La storia di Cecilia

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Re: La storia di Cecilia

Messaggioda alessianury » gio mar 08, 2012 1:07 pm

:lol: :lol: :lol: Naty mi fai morì..cmq si come già sai, anch'io ho visto lo stesso film e mi sono sentita..triste,melanconica..come diversa da tutte le altre coppiette che lo guardavano e ridevano.. :-::::
Ma arriverà. lo spero almeno, il momento anche per noi della gioia, della spensieratezza, del fare l'amore senza paure, blocchi e dolore!!! per fortuna che ci siete voi ragazze.. :love1: siete diventate davvero il mio conforto quotidiano..ma quando arriva maggio?? uff :): :):

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Ceychan » gio mar 08, 2012 1:59 pm

Io non ho visto quel film, anche se andrei giusto per l'attore che fa il pornodivo :love1: :pp , però adoravo sex and the city come telefilm perchè era molto più del sex era un bel telefilm di amicizia, risate e amore, figuratevi piace anche al fidanzato guardarlo e invece adesso ci sono alcune che quando trasmettono [lo fanno su sky all'ora in cui ceniamo, è un buon sottofondo di chiacchiera] devo cambiare all'istante perchè mi sento un po' fallata. Come quando la conoscente di turno ti dice che ha paura di essere in crisi con il ragazzo perchè non fanno l'amore da due settimane, e io sono lì a pensare che se porto a casa due volte al mese in questo periodo è festa grande, perchè le altre volte c'è il fastidio o c'è la paura o c'è qualcos'altro. Ma poi anche in generale, a me il sesso piace, non ho difficoltà a raggiungere orgasmi e mi piace anche giocare ma anche prima quando stavo solo malino [ "malino" diciamo prima della fase acuta di agosto] potevano succedere due settimane d'astinenza e non è che si pensasse già di lasciarci. Ovviamente non saprò mai se questo dipenda da me come persona, nel senso che in alcuni periodi ho voglia di fare un sacco di altre cose °_° non per forza il sesso, o dal fatto che appunto ormai bene bene non ci sto più da cinque anni e quindi mi sono dovuta adeguare anche mentalmente a dei limiti fisici che avevo. Non so se si capisce il discorso -_-

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda sweetlady80 » gio mar 08, 2012 2:11 pm

Cavoli 11 volte in un we manca pure a me :O.O:
Col mio ex in Sardegna siamo arrivati in 2 settimane a farlo 3 volte al giorno...al ritorno eravamo spompati e smunti :lol:
Ragazze mi sento di rassicurarvi tutte...tornerete ad avere una vita sessuale intensa,appagante e senza paure..ci sono passata e ora vedo ad mesi la luce; coraggio c'è una luce brillante in fondo al tunnel :coool:
Al raduno giuro che vi stritolo tutte d'abbracci :::::

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda patrina » gio mar 08, 2012 4:13 pm

Il mio massimo è stato 4 volte in 4 ore 8-)
in Motel... :mrgreen: che maiala! :-:::: :-::::
vabbè dai ora ho altri piaceri...la SPA, i massaggi, le amiche come voi! :):
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda gio31 » gio mar 08, 2012 10:00 pm

Uff...continuo ad essere in fondo alla graduatoria. :-:::: Vabbè, poche volte ma intense (consoliamoci così) ;)
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Ceychan » ven mar 09, 2012 11:45 pm

Beh ma contate che io ho avuto quelle undici volte e poi è stata la tragedia :-::::
Adesso farei volentieri a cambio con una vita sessuale un pochino più regolare, ma ci arriverò. Piano piano ma ci arriverò.
Intanto ogni tanto qualche pipì inizia a bruciare meno, spingo il meno possibile, e sta risalendo piano piano anche il ph [mi devo ancora regolare con le pastiglie per capire quante prenderne] e ieri avevo un po' di bruciore in zona ano penso causato da un piccolo episodio di dissenteria, mi sono ricoperta di xerem [dopo aver ricominciato i fermenti lattici, faccio un altro ciclo così mi rimetto a posto] e stamattina nessun bruciore, nessuna pelle che il mio fidanzato diceva "sembrava avessi la pelle d'oca".

