Ciao Laura,
Ti rispondo con molto piacere
La visita con Galizia è andata bene, lui mi è piaciuto moltissimo e sono contenta di aver atteso questi due mesi per poter andare da lui. È una persona molto gentile, ti mette a tuo agio e si vede che è competente in materia.
Mi ha diagnosticato una lieve contrattura del pavimento pelvico (soprattutto parte degli otturatori a destra) e vestibulodinia (nervi sensibili su clitoride e uretra).
Mi ha quindi prescritto:
- laroxil (cominciare con due gocce al giorno fino ad arrivare a un massimo di 8 se lo tollero senza effetti collaterali, altrimenti devo fermarmi a un dosaggio minore)
- 1 compressa di ansiolin in vagina ogni sera
- 2 compresse di etinerv al giorno
Inoltre mi ha detto di andare da fisioterapista per manipolazioni (sono in lista d’attesa con Ileana Luglio a Milano e spero che a breve arrivi il mio turno).
Mi ha invece sconsigliato la tens. Secondo lui in alcuni casi potrebbe aumentare la contrattura, anche se nel mio caso non credo mi abbia fatto male, anzi forse un po’ ha contribuito al mio miglioramento.
Ad ogni modo ora la sospendo e spero di incominciare presto con la fisioterapista.
Mi ha detto di continuare con lo stretching e gli automassaggi, che quelli vanno benissimo. Inoltre ha controllato se sapevo fare bene la respirazione diaframmatica perché anche quella fa molto bene, soprattutto mentre facciamo pipì e non dobbiamo spingere, perché aiuta a far rilassare tutta la muscolatura pelvica.
Inoltre mi ha detto che è normale che in questi giorni in cui le temperature si sono alzate mi senta un po’ meglio, perché il calore in tutte le sue forme aiuta a rilassare i muscoli.
Sono contenta di avere finalmente una diagnosi chiara e una cura da seguire. So che sarà un percorso lungo per arrivare alla completa guarigione, ma sento di essere sulla strada giusta e ho avvertito notevoli miglioramenti nel corso di queste settimane. Tieni presente però che io sono cocciuta, quindi mi sto impegnando veramente tanto e seguo tutti i miei rituali giornalieri, perché sento che mi fanno bene.
Riguardo agli escherichia coli, carica 1.000.000, non ha fatto un plissè. Mi ha detto che non sono un problema, ma che se mi danno molto fastidio posso anche prenderlo un antibiotico (ma mi ha dato una lista di quelli da non prendere assolutamente perché possono causare neuropatia).
Però mi ha detto che la cosa realmente importante da risolvere è la contrattura e la neuropatia.
Io non credo proprio che prenderó l’antibiotico, perché mi sto rendendo conto che i miei escherichia coli non sono la causa del mio dolore. Penso siano batteriura asintomatica poiché tante volte ho i leucociti bassissimi, quindi il tessuto della mia vescica è in buono stato, magari un po’ più fragile di altri, ma in buono stato.
Il problema deve essere davvero la contrattura e la tendenza a contrarre e voglio concentrarmi su questo per guarire del tutto.
Gli escherichia coli per ora li lascio lì dove sono e cerco di farci amicizia.
Poi ci tengo a dirti una cosa. Non so quanti anni tu abbia e da quanto stai male, però mi sento di dirti che con la costanza e l’impegno potrai raggiungere sicuramente dei buoni risultati. Non demordere!
Per me la parte difficile è stata quella iniziale, prima di approdare a questo forum, dove i medici non riuscivano ad aiutarmi e non sapevo più dove sbattere la testa.
E poi l’altra parte difficile è stata dover ammettere a me stessa che avevo una patologia e che quindi dovevo prendermene cura e per un periodo della mia vita fare dei sacrifici per risolvere la questione. Però poi ho capito che potevo farcela e ci ho messo tutto il mio entusiasmo e la mia tenacia (forse anche un po’ di fissazione, lo ammetto). E sono arrivati i primi risultati, quindi credo che questo capiterà anche a te!
Per quanto riguarda il sesso, inizialmente ero demoralizzata e terrorizzata di poter compromettere la mia relazione con il mio ragazzo. Era cominciata da poco e io mi ritrovavo con questa problematica da affrontare e a volte mi sentivo così noiosa a parlare spesso della mia cistite, dei miei sintomi etc... inoltre temevo che alcune piccole pause dal sesso che abbiamo dovuto fare potessero incrinare la nostra intesa, per non parlare del dover usare il lubrificante che non avevo mai usato prima e mi sembrava una cosa da “frigide” o da vecchie... e per non parlare anche dello stretching e degli accorgimenti post rapporto... ma in realtà poi è andato tutto meglio di quanto pensassi...
Ho cercato di fare tutte queste cose sempre con il sorriso e con leggerezza e il mio ragazzo ha saputo capire la situazione e soprattutto mi desidera ancora molto (pensa te! Io che temevo bastasse così poco per farlo desistere...
)
Il sesso continua ad essere una cosa bellissima fra noi. Devo solo avere qualche accortezza in più rispetto ad altre ragazze che hanno una patata indistruttibile. La mia è più delicata in questo periodo della mia vita.
Quando ho iniziato ad avere i primi risultati mi è anche tornata un po’ di spensieratezza. Anche questo credo abbia aiutato molto..
L’arrivo della primavera e la visita da Galizia stanno dando un’altra bottarella in positivo a questa situazione e mi sento molto ottimista.
So che avrò sicuramente ancora degli alti e bassi, ma sto meglio rispetto a prima e sento che la direzione che ho intrapreso è quella giusta.
A volte tornano i bruciori o il tenesmo (quello che odio di più). Ma durano meno di prima e so come sentirmi meglio (stretching, calore, automassaggi).. quindi mi sembra di avere delle armi, non mi sento più sprovveduta come prima.. la conoscenza del problema mi sta rendendo più forte.
Tu quanti anni hai e di dove sei? Dopo vado a cercarmi la tua storia.
Non sai quanto mi ha fatto piacere sapere che qualcuno ha tratto incoraggiamento dalla mia storia.
Se vuoi chiedermi qualsiasi cosa io sono qui.
Non sono guarita, ma sto percorrendo un percorso che mi sta portando alla vetta, e la pendenza sembra essere minore più continuo a salire.
Un abbraccio a te e a tutte