La storia di Frens

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La storia di Frens

Messaggioda Futuro » mar giu 08, 2010 10:06 am

Ciao Frens,
volevo innanzitutto ringraziarti di cuore per i tuoi interventi all'interno della mia storia personale: devo dire che ho imparato molto in questi ultimi giorni proprio grazie ai tuoi/vostri consigli ed ovviamente alle indicazioni di rosanna.
Ringrazio te e pian piano voglio ringaziare tutte le altre ragazze che gentilmente rispondono ai miei post (oltre, chiaramente la mitica rosanna)…

Soprattutto vi dico grazie per le risposte tempestive e per l'attenzione che mettete nei vs post: chiari ed esaurienti anche per una alle prime armi come me.

Ho letto della tua mamma e ti invio un mega in bocca al lupo per tutto! x quanto riguarda il fumo, mio papà ha inizato a fumare a 70 anni...dice che è stressato! e nessuno riesce a farlo smettere, nonostante abbia avuto un tumore alla prostata: devo commentare?

In bocca al lupo anche per il tuo esame di stato. Tieni duro che ci sei quasi…
Mi è piaciuto molto il modo in cui ti metti in gioco: quando affermi che hai ancora molto da imparare nel lavoro, beh…vuol dire che non ti manca proprio niente per diventare una brava farmacista, di quelle che ti rimangono impresse perché ti aiutano sul serio, ti danno quel valore aggiunto con i loro consigli e la loro voglia di sentirsi utili e non ti trattano come un semplice cliente come tanti..
. ..e poi tutto viene con l'esperienza…l'importante è avere la voglia di migliorarsi e quel pizzico di umiltà che tante volte non guasta e mi sembra che tu da questo punto di vista sei a posto. Ce ne fossero davvero di farmacisti come te, attenti e premurosi!!!
A presto
c
Quello che uomini dire e quello che uomini pensare essere due cose, e a me non parere che lui [Ashley Wilkes] avere chiesto di sposarti! (Mami) dal film: "Via col vento"

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar giu 08, 2010 5:59 pm

uee...troppo gentile cara...
ma sai..io sono realista..cosa vuoi che sappia in soli 10 mesi di lavoro? una minimissima parte..a volte mi sento tonta, anche oggi appunto..però si voglio imparare, anche perchè ho necessità di lavorare.
purtroppo vedo che alcuni colleghi/titolari a volte non consigliano bene i pazienti, ma consigliano in base a quello che devono mandare su al momento..io quando posso cerco di consigliare bene (secondo quello che farei io) ma a volte è difficile.. del resto non mi va nemmeno di discutere con dei colleghi che hanno delle convinzioni radicatissime, ci ho provato ma non serve a niente, se poi sono anche i tuoi capi..
oggi ho paura di nn passare l'esame, non sto danto il massimo ma non ho proprio più la testa per studiare, speriamo basti.

invece io sto beneeee :sesso: ieri ho avuto un rapporto senza lubrificante perchè, caso raro, lo ero di mio, e mi sono fatta convincere a nn usarlo, e ho notato che le poche volte che lo sono, è molto più bello per me rispetto ad usare il lubrificante.
a livello vulvare a parte qualche giorno fa che avevo prurito, sto meglio, la sento proprio più "morbida" :lol: nn so come dire..oggi stavo quasi per dimenticare di prendere le dosi "del giorno" dopo, perchè non ci pensavo proprio, stavo bene...e questo per me è importante, vuol dire che sto guarendo, il prox mese credo ridurrò ad una la dose "del giorno" dopo, e vediamo come va.
nn prendo nemmeno più magnesio ed expose, e non avverto più doloretti da contrattura, ho voluto provare e mi sento cmq rilassata.. ven ho :fish: e speriamo mi faccia il "tagliando"

oggi mia sorella ha preso 25 a un esame..gliene manca 1 e poi è in pari..direi che sono fiera di lei, non me lo aspettavo, infatti sono preoccupata che l'operazione possa farla cambiare, o farle perdere tempo, non le ci vorrebbe per niente poverina.

Re: La storia di Frens

Messaggioda sere24 » mar giu 08, 2010 7:03 pm

E vai frens sono contenta che nache tu stai migliorando,un pò di coraggio ci vuole nel levare anche quella del giorno dopo..che paura che avevo io!i primi tempo stavo sempre col terrore del suo maledetto ritorno poi andò tutto ok salvo l'ultimo episodio,e vabbè tanto poi a riassumerla ci si è sempre!

