La mia storia... un improvviso bruciore

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda signo » sab lug 22, 2017 4:41 pm

Ora non ci pensare e parti tranquilla! Buone vacanze :ciao:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Mare73 » dom lug 23, 2017 3:33 pm

Metti in valigia tutto quello che ti fa stare tranquilla: poi dimenticatene e goditi le vacanze. ;)

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda piperita » sab lug 29, 2017 6:25 pm

@mare73 @signo grazie! Così ho fatto e la vacanza sul fronte neuropatia sta andando alla grande! Praticamente dal giorno dopo l'arrivo al mare zero sintomi spontanei! Non essendo in vacanza con l'omo non ho modo di sperimentare altri vezzi ( :sesso: ) ma per ora va benissimo così! Giusto facendo il bidet ho sentito la zona del clitoride un po' sensibilizzata, e già avevo avuto modo di scovare un punto dolente proprio vicino al clitoride sia coi massaggi sia nei rapporti (ma non è da lì che proviene il bruciore spontaneo quando lo ho, è sempre dalla parte vestibolare destra come già verificato da Pesce). Probabilmente ho un po' di neuropatia anche al clitoride e prima non me ne ero accorta non arrischiandomi a tastare nulla... verificherò con calma più in là, ora mi godo questo stato di grazia!

Volevo anche introdurre una riflessione maturata da quando la mia neuropatia è conclamata: è vero che prima di quest'anno non ho mai sofferto di neuropatia spontanea e anzi nei periodi "migliori" mi sono sempre sbizzarrita nel sesso come nella masturbazione (viva l'onestà! :lol:), però è anche vero che ripensandoci bene ci sono sempre stati dei piccoli periodi di fastidio nei rapporti, tant'è che più volte ho fatto tamponi per accertarmi di non avere micosi varie e sono stati sempre puliti. Generalmente dopo qualche tempo tornavo a non avere più fastidi, tranne da ottobre che invece i fastidi non sono più passati e anzi sono sfociati nella patologia conclamata. Secondo voi è possibile che in una certa misura già soffrissi di neuropatia, magari lieve? Mi chiedo da cosa fosse determinato l'altalenarsi di zero fastidi e piccoli fastidi.. La cosa che rimane a me più ignota è l'origine della patologia, ho letto molto sulle cure e i trattamenti ma mi pare che ancora pochissimo si sappia sulle cause profonde. O sbaglio? :humm:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda 1PIMPI1 » lun lug 31, 2017 12:03 pm

piperita ha scritto:La cosa che rimane a me più ignota è l'origine della patologia, ho letto molto sulle cure e i trattamenti ma mi pare che ancora pochissimo si sappia sulle cause profonde.


Malattia psicosomatica? L'ho sempre pensato e leggendo qua e là le altre utenti...ho notato che quasi sicuramente se si scava bene qualcosa nel profondo viene fuori.... :love1:

piperita ha scritto:Praticamente dal giorno dopo l'arrivo al mare zero sintomi spontanei!
Stai andando alla grande!!! :cup:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda piperita » lun lug 31, 2017 7:18 pm

1PIMPI1 ha scritto:Malattia psicosomatica?


Per quanto dapprima mi sembrasse assurdo e impensabile che avesse origini psicosomatiche, dando una manifestazione così tanto forte e concreta, nel mio caso in effetti c'è innegabilmente una sincronia tra l'avvento (lento) della vulvodinia a seguito della sindrome del colon irritabile che mi spinge a mettere in relazione le due patologie. Ascoltando il mio corpo l'istinto mi dice che il nesso causale tra le due è evidente, e mentre prima il colon si gonfiava solo per brevissimi periodi sporadicamente per eventi stressanti, da quando si è cronicizzato (purtroppo) sono apparsi i primi fastidi nei rapporti e dopo una escalation durata mezzo anno circa è esploso il bruciore spontaneo. La cosa che mi demoralizza davvero tanto è che il colon irritabile ha origine nervosa e quindi sono in un certo senso la prima e unica artefice delle mie "disgrazie", ma quello che le persone non capiscono è che non è un nervosismo che si può controllare, spesso neanche mi accorgo di avere un'ansia latente che però immancabilmente viene somatizzata così. Ho paura che allora non ci sia via d'uscita a questi problemi se tendo a somatizzare così perché "sono fatta così" (male). Alla seconda visita da Pesce voglio chiedergli il suo parere proprio in merito a questa questione e alla presunta correlazione psicosomatica. Mannaggia non volevo essere pesante, è estate per tutti!

