la storia di Giulietta

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar lug 05, 2011 1:09 pm

scusami! :oops:
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Greta » mar lug 05, 2011 2:56 pm

giulietta ha scritto: Come stai tu?

Tu io? :D
Alti e bassi ma tengo duro perchè rispetto ad un anno fa mi sento un'altra persona,ho avuto dei miglioramenti definitivi (come l'eliminazione della nicturia ed il peso vescicale) ed altri parziali ma sui quali sto lavorando. Ciò che davvero è cambiato in positivo è stato il mio modo di affrontare la patologia, con ottimismo, carica e voglia di guarire a più non posso! Stavo per spegnermi interiormente ed invece sono rinata. Tutto questo lo devo al forum ed al Prof. :fish:.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar lug 05, 2011 7:35 pm

:D Sì Greta tu! Bene, buone notizie anche da te! Quando usciamo dall'incubo andiamo a ubriacarci tutte insieme?
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Greta » mar lug 05, 2011 9:13 pm

:beer:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio lug 07, 2011 8:08 am

Ma grande!!!!!
La bici è uno dei traguardi più duri da raggiungere! Complimenti!
Non ho ancora avuto modo di provare i tuoi esercizi, ma appena ho un attimo libero mi ci fiondo!
Ci vuoi parlare della tua storia sentimentale? Tanto non ti riconosce nessuno qui. ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio lug 07, 2011 8:34 am

Dimenticavo: AUGURIIII!!!!! :flower:
Ma sai che anche Giuliana è nata oggi? Ed ha un anno in più di te. Che strana coincidenza: quasi lo stesso nome, stesso giorno di nascvita, stessa età (quasi).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » gio lug 07, 2011 2:59 pm

:thanks: Rosanna per gli auguri! Sì, vi racconterò della mia storia, tanto...così vediamo cosa ne pensate, voi amiche di gioie e dolori :)
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda sweetlady80 » gio lug 07, 2011 3:49 pm

Auguroni Giulietta!!!! :xx

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Greta » gio lug 07, 2011 4:30 pm

auguroni :beer:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » gio lug 07, 2011 7:21 pm

:schifezze: in attesa del tuo racconto...
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Viv. » ven lug 08, 2011 9:23 am

giulietta ha scritto:Tra due giorni compio 52 anni. :): Se c'è un vantaggio nell'età che avanza, è che apprezzi la vita comunque, soprattutto se sei stata tanto male.


:t :t :t Che bella frase hai scritto!!
Auguri Giulietta!! (Anche se in tremendo ritardo.. :fifi: )
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Stefania 69 » sab lug 09, 2011 10:29 pm

Auguri anche da me !

Grandiosi i tuoi miglioramenti e il tuo atteggiamento :::::

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda fittina70 » dom lug 10, 2011 10:50 am

Mi dai delle notizie meravigliose!!!! Sai che per me togliere la bici, è stato un momento difficilissimo?
Voglio sapere subito di questi esercizi di pronto soccorso? Dove li hai inseriti? :::::
«Per arrivare all'alba, non c'è altra via che la notte.»
(K. Gibran)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda fittina70 » dom lug 10, 2011 10:52 am

TROVATI!!!!!! ::::: ::::: :::::
«Per arrivare all'alba, non c'è altra via che la notte.»
(K. Gibran)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab lug 16, 2011 4:59 pm

Grazie a tutte per gli auguri! Rispondo con molto ritardo perché sono stata qualche giorno al mare con i nipotini! E' andato tutto bene anche lì, solo ieri ho avuto male ma ho fatto gli esercizi troppo tardi perché ero in spiaggia e ho dovuto prendere il coefferalgan...ma cosa sono un paio di analgesici alla settimana per una che ne prendeva tre quattro al giorno?
Anch'io sono contenta del mio atteggiamento, però devo dire che eseguo gli esercizi TUTTI I GIORNI, ci vuole molta costanza, ma, come sapete, i dolori diventano la cosa più importante, quindi lo stesso vale per la cura!
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » sab lug 16, 2011 9:33 pm

:cup: :clap:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » dom lug 17, 2011 9:33 am

Rosanna ha scritto::schifezze: in attesa del tuo racconto...


