Prima di iniziare a raccontare la mia storia ci tenevo a ringraziare tutte voi per l’empatia con cui rispondete alle storie delle altre ragazze; mi sono fatta un’ampia lettura del forum e mi è sembrato un ambiente sicuro, scevro di giudizi di tipo morale e, soprattutto, comprensivo.
Dunque, il mio problema credo inizi con la prescrizione della pillola nel 2017 da parte della mia ex ginecologa per ciclo doloroso/abbondante e acne abbastanza grave (prima di prescrivermela non mi fa fare esami ormonali per valutare la causa dell’acne ma ok, sorvoliamo.) Da lì, per farvela breve, inizia scarso desiderio sessuale, scarsa lubrificazione, candide e infezioni frequenti che comportano fastidi ai rapporti, che curo con i farmaci classici che conoscono tutti, purtroppo, prescritti dalla mia ginecologa senza effettuare tamponi. Inoltre, in ogni pap test risultava flogosi, ma lei ignorava la cosa. Tiro avanti, fino a che a febbraio/marzo 2019 inizia uno spotting intermestruale molto lungo, che si sussegue nei mesi. In pratica il mio ciclo durava circa 20 giorni. La mia ginecologa imperterrita mi cambia la pillola ma lo spotting abbondante si ripresenta. Inoltre, da tempo accusavo cattivi odori intimi, molto forti quando sudavo, dolore ai rapporti con difficoltà di penetrazione e un leggero fastidio quando mi andava bene e difficoltà di penetrazione con dolore per tutto il rapporto quando andava male. Col senno di poi mi rendo conto che contraevo io dalla paura del dolore, i rapporti erano desiderati solo fino a un certo punto e la lubrificazione era molto scarsa; lo potevamo fare solo in pochissime posizioni. Avevo poi perdite verdastre.
Ne parlo con la gine: sono io che mi impressiono per i dolori, mi prescrive meclon e mac miror via telefono senza neanche visitarmi, inutile dire che mi fanno più male che bene. A settembre 2019, stanca, mi faccio un tampone autonomamente, senza consultarla e decisa a cambiarla. Risultato: positivo a streptococco agalactiae, numerose colonie. Vado dal medico di famiglia che mi prescrive 7 giorni di levoxacin. Dopo due settimane sto uguale a prima. Decido di cambiare ginecologa: la nuova mi toglie la pillola definitivamente (la quale mi aveva anche causato problemi di colesterolo e transaminasi alte) e mi fa tampone uretrale, vaginale e endocervicale. Tutti e tre positivi allo streptococco. Tra parentesi, da qualche tempo ai sintomi che avevo si era aggiunto il prurito all’uretra, esterno, sopra la vagina.
La ginecologa dà la colpa dei miei problemi ai rapporti allo streptococco, decide di farmi fare anche un tampone endometriale, un’endometriocoltura, perché sospetta una endometrite. Indovinate? Positivo allo streptococco agalactiae, anche questo (in effetti avevo da un po’ un ciclo molto più doloroso del normale). Così, mi prescrive la prima cura antibiotica: augmentin e zitromax con crema antibiotica locale, cleocin. Più fermenti per bocca. Risultato? Dopo dieci giorni dalla cura mi sveglio tormentata dal prurito uretrale. Vado da lei, la quale mi fa rifare i tamponi uretrale, endocervicale e vaginale ed escono ovviamente di nuovo positivi. Altra cura antibiotica: cefixoral per due cicli, distanziati da una settimana, più fermenti e schiuma ginexid alla clorexidina per lavarmi. Ho finito la cura da un mesetto circa e nonostante il prurito in quella zona non sia tornato, se non sporadicamente ma penso possa essere “fisiologico”, sento ogni tanto dei cattivi odori. Ovviamente non ho potuto fare tamponi data la quarantena né altro tipo di controllo, ma ho iniziato a informarmi e a realizzare che probabilmente ho una contrattura pelvica. Inoltre, ogni tanto mi capita di sentire come se non svuotassi completamente la vescica, sensazione che passa per poi ripresentarsi ogni tanto alle minzioni successive. Inutile dire che farò a breve una visita uroginecologica nella mia città, dal momento che purtroppo non posso spostarmi. (Studio e Vivo ancora con i miei e la situazione è complicata sotto quel frangente). Non ho dolore ne fastidio alla minzione né nessun tipo di fastidi/bruciori esterni. Sto assumendo femelle per bocca più un integratore alla papaya fermentata zinco betaglucani e vitamine (Fattore M) che mi diede la gine per il sistema immunitario.
