesa alla penetrazione, avendo paura che ho una contrattura e che faccio peggio avendo un rapporto etc etc.

Questo non deve succedere, il dolore deve essere completamente assente in un rapporto. Puoi aiutarti nel frattempo che deciderai di andare da un professionista per la valutazione del tuo pavimento pelvico con alcune indicazioni, come aumentare i preliminari, usare sempre abbondante lubrificante, fare un lieve automassaggio.
Poi ci sono anche tutte le indicazioni nel post rapporto utili con questi accorgimenti (oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva):
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani.
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
Angelinalina ha scritto:Un’altra cosa che ho notato è che se dopo aver fatto pipì rimango lì seduta con la muscolatura rilassata, esce ancora un po’ di pipì.

Certo, continuerà ad uscirne sempre perchè la vescica produce continuamente la pipì.
Angelinalina ha scritto:pensate sia una buona idea comprare un dilatatore per fare meglio il massaggio? Perché forse il punto teso è più in fondo

Io proverei.
:ciao:

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Angelinalina » lun mag 18, 2020 9:11 pm

Ciao, grazie per passare di qui.

flo67 ha scritto:Quanto gag assumi?


prendo l'equivalente di 6 purorepair, sono più concentrate quelle che ho io quindi ne prendo 3 - la mattina, prima di pranzo e prima di andare a dormire.

flo67 ha scritto:Questo non deve succedere, il dolore deve essere completamente assente in un rapporto.

Certo sono d'accordo, come dicevo sopra io con il dolorino alla prima penetrazione del rapporto ci convivo da tutta la vita perché sono anatomicamente stretta, me l'ha detto anche il ginecologo (e il mio partner attuale è anatomicamente largo) quindi c'è poco da fare a parte la castità. Poi se ne va una volta dentro e io vado serena, però sicuramente ultimamente è aumentato, come dicevo forse per causa "stress" che mi fa stringere. Ci starò attenta e seguirò il protocollo con più attenzione, per esempio la pallina da tennis la devo comprare, per ora faccio con le mani e basta.

Una cosa che mi è successa questa settimana e che mi ha mandato abbastanza in paranoia è che ho avuto delle perdite di sangue post rapporto (assolutamente dolce e non doloroso). Mai successo prima nella mia vita! Il rapporto l'ho avuto 4 giorni fa e subito dopo andando in bagno ho notato delle macchie rosse sugli slip, poco poco ma comunque... e oggi, a distanza di quattro giorni, senza avere nessun rapporto, di nuovo delle macchie questa volta più scure, sempre poche. Mi sono ispezionata e non ho lesioni che posso vedere, e con le mani non sento dolore neanche interno. Il ciclo dovrebbe venirmi fra dieci giorni, anche se ho l'impressione di aver ovulato presto questo mese a vedere le perdite. Comunque ho preso un appuntamento telefonico con una dottoressa di qui (e domani compro un test di gravidanza proprio per scongiurare ma sono davvero convinta che non sia quello)

Avete esperienza di questo? Ebbi la piaghetta da ragazzina ormai dieci anni fa, e mi passò, ho fatto 2 ecografie transvaginali a maggio scorso e non è risultato nulla. Mi sto abbastanza preoccupando...

Per il resto convivo con un leggero bruciore uretrale, che tengo a bada con la borsa dell'acqua calda quando mi da troppo fastidio (e di norma dopo mezz'ora così mi lascia in pace)

:ciao:

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Laulaura » mar mag 19, 2020 6:17 pm

Hai usato il lubrificante? Potrebbero anche essere state perdite da ovulazione o dello spotting, succede talvolta quindi stai tranquilla e non ti agitare.
Per il dolore alla penetrazione, hai provato a fare dei kegel riverse un momento prima?

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Angelinalina » mer mag 27, 2020 4:50 pm

Laulaura ha scritto:Hai usato il lubrificante? Potrebbero anche essere state perdite da ovulazione o dello spotting, succede talvolta quindi stai tranquilla e non ti agitare.
Per il dolore alla penetrazione, hai provato a fare dei kegel riverse un momento prima?