Ieri sera ho sentito mio figlio al telefono, era in Francia con la sua ragazza...mi ha detto che è talmente innamorato che a volte gli viene da piangere...
Ecco, io vorrei svegliarmi felice la mattina, e invece non lo sono. Il problema più grosso è che il mio fidazato vive lontano, a Genova, dove lavora, e il fine settimana ritorna nella casa di campagna nel basso Piemonte che condivideva con la moglie quando era sposato. La casa è in vendita, e lui dice che bisogna tenerla bene, quindi ogni fine settimana che dio manda in terra va lì a pulire i pavimenti, a lavare le 24 (!) finestre, a dipingere le persiane, a raccogliere la frutta (ha un grande giardino), a potare, ogni volta ce n'è una. Ora, in ottobre, quando mio figlio è partito per l'Erasmus, io gli ho chiesto di vederci ogni due settimane, una volta viene lui e una volta vado io, ma lui mi ha risposto che non è possibile, ha troppo da fare. Il risultato è che ci vediamo ogni tre-quattro settimane, e a me questo non basta. Quando ci vediamo, impiego 24 ore per riabituarmi a lui (tipo "ma chi è questo?"), poi, quando siamo di nuovo sintonizzati, è quasi l'ora di separarsi. Dopo la mia richiesta pacata ma ferma di ottobre, non ne parliamo quasi più, sia perché al telefono non mi va perché se poi litighiamo non possiamo fare la pace, sia perché se ci vediamo per un weekend pare brutto discutere, sia perché se ci vediamo per le vacanze stiamo bene quindi pare brutto rovinare l'atmosfera...quindi è tutto sospeso, ma a me questa situazione non piace. Aggiungiamo pure che lui è separato da tre anni ma di divorzio non si parla, e altre mille difficoltà...non sono felice.
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Rosanna » dom lug 17, 2011 7:43 pm

L'unica è il cambiamento totale! Lo so che ti sembra impossibile, ma lo devi a te stessa.
Si stava discutendo di una situazione molto simile anche con Moon. Ti darei lo stesso consiglio dato a lei:
viewtopic.php?f=26&t=2425&start=520#p98974
(Segui anche i post successivi!)
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Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » lun lug 18, 2011 10:54 pm

Cara! :thanks: Sto meditando da diversi mesi un cambiamento totale, forse te l'ho accennato alla cena, non mi ricordo...siccome lui non è, evidentemente, in grado di decidere, e io sono, chiaramente, sofferente, ho deciso di fare domanda per un posto di lettore di italiano all'estero. Il concorso dovrebbe uscire a breve. Il mio compito educativo si è in grandissima parte esaurito (mio figlio ha 25 anni), i miei sono anziani ma seguiti, i miei migliori amici sono felicemente sposati o fidanzati, e anche il lavoro, dopo 27 anni, mi piace ancora ma lo so già fare.
Anche solo l'idea di fare un concorso a Roma, di pensare di cambiare aria, luce, città, persone, mi dà le ali. Lui di questo non sa nulla, glielo dirò quando uscirà il concorso, se uscirà, e se vorrà e se vorrò mi seguirà. Sono una donna romantica, ma anche abbastanza pragmatica per pensare che se questa storia deve continuare continuerà, se no finirà, se deve finire.
Nel frattempo, non voglio sembrarti un mostro, continuo a stare con lui per quello che mi può dare, ma non escludo, non di cercare, ma di trovare dell'altro.
La strada di Internet la conosco già (lui l'ho conosciuto così, ma non tutto quello che su Internet sembra oro nella realtà luccica), e per ora non ho voglia di ripercorrerla.
La malattia mi ha insegnato a prendermi cura di me stessa. Certo, non tutto è liscio come l'ho spiegato qui, ci sono mille contraddizioni, ma non voglio stare passivamente male.
"Per aspera ad astra" (Attraverso le asperità si giunge alle stelle)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Greta » lun lug 18, 2011 11:13 pm

giulietta ha scritto:Nel frattempo, non voglio sembrarti un mostro, continuo a stare con lui per quello che mi può dare, ma non escludo, non di cercare, ma di trovare dell'altro

Giulietta scusa se mi intrometto ma sinceramente credo che tu abbia tutto il diritto di mettere te stessa ed i tuoi desideri davanti a tutto il resto per come stanno le cose.
Apri le ali e spicca il volo. :flower:


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