Un bacione a te e a quella crocchetta d'amore a quattro zampe :)

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda 1PIMPI1 » mer ago 02, 2017 10:17 am

piperita ha scritto:Ho paura che allora non ci sia via d'uscita a questi problemi se tendo a somatizzare così perché "sono fatta così" (male).


Guarda, leggendo qui ho notato che in molte sono persone ansiose che somatizzano proprio li....io compresa. La via d'uscita credo proprio che ci sia, e non è solo guarire dal dolore fisico, ma imparare anche a gestire le nostre emozioni, la rabbia, le nostre paure...a conoscerci a fondo e a vivere più serenamente...infatti la respirazione diaframmatica, lo yoga che vengono consigliati aiutano proprio a correggere questo nostro modo di fare.
Penso sia una percorso molto impegnativo, ma non impossibile...io spero di riuscire a cambiare... a migliorarmi, per vivere meglio! In fondo se ogni cosa arriva per un motivo, probabilmente questa malattia se è arrivata, dovrà pur insegnarci qualcosa!

:baci:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda piperita » sab ago 19, 2017 2:30 pm

1PIMPI1 ha scritto:In fondo se ogni cosa arriva per un motivo, probabilmente questa malattia se è arrivata, dovrà pur insegnarci qualcosa!


Ciao Pimpi :baci: , è vero, su questo sono completamente d'accordo! Se tendiamo a somatizzare tutte le emozioni vuol dire che dobbiamo lavorare tanto su noi stesse per cercare di vivere la vita più serenamente... non è per niente facile cambiare un'abitudine così profondamente radicata nel mio modo di essere (parlo per me, ma penso sia riconducibile anche a te e molte altre), però ci dobbiamo provare con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione (per es. grazie a tutte voi ho appreso la buona abitudine che, appena mi sento agitata o tesa, inizio a "sciogliermi" respirando di diaframma).

Per il resto, ciao a tutte! Sono scomparsa per un po' perché non avevo il pc in vacanza, e per scrivere un post come si deve sarei impazzita sul telefono.. Da un paio di giorni sono tornata a Roma definitivamente (e a lavorare... finita la pacchia! 8-) ). Che dire, dal punto di vista della vulvodinia è stato un mese (un INTERO mese!!!) bellissimo e sereno: incrociando le dita e tutto l'incrociabile credo proprio che ormai il Laroxyl sia ben tollerato e funzionante a regime, perché non ho avuto quasi per nulla bruciori, salvo un paio di occasioni in cui comunque mi svegliavo il giorno dopo e stavo di nuovo benone :) Ho fatto 10 giorni di mare in Italia e poi una settimana su un'isola on the road e quindi: mare, sabbia, sale, ore di macchina, alimentazione un po' estemporanea, qualche alcolico (anche se adesso mi sono impaurita che la mia ginecologa ha detto che devo evitare l'alcol totalmente prendendo il Laroxyl... voi come la pensate? è vero?! Pesce non me lo aveva detto...!).. e insomma, nonostante tutti questi fattori di potenziale rischio bruciore... sono stata bene!!! Sono davvero felice, ragazze. Lo so non mi faccio illusioni ecc. ecc. ma mi serviva proprio per recuperare ottimismo ed energia! :grin: :grin: :grin:

Dal punto di vista sessuale, sono stata lontana dal mio ragazzo fino a qualche giorno fa, quindi non avevo avuto modo di testare la neuropatia provocata... Appena tornata abbiamo avuto 3 rapporti in 3 giorni consecutivi (una follia di imprudenza, lo so, ma ci siamo mancati un sacco!) di cui uno anche abbastanza "vigoroso" :roll: e... senza conseguenze di bruciore vestibolare! Però una conseguenza la ho avuta ma non riesco a capire cosa sia: complice lo sfregamento, credo, mi si è irritato un punto esterno della vagina che secondo le mie ricerche ( :lol: ) si chiama "prepuzio clitorideo". Cioè quel ciccetto esterno subito sotto il monte di Venere. Cioè:

() <----- se questa è una vagina, l'apice superiore proprio (esterno alla vagina quindi), dove si incontrano le due parentesi. Sto ridendo da sola per come cerco di farvelo capire ma ok...