Un in bocca al lupo per l'operazione di tua sorella,spero realmente vada al meglio :potpot:

un bacino a te dolcissima :baci:

Re: La storia di Frens

Messaggioda Astrid78 » mar giu 08, 2010 7:23 pm

Frens tu segui la tua linea di pensiero. ricorda che a volte i farmacisit sono più utili di certi medici perchè non guardano alle vendite, ma alla cura del paziente e tu sei una di queste persone. Non si può avere l'arte del commercio quando di tratta di salute. :love1:
Lau...

Re: La storia di Frens

Messaggioda Viv. » mar giu 08, 2010 8:44 pm

Già frens, alle volte sul lavoro bisogna fare dei compromessi che proprio non si vorrebbero fare. Puoi sempre assecondare i tuoi capi ma quando sei in totale disaccordo consigliare quello che credi giusto tu con nonchalance.. in realtà non so neanche se sia possibile..
Sono contenta che stai meglio finalmente! DAi!! E poi se ven vedi Pesciolino puoi stare serenissima!
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Frens

Messaggioda pallina » mar giu 08, 2010 8:52 pm

Dai che vai alla grande..... vai pure da :fish: venerdi'!!!! bene sono contentissima!!!!!
un bacio :love1:

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mar giu 08, 2010 9:43 pm

Astrid78 ha scritto:ricorda che a volte i farmacisit sono più utili di certi medici perchè non guardano alle vendite

:humm:

Insomma Frens: sempre meglio, di giorno in giorno! Alla grande!!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mar giu 08, 2010 11:02 pm

ragazze... scusate lo sfogo :cry: :cry:
sono distrutta...ditemi se sbaglio, dove sbaglio
io per Marco mi butterei nel fuoco, quando sua mamma è venuta a mancare non sono andata al lavoro per stargli vicino, ogni mio momento libero è dedicato a lui, aspetto con impazienza che venga oltre la sera x stare assieme, ci sono sempre per lui, ma sempre, e non per dovere, ma perchè voglio. le amiche le vedo pochissimo, e se le vedo, le vedo quasi sempre con lui. questo non mi pesa, ma per farvi capire che non voglio fare a meno di lui, ogni momento per me è prezioso e voglio viverlo con lui al massimo
per esempio, lunedì parto per ferrara, e torno venerdì, poi sab e dom sarò al lavoro tutto il santo giorno..ergo se lui non viene su a fe con me, non ci vediamo per una settimana, cosa che per me è insostenibile..e guardate che lui potrebbe venire, visto che deve lavorare alla tesi e lassù c'è anche il collegamento internet, ma non vuole venire..e vabbè...
poi quando decidiamo di vederci anche per sbrigare delle commissioni e abbiamo poco tempo..arriva sempre tardi, non mi avverte, nonostante mi raccomando tanto, mi incazzo, e lui anzichè scusarsi si incazza con me..e vabbè...lasciamo stare..non litighiamo per così poco :?
la sera ora che le giornate si sono allungate, mi piacerebbe fare delle passeggiate al mare al tramonto..ma guai, lui non rinuncia a mangiare tardi e ad arrivare da me sul presto, non si organizza, nemmeno per una sera..non dico sempre..dico una..una su 7
oggi il colmo..aveva casa libera a cena, decidiamo di mangiare assieme, solo che lui aveva un incontro con questo professore ed eravamo d'accordo ci saremo visti tardi, sulle 8 e 30, io inizio a chiamare verso le 20, sperando mi risponda, per sapere come è messo, e non risponde.. si fanno le 21 quando mi chiama e ovviamente era ancora su, contate che ci vogliono 45 minuti dalla sua facoltà a casa mia. non dico niente..uno una sera può aver da fare, ci mancherebbe..ma avrebbe anche potuto rispondermi, visto che con questo prof è in rapporti confidenziali e lui gli parla del cambio pannolino dei figli e cazzatine simili..avrebbe potuto dirgli che doveva rispondere perchè non aveva detto a casa che tardava e che potevamo essere preoccupati, almeno darmi un cenno di considerazione..invece nulla :(
come quando lo chiamo perchè è in ritardo e volutamente non risponde :evil:
allora io a sto punto ho perso la pazienza..è tutto l'insieme che mi fa stare male..gli ho spiegato per sms e voce la questione, ovviamente lui nn ha fatto niente e sono io la stronza.. allora siccome io avevo fiducia in lui gli ho detto che visto che gli avevo già detto tutto, non volevo vederlo nè sentirlo, fino a che lui non avrebbe capito..tanto a che pro discutere con lui? per litigare e urlare? e lui a dire "ma chi ti vuole?" "domani vengo a prendere le mie cose", secondo lui nn ha fatto niente di male, anzi la stronza sono io che l'ho lasciato fuori casa :cry:
cioè anche mia mamma mi dà ragione stavolta..se mi dà ragione lei cavolo vuol dire che ce l'ho
io penso di aver fatto bene a lasciarlo nel suo brodo..ma ci sto da cani..penso che a sto punto la mia fiducia sia malriposta..
vorrei essere io a aver sbagliato, perchè io non ho problemi a riconoscere i miei errori, lui invece nelle discussoni perde la testa, non mi ascolta, vuole sempre che gli ripeta le cose e filosofeggia..io nn lo sopporto..anche per questo gli ho detto di chiarirsi le idee
io credo di essermi comportata bene..ma vorrei avere una conferma anche da voi..perchè ci sto malissimo :cry:

