All’estero.. tutto più difficile!

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Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda pista » mer ott 29, 2014 9:03 pm

Ma non preoccuparti, è un medico, non penso che si faccia problemi.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Rosanna » lun nov 03, 2014 10:45 am

Mirella ha scritto:volete che mandi paparino a comprarle e poi farvele avere in qualche maniera, oppure volete che vi passi il contatto della farmacia in questione

Ma no, lascia stare. Era solo per curiosità perché altrove non la si trova più.
Mirella ha scritto:Ho letto nella sezione dei lubrificanti che molte si erano trovate bene con il Lubrygin, mi sono confusa?

No, non ti sei confusa. Te l'ho chiesto apposta perché in molte hanno acquistato Lubrigyn dicendo che era il più consigliato, così avevo bisogno di capire dove fosse scritto in modo tale da poterlo modificare per far sì che altre non incappassero in questo errore. Il forum, purtroopo e per fortuna, è ormai così vasto che anche npoi non riusciamo più a tenere sotto controllo tutto, quindi sono importanti i vostri feed back e le vostre osservazioni perché ci aiutano a corregger gli errori e a tenere il forum aggiornato. Ora ho modificato quei post inserendo un "Edit" che avvisa che sono molto datati e che ora consigliamo altro.
Grazie!
Mirella ha scritto:quando ero capace di trattenere la pipí per un giorno intero, ai concerti le mie amiche mi odiavano perché loro dovevano andare in bagno ogni 2 ore e io mai

Ora però stai pagando questa ritenzione voluta, mentre loro continuano ad urinare ogni 2/3 ore senza fastidi.
Mirella ha scritto:una volta che mi sono "autoesplorata" per vedere dove avevo male etc con il Lubrygin la sera e l'indomani ho avuto tanto prurito tanté che pensavo fosse riapparsa la stramaledetta Candida.

Magari il prurito era solo dovuto al "ravanamento" e il Lubrigyn non è responsabile.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » sab nov 15, 2014 8:45 pm

Dunque, visita e prima terapia manuale da Pesce fatta! Che dire su di lui che non abbiate già detto, disponibile, paziente a spiegarti tutto con calma, realmente interessato a fare una diagnosi esaustiva e sopratutto elastico nel ricettare la terapia ed adeguarsi ai tuoi bisogni. E poi mi ha visitato e fatto la terapia col ciclo senza nessun problema, si è letteralmente "sporcato le mani" (anche se c'èrano i guanti ma la metafora rende uguale).

Diagnosi simile al medico Pereira di Madrid ma come aveva ben visto Stefania, più tranquillizzante:
Obbiettività: ipersensibilità(allodinia) di notevole intensità su tutto l'ambito vestibolare allo swab test; Muscoli del pavimento pelvico ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di frigger points nei muscoli elevatori dell'ano, otturatori interni, coccigei, bilateralmente.
Impressioni: vestibulodinia spontanea o provocata; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minizionali di riempimento e svuotamento e con sintomi irritativi dell'innervazione distrettuale (neuropatia del pudendo).
Terapia: Ritrovil, Etinerv, Laroxyl e Dobetin (iniezioni di vitamina B12)

Secondo Pesce non c'è compromissione seria del pudendo (come diceva il medico a Madrid) ma c'è una contratura pelvica che lui ha definito "media" mentre ciò che è stato molto evidente nel mio caso è la reazione allo swab test che è stato parecchio fastidioso e doloroso (ancora non capisco come ci sia gente a cui non fa male in quei punti, per me ormai è una cosa così normale che non credo nemmeno che possa esistere una sensazione diversa dal dolore in quella zona).

Ho fatto anche una prima sessione di terapia manuale (dato che ero venuta da Madrid e si era giusto liberato un posto il giorno dopo mi ha inserito tra gli appuntamenti) ed è stata molto interessante, sentivo proprio come stesse lavorando su dei punti dolenti e come si andassero sciogliendo a poco a poco.

