La diagnosi di vulvodinia mi è stata fatta dalla dott.ssa Graziottin nel 2008, dopo aver girato vari ginecologi per una candida che non voleva andar via curata coi soliti antimicotici ovuli e cremine. La cura della Graziottin l’ho seguita per circa 1 anno e mezzo ma era molto pesante a livello di farmaci e io cercavo una gravidanza così l’ho interrotta e sono andata da un naturopata. La cura del naturopata non ha risolto la mia vulvodinia ma almeno sono rimasta incinta e nel 2010 è nato il mio 2 bimbo.
Subito dopo la nascita è tornata la vulvodinia e mi sono fatta seguire dal dott. Bernorio con cui sono stata in cura per ben 5 (!!!) anni senza che mai sparisse. La sua cura consisteva in fluconazolo, lyrica e antistaminici. I miei sintomi erano bruciore vulvare e irritazione e dolore ai rapporti. Nei periodi peggiori mi ha anche fatto infiltrazioni di cortisone. Diciamo che in quel periodo ero rassegnata e gli chiedevo se c’erano altre cure ma lui diceva di no. Ho anche acquistato la TENS ma l’ho fatta poche volte, lui non ci crede molto come metodo e probabilmente mi ha anche influenzato perché l’ho fatta poche volte e poi abbandonata.
Ho sempre preso la pillola e anche lì chiedevo se influiva ma lui diceva di no. Ora da quando leggo il vostro sito so che peggiora i sintomi. Nel 2015 l’ho smessa per un intervento agli occhi e ho notato che stavo meglio e ho avuto solo 3 episodi in un anno ma poi l’ho ripresa perché non ci davo peso e pensavo fosse un caso. Poi purtroppo nel 2016 la vulvodinia è peggiorata nel senso che stavo male tutti i mesi e ciò era sicuramente dovuto a un periodo molto stressante della mia vita.
Ho smesso la pillola e ho cambiato ginecologo e sono andata da una qui a Bergamo che la cura con agopuntura. Ho fatto circa 8 sedute ma senza grandi risultati (tutti i mesi 1episodio).
Poi la situazione è precipitata ad agosto 2016 perché ho avuto una cistite che io pensavo batterica e che ho curato con una serie di antibiotici perché ero al mare. Ho fatto urinocoltura ma era negativa e poi sono tornata a casa e la mia ginecologa mi ha fatto tampone uretrale e cervicale ed era positivo all’e-coli. Così ho fatto 10 giorni di antibiotico norfloxacina e poi altri 7 di Augmentin. Questo perché avevo dei dolori addominali pazzeschi che non passavano.
Ho iniziato a leggere il vostro sito a settembre e a prendere ausilium tutti i giorni per 1 mese e ho letto tanto il forum e tutte le info. Così ho prenotato una visita dal dott. Pesce che il 23 settembre mi ha diagnosticato:
-vestibulodinia, ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento.
La cura è: etinerv e rivotril gocce.
Sto facendo fisioterapia dalla dott.ssa Ileana Luglio che è bravissima ma purtroppo ancora non vedi grossi risultati. Domani sarà già la 4 seduta! A casa faccio gli esercizi ma purtroppo ho spesso dolori lombari e alla gamba destra (sciatalgia, il mio punto debole) oltre ai dolori pelvici che vanno e vengono.
Per quanto riguarda le ultime analisi ho fatto urinocoltura che è negativa e ph urina bassino 5,5 e sto prendendo acqua e limone tutte le mattine per alcalinizzare.
Poi tampone uretrale negativo e vaginale negativo ma purtroppo ph molto alto 6,4 (!) e lactobacilli assenti.
Volevo un vostro parere su come riscostruire la flora, ho in casa agena e rephresh gel ma quest’ultimo l’ho provato 1 mese fa ma mi bruciava tantissimo. Voi dite di ritentare? Agena invece l’ho usato ieri sera e non mi ha dato fastidio. Non mi sembra di fare tutto il protocollo Miriam perché non ho batteri, voi che ne dite?
A livello di morale sono a pezzi perché è da agosto che sto male e sono stata a casa dal lavoro in aspettativa perché proprio non ce la faccio. Oltre ai consigli che date la cosa più bella di questo forum è il sostegno morale a chi ha questa maledetta malattia come me e quindi sono in cerca di conforto.
Spero di essere sulla strada giusta e di uscire anche io da questo tunnel buio.
Grazie a chi vorrà rispondermi!
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