Re: La storia di Frens

Messaggioda clio77 » mar giu 08, 2010 11:10 pm

oddio Fra..mi sembra di rivivere scene trite e ritrite, mi si stringe il cuore!!!!!
Lui non vede e non sente, è tutto preso da se stesso e dalla sua attività..magari ti dice pure..nessuno ti costringe !
Mannaggissima..no, decisamente ha torto..e so benissimo che non vorresti fosse così..come anche io non lo volevo, speravo di sbagliarmi...lascialo stare, non dirgli niente, non speigargli nulla e non aspettarti che lui venga e si disperi..non lo conosco ma mi sembra di rivedere vecchi cliché in atto..credo che abbia una personalità simile al mio ex..lascialo stare, quando gli gira, vedrai che torna sui suoi passi..però te lo dico, ma tanto lo sai già..è fatto così, non cambierà, stella..e se tu soffri perché vivi l'amore in modo diverso...ma non disperare, se ho capito com'è fatto, lascialo stare buonino nel suo brodo primordiale che poi ti verrà a cercare..

Re: La storia di Frens

Messaggioda Viv. » mer giu 09, 2010 12:39 am

:ss :ss :ss
Certo che ti viene a cercare!!! Ci mancherebbe ma tu moccicati le dita piuttosto di comporre il suo numero!
Sti uomini... ma cosa c'hanno?? Sono rimasti nell'era della pietra o semplicemente per avere il cromosoma Y hanno dovuto risparmiare sui geni della delicatezza e del rispetto???? :evil: :evil:

Ma certo che hai ragione tu, piccola. E sappi una cosa. Lui ti tratta come tu gli permetti di farlo. E non voglio dire che adesso devi diventare una megera. Cerca di vivere una vita tua indipendente da lui. Scusami ma io la penso proprio così.
E non ti buttare giù che proprio non te lo meriti. Ricorda il detto: gli spinaci si cuociono nella loro acqua!

Adesso tu pensa solo calmarti e a te stessa. Il resto lo vedi quando torna indietro. :consola:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mer giu 09, 2010 9:38 am

Non ti azzardare a chiamarlo!! Se non ti chiamerà allora non ha proprio capito il tuo valore e sarà chiaro che non gli manchi e che non ti desidera. Sarà dura da accettare, ma dovrai farlo perchè non potrai mai obbligare una persona ad amarti e desiderarti, che razza di soddisfazione ne trarresti nel sapere che sta con te solo perchè è obbligato, che ti chiama per avvisarti del ritardo solo perchè altrimenti ti incazzi (e non perchè ti rispetta e non vuole che ti preoccupi), che magari viene a fare una passeggiata sulla spiaggia non perchè adora camminare al tuo fianco apprezzando la tua compagnia, ma perchè e pur di non sentirti si rassegna alle tue continue richieste. Quindi perchè mai donare la tua vita ad uno che non ti apprezza e che quindi ti farà sempre soffrire?
Se invece tornerà (e credo proprio di sì) il problema cmq resterà, stanne certa e si ripresenterà. Deciditi: o tronchi coraggiosamente la storia (come già ti avevo suggerito) e aspetti una persona con cui veramente condividere le gioie della vita (che per entrambi saranno le stesse), oppure lo accetti così (perchè non cambia, stanne certa) e smetti di avanzare queste richieste che per noi donne sono del tutto lecite e condivisibili, ma per loro rappresentano solo un rompimento di coglioni che alla lunga li soffoca!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Viv. » mer giu 09, 2010 1:13 pm

Rosanna ha scritto:.... e smetti di avanzare queste richieste che per noi donne sono del tutto lecite e condivisibili, ma per loro rappresentano solo un rompimento di coglioni che alla lunga li soffoca!