E niente, sono due giorni che quel punto lì preciso mi prude da morire, ma proprio da morire! che me la staccherei a mozzichi, ecco :cavoli:
Non riesco a capire se sia una conseguenza della neuropatia (non è un prurito diffuso) o piuttosto proprio un'irritazione, perché è in un punto molto specifico dove sento come se sia spuntato un piccolo foruncolino. Ovviamente ho cercato di non grattarmi in tutti i modi ma alla fine ho ceduto e ho notevolmente peggiorato la situazione... Ho provato con acqua fredda ma nulla, idem una pomata zinco/propoli che non ha risolto, mannaggia. Spero si risolva a breve perché se continua così mi serve una cintura di castità per non grattarmi a sangue!

Mannaggia, se avessi scritto due giorni fa sarebbe stato un aggiornamento 100% positivo! Non si può mai abbassare la guardia eh...

Un bacio a tutte, nell'attesa che l'afa di agosto ci lasci tranquille :flower:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda piperita » sab ago 19, 2017 2:37 pm

Ah, ecco, lo sapevo che mi sarei scordata qualcosa: un aggiornamento positivo anche su quelle perditine che temevo fossero candida. Piano piano sono scomparse da sole (almeno per il momento, da ormai un paio di settimane buone), ma avevo comunque fatto il tampone per sicurezza e... negativo!! La mia patonza al momento è popolata solo da una bella flora lattobacillare :-))))

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Arukas » sab ago 19, 2017 2:57 pm

Ooooh ma che bellissimo aggiornamento Piperita! Qui ci vuole un :::::
Per quel fastidio non hai in casa xanagel o olio vea? Nel mio caso sono i migliori contro il prurito :baci:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Laulaura » sab ago 19, 2017 3:30 pm

Ciao piperita, a me sembra un aggiornamento di tutto rispetto! :::::

Discorso prurito, oltre a lasciare respirare il più possibile togliendo gli slip e a non grattarti più :ss , hai provato con una delle creme lenitive consigliate sul forum?
Per quel che riguarda laroxyl ed alcool invece non c'è nessuna totale proibizione, l'importante è sempre non esagerare!

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda flo67 » sab ago 19, 2017 3:34 pm

Io prendevo il laroxyl lontano dagli alcolici e non avevo alcun effetto indesiderato. Certo se li prendi in concomitanza il discorso cambia, forse è quello che intendeva la tua ginecologa.
Discorso prurito, puoi fare dei tentativi con qualche crema lenitiva oppure anche con un po' di arnica. Io mi trovavo bene anche con dello yogurt messo sia internamente che sulla vulva.
Comunque il tuo è un aggiornamento di tutto rispetto, piperita, vai alla grande, anche considerati i rapporti consecutivi senza alcun fastidio!!!!!
:::::
Ci vuole!

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda LisaBetta » sab ago 19, 2017 4:27 pm

Pesce mi spiegò che il rischio di assumere alcol e laroxyll assieme poteva essere di amplificare gli effetti dell uno o dell altro.... Purtroppo mai successo che amplificasse qualcosa... preferibilmente l alcol :grin:
Scherzi a parte, mai avuto interazioni, nel dubbio distanziali perché in ogni caso è consigliato non assumere alcol durante la terapia con farmaci del genere.
:ciao:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Vln » sab ago 19, 2017 8:55 pm

Se prendi laroxyl prima di andare a nanna non ci sono problemi: puoi bere a cena e fare l'aperitivo.
Se ti sbronzi seriamente ovvio che non ci devi prendere anche il laroxyl sopra.
Ma vai proprio tranquilla: io l'ho preso 4 anni ed è difficile che io non beva alcol.
Sono ancora qui :)

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Vln » sab ago 19, 2017 8:56 pm

Faccio le cose a pezzi: me sa che ho capito che punto intendi perché anche a me ha dato fastidio dopo rapporti belli avviati.
Io sto mettendo le classiche cremine lenitive del forum, come ti ha detto Lau, e mi sembra stiano aiutando.

