Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mer feb 06, 2019 4:37 pm

Ciao a tutte,
Mi chiamo Giulia ho 30 anni e sono sposata e da qualche mese ho iniziato a seguire questo forum. Vorrei lasciare la mia testimonianza anche se in questo momento sono alla prima fase di un lungo processo di guarigione.
Il mio racconto ha inizio nel 2013, ricordo esattamente cosa ho provato al mio primo attacco di cistite. Febbre, brividi, spasmi, un dolore pungente per espellere due micro goccie di urina sanguinante. Dati I sintomi cosi forti andai al pronto soccorso, I medici di turno non fecero altro che deridermi e farmi sentire in colpa per essere venuta in ospedale nel pieno della notte per una cistite. Ricordo anche la voce del mio ex fidanzato il quale continuava a dirmi “sei solo paranoica, tutte hanno un bruciorino dopo i rapporti smettila di lamentarti”. Credo di aver subito numerose violenze di tipo sessuale perche’ piu’ spiegavo al mio ex ragazzo che ogni rapporto era per me fonte di dolore, piu’ lui esecitava forza su di me e diceva che era tutto normale. Continuo questo calvario fatto di urologi e somministrazioni di antibiotici di tutti I tipi(oramai sono resistente a tutti), di tutti dosaggi (3,5,7 giorni, 3 mesi!) e sotto ogni forma (pastiglia, iniezioni) e arrivo al 2016. Stremata e senza forza decido finalmente di uscire da questa relazione malsana e rimango un anno senza vedere o frequentare nessuno. Ero molto provata dai dolori che tutto volevo meno che un rapporto sessuale, anzi solo il pensiero di uomo mi urtava. Arrivo cosi ad aprile 2016 quando conosco quello che oggi e’ mio marito. Io di Milano, lui di New York, inizialemente pensavo tra me e me: “meglio una relazione a distanza, non ci devo fare sesso ogni settimana e cosi facendo non soffriro’”. I primi rapporti sessuali con lui sono anche andati bene ed ero veramente sollevata, mi sentivo al settimo cielo. Poi subentrarono diverse difficolta’, sulla quale ora non mi dilungo, che mi hanno caricato di stress e ansia. Dal 2017 inizio ad avere cistiti anche 2 o 3 volte al mese, in pratica il tempo di finire l antibiotico e dopo 2 giorni tutto tornava. Ero veramente depressa, ho iniziato ad avere pensieri molto cupi, alla fine pensavo tra me e me: “perche’ continuare a vivere nel dolore, dove nessuno riesce a capirti e sopratutto gli specialsiti del settore continuano a dirti che non c’e nulla da fare se non prendere antibiotico”.
Dunque decido di mollare il colpo in Italia e stremata mi dirigo negli States nella speranza di trovare qualche medico che capisse e…niente da fare! Anche qui gli urologi mi dicono di prendere una pastiglia di antibiotico alla fine di ogni rapporto. Intanto io mi sento meno di una donna, non riesco ad avere rapporti, non mi immagino neache la gioia di pensare di avere un figlio concia come sono. Mio marito si sente ogni giorno sempre peggio perche’ non sa come aiutarmi e iniziamo a litigare quasi ogni giorno.
Ed e’ proprio in questo momento che ho iniziato a cercare su internet e mi sono imbattuta nel sito. E finalmente ho capito che c’e’ un mondo di donne fuori che lottano con questo problema. E tutte voi ragazze avete dato al mio cuore un nuovo battito e tanta Speranza. Leggendo ogni singola testimonianza di guarigione sto capendo che ci vuole tempo per guarire e ci vuole tanta pazienza. Alla fine ho preso un volo per L’Italia e sono andata da una ginecologa presente nella lista di medici fornita dal sito e finalmente ho avuto una diagnosi: Vulvovadinia e muscolo elevatore dell ano contratto.
Ho iniziato l auto massaggio postato dal sito da Laura69, mille grazie ancora! e mi sento molto meglio quando lo faccio, mi rilassa. Sto seguendo anche la cura di mannosio. Niente penetrazione vaginale per ora. Solo guarigione. Sto continuando a lavorare negli stati uniti e l’automassaggio e’ l unico rimedio che posso adottare.
La ginecologa mi ha gia annunciato che il mio caso e’ piuttosto complesso quindi almeno 9 mesi di cura e di astinenza sono necessari. Io ho imparato a prendere gli eventi della vita un po’ cosi’ come sono e smetterla di pensare solo al lato negativo. Ho imparato ad amare me stessa con i miei limiti e sono riuscita finalmente a parlare con mio marito di quel passato di violenze che mi ha segnato molto. Poco alla vola stiamo ricostruendo la nostra vita privata, sperimentando altri modi di avere intimita’. Non e’ facile adattarsi ai cambiamenti, specie se sono quelle piccole cose che nella vita quotidiana dai per scontato come bere acqua o indossare jeans. Ora ho un regime ferreo da seguire, sto cercando piu o meno di seguire ogni direttiva e spero di aggiornarvi con un post tra un anno con un finale felice anche per me!
Alcune domande verso gli esperti:
Avete riferimento di dottori anche neli stati uniti che possono aiutarmi?
Ritenete piu opportuno continuare con l automassaggio o ci sono altri rimedi per sconfiggere la vulvovadinia?
Perche’ da quando ho iniziato a soffrire di cistiti ho sempre grandi perdite vaginali. Non sono colorate, sono bianche e inodore.
Rispondo alle domande
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Dolore basso ventre e alla vescica. Dopo 24 o 38 ore dopo ogni rapporto sessuale,
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Sempre fastidi, vescica dolorante anche dormire a pancia in giu’ causa dolore
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Rapport sessuali 100%
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Nessuna crescita
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
7/8 volte bevo almeno 1,5 al di
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Stentato e doppio quando sto male male con perdite biancastre
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
si
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Mai avuto candida
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
no
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Scarsi lattobacilli, Ph 4.0
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Si, si e si. Se prima era un piccolo fastidio ora non riesco proprio a indossare mutande sintetiche con pizzo oppure jeans.
Che metodo contraccettivo usi?
Pillola klaira
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
In questo momento non ne ho, ma di norma no
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
si
Utilizzi detergente intimo?
si
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Si
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
No, purtroppo non riesco ancora a capire il mio corpo quando e’ contratto
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
si
Il calore ti aiuta?
si
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Assolutamente si
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
La cura di mannosio e l auto massaggio
Di quali altre patologie soffri?
Avevo una infezione HPV dal 2013 ma e’ scomparsa nel giugno 2018
Che sport pratichi?
Corsa e sollevamento pesi

