Ciao ragazze,
vi scrivo per aggiornarvi. Ho fatto ieri l’isterosonosalpingografia, per la verifica della apertura delle tube ovariche. Tutto ok, sono aperte. Devo dire però che ho sofferto. Aria e liquido iniettati a tutta forza e movimenti con lo speculum prima dell’inserimento del catetere per disinfettare mi hanno dato un bel po’ di noie. Ora dopo un giorno perdo ancora un po’ di sangue.
Forse per me che sono partita da un intervento a livello vaginale che anni fa mi ha scatenato la cistite con cui ancora combatto, questa analisi così invasiva e violenta per il precario equilibrio vaginale non sarà stato il massimo. Ero stata rassicurata però dai medici sul fatto che i dolori sarebbero stati come quelli del ciclo per pochi minuti. Invece il dolore oltre a quello simile al ciclo nella zona addominale, molto forte, era proprio un dolore delle pareti vaginali strapazzate nell’ispezione con lo speculum e disinfettazione, e poi con la sonda per la transavaginale.
Dovrebbero prescrivere qualcosa prima di procedere ad un’analisi di questo tipo che rilassi veramente o sedi un po’ la parte interessata a mio parere.
Ora sono irritabile e giù di umore, sento che, al di là dell’esito positivo (di cui sono ovviamente contenta), non era un’indagine adatta a me e al mio percorso. Temo di finire di nuovo nel tunnel contrattura forte-infiammazione-contrattura forte. Per ora avendo ancora sangue non posso far molto se non esercizi di kegel che ho già iniziato. Da domani procedo con borsa acqua calda, Xerem e Lactonorm. E dopo questa botta spero di riuscire a non contrarmi a livello pelvico più di quanto già non lo fossi prima.
Se avete qualche consiglio dopo questo trauma fisico (scusate se esagero, ma per me tale è stato) vi prego di indicarmelo.
Credo tuttavia di aver intuito una cosa e spero possa essere utile ad altre di voi con batteriuria asintomatica. Il motivo per cui la cistite batterica a me viene, asintomatica, ma non va via neppure con l’D-Mannosio è che l’ ingresso vaginale è contratto mentre più internamente è tutto più morbido (questa conformazione fisica mi è stata riferita dal medico che ha fatto l’indagine e io l’ho collegata alla questione cistite, non so se sbagliando). Suppongo sia questo sacco (a testa in giù) morbido dentro ma con la corda chiusa e tesa a non consentire ai batteri di andar via, ma tutto sommato nemmeno di nuocere. Ripeto, è solo una personale intuizione.
un saluto a tutte
