La mia vita in stand by

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Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Stefania 69 » mar apr 26, 2011 11:07 pm

:potpot: mi spiace tantissimo sentirti cosi'!

E se ci provassi davvero, con il sex-tool umano?
A lasciarti andare, intendo.
Provare piacere fisico non e' una dichiarazione di debolezza.
Credo che ti farebbe proprio bene.

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Rosanna » mer apr 27, 2011 3:22 pm

moon ha scritto:Dopo un anno di aridità emotiva, in cui non provavo più nulla per nulla e per nessuno e tutto mi scivolava addosso, ora è come se qualcosa in me cercasse di urlare.

E meno male!
;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » mer apr 27, 2011 10:26 pm

Il problema non è lui...lui è sintomo di uno status generale...
In seguito a una perdita molto importante ho avuto un lungo periodo di distacco da me stessa e da tutto quello che mi circondava.
Persone, cose..il modo mi scorreva a fianco e io ero completamente indifferente.Mi erano indifferenti le disgrazie quanto gli avvenimenti positivi. Non sentivo più nulla, nemmeno il piacere per le piccole cose, tipo il mio cibo preferito,una carezza ad un animale, un tramonto sul mare, un bel culo ;)
Ecco,quando ho visto lui per la prima volta, mi sono voltata per continuare a guardarlo...
Per la prima volta dopo mesi finalmente qualcosa attirava la mia attenzione.. niente di profondo certo, il suddetto bel culo, ma nella situazione in cui ero, credetemi, non era poco...
Lui è stato il primo segnale di risveglio dal torpore che mi aveva avvolta...A quello ne sono seguiti tanti altri....
Ora sento, rido, piango,mi inebrio, mi indigno,gioisco, mi incazzo
Sento.
Ma il mio sentire cova dentro di me senza valvole di sfogo. Non riesco a esternarlo.
E come rimettere una macchina in moto dopo tanto tempo...ma il tubo di scappamento è tappato, e ti torna tutto indietro, soffocandoti.
Non riesco a liberarmi
[font=Arial Black]"24000 pensieri al secondo fluiscono inarrestabili, alimentando voglie e necessità"[/font]

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Rosanna » mer apr 27, 2011 11:17 pm

Fallo qui! Siamo delle sconosciute davanti alle quali non hai nulla da perdere e puoi permetterti di levarti per un attimo le corazze. Approfittane! Sfogati! Esterna!
Chi hai perso? Cosa rappresentava per te? Perchè questo lutto ti ha imbavagliato i sentimenti? Paura di un altro lutto così doloroso?
Raccontati. Noi non siamo nessuno per te e proprio per questo puoi permetterti di esser ciò che sei. Forse grazie a questo poi diventeremo qualcuno per te. ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda clio77 » gio apr 28, 2011 12:39 am

uguale uguale ugualeeeeeeeeeeee!!!!! Sfogati!!!!

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » gio apr 28, 2011 12:23 pm

:oops: :oops: :oops:
Sono un pò in difficoltà...però ci provo...
Sono entrata qui per la cistite ma ormai sta diventando un aiuto totale per corpo e mente...
Ho perso il mio papà...
Grande uomo, di intelligenza cultura e sensibilità fuori dal comune, fermo ma affettuoso al tempo stesso.
Punto di riferimento assoluto, saldo, esempio a cui ispirarsi ogni giorno.
Mi ha insegnato tanto, avevamo un rapporto bellissimo, di scambio e confronto perenne.
Io non so perchè ho reagito così. La sua morte mi ha svuotata, mi ha tolto interesse, curiosità, stimoli...
Difficoltà a manifestare,e apparente durezza, per carattere,le ho sempre avute...
Ma ciò che provo oggi, dopo il periodo di vuoto totale, non l'avevo mai provato.
Mi sento ingabbiata da me stessa...
Giro a vuoto
[font=Arial Black]"24000 pensieri al secondo fluiscono inarrestabili, alimentando voglie e necessità"[/font]

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda sere24 » gio apr 28, 2011 12:47 pm

mi dispiace cara :potpot: credo che non devi farti troppe domande sul perche tu abbia reagito cosi come hai descritto perche ( a mio modo di vedere) è normalissimo.c'è qualcuno che la prende diversamente anche alle volte con piu leggerezza o con una forma di reazione piu forte.ma ciò non significa che quel modo è corretto ed il tuo no o viceversa.entrano in gioco tante e troppe componenti che giustificano qualsiasi modo di reagire a situazioni di tal fatta.. :flower:

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Rosanna » gio apr 28, 2011 4:44 pm

E' stata una morte improvvisa?
Com'è successo?

Sai, io sto perdendo mio padre, un uomo che potrei definire proprio come tu hai definito il tuo. Ma non lo sto perdendo fisicamente. Se ne sta andando mentalmente. Pian pianino. Uno stillicidio quotidiano massacrante. Demenza frontale la dura diagnosi. La cosa che mi chiedo in continuazione è: quale sarà il ricordo che mi porterò di lui quando non ci sarà più? Quello di un uomo come l'hai descritto tu, o quello più recente dell'uomo demente altamente compromesso?
Passo e chiudo. A te la tastiera.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda sweetlady80 » gio apr 28, 2011 4:48 pm

:potpot: brava cara è già un inizio!
non sai qunto bene ti fa sfogarti e poi non hai nulla da perdere,solo da guadagnare...
basta implodere, tira fuori il tuo fardello con noi :consola:
a suo tempo l'ho fatto anch'io e ti assicuro che dopo ti sentirai molto molto meglio