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giuliap » mer feb 06, 2019 6:00 pm

Ciao omonima! :ciao:
innanzitutto benvenuta! :welcome:
Vedrai che qui troverai tutte le informazioni e le dritte per stare meglio.
Capisco e condivido tutte le tue difficoltà, anche per me è stato ed è così. Ma vedrai che giorno dopo giorno riuscirai a stare sempre meglio e soprattutto sarai in grado di affrontare le varie problematiche con un occhio diverso.
Io non ho gli strumenti per aiutarti, sono iscritta da un anno in questo forum e sto facendo il mio percorso di guarigione dalla vestibolite. A breve arriveranno le ragazze più esperte che sapranno rispondere ai tuoi dubbi.
Nel mentre però ti rinnovo il benvenuto!
un abbraccio
Giulia

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda 1PIMPI1 » mer feb 06, 2019 6:04 pm

Ciao Giulia e :welcome:
Mi dispiace per il calvario che hai dovuto sopportare tra dolore e mix di antibiotici, ma soprattutto
giulia01 ha scritto:Credo di aver subito numerose violenze di tipo sessuale perche’ piu’ spiegavo al mio ex ragazzo che ogni rapporto era per me fonte di dolore, piu’ lui esecitava forza su di me e diceva che era tutto normale
è una cosa molto triste, e sono felice tu sia poi riuscita a lasciarlo e a rifarti una vita. Ti abbraccio tanto :potpot:

giulia01 ha scritto: Alla fine ho preso un volo per L’Italia e sono andata da una ginecologa presente nella lista di medici fornita dal sito e finalmente ho avuto una diagnosi: Vulvovadinia e muscolo elevatore dell ano contratto.
da chi sei andata?
giulia01 ha scritto:complesso quindi almeno 9 mesi di cura
che tipo di cura ti è stata prescritta?
giulia01 ha scritto:Ritenete piu opportuno continuare con l automassaggio o ci sono altri rimedi per sconfiggere la vulvovadinia?
l'automassaggio è molto importante, puoi anche aiutarti con un vibratore per arrivare in punti dove con le dita non si arriva, in più una leggera vibrazione aiuta a rilassare la muscolatura. Se ne parla molto nel forum, prova a fare una ricerca. Inoltre prendi integratori? Magnesio? Vitamina B12? Vitamina D? Etinerv o Fibro 24? Tutti molto utili per curare la vulvodinia.
Inoltre respirazione diaframmtica, e ogni sera almeno 2/3 esercizi di stretching
giulia01 ha scritto:Dopo 24 o 38 ore dopo ogni rapporto sessuale
nel caso non lo avessi ancora fatto, ti lascio da leggere questo articolo sulla cistite post coitale. Post rapporto poi è importante fare un leggero automassaggio, stretching e applicare calore. Quando te la sentirai di riprendere ricordati questo!
giulia01 ha scritto:Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?no
sarebbe importante averne sempre in casa per capire subito in autonomia se si tratta di cistite oppure di attacco di contrattura.

giulia01 ha scritto:Perche’ da quando ho iniziato a soffrire di cistiti ho sempre grandi perdite vaginali. Non sono colorate, sono bianche e inodore.
potrebbero essere normali perdite fisiologiche, oppure perdite dovute dalla neuropatia.
giulia01 ha scritto:Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?si
per questo è importante l'utilizzo del lubrificante, facilita la penetrazione ed evita microtraumi alla nostra mucosa fragile. Qui sul forum c'è un apposita sezione dei più tollerati.
giulia01 ha scritto:Utilizzi detergente intimo?si
noi consigliamo di usare solo acqua perché il detergente lava via la flora buona, usalo solo per l'ano dopo la defecazione.
giulia01 ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?Scarsi lattobacilli, Ph 4.0
Ci sarebbe da rimpolpare un po' la flora, potresti provare ad inserire, a sere alternate, con una siringa senza ago, lo yogurt bianco naturale, meglio se greco che cola meno perché più denso. Prova a vedere se lo tolleri.
giulia01 ha scritto:Che metodo contraccettivo usi?Pillola klaira
noi consigliamo di sospendere la pillola perché altera il PH crea secchezza senza considerare tutti gli altri effetti collaterali già conosciuti. C'è una sezione con i metodi contraccettivi, prova a darci un'occhiata!
giulia01 ha scritto:Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?No, purtroppo non riesco ancora a capire il mio corpo quando e’ contratto
non hai la possibilità di farti seguire da un'osteopata o fisioterapista del Pavimento Pelvico? Magari facendo una ricerca su internet per gli States. Però in autonomia potresti fare cosi. Ti piazzi sul bidet oppure coricata e inserisci un dito in vagina ben lubrificato (mi raccomando non si inserisce nulla senza lubrificante!!) contrai come per stringere il dito, dopodiché prova a "mimare"
di fare la pipi, senza spingere però! (aiutandoti con la respirazione diaframmatica) dovresti sentire il muscolo scendere e il dito come liberarsi. Questi sono i famosi kegel reverse, è più difficile spiegarlo che poi farlo! Una volta che hai capito come fare ovviamente non sarà più necessario inserire il dito e li potrai fare ovunque in piedi mentre lavori fai la spesa, il più possibile!
giulia01 ha scritto:Il calore ti aiuta?si
mi raccomando calore a più non posso scaldino quando dormi, cerotti caldi quando sei in giro, aiuta a sciogliere la muscolatura!
giulia01 ha scritto:Che sport pratichi?Corsa e sollevamento pesi
questi due sport sono sconsigliati perché ti fanno contrarre ancora di più e noi i muscoli dobbiamo rilassarli! Per il momento sarebbe bene metterli da parte e un domani, quando sarai guarita e avrai una maggiore consapevolezza del tuo corpo potrai riprendere. Sono invece consigliate le camminate veloci e lo yoga!