E oggi ho invitato mio padre a vedere casa nostra, verrà fra due domeniche. Per me è davvero un passo avanti, un'apertura, chissà che aiuti ad aprirmi anche nella guarigione =)

Sto anche iniziando a patire un pochino meno le medicine, nell'ultimo periodo ero sempre rincoglionita, invece adesso dormendo otto ore e con un caffettino a metà mattina sto un po' meglio. Quando smetterò di nuovo l'etinerv saranno cavoli ma intanto ne approfitto.

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda gio31 » sab mar 10, 2012 4:07 pm

:coool:
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda antonietta57 » sab mar 10, 2012 11:44 pm

:clap:

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Ceychan » mar mar 13, 2012 2:23 pm

Primo preciclo, nel senso che potrebbero venirmi anche tra mezzora sono a tiro lo sento dai doloretti vari, da agosto in cui i bruciori e gli spilli non sono perenni. Continuano a esserci dopo la minzione, da quando sono in questo forum secondo me ho imparato solo la parola minzione -_- la dico sempre però, ma di solito in questi giorni erano praticamente perenni. L'unica cosa è che faccio fatica a fare l'automassaggio, solo in questi giorni eh, perchè comunque essendo irritata mi fa male toccare la pelle. Secondo me è positivo, magari anche il basentabs sta aiutando, ieri il ph era 6.5 quindi un po' si sta risollevando.
Go go!
E ho detto a mia madre che non me la sento, è una via di mezzo tra voglio e posso no?, di vederla fino alla visita con Fish perchè fare i viaggi mi crea fastidi e non voglio peggiorare avendo il controllo del medico fra un mese.
E domenica viene a trovarmi mio padre *non so cosa preparargli da mangiare °_° ho l'ansia da prestazione*.
Ho pensato che visto che nell'ultimo periodo mi sentivo un po' immobile a livello di malattia, mi sembrava di essere ferma, di non avere cambiamenti, di non muovermi, beh posso muovermi io =) Posso fare cose, posso programmare. Ho voglia di fare. Magari la mia guarigione sarà in una fase di stallo ma mica devo esserlo anche io no? Ok le grandi cose sono previste per settembre, la scuola intendo, ma posso trovarne di piccole e carine anche adesso. Posso muovermi.
E solo pensarci mi fa sentire meglio.

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Natina » mar mar 13, 2012 5:50 pm

Chey facendo quello che ci fa stare meglio ci aiuta a stare meglio!! scusa la ripetizione ma non trovavo altre parole per dirti il mio pensiero! :mrgreen:
e ci aiuta ad avere progressi nella malattia.. gli automassaggi evitali se ti senti infiammata e riprendili quando starai meglio, oramai vai come una spada mentre io ogni volta vado in panne.. vbb verrà naturale pure quello..
un bacio cara, spero di venire al raduno solo per mangiare i tuoi biscottini!! ovviamente scherzo!!!! ma pure quelli non guastano mica... :mrgreen: :baci:

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Laura69 » mar mar 13, 2012 11:30 pm

Ceychan ha scritto: non me la sento, è una via di mezzo tra voglio e posso no?

Cey, alla fine è quello che probabilmente anch'io avrei detto. Ros ci sgriderà? :ss
Comunque è sempre meglio di niente... per il momento.
Ceychan ha scritto:Posso muovermi.

Grazie. Posso anch'io e a volte me ne dimentico! :love1:

Qualsiasi cosa tu faccia per tuo padre, sarà speciale... ne sono certissima.

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Greta » mer mar 14, 2012 9:58 pm

Laura69 ha scritto:Posso anch'io e a volte me ne dimentico!

quant'è vero.. dovremmo ricordarcelo più spesso.
:baci:

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Ceychan » mer mar 14, 2012 11:26 pm

