Ciao a tutti, mi presento sono Uanone, e sono un ragazzo di 28 anni che vuole condividere con voi la mia esperienza... SPERO DI NON ANNOIARVI CON IL MIO PAPIRO
Parto molto scontato: 'Questo forum è una mano dal cielo!!'
Ho letto tante storie a volte pesanti a volte leggere, devo dire che tutti noi abbiamo in comune il fatto di cercare risposte fino a che non usciamo dai nostri problemi, questa è una cosa molto bella, perchè fa capire che ci teniamo tanto a noi stessi, quindi è bellissimo poter condividere con voi gioie dolori e pareri..
Io sono un ragazzo che fino a poco tempo fa godeva di una salute invidiabile, mai un raffrddore, mai una tosse, mai nulla insomma, poi tutto ad un tratto la mia vita è cambiata nel giro di 3-4 mesi con una pesante artrite che ancora ad oggi non si riesce a capire se sia reattiva o psoriasica... In pratica per i non addetti ai lavori l'artrite reattiva stà per reazione ad una infezione batterica ( esempio clamidia, ureaplasma ecc) che attacca oltre lo stomaco anche le articolazioni infiammandole, mentre l'artrite psoriasica pare che si sia geneticamente predisposti ovvero nasci con questa predisposizione e ti esplode nel momento in cui sei maggiormente stressato nella tua vita...
Non voglio proseguire con ulteriori dettagli salvo che qualcuno/a voglia avere maggiori info... sono disponibile a 360 gradi
... il motivo per il quale sono qui è uno solo, ovvero quando è iniziato tutto questo delirio di artrite (nel mio caso multi tendiniti) il mio corpo dopo circa 2 mesi ha presentato una cistite per la prima volta in tutta la mia vita... Non ho idea se il fatto di avere una delle due artriti (reativa o psoriasica) possa aver innescato una cistite in seguito, quelle che sono le mie info è che un ipotetico batterio nella vescica possa comunque innescare un principio di artrite successivo... ovviamente questo accade se il batterio migra in posti del corpo sbagliati... vorrei capire se qualcuno/a di voi ha mai avuto esperienze dirette o anche per sentito dire su questo strano intreccio tra cistite e artrite.. io quello che posso dire su di me è che prima ho avuto un'artrite aggressiva poi ho avuto la cistite.. per la precisione ad oggi non ho neanche la famosa psoriasi che tecnicamente doveva esplodere in almeno un punto del mio corpo!
Arriviamo alla cistite, si presenta a settembre con continue e ripetute sensazioni di dover andare in bagno per fare litri e litri di pipì ma niente.. pochi secondi di urina e poi stop, in seguito calo del desiderio (o meglio azzerato desiderio) e come cigliegina sperma praticamente liquido con balanite sul glande...SI AVETE RAGIONE ERO UNA DISCARICA
! Il mio corpo era ufficialmente inpazzito, non mi riconoscevo più, avevo male a quasi tutti i tendini del corpo nessuno stimolo con la mia ragazza per fare sesso e come disagio ulteriorie questa orribile sensazione di correre in bagno a fare pipì!
Lo sconforto era totale, decido di reagire all'attacco andando a fare il dolorissimo tampone uretrale per ben 3 volte (primi 2 negativi) al terzo tentativo positività all'enterococco fecalis!! Dentro di me una liberazione esclamo: CI SIAMO! Finalmente so cosa mi ha scatenato tutto questo casino, procedo con l'antibiotico e le continue corse in bagno finiscono purtroppo solo provvisoriamente.. Si perchè l'effetto è durato per solo 1 mese dopodichè la cistite (almeno credo sia cisitite) è tornata ovviamente più aggressiva di prima e questa volta pure con doloretti tra l'ombelico e il pisellino..
I successivi mesi sono dei veri e propri pellegrinaggi in giro per dottori alla ricerca di risposte, incontro reumatologi, urologi ma nulla, mi liquidano con antibiotici e antinfiammatori, a domande dirette e precise nessuno riesce a trovare delle risposte, figuratevi io... Inizia un periodo di depressione, non esco più i miei amici parlavano di ragazze e io non riuscivo a seguire i loro ragionamente perchè li sotto tutto era morto (davvero) non vi dico lo sconforto, mi chiudo in casa e per 2 mesi e scompaio ufficialmente dalla circolazione (lavoro a parte ovviamente), la mi relazione termina per volontà mia anche se con la mia ex ragazza abbiamo deciso con tanta forza di volontà a diventare fratelli, Dio benedica la mia nuova amica che mi ha aiutato sotto tutti i punti di vista
Poi una notte di lacrime non riesco a dormire accendo internet e scopro 2 fantastici forum, questo e 'reumamici' (spero non dia fastidio il fatto di nominarlo) comincio a farmi coraggio e ad alzarmi dai problemi scrivendo e postando tante domande sulla mia artrite, comincio a predere coscenza del fatto che non solo SOLO, che curare la situazione con il giusto reumatolgo è la cosa più urgente e sopratutto lavorare dentro la mia testa per adottare una vita corretta per il mio caso!
Decido di sperimentare numerossisimi prodotti per controllare la mia artrite, raggiungo nel giro di mesi un compromesso accettabile ovvero il dolore c'è sempre ma non peggiora! Poi è la volta della mia cistite procedo con diversi cicli di antibiotico e tampono anche questo problema... però capisco che la strada non è corretta, il fatto che in maniera puntuale mi ritorna sempre dopo ogni ciclo di antibiotico mi fa sospettare che sono fuori strada.. le solite urgenze di correre in bagno per pochiassima urina si fanno sempre più numerose.. ecco perchè insieme a voi cercherò di capire se è corretto procedere con D-Mannosio..
E' giusto dire che il mio ph nell'ultimo esame delle urine è pari a 7.0 i fastidi sotto l'ombelico vanno e vengono, diciamo che se stringo i pantaloni si accentua il dolore mentre con pantaloni larghi questo non succede, al di fuori di questo dettaglio non ho mai avuto dolori localizzati e fissi tali da non poter proseguire la mia vita, e sopratutto non ho mai avuto bruciore nell'urinare.. solo la fastidiosa sensazione di correre in bagno!
Ho ordinato recentemente D-Mannosio in dosi e prima di procedere con l'utlizzo vorrei capire secondo voi se è opportuno fare una cura più lunga con minore quantità oppure procedere sin da subito in maniera aggressva, vorrei dialogare con voi per avere più consigli possibili e sopratutto mi impegno fin da subito a tenervi aggiornati sulle mie condizioni, per natura sono un'ottimista per questo motivo credo sempre nel riuscire ad uscire dai problemi, se pensate che stia facendo una cavolata ad usare D-Mannosio scrivetemi se pensate che devo acquistare un prodotto diverso scrivetemi, sono pronto a dialogare per risolvere questa situazione!!!
spero di non aver reso triste nessuno, non è il mio obiettivo, voglio solo far passare il concetto di essere felici sempre nella vostra vita, cercate la felicità nelle piccole cose, e non fatevi mai stressare da nessuna persona, la vita è una e meritiamo rispetto!!
Ciao