la mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

la mia storia

Messaggioda loryram » mer apr 22, 2020 5:54 pm

Ciao, sono iscritta da settembre ma solo ora trovo il tempo di riflettere e scrivere la mia storia. Forse l’isolamento domestico mi sta aiutando in questo recupero di tempo dedicato a me stessa. Ho 52 anni e chiaramente mi trovo in una fase delicata della vita. Non ho il ciclo da dicembre e non so se sono entrata in menopausa (mi dicono che deve passare un anno intero senza ciclo) ma sicuramente sono in pre-menopausa con tutti i sintomi: depressione, vampate, aumento del peso corporeo (improvviso di 4 chili e poi graduale fino a prendere circa 10 chili totali), irregolarità mestruale, secchezza vaginale, ricorrenza di vaginiti e cistiti soprattutto dopo i rapporti e il ciclo. La pre-menopausa è iniziata quando avevo 45/46 anni e ho cominciato a soffrire in particolare di cistiti post-coito. Mi sono curata sempre con gli antibiotici e per fortuna non ho avuto tante ricadute e non ho creato resistenze. Infatti non sempre i rapporti hanno scatenato la cistite. Ho tentato varie volte la via del d-mannosio ma con l’acuirsi dei sintomi non ho potuto fare a meno dell’antibiotico. Alle cistiti si accompagnano quasi sempre le vaginiti. Ma qui devo aprire una parentesi sul passato. Ho sempre sofferto di vaginiti dall’adolescenza. Quando ho cominciato ad avere una vita sessuale attiva, ho sofferto di candida, stafilococco, streptococco -a volte insieme -, gardnerella, ureaplasma, micoplasma, oltre ad avere anche l’HPV, scomparso durante la gravidanza, riapparso dopo e tipizzato con indice di rischio basso. La candida è stata una compagna non voluta ma fedele per molti anni. Solo con la gravidanza (a 40 anni) ho iniziato una fase positiva senza vaginiti durata circa 5 anni. E poi sono entrata in pre-menopausa. E qui riprendo le fila del discorso cistite. Non c’è dubbio che il fattore scatenante sia il rapporto sessuale. Vi parlo dell’ultimo episodio perché mi ha segnato per mesi. A fine agosto dopo il rapporto, ho avuto i sintomi della cistite: dolore pelvico, bruciore alla minzione, cattivissimo odore delle urine, urgenza di urinare. Ho tentato la cura con il d-mannosio seguendo gli schemi presi dal sito ma i sintomi si attutivano soltanto e non passavano del tutto. Fino a che mi sono decisa a fare l’urinocoltura il 19 ottobre con esito Citrobacter Koseri e carica >=1.000.000 ufc/ml. Mi sono curata con fosfomicina (1 bustina) e sembrava andare bene. Poi i sintomi sono ritornati un po’ diversi. Il bruciore si presentava solo all’inizio e alla fine della minzione e se bevevo molto sembravano attutiti. Naturalmente periodo di astinenza dal rapporto completo. Nel frattempo convivevo anche con vari sintomi vaginali. Mi sono decisa a comprare gli stick per misurare il PH vaginale che è sempre molto alcalino (anche ieri sera). L’ho detto alla mia ginecologa che sembra quasi si sia offesa perché ho preso l’iniziativa di misurarmi il PH. Comunque mi ero già consigliata da sola la crema Vitagyn C che però ha fatto effetto solo per qualche giorno. Dopo sono tornati i fastidi vaginali. Ho fatto due tamponi: il 19 dicembre positivo all’ureaplasma (con abg) curato con Zitromax 2 compresse da 500 in unica somministrazione (anche il partner) e uno il 3 febbraio negativo (ma positivo per l’ennesima volta all’HPV). Nel frattempo la ginecologa mi aveva consigliato anche l’esame delle urine con la ricerca del DNA ed è uscito positivo all’ureaplasma. La ginecologa mi ha detto che di solito l’ureplasma non si cura perché non dà sintomi e mi ha sconsigliato di prendere nuovamente gli antibiotici, ma io ho insistito perché continuavo ad avere bruciore alla minzione e allora mi ha prescritto Augmentin 2 compresse al giorno per 10 giorni (da abg precedente). Mi è venuta la candida e l’ho curata con 3 ovuli di econazolo da 150 mg. La ginecologa mi ha detto che è l’ultima volta che mi prescrive antibiotici perché l’ureaplasma non scompare facilmente. Il bruciore alla minzione lentamente è sparito, ma a volte torna, e i disturbi vaginali vanno e vengono e penso siano molto legati al PH alto che misuro costantemente. Non ho più fatto tamponi