
a differenza tua pero' la.mia ansia e' piu cronica,nel senso non ho paura di non trovare bagno o che magari uscendo situazione li sotto peggiori, non sapedo poi come gestirla. La mia ansia e del tipo: "cavolo devo uscire. E se mi sento male?". vCome mi e' venuta questa paura?! boooooo"!! ma mi limita molto, credimi. Ti racconto questo non per intromettermi nella tua storia raccontandoti i fatti miei, ma ssolo per dirti che anche in questo caso ti capisco. Il non so bene di questa mia ansia , ma sono strasicura che piu' della metta sia dovuta al macigno fisico ma ank poi psicologico che questa mallatia comporta. Non ricordo di chi,ma in una storia hai chiesto come sconfiggere questo tuo stato. Io potrei dirti quello che sembra piu' ovvio e che viene sempre detto a me:"cerca di stare tranquilla", " non hai motivo per essere in ansia,tutto si sistema" e cosi via..ma so,come.non aiutano me,non aiuterebbero neanche te. Io mi sono resa conto piano piano che i miei pensieri erano rivolti sempre verso una parte della medaglia, quella negativa. Pero' gia' rendersene conto e' un passo avanti.
Io ho capito comunque che un antidoto contro questo non c'e', non esiste la bacchetta magica chr fa sparire tutto cosi. magari!!! e' un lavoro che devi fare con te stessa,anzi che DEVI a te stessa! piano piano comincerai a capire quale atteggiamrnto mentale ti fa sentire piu' tranquilla. Scusami se non riesco ad aiutarti, e' un discorso molto complicato e come te ci sono dentro fino al collo.
Comunque sia, io sono qui, puoi scrivermi anche in privato se preferisci. insomna sei, siamo giovani. Tocca che se aiutamo!! ahaha

ah e appiccicati nella testa la frase di Rosanna (non riesco a citarla). Io l'ho gia' fatto
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