Spero di averti chiarito un po' di dubbi, ti lascio anche da leggere le NOZIONI BASE, in ogni caso il forum è ricchissimo di spunti più si legge più si diventa consapevoli, per ogni altro dubbio noi siamo qui :love1:

giulia01 ha scritto:Io ho imparato a prendere gli eventi della vita un po’ cosi’ come sono e smetterla di pensare solo al lato negativo. Ho imparato ad amare me stessa con i miei limiti e sono riuscita finalmente a parlare con mio marito di quel passato di violenze che mi ha segnato molto. Poco alla vola stiamo ricostruendo la nostra vita privata, sperimentando altri modi di avere intimita’. !
Sono quei piccoli passi essenziali per arrivare ad un benessere a 360 gradi! Vedrai che risolviamo Giulia, Ti abbraccio!

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda alexsandra » mer feb 06, 2019 8:28 pm

Ciao Giulia benvenuta anche da parte mia!!
Le altre ti hanno già detto tutto... ti faccio un grosso in bocca al lupo e vedrai che se ne esce!
Un abbraccio :ciao:

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda Carmen91 » mer feb 06, 2019 9:36 pm

Ciao e benvenuta! Mi dispiace per quello che hai subito, una violenza a tutti gli effetti. Resto in attesa che tu risponda alle domande fatte dalla mia "collega" Pimpi ;)

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mer feb 06, 2019 10:05 pm

Ciao a tutte! Grazie per i messaggi, sto cercando di contenere le lacrime di felicita' e conforto che son qui seduta in un bar nel centro di wall street e mi stanno prendendo per pazza! :S:
comunque grazie Pippi, mi hai dato parecchie informazioni molto utili e rispondendo alle tue domande:
da chi sei andata?
alessandra graziottin
che tipo di cura ti è stata prescritta?
la cura e' essenzialmente composta da integratori di ogni tipo (Magnesio Vitamina B12 Vitamina D, mannosio, vitamina c) e una crema a base di testosterone da applicare localmente in vagina motivo per la quale ho dovuto prendere la pillola klaira per bilanciare con gli estrogeni. niente penetrazione o jeans. nulla che non sia cotone come intimo. Non conosco invece Etinerv o Fibro 24
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?No, purtroppo non riesco ancora a capire il mio corpo quando e’ contratto
non hai la possibilità di farti seguire da un'osteopata o fisioterapista del Pavimento Pelvico? Magari facendo una ricerca su internet per gli States. Però in autonomia potresti fare cosi. Ti piazzi sul bidet oppure coricata e inserisci un dito in vagina ben lubrificato (mi raccomando non si inserisce nulla senza lubrificante!!) contrai come per stringere il dito, dopodiché prova a "mimare"
di fare la pipi, senza spingere però! (aiutandoti con la respirazione diaframmatica) dovresti sentire il muscolo scendere e il dito come liberarsi. Questi sono i famosi kegel reverse, è più difficile spiegarlo che poi farlo! Una volta che hai capito come fare ovviamente non sarà più necessario inserire il dito e li potrai fare ovunque in piedi mentre lavori fai la spesa, il più possibile!
Non riesco a trovare ginecologhe specializzate in riabilitazione del pavimento pelvico, o per lo meno sono andata mi hanno visitato e mi hanno detto che non ho nulla che non va quindi per partito preso non ci voglio piu andare :-no

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mer feb 06, 2019 10:19 pm

La diagnosi comunque e' la seguente;
Vestibolite vulvare/vestibulodinia provocata DX10/10 SX10/10 ipertono del muscolo elevatore dell ano con mialgia+++

Dimenticavo un pezzo fondamentale della cura DIAZEPAM 6 goccie per 3 mesi e poi delle compresse chiamate Ialuril e ECN come probiotici.