Non voglio buttare benzina sul fuoco ma su questa frase ci rifletteri molto.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mer giu 09, 2010 6:01 pm

ecco ragazze..mamma mia oggi sono un catorcio..
ieri poi l'ho chiamato..avrei anche potuto fare a meno di lui visto come mi aveva trattata, ma principalmente l'ho fatto perchè non volevo dargli altri appigli..io sono molto orgogliosa, e nei litigi è sempre lui a cercare di far pace e venire da me, e io spesso lo mando via perchè ci metto a sbollire..allora siccome riconosco di sbagliare, e che questo in genere è un trattare a pesci in faccia le persone, sto cercando di cambiare questa cosa, e devo dire che ci sto riuscendo, (al di fuori questo caso specifico) :coool:
Ros infatti io non voglio costringere nessuno, lungi da me...ed è questo che ieri mi faceva più male..avere davanti una persona diversa da quella che immaginavo...a cui io chiedevo amore e attenzioni e lui sapeva solo "filosofeggiare" e fare ragionamenti che gli portavano ad aver ragione
ieri sera abbiamo discusso al telefono, poi è venuto da me ma non l'ho cagato..mi sentivo stronza a mandarlo via e in fondo mi spiaceva tanto passare la notte lontani. si vedeva che voleva abbracciarmi e anche lì..mica prendeva l'iniziativa...infatti quello che più mi scoccia è che devo fare tutto io e allora mi sono addormentata ancora più demoralizzata..anche stamattina uguale..abbiamo discusso..che lui non tiene conto delle mie esigenze e che in questo modo non dimostra di amarmi, tutt'altro, e che se voleva mettere a posto le cose doveva cambiare registro e venire a compromessi..io dico..non voglio che cambi, mi va bene così..uno se nasce tondo nn muore quadrato..se è ritardatario va bene, ma non sempre, e rispondimi al telefono cacchio!!
ma che tenga conto delle mie esigenze, che mostri di amarmi veramente e che mi venga incontro si..come del resto faccio io, solo che era un periodo che non lo faceva. su questo sono stata irremovibile..
anche se mi infastidisce non poco che oggi gli ho detto "accompagnami al lavoro così discutiamo ancora un pò" e lui "ah ma poi dopo ti devo anche venire a prendere" con tono preoccupato :evil:
io speravo decidesse di sua sponte di venirmi a prendere e di mangiare assieme, in modo da chiarirci..dopo gli ho scritto nuovamente che non dimostra per niente di tenerci a me visto che il portarmi al lavoro poteva essere un'occasione per passare poi il pranzo assieme..
alla fine è venuto e l'ho visto sinceramente contento, non ci è venuto per obbligo nei miei confronti..ma mi rode tanto che lui non si fa venire queste belle idee
lui è una persona razionale, le soprese credo me le abbia fatte solo il primo anno che stavamo assieme..ma a me va bene così, anche io non sono una che ama sbattersi per queste cose, sono più importanti i fatti nel quotidiano, e a parte questi giorni, posso appuntargli poco...e quel poco glielo perdono volentieri..come del resto lui fa con me
del resto penso che se uno sente veramente la necessità di chiarire, il modo lo trova, e non sta lì ad aspettare l'imbeccata..l'idea di un pranzo insomma non mi sembra così eclatante o difficile da pensare!
ma lui dice che a queste cose non pensa!! che è un "caprone"...e questa è l'unica cosa che mi lascia dei dubbi.
cmq dopo il pranzo ci siamo chiariti..lui ha capito di aver sbagliato più di una volta nel non tener conto delle mie esigenze..perchè ripeto..non voglio che cambi..non sarebbe più lui..ma se veramente mi ama, deve fare qualche sforzo per noi come lo faccio io, deve tener conto che il mio modo di sentire è diverso dal suo e agire di conseguenza, e io mi sforzo di fare altrettanto
io ragazze non mi sento dipendente da lui..come carattere, sono molto emotiva e sensibile, vivo tutto al 1000 per 1000...questo da sempre..l'amore poi..lo sognavo da sempre visto la famiglia in cui mi trovavo, quindi questo mio modo totalizzante di viverlo penso sia parte di me e anche condizionato dai miei trascorsi familiari..
io gli dico sempre "io ho solo te, sei tu la mia famiglia"
ho le amiche certo, ho voi che mi supportate, ma non è la stessa cosa, cioè per me lui è fondamentale