Dato che, tra le altre cose, ho da poco ricevuto una promozione importante a lavoro (per la quale lotto da 3 anni) in cui avrò bisogno di essere al 100% attiva, concentrata e serena, ho espresso a Pesce (come tutte noi) le mie perplessità sui farmaci prescritti in particolare gli antidepressivi e siamo arrivati ad una soluzione che per me è ottima:
Sostituisco il Ritrovil con un altro miorilassante che non sia a base di benzodiazepine, il Lyseen, e inizio il Laroxyl a partire da febbraio quando tornerò da lui per 4 giorni intensivi di manipolazione (già prenotati). Nel frattempo agisco con le iniziazioni di B12, l'etinerv, il Lyseen, continuo con il succo di Noni (che mi aveva fatto parecchio bene), esercizi kegel reverse, calore, tutte le precauzioni comportamentali e automassaggi.
Pensavo di aggiungere anche il Cistiquer e un po' di D-Magnesio, voi che ne pensate? Ho già scritto a la ditta per organizzare una spedizione in Spagna e mi hanno risposto quasi subito, sono estremamente efficienti.

Nel frattempo a livello sessuale (che è dove principalmente mi sento disabilitata e incapace di avere una vita sessuale normale) lubrificherò tutti i rapporti, farò un automassaggio prima di ogni rapporto e la profilassi post-rapporto. In più sto applicando anche due consigli della mia nonnina (si ho una nonnina sessualmente attiva, ahahaha dovreste conoscerla è uno spasso) che mi ha consigliato due cose, le dico anche a voi così mi dite cosa ne pensate:

1) cercare nei limiti del possibile di avere rapporti quando si è fertili e si sta ovulando. Tecnicamente è in quel momento che il corpo femminile è più preparato a ricevere la penetrazione, la nostra lubrificazione naturale e più abbondante e della consistenza giusta per accompagnare il rapporto. Tecnicamente i maschietti sono pronti a farlo tutti giorni ma per noi, per natura non è così. Non so, mi sembra una cosa che ha il suo senso, e a parte che in quei giorni c'è anche più desiderio, quindi viene anche meglio :grin:
Voi che ne dite?

2) se mi fa male all'inserimento cercare di (uso le sue parole) -introdurre il pene quando è ancora "gommolo" ovvero non del tutto eretto anche se sí abbastanza per entrare facilmente". In realtà questo è più complicato perché i maschietti tendono a caricare molto prima di noi (almeno nel mio caso è così) e con tutti i preliminari di cui ho bisogno lui è già bello che d'acciaio altro che gommolo.. ahahhaha. Però io ho provato col mio ragazzo dopo una sua prima eiaculazione, abbiamo ricominciato ed effettivamente è stato meno traumatico.

Queste due cose, unite al consiglio di Pesce di usare posizioni in cui i due corpi siano più paralleli possibili (niente pecorina, al mio ragazzo gli si è spezzato il cuore aahahah) penso di poter perlomeno avere un abbozzo di vita sessuale, sempre meglio di niente.

Però sono contenta.. le cose vanno avanzando e evolvendo a poco a poco, ed è principalmente grazie a voi! :thanks:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda frizzina » sab nov 15, 2014 10:50 pm

Mirella ha scritto: le cose vanno avanzando e evolvendo a poco a poco,

:yahoo:
in bocca al lupo per tutto!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Cles » sab nov 15, 2014 11:20 pm

La nonnina ha ragione! Nel periodo dell'ovulazione i rapporti sono generalmente meno dolorosi, anche perchè per natura la donna è più portata ad averne e quindi anche i muscoli più rilassati e la lubrificazione più abbondante!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Natina » dom nov 16, 2014 2:46 pm

Ti sento carica, e con le idee molto chiare, bene!
Continua così e Grandissima tua nonna!!! Profonda stima per lei.. facci sapere.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Ondina88 » dom nov 16, 2014 5:06 pm

Grande la tua nonnina!!! Che tipa particolare e simpatica :):
Benissimo per la visita, adesso bisogna solo iniziare ;)

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda flo67 » lun nov 17, 2014 12:23 pm

Mirella ha scritto:introdurre il pene quando è ancora "gommolo"

:risatona:
fighissima tua nonna!!
Comunque è vero, anche per me farlo nei giorni in cui sto ovulando (ormai sempre meno :-:::: ) è motivo di grande gioia e benessere perchè mi va di più.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ago 19, 2015 3:09 pm

Ciao a tutte ragazze!!!