Ciao, si a tutte e due. Per quanto riguarda le perdite di sangue mi è venuto il ciclo con quasi 10 giorni di anticipo quindi niente di preoccupante, la ginecologa ha detto di vedere come va il mese che viene e se succede di nuovo mi fa fare un'eco transvaginale.

Aggiornamento sui sintomi: quest'ultima settimana il bruciore uretrale è diventato più generalizzato e mi interessa tutta la vulva dall'entrata vaginale al clitoride. È anche diventato più fisso, cioè non passa un giorno senza che mi venga, però è anche più leggero e con borsa dell'acqua calda mattina e sera lo risolvo. Proprio con la borsa dell'acqua calda mi sono accorta del cambiamento del bruciore, perché poggiata sulla vulva la sentivo parecchio calda, bruciante, mentre poggiata sulla coscia era tiepida.

Facendo un massaggio interno mi è sembrato di sentire una parte dolorante, non dura al tatto, ma che se spingevo faceva un po' male. Sul lato sinistro, con pollice tutto dentro, ci arrivavo appena. Mi sa proprio che ho una contrattura.

Comunque il 10 giugno torno in Italia, faccio un'urinocoltura, visita ginecologica e provo a prenotare una visita da uno degli specialisti consigliati per la contrattura.

:ciao:

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Laulaura » gio mag 28, 2020 8:49 am

Attendiamo aggiornamenti allora, il calore funziona bene se applicato sul basso ventre, stretching e respirazione diaframmatica li fai?

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Swan » ven mag 29, 2020 6:24 pm

Carissima Angelina,

Mi è venuta in mente una cosa leggendo la tua storia: hai mai provato il pH delle urine? Te lo suggerisco!
Il fatto che il bruciore aumenti di prima mattina potrebbe indicare urine più concentrate dopo la notte, e quindi molto più dolorose (esperienza di mio fratello, l’urina acida brucia come l’inferno).
Se lo provi e vedi che il pH è sempre molto basso (es. 5), puoi provare ad alzarlo con gli accorgimenti necessari. (Ci sono molti modi, ad esempio mio fratello ha evitato di peggiorare con bicarbonato e sali, non so quale possa essere il metodo ideale per te).
Ti consiglio anche di provare a vedere se ci sono alimenti che ti irritano di più. Hai già trovato l’alcol, vedo.

Tieni tutti aggiornati! :love1:

Re: Cistite in agguato

Messaggioda signo » gio giu 25, 2020 9:23 am

Angelinalina ha scritto:Certo sono d'accordo, come dicevo sopra io con il dolorino alla prima penetrazione del rapporto ci convivo da tutta la vita perché sono anatomicamente stretta, me l'ha detto anche il ginecologo (
A me hanno sempre detto la stessa cosa e naturalmente ci credevo anch'io. Invece NON è normale. In questi casi è altamente probabile che vi sia una forte contrattura del pavimento pelvico, ciò che mi è stato diagnosticato dalla fisioterapista nel 2015 (puoi leggere la mia storia in guarigioni). Difficile che un ginecologo capisca qualcosa di contrattura... Il mio consiglio è quello di prenotare al più presto da una fisioterapista. Chiedi magari dei nominativi presso il reparto di ginecologia ed ostetricia di un ospedale se sei all'estero. A Roma ti puoi rivolgere a Roberta Filippi.

Re: Cistite in agguato

Messaggioda Mare73 » sab lug 04, 2020 5:03 pm

Angelinalina ha scritto:Quello che mi chiedo è se può essere contrattura quando i classici accorgimenti per la cistite funzionano, come bere tanto, prendere mannosio e evitare sostanze urticanti
La risposta è: assolutamente sì. La contrattura provoca ristagno e quindi, molto spesso, anche batteri: di conseguenza, i prodotti mirati a fa rientrare l'infezione ti danno sollievo. Il punto è che se - come sembra più che plausibile - i batteri non sono la causa dei tuoi problemi, ma una conseguenza, non potrai mai eliminare davvero i fastidi fino a che non interverrai sulla causa a monte, ossia appunto la contrattura.
Nel frattempo, come sono andate le visite in Italia? E tu come stai?



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