Buonasera a tutte, mi chiamo Anna e ho 31 anni. Vi seguo da qualche anno a causa delle mie cistiti ricorrenti. Nelle fasi o per meglio dire notti di dolore acuto cercavo notizie su internet che mi aiutassero a capire questa patologia, speravo di leggere qualcosa che mi facesse sentire meglio,uno spiraglio di guarigione..e questo l'ho trovato imbattendomi in questo sito. All'inizio credevo di essere una delle poche ad avere queste infezioni continue; nella mia famiglia,tra le mie conoscenti nessuna ha mai avuto questo problema o solo una volta nella vita. Quindi leggere di così tante donne nella mia stessa situazione e sopratutto di tante che sono guarite mi ha fatto accendere un barlume di speranza, perchè come solo noi sappiamo,la cistite è una patologia che ti indebolisce si fisicamente ma in primis io direi psicologicamente, ti senti isolata, triste, non puoi fare nulla se non stare in casa o forse meglio dire in bagno, senza poter svolgere la propria vita con serenità. Ma come ho detto, voglio credere nella guarigione per cui vi racconto la mia storia. La mia prima cistite l ho avuta nel 2008: una notte mi sono svegliata in preda a dolori al basso ventre con sensazione di peso vescicale, continuo stimolo ad urinare. Non sapevo neanche cosa avessi; mio marito telefona alla guardia medica, spiega i miei sintomi e il medico dice appunto che probabilmente si tratta di cistite e mi prescrive il Monuril. Prendo quindi una dose la mattina e un'altra il giorno dopo e tutto passa subito fin dalla prima assunzione. Preciso che nel 2007 ho avuto il mio primo figlio con parto naturale ma con episiotomia. A luglio del 2011 secondo episodio di cistite,purtroppo era un fine settimana e il dolore è talmente ingestibile che non riesco ad aspettare il lunedi per fare urinocoltura

cosi' chiedo in farmacia il Monuril e assumo una bustina. Stupidamente il giorno dopo non assumo la seconda, pensando sia sufficiente quella già presa e dopo una settimana riecco spuntare la cistite, ma riesco a raccogliere le urine e a fare l'urinocoltura. Ci vogliono tre giorni per i risultati, il dolore è troppo per me cosi' il mio medico curante mi dice comunque di prendere 2 bustine di Monuril e poi una volta arrivati i risultati dell'urinocoltura eventualmente avrei dovuto assumere l'antibiotico sensibile al batterio. La "fortuna" per così dire ha voluto che il batterio e.coli fosse sensibile alla fosfomicina e quindi mi sono risparmiata un'altro antibiotico. Dopo 15 gg rifeci urinocoltura che risultò negativa. Nel frattempo, nel 2012 arriva il mio secondo figlio, anche lui con parto naturale. Nel 2014 un'altro episodio e anche nel 2015, risolti con assunzione sempre di monuril senza aver fatto urinocoltura prima perchè mi capitava di stare male sempre di sabato o domenica. Dal terzo episodio ho capito quindi che la bestia mi veniva sempre in seguito a rapporti, perchè insorgeva dalle 24 alle 36 ore post rapporto. Leggendo il forum ho quindi iniziato ad effettuare alcuni accorgimenti, come urinare prima e dopo il rapporto, lavarmi senza detergenti, asciugarmi con carta scottex e ad utilizzare lubrificante ( Duogel). Ma eccola ritornare quest'anno a luglio,dopo un rapporto. Il dolore è forte, entro nel panico, quando sento i classici sintomi per me il mondo si ferma e senza pensarci due volte prendo una bustina di Monuril ( che praticamente ho sempre in casa ); dopo circa 5 ore sto già meglio e il giorno dopo prendo la seconda bustina. I giorni passano, parto per una settimana in montagna con la famiglia ( purtroppo la vacanza non è spensierata come vorrei perchè ho l'incubo che la bestia si ripresenti, e questo ahimè si ripercuote anche sugli altri, marito e figli); ho sintomi strani, non da fase acuta, ma comunque sento che non è passata del tutto come le altre volte, cerco di bere comunque piu di 2 lt di acqua al giorno e prendo Cystis della GSE che mi ha consigliato la farmacista. Nel frattempo, dopo un mese di astinenza, ho un rapporto con mio marito, molto più soft del solito proprio per le mie paure e tutto va per il meglio. Le vacanze continuano, ci trasferiamo al mare, ho finito Cystis e assumo per 14 gg VitiCist a base di mannosio e mirtilli. Il 16 agosto ho un altro rapporto, probabilmente più intenso, ed ecco che già il giorno dopo sento qualcosa di strano e purtroppo di familiare e i miei presentimenti vengono confermati la mattina quando vado in bagno per urinare e sento peso vescicale, bruciore interno e poca pipì. La cistite è tornata, ma ora riesco a raccogliere le urine, mio marito le porta in laboratorio ma ecco che mi sale la paura e panico probabilmente e non riesco a fare a meno di assumere il mio "amato" Monuril perchè so che dopo un pò starò sicuramente meglio e non dovrò soffrire. Quindi assumo le due famose bustine. I sintomi come al solito regrediscono, questa volta già dopo un'ora. Ma con mia grande sorpresa,una volta ritirato il referto dell'urinocoltura, leggo che la fosfomicina risulta resistente>32 al batterio e.coli presente in 10e6 CFU/ml