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda LisaBetta » gio feb 07, 2019 12:00 pm

Ciao e :welcome: anche da parte mia!
Immagino il tuo senso di vuoto… ma come vedi ci siamo noi!
Sono dispiaciuta per quello che hai dovuto subire, ma ora hai un compagno premuroso che ti sta vicino e questa è una grande conquista!
Se ti va parlaci di te… New York è stupenda ma molto caotica… di cosa ti occupi???
A presto!
:ciao:

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda Carmen91 » ven feb 08, 2019 11:23 am

Come ti è sembrata la Grazziottin? Ha delle parcelle da capogiro :S:

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda 1PIMPI1 » ven feb 08, 2019 11:52 am

giulia01 ha scritto:Grazie per i messaggi, sto cercando di contenere le lacrime di felicita' e conforto
:love1:
giulia01 ha scritto:da chi sei andata?alessandra graziottin
come mai, visto arrivi da cosi lontano la tua scelta è ricaduta proprio su di lei? (semplice curiosità)
giulia01 ha scritto:Non riesco a trovare ginecologhe specializzate in riabilitazione del pavimento pelvico
non deve essere per forza ginecologo, ma fisioterapista oppure osteopata.

ah! Per CITARE le parti del messaggio devi fare RISPONDI poi sotto trovi i vari messaggi, selezioni la frase che t'interessa e clicchi in alto a dx "CITA". Prima di fare invio, per capire se hai fatto tutto correttamente, fai anteprima. ;)

giulia01 ha scritto:grazie Pippi
:risatona: :risatona: PIMPI non PIPPI :lol:

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda signo » dom feb 10, 2019 11:55 am

:welcome: anche da parte mia Giulia!
giulia01 ha scritto:alessandra graziottin
Non è proprio tra quelle consigliate qui nel forum in particolare per le parcelle molto salate rispetto ad altri professionisti. Quando torni in Italia la prossima volta? Sei originaria di dove? Ti consiglio di prenotare piuttosto da una fisioterapista (Filippi su Roma, Pellizzone su Bologna o Luglio su Milano) perché ti insegnerebbero i kegel reverse, gli autotassaggi e lo stretching. Di recente abbiamo tradotto un articolo americano che ora ti linko, negli States esiste un'associazione per la vulvodinia, puoi rivolgerti a loro per trovare una fisioterapista vicino a casa. Esistono di sicuro, si tratta solo di fare una ricerca approfondita. Forza che ce la farai anche tu, non ci siamo!

edit: vulvodinia: guida di autoaiuto

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda signo » dom feb 10, 2019 2:34 pm


Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mar feb 12, 2019 11:32 pm



Ciao, sul sito ho gia fatto dei controlli ma praticamente se non paghi minimo 80 dollari di scrizione non ti rilasciano alcuna informazione!

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mar feb 12, 2019 11:39 pm

Carmen91 ha scritto:Come ti è sembrata la Grazziottin? Ha delle parcelle da capogiro :S:

ciao Carmen, effettivamente come dicono le moderatrici della chat la Graziottin ha una parcella alta, purtroppo io non sapevo nulla di vulvovadinia e il suo nome e' quello che appariva piu frequentemente online su medici specializzati in cistiti croniche. Ammetto che malgrado la parcella e i tmepi di attesa immensi, e' stata una visita che mi ha aiutato a capire moltissimo dle mio problema e comunque lei e' anche sessuologa e non potendo avere rapporti per 9 mesi e' stato di aiuto avere anche il parere di una sessuologa di coppia che ha aiutato me e mio marito su questo aspetto. :P

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mar feb 12, 2019 11:48 pm

1PIMPI1 ha scritto:PIPPI


PIMPI mille grazie per le dritte. Anche per l uso della chat :flower:
comunque per risponderti breve, il nome di questa dottoressa e' apparso quando piu ero disperata, non avevo risposte da nessun medico urologo negli ultimi 8 anni quindi appena ho letto e visto alcuni video del suo sito ho pensato che era l unica dottoressa che sermbrasse capire esattamente i sintomi che avevo quindi sono corsa da lei. Tutto qui. Inoltra prima risiedevo a milano quindi la scelta per me piu conveniente era cercare a milano.