Compilo il questionario :
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Dolore ai rapporti con difficoltà di penetrazione, penso dovuti alla contrattura e ai rapporti non ben desiderati, scarsa lubrificazione. Cattivi odori ogni tanto, sensazione di non svuotare del tutto la vescica che si presenta saltuariamente. Perdite a volte gialline, soprattutto prima del ciclo ma questo penso sia normale. Sono inodori, per la maggior parte.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Non ho “attacchi”
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? L’ultimo esame delle urine fatto a novembre, quindi mentre avevo infezione uretrale e vaginale, era negativo.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Ho sempre bevuto tantissimo e senza sforzo, circa 1,5/2 litri al giorno
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? L’urina esce spontaneamente, il getto a volte è doppio a volte ce ne è uno principale e uno piccolino dietro.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Sì e sì
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? No
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No, il laboratorio dove vado non li indica. La prossima volta che lo farò devo chiederlo.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? no
Che metodo contraccettivo usi? Ora preservativo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Prima si, ma quello che mi aveva prescritto la gine (vidermina gel) bruciava ogni tanto, forse perché lo usavo durante l’infezione
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? No, questo non accade. Non so nemmeno se il fastidio vescicale che ho possa essere definito cistite.
Utilizzi detergente intimo? no
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si, una volta al giorno.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? Non mi pare
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Forse nella contrattura, ma non ho sintomi come bruciore esterno, sensazione di spilli, prurito
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Kegel reverse, che faccio regolarmente
Di quali altre patologie soffri? nessuna
Che sport pratichi? Ehm, quasi nulla, sono molto sedentaria. Fortunatamente normopeso.
Non so se qualcuna è arrivata fino a qua. Se sì vi ringrazio. Ora ho il ciclo, ma appena finisce ho intenzione di fare una settimana con normogin e gynocanesbalance. Sto prendendo Femelle per bocca ma appena termino vorrei prendere qualcosa con lattoferrina. Purtroppo non posso comprare strisce per il ph né tutti i componenti del protocollo miriam per ora, ho speso tantissimi soldi per le visite e i farmaci descritti sopra e non mi va di chiedere ancora molti soldi ai miei. Come ho scritto sopra, a breve farò una visita uroginecologica e un tampone. La cosa che più mi preoccupa sono i rapporti: mi rendo conto che anche col vibratore inconsciamente stringo all’inizio per “paura”, ma poi una volta inserito va tutto più o meno bene.
Ho letto che lo streptococco B è spesso asintomatico e, quando non è patogeno, è inutile combatterlo con antibiotici. Però nel mio caso penso sia sintomatico ed è arrivato fino all’utero e uretra, forse anche vescica, e non so assolutamente come affrontarlo. Non ho più intenzione di prendere antibiotici per bocca, dal momento che hanno peggiorato i sintomi (il forte prurito uretrale comparve dopo il doppio ciclo augmentin/zitromax) e l’unica cosa che mi resta da fare è fare il protocollo miriam per quanto mi è possibile, acidificando e apportando lattobacilli. Il ph non posso misurarlo ma penso sia al 99% più alto del normale (lo strepto B si sviluppa in ph decisamente basici). Se qualcuna è arrivata fino a qui la ringrazio, e ringrazio chiunque vorrà rispondermi, anche solo per supporto morale.