Quindi avevo fatto due cicli di Monuril inutilmente. Il mio medico mi prescrive così Ciproxin 500 per 6 gg due volte al giorno e io lo prendo ( lo so sbagliando). Ho terminato quindi l'antibiorico il 28 Agosto, sto assumendo ora Mannocist D mezza bustina tre volte al giorno e 3 capsule al giorno di Nutriflor ( che avevo già iniziato ad assumere con il Ciproxin). Ieri ho fatto l'ordine su naturadiretta di D-Mannosio, Daily, gel e stick urine per iniziare a fare la terapia di mantenimento da voi consigliata. Spero veramente di riuscire ad uscire da questo incubo, vorrei anche capire se oltre a cistite da post rapporto, questa venga influenzata magari da altri fattori. Rispondo ora alle domande per rendervi magari il quadro più chiaro e poter avere così i vostri preziossissimi consigli. Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
In fase acuta i miei sintomi principali solo tenesmo, frequenza ad urinare con poca pipì, a volte brividi e dolore al fianco, ansia e panico
Tra un attacco e l'altro generalmente sto bene, solo tra il penultimo e l'ultimo attacco ho avuto fastidi persistenti come la sensazione di dover urinare ancora anche se avevo appena finito di fare pipì. Dopo l'assunzione del ciproxin è andata scemando anche questa sensazione
La causa scatenante è sicuramente il rapporto sessuale ed ho notato che le cistiti sono più frequenti nel periodo premestruale. Solo una volta la cistite è coincisa con il primo giorno di mestruzione.
L'ultimo eseme urine e urinocoltura risale al 21 agosto: E. coli 10e6 CFU/ml, aspetto urine opalescente, PH alcalino ( non specifica il valore), Mucopus: tracce marcate; Nitriti: tracce; Leucociti:>50 p/c;flora microbica
Gli stick per le urine li ho acquistati ieri, arriveranno a giorni
Cerco di bere piu di 2lt di acqua al giorno e vado circa 8/9 volte a fare pipì
il flusso della pipì è unico, se la vescica è proprio piena è anche abbondante, altrimenti normale. A volte forse spingo,magari quando ho finito di fare pipì perchè mi sembra di non aver svuotato completamente la vescica, e in effetti un altro pò di pipì esce ancora
Durante i rapporti non ho dolori e la penetrazione non è dolorosa
Ho avuto la candida solo una volta durante la mia seconda gravidanza,che io mi ricordi non accertata da tampone bensì' durante visita dalla mia ginecologa e curata se non sbaglio con ovuli vaginali, avevo perdite biancastre e prurito/bruciore vaginale.
Le cistiti, quelle volte che sono riuscita a raccogliere le urine, sono state confermate dall'urinocoltura, con e.coli come batterio
Non ho tampone vaginale recente. L'11 settembre ho una visita ginecologica, chiederò di fare il tampone con indicazione di lattobacilli e ph
Uso ormai da anni biancheria intima bianca e di cotone, no perizomi ma solo slip, quando posso, di solito più d'estate, la evito proprio, bidet prima davanti con sola acqua e poi dietro con detergente, asciugo dietro con asciugamano e davanti con carta scottex,utilizzo assorbenti esterni ed in cotone, indumenti non stretti
Utilizziamo il preservativo
Diciamo che abbiamo sempre utilizzato lubrificazione naturale e in caso di secchezza la saliva, cosi facendo comunque dal 2015 non avevo avuto più episodi di cistite fino ad un mese fa. Dopo gli ultimi due episodi nel giro di un mese abbiamo usato Duogel che avevo provato anche in passato. Ieri ho comunque acquistato il Gel
Si le cistiti compaiono dopo 24/36 ore post rapporto
L'intestino solitamente è regolare, anche se a marzo di quest'anno ho avuto due giorni di vomito e diarrea con conseguente stipsi, che mi ha portato a non avere più la regolarità di prima. Da quando prendo nutriflor mi sembra di aver ripreso una certa regolarità intestinale
Riconosco il muscolo pubcoccigeo, ho provato a contrarlo ma credo di riuscire a farlo per non più di 2/3 secondi
Non ho mai fatto automassaggi
Ho notato che in fase acuta una bottiglia di acqua molto calda tra le gambe mi aiuta ad alleviare i sintomi
Ho letto gli articoli di contrattura e vulvodinia ma non saprei dire se rientro un uno di questi casi. A volte, soprattutto dopo episodi di cistite acuta, ho sensazione di mancato svuotamento e credo di avere la capacità della mia vescica un pò limitata,nel senso che quando la sento piena in realtà non credo di farne proprio tantissima. Nel 2011 feci anche un ecografia ai reni e alla vescica, ma l'urologo riscontrò tutto nella norma.
Sto assumendo mezza bustina di mannocist D per 3 volte al giorno,ma ho ordinato anche D-Mannosio e Daily perchè voglio iniziare la terapia di mantenimento da voi consigliata
Non soffro di alcuna patologia in particolare, sono stata ferma per tre anni, prima facevo palestra,ora ho iniziato con fisio/pilates
Vi ringrazio tutte anticipatamente, a presto, Anna.