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mar feb 12, 2019 11:57 pm

LisaBetta ha scritto:Ciao e :welcome: anche da parte mia!
Immagino il tuo senso di vuoto… ma come vedi ci siamo noi!
Sono dispiaciuta per quello che hai dovuto subire, ma ora hai un compagno premuroso che ti sta vicino e questa è una grande conquista!
Se ti va parlaci di te… New York è stupenda ma molto caotica… di cosa ti occupi???
A presto!
:ciao:

Ciao LisaBetta grazie per il benvenuto :thanks:
Devo essere sincera questo storia della vulvovadinia ha creato grossi problemi inizialmente nel mio rapporto di coppia. e la causa ero io il piu delle volte che facevo finta di ignorare il problema e cercavo di comportarmi come una qualunque 27enne in salute.
Il mio conpagno ha subito capito fortunatamente ma non nego che si sia frustrazione a volte. quello che sto facendo e' cercare hobby che distraggono entrambi dai questi problemi e lasciare che il tempo curi le ferite.
Sono finita a New york e questa citta' e' dannatamente veloce e caotica ma ti da tanti stimoli allo stesso tempo. Ho un visto che mi permette di lavorare, lavoro per una societa che produce software per banche. Il lavoro e' piuttosto simile al lavoro che facevo in Italia, noioso a piacimento. A parte questo faccio una tremenda fatica a trovare gli integratori qui che mi servono per le cure. e oltre a questo, ci sono leggi doganali per cui non possono spedirmi o imbarcare grosse quantita' quindi sto sempre con questa preoccupazione.

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda signo » dom feb 17, 2019 5:21 pm

giulia01 ha scritto:Ciao, sul sito ho gia fatto dei controlli ma praticamente se non paghi minimo 80 dollari di scrizione non ti rilasciano alcuna informazione!
Potrebbero essere 80 Euro ben spesi a sapere di trovare una fisioterapista nelle vicinanze!

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda giulia01 » mer feb 27, 2019 12:41 am

Grazie signo effettivamente, tanto sono qui quindi vale la pena organizzarmi di conseguenza. Avrei un dubbio che non riesco mai a chiarire. dal 2013 ad oggi ho sempre fatto urinocolture e mi hanno sempre riscontrato E.coli. Di fatto anche ora, che sto eseguendo la cura, quando ho epioidi di diarrea il giorno dopo sento i sintomi della cistite. Il mio dubbio e' : non e' che per caso devo fare una colonscopia o qualche esame a livello gastro-instinale?
Negli ultimi anni mi hanno diagnosticato sindrome del colon irritabile e passo letteralmente da stipsi a diarrea. Quando ho la diarrea i sintomi della cistite appaiono, e se avessi una urinocoltura pronta non avrei dubbi che sia ancora e.coli. Grazie!

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda 1PIMPI1 » mer feb 27, 2019 10:14 am

giulia01 ha scritto: quando ho epioidi di diarrea il giorno dopo sento i sintomi della cistite
ricordiamoci che Pavimento pelvico e intestino vanno di pari passo, quindi è importante sistemare questa situazione. I fermenti lattici non ti aiutano? Ci sono alimenti che ti irritano più di altri? Io non credo proprio sia necessaria una colonscopia se ti hanno riscontrato il colon irritabile, ma una dieta giusta per te, limitando sia quegli alimenti che ti causano problemi sia stress e ansia che solitamente influenzano molto (quindi magari fare dello yoga per scaricare la tensione). Hai escluso la celiachia? Inoltre nei giorni di stipsi ti consiglio questo massaggio all' intestino.
:ciao:

Re: Vestibolite vulvare e vulvodinia la storia oltreoceano

Messaggioda Biogiu » mer feb 27, 2019 4:09 pm

Ciao Giulia, ho letto la tua storia e ho trovato molto in comune con la mia. Abbiamo lo stesso nome, la stessa e età, viviamo entrambe all'estero e abbiamo pure la stessa malattia! Che fortuna :yahoo:
Per l'intestino, con me ha funzionato la dieta low fodmap. È davvero un inferno all'inizio, ma ti può intanto disinfiammare e piano piano puoi reintrodurre i vari cibi per capire quale veramente non tolleri! Ad esempio io ho realizzato che bere troppo succo di frutta non mi faceva bene! E mai mi sarebbe venuto in mente senza iniziare la dieta.


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