Lo so, è tantissimo tempo che non scrivo ma non ho smesso nemmeno un momento di pensarvi. Vi chiedo scusa mille volte se riprendo dopo tanto tempo a scrivere, so che non si fa e non è giusto ma non è pigrizia ne superficialità lo giuro, per ragioni di lavoro ho avuto l’opportunità di stare in Sud America per 8 mesi per un progetto sociale e li tra il lavoro infinito, l’assenza di mezzi di connessione è stato veramente difficile mantenermi in contatto, a parte che per il troppo lavoro ho trascurato tutto il resto (incluso anche forse il mio problemino vaginale).
Volevo raccontarvi come è evoluta la mia situazione in praticamente un anno.
Dalla visita da pesce del Novembre dell’anno scorso, ero uscita con una bella diagnosi di :
- ipersensibilità(allodinia) molto alta su tutto l'ambito vestibolare allo swab test
- contrattura pelvica e ipertono dell’elevatore dell’ano.
- lievi sintomi irritativi dell'innervazione distrettuale (neuropatia del pudendo)
Mi prescrisse Ritrovil, Etinerv, Laroxyl e Dobetin (iniezioni di vitamina B12) e decidemmo insieme di aspettare un po per il Laroxyl, sapevo che sarei dovuta partire e sarebbe stato tutto più complicato. Sarei dovuta restare solo 3 mesi e invece sono diventati 8, quindi potete immaginare il cambio radicale di vita..

Da un anno sono praticamente in astinenza penetrativa dato che il mio ragazzo è rimasto a Madrid :( . Quindi credo che la zona si sia rilassata e abbia avuto il tempo di riprendersi poco a poco. Ho fatto con frequenza automassaggi e ho avuto la fortuna (questa si, grande) di incontrare a Bogotà prima e a Madrid poi due fisioterapeute pelviche eccezionali e mi sono fatta fare un massaggio per la contrattura ogni 2 settimane circa, anche loro (come Pesce ovviamente) mi trovarono una contrattura e un muscolo elevatore dell’ano iperteso che abbiamo lavorato per parecchio tempo per fare in modo di normalizzarlo.
Per la contrattura volevo raccontarvi una cosa che mi ha detto la fisioterapeuta di Madrid e che credo possa essere utile anche ad altre con problemi di contrattura simili ai miei. Quando ho comprato i dilatatori per lavorare sola a casa, mi ha detto che dato che il calore in caso di contrattura era molto benefico, potevo usare la custodia di un sigaro (avete presente quei contenitori di metallo leggero iper-fallici in cui si vendono i sigari singoli? chiusi con un tappo che si svita e avvita?). L’idea era riempirla di acqua calda, chiuderla e usarla come un dilatatori di quelli piccoli. Beh… io l’ho trovato geniale, lo facevo quasi tutti i giorni e a parte di aiutarmi tantissimo era anche parecchio piacevole dato che era caldo:P!!! :grin:
Come lubrificante per gli automassaggi e il lavoro coi dilatatori ho iniziato ad usare una marca biologica e organica molto famosa a Madrid. Non mi permetto di dire il nome per il fatto di non far pubblicità, (non voglio combinare guai) se mi date l’autorizzazione pubblico il link oppure anche solo la composizione!

Risultato dopo quasi un anno di astinenza e massaggi:
- Contrattura praticamente normalizzata, detto dalla fisioterapeuta. Dovrei tornare da Pesce per farmelo confermare!!!
- Anche la sensibilita del vestibolo è notevolmente ridotta. La fisio mi ha fatto una specie di swab test e ho sentito meno della metà di dolore che sentí da Pesce. Anche io verificando sola devo ammettere che la sensibilità è notevolmente ridotta. Yeah!!!
- Ho solo avuto un episodio di candida, dovuto credo ad un periodo di difese bassissime e un massaggio particolarmente aggressivo.
Credo cmq che la mia flora non sia normalizzata al 100%, Ogni tanto ho lievi pruriti o lievi perdite cremose bianche. Con il fatto che fuori dall’Italia sembrano incapaci di fare uno striscio vaginale con indicazione di Ph e lattobacilli non ho idea di come stia la mia flora, so solo se c’è infezione o non c’è, e non so come agire per normalizzarla.