anche perché sono stufa di spendere soldi. Ieri sera ho avuto un rapporto completo durato pochissimo. Ho capito che anche la durata del rapporto incide, anche perché la paura mi fa passare l’eccitazione e quindi quel poco di lubrificazione naturale che riesco a produrre. Ho preso una dose di d-mannosio subito dopo il rapporto, una stamattina e una di pomeriggio cercando di stare a digiuno per un’ora e poi cercando di bere molto. Con la dose della sera prima di dormire ho un po’ di difficoltà a capire con quanta acqua prenderla, perché se la prendo con molta acqua devo andare in bagno quasi subito non lasciando agire il d-mannosio. Inoltre non riesco a rilassarmi perché ho paura di addormentarmi e di fare la pipì al letto (da adulta mi sarà successo 2 volte ma tanto tempo fa). Normalmente se bevo molto durante il giorno – ma non ci riesco facilmente – la notte mi devo alzare a fare pipì, anzi direi che mi sveglio di soprassalto con un senso di peso alla vescica, cosa che non mi capita durante il giorno quando mi metto in testa di farcela a bere molto e controllo maggiormente lo stimolo.
Ora vorrei parlare del mio rapporto con gli integratori. In generale ne ho usato di mille tipi e marche e per ragioni che non riguardano solo i problemi intimi. Ho speso un capitale. Attualmente sto prendendo un integratore al riso rosso fermentato per il colesterolo alto (familiare) e per il controllo del peso e un integratore per la menopausa con isoflavoni di soia e altre sostanze che agiscono sull’umore. Un discorso a parte meritano i fermenti lattici. Ne ho presi di tutti i ceppi, marche, in bustine, compresse, flaconcini... Mi hanno dato un qualche effetto positivo, non dico sui sintomi perché non ci credo, ma almeno sul mantenimento, sulla prevenzione delle ricadute? Non saprei dirlo, non ho notato cambiamenti in positivo che possano essere ricondotti proprio alla somministrazione di fermenti. Quindi ora sto solo mangiando yogurt come normale componente della alimentazione.
I fermenti vaginali (le marche non me le ricordo tutte, tante anche in questo caso, gli ultimi Dicoflor Elle, Lactoflorene Gyn) non solo non li tollero, ma hanno sempre peggiorato il quadro dei sintomi. Per quanto riguarda l’uso di altri prodotti vaginali, ho usato ma non abusato lavande, ovuli e sapone alla clorexidina Vidermina (forse l’unica sostanza che mi dà sollievo dai sintomi), ho provato una crema (Ausilium) e un gel (Kendra) al d-mannosio ma c’era qualche componente che non tolleravo, la vitamina E Vea e Ainara gel non tollerati. Non sto ancora usando in modo continuativo prodotti specifici per la secchezza perché non è costante ma si accompagna soprattutto agli stati flogistici. Ho avuto qualche beneficio dal gel Saginil, ma non dagli ovuli.
Per il bruciore/pesantezza alla zona pelvica mi è stata diagnosticata l’endometriosi, in coincidenza con l’inizio dei problemi di cistite a 45 anni. Ho usato senza successo Naxend, Pelvilen e poi ho dovuto fare una terapia ormonale con Visanne per 9 mesi nel 2015-16 e in seguito ad un ispessimento dell’endometrio nel 2018 un ciclo di 5/6 mesi con Primolut nor.
Questa è la mia storia. So che devo affrontare una fase nuova della mia vita intima e sessuale e quello che mi spaventa è che non sarà una fase di passaggio e poi tutto tornerà alla normalità. Sarà essa stessa la normalità. Allora come affrontare tutti i problemi che l’accompagnano? Il vostro sito e forum mi hanno dato una mano a riflettere sui sintomi e sulle possibili patologie ad essi connessi; ad organizzare in maniera ordinata i pensieri, le riflessioni, le notizie apprese anche da altre fonti. So gestire meglio la mia vita intima ma continuo ad aver paura del rapporto con il partner. Potrò superare questa paura e vivere con più serenità il cambiamento?
Grazie.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Sintomi da cistite e vaginite con esami colturali positivi, senso di bruciore e pesantezza nell’area pelvica.
Dove sono localizzati di preciso? Zona genitale e pelvica.
Con che frequenza si manifestano? Post coito e dopo il ciclo ma ultimamente sono durati da settembre a gennaio, ora non ho il ciclo da dicembre e non ho rapporti da settembre.