Re: La storia di Frens

Messaggioda Viv. » mer giu 09, 2010 6:23 pm

Frens ha scritto:io gli dico sempre "io ho solo te, sei tu la mia famiglia".ho le amiche certo, ho voi che mi supportate, ma non è la stessa cosa, cioè per me lui è fondamentale


Ma certo Frens che il nostro lui deve essere la nostra famiglia ma non è questo che ci rende dipendenti. Ma da come dici tu, dal fatto che stai male se siete lontani sembra che davvero non abbia una "vita tua indipendente da lui". Non volevo dire che dipendi emotivamente da lui. Ad ogni modo questi cavilli servono a ben poco.

Ti auguro di trovare il vostro equilibrio e la vostra strada ma ti auguro anche di realizzarti tu come donna. Un abbraccio :flower:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Frens

Messaggioda Frens » mer giu 09, 2010 7:05 pm

infatti una vita indipendente da lui non voglio viverla..voglio viverla assieme a lui..le nostre tappe..le nostre cose assieme..ma nonostante questo io sono cmq amica, nipote, figlia, lavoratrice..e più avanti mamma
ma lui nella mia mente c'è sempre
poi ovvio che ognuno ha i suoi spazi...io i miei hobby e lui i suoi e li rispettiamo a vicenda..rispetto a mesi fa anche questo l'abbiamo molto migliorato

Re: La storia di Frens

Messaggioda Rosanna » mer giu 09, 2010 7:09 pm

Confermo ciò che dice Viv. Frens, da quello che scrivi tu sembri estremamente dipendente da lui. E' difficile ammetterlo, ma se ti sforzi riuscirai a renderti conto che è così. E la dipendenza diventa possessività ed ossessività da cui il partner, anche se innamorato, vuole evadere, magari preferendo pranzare da solo tranquillo. Ti sei mai chiesta perchè non gli venga in mente di accompagnarti a lavoro, di pranzare con te, di uscire a fare una passeggiata con te? Se trovasse queste cose piacevoli non credi che sarebbe il primo a proportele?
Frens ha scritto:che mostri di amarmi veramente ... su questo sono stata irremovibile..

Scherzi?! Pretendere dimostrazioni di amore vero?! Ma l'amore è spontaneo! Ma che te ne fai di una dimostrazione di amore quando sai che questa viene fatta perchè dovuta, perchè richiesta, forse per pena o per paura della litigata?
Frens ha scritto:io gli dico sempre "io ho solo te, sei tu la mia famiglia"

E questo son certa che lo soffoca perchè suona molto di ricatto.

Sarò dura cara Frens, ma preferisco parlare chiaro, essere diretta e dire ciò che penso realmente nella speranza che possa essere d'aiuto, magari non nell'immediato (anzi, sicuramente le mie parole ti faranno male), ma almeno ti aiutano a vedere la situazione da un altro punto di vista.
:potpot:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Frens

Messaggioda Stefania 69 » mer giu 09, 2010 11:40 pm

Frens ha scritto:lui è una persona razionale, le soprese credo me le abbia fatte solo il primo anno che stavamo assieme..


Frens, io credo di essere una persona decisamente razionale, eppure questo non mi impedisce gli slanci, gli entusiasmi, le piccolissime sorprese o un pensiero carino ogni tanto anche dopo 15 anni di relazione. La razionalita' c'entra poco con questo.

D'altra parte e' probabile come gia' ti hanno detto che questo tuo atteggiamento totalizzante lo stia soffocando e che lui, nonostante la razionalita' che gli attribuisci, non abbia la capacita' oforse la maturita' necessarie per focalizzare questo fatto e parlarne con serenita'. Dovete trovare un equilibiro singolo e di coppia, il rapporto deve riuscire a liberarsi dagli strascichi adolescenziali che ancora ci sono per riuscire a crescere. Voglio essere sincera, non e' detto che ci si riesca sempre, ma provarci e' possibile. Parlate, parlate, parlate, ma sul serio, con il cuore in mano.

In bocca al lupo, tesorino! :love1:

Re: La storia di Frens

Messaggioda TANIA » mer giu 09, 2010 11:46 pm

Ahh... l'amore!!

Mi dispiace Frens che stai vivendo questa situazione.

Un abbraccio :potpot:


p.s.: ho guardato il tuo sito... che belli i tuoi inseparabili! La tua foto mi ha trasemsso molta serenità.