Quello che purtroppo non mi ha abbandonato e mi esaspera giorno dopo giorno e un fastidioso, odiosissimo, insopportabile bruciore uretrale. Che associo anche a un dolore acuto se presso col dito nel pezzo di pelle che è proprio sotto il clitoride, nella parte superiore della vagina. Sento una pesantezza vescicale, bruciore uretrale e stimolo di urinare frequente anche se ormai riesco a distinguere quando è stimolo vero da quando è bruciore e se vado faccio solo due gocce. E`un dolore spontaneo, a volte viene solo e se ne va solo, a volte viene dopo aver urinato e resta a tempo indefinito. Noto anche che il fastidio è proprio “dentro”, come se fosse la parte interna dell’uretra o le ghiandole uretrali o che ne so..
Il sesso adesso è fattibile, ma per esempio solo nella posizione canonica (lui sopra e io sotto) e solo se con il pollice io spingo il pene verso il basso per fare in modo che non sbatta nella parete superiore e quindi dove ho dolore. “Purtroppo” le dimensioni del mio ragazzo sono considerevoli, ed é soprattutto lo spessore notevole quello che mi da molto fastidio, perché preme proprio sulla parete anteriore.
Continuando a leggervi molto, lessi una frase di Rosanna che diceva che ci aveva impiegato anni a ripristinare la salute della sua uretra.. Bene, mi sa che dovrei far qualcosa in quel senso. Ma non so bene che fare.
Faro un’altro ordine alla ditta e proverò:
- Cistiquer
- D-Mannosio con manovra del dito (Conviene che prendo il Phitokos D-Mannosio dato che ho letto che ha anche funzioni neuromodulanti e riduce urgenza e frequenza minzionali?)
- Xerem
- Comprero anche l’Allay così me lo ritrovo anche per i dolori mestruali. Ma per quello che ho letto, agisce localmente togliendo “momentaneamente” il dolore giusto? Non serve a ripristinare le mucose e togliere del tutto l’irritazione, no?

Per il resto non so che altro posso fare per la mia uretra che brucia e per pesantezza in vescica … Consigli?

So che il periodo è lungo, sono già passati due anni dall’inizio di tutti i miei problemi, pero le cose migliorano, la contrattura è quasi normalizzata (adesso bisogna mantenerla così), l’allodinia nel vestibolo (che mi faceva urlare di dolore, gli spilli li sentivo in testa oltre che in vagina) è notevolmente ridotta. Rimane questo fastidiosissimo bruciore uretrale.. ho avuto cmq giorni interi di “silenzio” come lo chiamo io, quando il dolore stava zitto invece di essere un ronzio continuo nella vescica e uretra. Se ci sono stati questi giorni di silenzio sono speranzosa. Anche se ogni giorno quando mi sveglio, la prima cosa che mi chiedo è se c’è dolore o non c’è, e quando c’è (ovvero la maggior parte delle volte) è frustrante e angosciante iniziare la giornata così. Pero poi mi ricordo di voi anche a migliaia di km di distanza e tutto migliora. Grazie mille ancora una volta, per esserci sempre. E scusate tantissimo l’assenza lunghissima, mi sono anche assentata da me stessa in questo mesi… :ss Grazie ancora. Ma un raduno a Madrid ? :grin:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » mer ago 19, 2015 4:24 pm

Bentornata!!!
Dove sei stata di bello in Sud America, se posso chiedere?
Torni con notizie eccezionali! Ti andrebbe di riportarci qui le info sulle fisioterapiste, con qualche informazione su come hanno agito, sulle tariffe e sul loro approccio?
Mirella ha scritto:custodia di un sigaro (avete presente quei contenitori di metallo leggero iper-fallici in cui si vendono i sigari singoli? chiusi con un tappo che si svita e avvita?). L’idea era riempirla di acqua calda, chiuderla e usarla come un dilatatori
Geniale! Grazie del suggerimento!
Pubblica pure la composizione, così vediamo cosa c'è dentro!
Mirella ha scritto:Consigli?
Le tue idee sono già quelle che avevo in mente io, in particolare allay, che in realtà è proprio curativo, non solo momentaneamente antidolorifico. Prova a metterlo 2h 7/7 e vediamo che risultati dà.
Aggiornaci! :ciao:

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » sab ago 22, 2015 2:48 am

Grazie mille Aliruna, come sempre siete magnifiche. In Sud America sono stata principalmente in Colombia, anche se poi ho girato un po zone limitrofe… anche se non quanto mi sarebbe piaciuto dato che sono stata assorbita dal lavoro.
Nella sezione “Spagna” ho pubblicato tutte le informazioni della fisioterapeuta spagnola di Madrid, spero che possano servire ad altre… sopratutto la manovra del palloncino che “stira” da dentro la vagina e le manovre col ciclo che sono state molto interessanti, a parte il sigaro-dilatatore che è stato anche un’idea sua.
La composizione del lubrificante che uso è questa:
Aqua (water), Aloe barbadensis (Aloe vera)*, Cyamopsis tetragonolobus (Guar Gum)*, Ceratonia siliqua (Locust Bean Gum)*, Linum usitatissimum (Flax extract)*, Phenoxyethanol, Potassium sorbate, Xanthan Gum, Citric acid. *Organically grown ingredients
Ora che la leggo vedo che c’è il Phenoxyethanol anche se essendo uno degli ultimi ingredienti, sarà in modalità molto ridotta. Spero…

Allora vado avanti con l’ordine delle cose scritte sopra userò l’Allay 2h al giorno e vediamo come va. Dubbi velocissimi:

- Compro il Phitokos D-Mannosio FORTE (meglio del normale?) dato che ho letto che ha funzioni neuromodulanti e miorilassante. Oppure dato che non ho problemi reali di cistite o E.Coli non è il casi di acquistare il Forte?

- Posso assumere D-Mannosio e Cistiquer contemporaneamente vero?

Durante quanto tempo l’assunzione delle due cose? e la manovra del dito, va bene due volte al giorno (o meno?) per tutta la durata dell’assunzione dell’D-Mannosio?

Grazie sempre! E vi tengo aggiornate!!!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » sab ago 22, 2015 10:03 am

E' lo YES?

Guarda, il mannosio normale contiene anche il noni, che potrebbe aiutarti per i bruciori uretrali. Forse io prenderei il mannosio normale e poi a parte il magnesio.
Mirella ha scritto:Posso assumere D-Mannosio e Cistiquer contemporaneamente vero?
Sì.
Mirella ha scritto:Durante quanto tempo l’assunzione delle due cose? e la manovra del dito, va bene due volte al giorno (o meno?) per tutta la durata dell’assunzione dell’D-Mannosio?
Prendi le dosi di D-Mannosio ai rapporti (una subito dopo e tre il giorno successivo). Se hai disturbi urinari prendine 3 al giorno per qualche mese. Il cistiquer va assunto per periodi prolungati. Scusa se non ricordo: hai mai assunto B12? La manovra del dito non farla così spesso, stresseresti troppo l'uretra. Una volta al giorno è più che sufficiente.

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Mirella » mer ago 26, 2015 5:05 pm

:O.O: WOW! Si, lo YES... Ho appena trovato il messaggio aperto da Cles nel 2014 su questo lubrificante e pare che non ci siano pareri negativi. Anche io mi sto trovando bene ed è quello che usa la mia Fisio pelvica a Madrid che lavora con una ginecologa naturopata in gamba. Speriamo!

No B12 non ho mai preso.. Ho preso l'Etinerv per qualche mese.

Allora ok, D-Mannosio Normal, magnesio (di quello devo controllare bene le dosi dato che mi fará andare in bagno parecchio, gia non vado poche volte :roll: ) e Cistiquer!

Grazie come sempre Aliruna per prontezza e chiarezza, sei preziosa! Vi mantengo informate soprattutto di come procede con l'Allay!

Re: All’estero.. tutto più difficile!

Messaggioda Aliruna » ven ago 28, 2015 11:00 am

All'estero sta avendo molto successo. La nostra unica perplessità riguarda il fatto che è un gel. Comunque grazie del tuo parere!
Per la B12, a parte etinerv, noi consigliamo iniezioni di Dobetin. Non so quale sia l'equivalente in Spagna. Magari prova a parlarne con chi ti segue!
Mirella ha scritto:devo controllare bene le dosi dato che mi fará andare in bagno parecchio
Comincia con un quarto di misurino. ;)
:ciao:


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