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Ho fastidi Quali? Bruciore e secchezza vaginale, senso di pesantezza alla vescica, bruciore alla minzione.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Sì rapporti sessuali, il ciclo, premenopausa (il ciclo è stato irregolare da aprile 2018 ora è assente da dicembre).

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Si ottobre 2019. Cosa riportano? Positivo al Citrobacter Koseri con carica >=1.000.000 ufc/ml

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No ma ho gli stick per il PH vaginale.

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Se bevo vado tante volte, ma non riesco a bere più di 1 litro e mezzo.

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Ho un getto a doccia ma di solito non è stentato.
Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Esce spontaneamente.

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Ora sì ma lo imputo alla mancanza di lubrificazione.

Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Sì, ne soffro da sempre. Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Bruciore e dolore vaginali, vulvari e pelvici.

Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Sì

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? No perché la mia ginecologa dice che non serve misurare i lattobacilli. Cosa riportano? E’ positivo a ureaplasma e HPV.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Per i jeans sì, tanto che ho abbandonato quelli a vita bassa. Non metto biancheria sintetica e uso assorbenti di cotone.

Che metodo contraccettivo usi? Non ne uso.

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Non sempre, perché è troppo ritardante per lui.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Sì.

Utilizzi detergente intimo? Non tutti i giorni.

L'intestino come va? Sempre regolare. Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì

Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No

Il calore ti aiuta? Mai provato

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Sì. Ti riconosci in qualche sintomo? No

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? No Quali?

Di quali altre patologie soffri? Mal di schiena, infiammazioni alle orecchie

Che sport pratichi? Faccio ginnastica posturale e attività leggera in palestra

Re: la mia storia

Messaggioda Laulaura » ven apr 24, 2020 9:31 am

Ciao Lory e :welcome:
Ci chiedi
loryram ha scritto:Potrò superare questa paura e vivere con più serenità il cambiamento?

Io penso proprio di sì. Ogni cambiamento porta con sé un po' di timore ma poi pian piano troviamo in noi le giuste risorse per affrontarlo. Leggendo la tua storia mi sono fatta l'idea che bisogna agire su più livelli:
- ripristino del pH vaginale e visto il suo valore probabilmente anche della flora, ti lascio a tal proposito questi link relativi a difese vaginali e nel tuo caso protocollo Dada.
Sull' ureaplasma la tua ginecologa ha ragione, anche qui ti lascio il link per approfondire.
- prevenzione della cistite post-coitale attraverso tutta una serie di comportamenti, lubrificante in primis, mi raccomando perché é fondamentale. Ti lascio anche lo schema da seguire per il post-rapporto, quando te la sentirai di riprendere: oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva:
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte)
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare)
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
Tu come prendevi il mannosio? Eseguivi il corretto lavaggio vescicale? Ecco qui trovi tutto ben spiegato.
E come ultimo consiglio ti lascio da leggere la guida al sesso sereno.
Attualmente tu come stai?
Mi rendo conto di averti dato tanto da leggere ma è fondamentale capire per bene la propria situazione di partenza per intervenire efficacemente, prenditi del tempo e per tutte le domande non esitare. A presto :ciao:

Re: la mia storia

Messaggioda loryram » mer giu 17, 2020 7:27 am

Ciao sono tornata, dopo tanto ce l’ho fatta.
Rispondo alle tue domande.
Tu come prendevi il mannosio?
Quando avevo i sintomi, ho provato a seguire lo schema del sito, ma con l’episodio di agosto e tutto quello che è seguito, non è bastato. In altri momenti l’ho preso anche come integratore per 1 o 2 mesi.

Eseguivi il corretto lavaggio vescicale?
No non l’ho mai fatto, devo ancora provare.