Re: La storia di Frens

Messaggioda clio77 » gio giu 10, 2010 1:05 am

Fra voglio essere schietta con te..ti giuro che mi sembra di rivedere lui e io..la stessa, stessissima identica cosa, e ne sono ancora più impressionata! Razionale, testone, maturo e immaturo al tempo stesso. Immerso nelle sue cose, infastidito da doveri verso l'altra persona..non manifestazioni spontanee..se non il minimo..figurati, lui odia le sorprese, me ne fece una solo il mio primo compleanno con lui..apparendo a mezzanotte in punto alla porta di casa con un megaregalo ..poi le cose scemarono nel tempo..
Perdonami, anche le mie parole ti faranno male, e considera che io ancora sto malissimo, proprio stasera all'improvviso sono crollata..se non c'era Laura non so..ho avuto una pesante ricaduta. Vedi, io condivido in pieno quel che hanno scritto Rosanna e Stefania e quando ho letto questo tuo ultimo post, la tua difesa , ho letto me stessa..e mi sono fatta ancora + triste e dispiaciuta..Dio come gli assomiglia!!! Non puoi pretendere dimostrazioni..Rosanna ha ragione, fa malissimo ma ha ragione.. :hurted: lui era per me amante compagno miglior amico tutta una famiglia..io che ho una situazione se vogliamo..be' vista dal di fuori non proprio stellare..e ..la tua difficilissima..questo non aiuta nel modo + assoluto..ascoltami, non devi cercarlo, non pretendere NULLA, prenditi il buono che questa relazione ti dà, se soffri cerca di andare, guardare oltre, e tira avanti..finché o sarai pronta tu a volare via o in qualche modo gli equilibri si ridistribuiranno in relazione a un tuo diverso modo di relazionarti con lui..e bada bene, lui non si comporta come si dovrebbe comportare un vero alleato! Pensa a te stessa, sii egoista e gestisci la cosa in qsto senso x il momento..approfitta se riesci a parlarci con calma quando lui si dimostra spontaneamente disposto ad ascoltarti, se non lo è evita..NON alzare la voce, non alterarti, mantieniti il + possibile di umore costante , hai la tua vita, la tua soddisfazione professionale, bene, metti tutto il centro su questo e lui come contorno..non metterlo al centro, lo so che è dura ma non te lo scriverei..io non ero pronta e forse non lo sarei stata mai, e non posso ragionare sul passato..ma posso darti un piccolo aiuto..fermo restando che solo tu sai quel che farai col cuore e con la mente. Tu ti dai da fare, sei attiva, porco mondo questo suo atteggiamento è ancora + imperdonabile. Non lo cercare e minimizza. Aspetta, non essere impulsiva. Cerca di staccarti dal bisogno di averlo accanto a te tutte le sere..ce la puoi fare e il rapporto può ancora migliorare! Io te lo auguro con tutto il cuore!!!!!!!! Con tutto il cuore

Re: La storia di Frens

Messaggioda pallina » gio giu 10, 2010 11:09 am

alla fine è venuto e l'ho visto sinceramente contento, non ci è venuto per obbligo nei miei confronti..ma mi rode tanto che lui non si fa venire queste belle idee
lui è una persona razionale, le soprese credo me le abbia fatte solo il primo anno che stavamo assieme..ma a me va bene così,

Ascolta solo 2 parole... solo 2 da parte di una persona che per amore ha sofferto come un cane come sai per ben 2 volte!!!!!!!!! la prima a 24 anni (ricordi mister x si e' sposata un'altra) ed il secono padre di mio figlio (eta' 37)
IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINOOOOOO SEI TROPPO GIOVANE PER STARE COSI TROPPO GIOVANE..... Vivi la tua vita oggi non permettere che qualcuno faccia il tuo buono e cattivo tempo..... non puoi esseer felice se lui e' carino... e essere in ansia (che ti fa pure male) quando a lui gli rode!!!! ti prego ti parlo come avrei dovuto parlarmi quando avevo la tua eta' e' difficile ........ chi piu' di me fregata per ben DUE VOLTE ti puo' capire...... pensa a te ; pensa a sorridere alla vita appena apri gli occhi la mattina... esci dal tunnel dalla dipendenza d'amore... ascoltami tesoro.......... le persone andando avanti peggiorano ricordatelo sempre esistera' nel mondo chi sapra' amarti al tuo modo......
scusa se sono stata dura ma non volevo potresti essere mia figlia....... :friend: :friend:
un abbraccio!!!!!!!!!! Paoletta


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214