La parte in cui ci ricordiamo che possiamo provare a riprenderci la nostra vita è quella più difficile, la paura è sempre in agguato. Quella di fare le cose, di fare l'amore, di credere nei miglioramenti. Però adesso che ho voi, che siete un bel cuscinetto secondo me sarei single senza di voi Fab sarebbe impazzito a sentirmi, che ho la garanzia di essere seguita da un medico e da un uomo grandioso, :fish: , ho deciso di muovermi io quando la malattia mi blocca. Voglio credere in me stessa, nella mia guarigione. Se un giorno va male so che non posso tornare troppo indietro per il cuscinetto, piangerò, mi lamenterò ma intanto ci saranno le giornate in cui mi sarò mossa.
E poi oggi pensavo una cosa, è ancora tutto in divenire, è un casino molte volte ma mi sento serena. L'anno passato è stato forte, è stato a tratti meraviglioso [Giappone, un paio di rapporti] e a tratti distruttivo [ diversi rapporti fondamentali che mi hanno spezzettato il cuore e ci hanno camminato sopra, l'acutizzarsi della malattia, un piccolo momento no di coppia], mentre adesso mi sento serena. Con tutti i casini, non mi sento più su una giostra. Forse per questo ho anche meno paura.
E quando ce l'ho mi rileggo questa lettera che mi ha scritto Fab a San Valentino, oggi è il white day il giorno giusto per condividerla, o penso che l'anno scorso manco sarei riuscita a litigarci perchè non mi sentivo sicura di potermelo permettere, o tutto quello che adesso posso fare. Penso a quello che posso fare e non quello che mi è negato, tanto me lo andrò a prendere. Ce lo prenderemo in tripla dose.
Possiamo spaccare il mondo. E ricostruirlo mille volte.

Attenzione lettera diabetica, saltare a rischio carie. Ma io ho il ciclo e quindi la posto, per rileggerla ogni volta che capito quì e sono in giornata lagnetta.

FAMIGLIA

Famiglia. Perchè sei tu: la mia famiglia.

Affascinante. Perchè quando parli mi affascini, mi piace ascoltarti e guardarti mentre parli, ti brillano gli occhi e sei bellissima. Mi piace ascoltarti perché dici cose intelligenti, non sei la solita gnoccolona stupida, sei una gnoccolona intelligente e colta. Hai sempre qualcosa da dire, da raccontare e lo fai con passione, e mi piace un sacco.

Mi piaci. Tantissimo. Sei tutto quello di cui avevo bisogno e non mi serve altro per vivere felice. Mi piace la tua allegria, il tuo entusiasmo, il tuo programmare ogni cosa, il farmi sembrare belle anche le cose che non mi piacciono, il tirarmi su il morale quando sono giù, insomma mi piace tutto.

Insostituibile. Perché ogni voltra che non sei vicina a me mi manchi da morire. Quando ti ho accanto mi rendo conto che non potrei stare lontano da te. Mi piace averti vicina, stare abbracciati, farti le carezzine, guardare un film, parlare. Non c’è mai stata una volta in cui tu non mi sia mancata quando non c’eri.

Giappone. Perché è stata una vacanza bellissima, è stato il nostro Giappone. Sofferto incredibilmente, con tutte le sfighe del mondo, ma anche con Nishi Akashi, con Nishi Nippori, con la foto da samurai con tutta la gente che ride. Alla fine è rimasto solo il ricordo delle cose belle, e il progetto di noi due insieme, di noi che torneremo a Kyoto ad aprire una filiale di SOS Torta e ci trasferiremo a vivere li.

Londra. Perché prima di conoscerti ero convinto che fosse una città orribile, ma insieme a te è diventata bellissima. Con il tuo entusiasmo hai fatto in modo che diventasse una delle mie città preferite e ora vorrei tornarci insieme a te ogni weekend. Londra è un po’ il simbolo di quello che riesci a fare: fare in modo che insieme a te qualsiasi cosa sia bellissima.

Insieme per sempre. Anche se è un tempo molto lungo, sono sicuro che è tutto quello che voglio

Amore. Perché sei tu: l’amore della mia vita.

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Laura69 » mer mar 14, 2012 11:33 pm

:-::::
... un ciclostilato...? solo che è per te... solo per te...
Mamma mia Cey... io sarei quasi spaventata...

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Laura69 » mer mar 14, 2012 11:37 pm

Marco è capace di amare solo con i fatti... con le parole no. Tutti quelli che mi amano non mi amano mai con le parole. Forse per quello mi spaventano tanto. Ma che belle, Cey... da piangere...