Ecco qui trovi tutto ben spiegato.
Sto leggendo e cercando di fare qualche esercizio. La mia difficoltà maggiore è la costanza nel seguire le indicazioni giorno per giorno e le indicazioni sul "dopo rapporto". Purtroppo ho una vita molto complicata per gli impegni lavorativi che riducono il tempo che posso dedicare a me stessa e dopo il lavoro c’è la famiglia.

E come ultimo consiglio ti lascio da leggere la guida al sesso sereno.
La devo ancora leggere.

Attualmente tu come stai?
Da quando mi sono presentata al Forum ho avuto due rapporti, il primo è andato benino ma il secondo mi ha portato problemi di bruciore e gonfiore vaginale. Ho usato il Saginil gel e sono passati dopo una settimana. Ora penso di avere la cistite che però non è venuta a causa del rapporto ma perché sabato scorso ero impegnata e non ho fatto pipì per molte ore. Quando sono andata in bagno ho sentito un bruciore fortissimo e un odore che ricordava la candeggina molto forte. Ho preso subito il d mannosio, sto seguendo lo schema per la cistite acuta ma è difficile stare sempre a digiuno e riuscire a rispettare gli intervalli, non sempre riesco a bere dopo un’ora dall’assunzione, temo che così non funzioni. ieri ho fatto l’urinocoltura e non ho ancora il risultato. Comunque se l’urina è diluita il bruciore è meno intenso ma c’è sempre e poi anche l’odore è più o meno forte a seconda se ho bevuto tanta acqua.
Ho iniziato il protocollo Dada ma non riesco a fare tutto: ho usato il Vitagyn e i fermenti Gynocanes, ho messo la crema Kelairon, ma non ho ben capito come la devo applicare. Io l’ho messa esternamente sulla vulva ma non ho capito se la tollero perché attorno all’apertura vaginale ho avuto un senso di fastidio che non saprei descrivere. Non ho messo lo yogurt e non ho fatto la lavanda al d mannosio per una questione organizzativa. Non ho usato il gel Otiprodeg (sono ormoni?) e neanche la crema all’estriolo. La mia ginecologa non ne vuole sapere di prescrivermela, dice che essendo ormoni, c’è assorbimento anche per via vaginale e poi dice che cura il sintomo e quando smetto (perché ad un certo punto devo smettere, torna tutto come prima). Io non ho insistito ma stavo pensando di “sentire un’altra campana”. Certo con lei c’è un rapporto di fiducia che dura da anni ed è sempre difficile ricominciare con un altro medico. Inoltre nella mia città non conosco nessuno che usi l’approccio degli ormoni bioidentici, mi sposterei pure in regione, ma nel sito non c’è nessuno segnalato.
La ginecologa mi ha anche detto che non può rispondere alla mia domanda “sono in menopausa?” perché dice che sei mesi senza ciclo è poco tempo per dirlo. Posso continuare con il protocollo per la menopausa?

Sto cercando di leggere tutto il materiale che mi hai indicato e ho provato a fare gli esercizi di stretching ma ho bisogno di qualcuno che mi guidi. Ora che è finito il lockdown penso di rivolgermi ad un fisioterapista.
Per ora è tutto, scusatemi se la mia risposta arriva così tardi e se non sono molto attiva sul forum, ma vi assicuro che mi date comunque un grande aiuto. Grazie e un abbraccio.

Re: la mia storia

Messaggioda giuliap » mer lug 22, 2020 6:01 pm

Ciao Lory!
allora purtroppo io non sono una grande esperta di menopausa e protocolli Dada... ho letto però la tua storia e volevo soffermarmi su questo:
loryram ha scritto:stavo pensando di “sentire un’altra campana”.

assolutamente si!
se non sei sicura di un parere è un tuo diritto sentirne un altro!
hai provato a fare una ricerca sul forum con il tasto CERCA per vedere se ci sono esperienze simili alla tua?

loryram ha scritto:devo ancora provare.

come è andata?

loryram ha scritto: La mia difficoltà maggiore è la costanza nel seguire le indicazioni giorno per giorno

tranquilla all'inizio è successo a tutte, poi pian piano ci si organizza :):

loryram ha scritto:La devo ancora leggere.

letta?? :book:

loryram ha scritto:Ora che è finito il lockdown penso di rivolgermi ad un fisioterapista.

hai trovato qualcuno?

come stai in questi giorni?
un abbraccio!



Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 43 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214