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Carmen91 » sab ago 19, 2017 10:16 pm

Bellissimo aggiornamento :baci:

Per quanto riguarda l'alcol io purtroppo lo sto evitando da un anno, attenendomi a quanto sta scritto sul foglietto illustrativo del laroxyl. Mi manca tanto bere, ero una grande amante della birra rossa doppio malto.
Leggo però, che le altre hanno bevuto in passato in concomitanza col laroxyl...quasi quasi farei un tentativo... e sono sicura che non essendo più abituata a bere mi prendo una sbronza con una sola birretta :lol:

Per il prurito secondo me potrebbe essere anche un brufoletto sotto pelle! Visto con lo specchio?

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Mare73 » dom ago 20, 2017 3:03 pm

Prova con una crema lenitiva, ma proprio un velo, poi dopo qualche ora sciacqui con acqua tiepida e ne ristendi un altro velo, il tutto stando il più possibile smutandata.
Per il resto, che post super!!

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda 1PIMPI1 » lun ago 21, 2017 12:02 pm

piperita ha scritto:() <----- se questa è una vagina, l'apice superiore proprio (esterno alla vagina quindi), dove si incontrano le due parentesi.


Scusa ma mi è scappato da ridere!! :mrgreen:

A parte questo inconveniente che spero con una cremina e qualche gg di riposo dal sesso sfrenato :mrgreen: , sia rientrato...il tuo è un aggiornamento davvero positivo: candida assente, flora super presente e tranquillità dai fastidi neuropatici!!!! Si va alla grande!!! :yahoo:

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda piperita » lun ago 21, 2017 7:03 pm

Che dire, ho riaperto il forum e vi ho letto tutte con affetto: siete sempre presenti e non sapete quanto questo mi aiuti psicologicamente, sapere che facciamo un percorso mano nella mano le une con le altre! :love1: (ora mi commuovo :lol: )

Meno male che mi rassicurate in tante per il Laroxyl perché io un bicchierino (o prima, o durante o dopo cena) soprattutto ora che è estate me lo faccio volentieri, ed ero tranquillamente ignara... infatti devo dire che neanche a me ha dato alcun tipo di problema! Ok apposto così e a questo punto direi anche a te @Carmen di non rinunciare alla tua birra rossa preferita! 8-) Che la giungla quotidiana già è abbastanza dura senza privazioni.. :beer:

@Pimpi, non ti prendere gioco della mia vagina parentetica! :lol:

Nel frattempo ho avuto un altro rapporto e segnalo che a differenza dei mesi precedenti ora anche la fase di eccitazione sembra non procurarmi più bruciore (prima quando - volgarmente detto - mi bagnavo, in concomitanza scaturiva anche il bruciore... mi sono detta che dipendesse dall'afflusso maggiore di sangue e quindi dall'aumentata sensibilità in loco, ma magari sbaglio)

Per l'inconveniente "frenulo clitorideo" (sì insomma, il "ciccetto") devo confessarvi che per grattarmi avevo combinato un bel disastro, mi ero graffiata ed era uscito un po' di sangue :oops: (sì lo so mea culpa mi frusto da sola sono una scemaaa :ss ) e quindi intanto per sicurezza ho applicato acqua ossigenata (che infatti ha bruciato sulla feritina come il demonio). Al momento ho la patata tutta incrosticinata in quel punto, che quindi prude ancora di più, se riesco a non toccarmi finché non si rimargina e cade la crosticina voglio una medaglia al valore :roll: . Cerco di stare più smutandata possibile e oggi corro a comprare Xanagel e Olio vea come mi avete suggerito tutte!

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda 1PIMPI1 » lun ago 21, 2017 8:15 pm

Ma cosa mi combini!!! :potpot: ... All'uscita del sangue, acqua fredda e smutandata penso sarebbe stato meno traumatico dell'acqua ossigenata.... :S: :S: Speriamo che le cremine aiutino a placare il prurito perché sappiamo quanto sia mooolto difficile resistere.....
...a me le Mod. legavano le mani! Moood dove siete?? Fatelo anche a piperita!! :fifi: :pp

Re: La mia storia... un improvviso bruciore

Messaggioda Laulaura » lun ago 21, 2017 8:22 pm

Piperita "peperina" :ss , mani in tasca. Applica solo un velo di crema e non sollecitare più la parte anche perché le crosticine tendono a tirare e a prudere e grattandoti riprodurrai la stessa situazione: sangue, croste, prurito... :n


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