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda antonietta57 » mer mar 14, 2012 11:54 pm

Tranquilla Laura, non sei l'unica ad essere amata solo coi fatti forse non ispiriamo le parole agli uomini? :-:::: Io non so cosa si prova a sentirsi dire ti amo !............................

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Natina » gio mar 15, 2012 1:33 pm

Beh, diciamo che anche il mio vit è un po'.. come posso dire "rude".. a volte(raramente) sa essere anche dolce, ma non mi dice mai ti amo, e forse io nemmeno voglio che me lo dica, perchè le parole se le porta via il vento, io voglio che lui lo senta e basta, voglio leggerlo nei suoi occhi, voglio percepirlo nelle sue parole quando io mi faccio mille problemi e lui mi rassicura..
Chey, la lettera è meravigliosa, per quanto ti riguarda "verba volant, scripta manent".. il tuo fabri è una persona davvero speciale e come si dice "dio li fa e poi li accoppia".. questo detto fa proprio al caso vostro.. :baci:

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda patrina » gio mar 15, 2012 3:41 pm

E' vero gli uomini di solito non usano in questo modo le parole. Hanno paura di scoprirsi, raramente lo fanno...oppure quando è troppo tardi :roll:
quindi Cey, sei VERAMENTE fortunata.
La paura che ti lasci sta nella tua testa e non nel suo cuore, perchè sembrano parole sincere.
complimenti a Fabrizio :clap:
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda patrina » gio mar 15, 2012 3:42 pm

e anche a te che l'hai conquistato!!! :D
"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."

Re: La storia di Cecilia

Messaggioda Ceychan » gio mar 15, 2012 8:00 pm

Quelle parole comunque escono solo ogni tanto. Sono la sua parte più pulita, e non perchè sono romantiche o altro ma è proprio una cosa che sento, di solito a vederci siamo due coglioncelli che si sfottono tutto il tempo. Però superate le millemila corazze, che si è fatto quasi a ragione perchè da bambino i suoi non hanno vinto tanti premi come genitori modello, c'è questo bambino- questo uomo che ama in maniera totalmente pulita. Fa ridere ogni tanto perchè ha undici anni più di me, però lui è sentimentalmente più piccolo ed ogni tanto è un pacco perchè non sa come comportarsi nella nostra relazione e mi viene da fare degli sbuffi mica da ridere, però è anche una cosa molto dolce perchè il suo modo di amare è privo di preconcetti, è come quello di un bambino al primo amore, naturale, limpido. Sbuffa, fa l'antipatico [anche per scrivere questo ciclostile a san valentino ha fatto la lagna per tre giorni, e io a dirgli "No ma scherzavo non scrivere nulla"] e poi si lascia andare e io mi sento fortunata anche perchè non tutti lo vedono, mi sembra una magia che si realizza solo per me. E' come una stella cadente. Da bambina dicevo che le vedevo sempre ma non vedevo mai nulla, lui invece è la mia stella cadente personale. Bisogna aspettare ma poi quando arriva è una magia. :love1:

In compenso mia madre ha vinto i suoi soliti punti simpatia oggi. Mio padre le ha chiesto in prestito la macchina per venirmi a trovare domenica, lui non ce l'ha e in passato gliel'ha prestata, perchè perderemmo molto meno tempo che ad andare in treno e lei "NO" senza motivo visto che domenica esce con il tizio e non usa la macchina, me l'ha detto lei stessa al telefono. Probabilmente le rode un po' che non l'ho invitata, ma io ho nicchiato al telefono con lei dicendo "Eh non ha mai visto casa... ci tiene". Mi sembra proprio la sua solita ripicchina infantile. Quasi quasi faccio la finta tonta e le mando un sms per chiederglielo io dicendo che mi farebbe un grande favore così non devo stare sui mezzi due ore non stando bene. Vediamo come mi risponde, del resto mi tratta sempre come se fossi scema vediamo se a comportarmi così riesco ad ottenere qualcosa.

E comunque ho il ciclo e a parte i solito dolori di pancia/ovaie nessun problema nel preciclo. E' il primo mese che succede, è una cavolata ma mi sembra una vittoria pazzesca!


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