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » gio apr 28, 2011 8:18 pm

Rosanna...qui mi metti davvero in difficoltà... perchè mi "costringi" a parlare della cosa che mi ha fatto e mi fa più male di tutto... Forse anche della morte in se... cioè la causa e soprattutto le "modalità" della morte...
Se l'è mangiato il cancro...
L'ha distrutto, giorno dopo giorno..pezzo per pezzo...E stata una relativamente lunga agonia...
Ha sofferto...tantissimo...
E morto agonizzando e soffrendo da pazzi...
La lucidità l'ha persa solo a tratti, e solo negli ultimi giorni...
Ti chiedi cosa ricorderai di tuo padre...
Io, purtroppo, a distanza di tre anni, ho vivi i ricordi dell'ultima fase...
Pochi mesi, soprattutto gli ultimi, pochi giorni, sovrastano decenni di ricordi fantastici...
I ricordi positivi devo indurli...nel senso..mi devo sforzare di pensarci, o stimolarli tramite foto, oggetti, discorsi con altre persone...
I ricordi "spontanei", i sogni, etc...sono quelli negativi...
[font=Arial Black]"24000 pensieri al secondo fluiscono inarrestabili, alimentando voglie e necessità"[/font]

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Frens » gio apr 28, 2011 8:36 pm

è la stessa sofferenza che prova il mio ragazzo (ha perso la mamma un anno fa con modalità quasi identiche al tuo babbo moon).
io penso che le uniche "armi" che abbiamo sono il tempo e il potersi sfogare

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » gio apr 28, 2011 8:41 pm

Per quanto mi riguarda ti dico che finora il tempo ha solo "mutato" il dolore e i suoi modi di manifestarsi....
Non l'ha di certo attutito.
[font=Arial Black]"24000 pensieri al secondo fluiscono inarrestabili, alimentando voglie e necessità"[/font]

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Frens » gio apr 28, 2011 9:38 pm

concordo..ma credo che renda il dolore più sopportabile

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda sweetlady80 » ven apr 29, 2011 2:38 pm

:potpot: :baci:

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Viv. » ven apr 29, 2011 5:55 pm

Io ho perso mio nonno materno così.
In realtà ho perso così anche mio nonno paterno ma il legame che ci univa era profondamente diverso. E non per il tempo che passavamo insieme ma per un affinità e un amore completamente opposto.

La mia fortuna (e grandissima sfortuna) è stato perderlo in un età scema come l'adolescenza. Ricordo di aver rifiutato completamente la sua malattia e di averlo considerato morto quando ancora non lo ero. Che razza di stupida idiota!
Ci ho messo tanti anni a capire il valore di quella perdita e finalmente l'ho accusata a livello conscio. Avevo 15 anni quando è morto e stava male già da un anno. Ricordo che mi sono sentita privata dalla sua malattia: mi aveva rubato quella persona stupenda e vicina con il cuore che era mio nonno.
Ero arrabbiatissima con il mondo, con lui, con mia mamma che non mi spiegava in dettaglio cosa avesse, che quando facevo domande o montavo stupide teorie rispondeva con rabbia.. ma più di tutti ce l'avevo con mio padre (e con mia madre che obbediva) che non ci permetteva di vederlo più di due volte al mese, e quando dico CI era compresa mia mamma, ovviamente. La rabbia verso di lui che non avevo il coraggio di esprimere è diventata rabbia verso mio nonno.

A pensarci mi viene ancora il magone e mi scende una lacrima. Mi sono sentita rubata di mio nonno e per questo l'ho rimosso dal mio cuore. In più avevo disgusto di quello che diventava piano piano e di me stessa per questo disgusto. Oggi ne provo per i miei genitori che non hanno saputo rispondere alle mie domande né farmi apprezzare gli occhi di mio nonno che ancora mi parlavano dritta al cuore, anche quando distoglievo di corsa lo sguardo.
Oggi so che gran parte di questa perdita spetta prima di tutti a me, per essermi tirata indietro dal dolore ed essermi quindi negata tutto l'amore che lui ancora riusciva a dare. Ma più di tutto, soffro per quell'affetto di cui ho ingiustamente privato mio nonno.

Non so perché ma quando qualcosa mi fa troppo male lo rimuovo dalla testa. So che cosa è accaduto e come è accaduto ma rimuovo i dettagli, le sensazioni. Rimangono solo le nozioni. E' stato così per tante cose (anche il matrimonio e la separazione), finché qualcosa non arriva ad accendermi la lampadina e allora uno alla volta riaffiorano i ricordi ed uno alla volta riesco ad affrontarli.

Oggi ricordo cose di mio nonno che avevo dimenticato e so quanto dolore gli ho provocato, lo so perché io e lui eravamo molto simili.

So che perdere un padre amato è un dolore molto più forte, specie poi in età adulta. Non arrivo ad immaginarne l'intensità ma il tipo di dolore si.
E' qualcosa dentro di te che ti viene portato via. Perciò vi dico solo che quello che si può fare è rassegnarsi e imparare, con il tempo, a ringraziare di aver almeno avuto il privilegio di conoscerli. Se ci permettiamo di provare quel dolore poi alla fine rimangono solo i bei ricordi e quelli brutti prendono una connotazione diversa. Sono solo orribili esperienze che ci hanno portato dove siamo.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Rosanna » ven apr 29, 2011 8:37 pm

Mio padre proprio oggi pomeriggio è stato ricoverato. Era coi mia mamma, mia sorella e i nipotini al mare (a Massa) ed è venuto il 118 portandoselo via con l'ambulanza. Si sospetta una polmonite ed un'ischemia su una mente già corrotta da neuroni stanchi di vivere.
Mia sorella ha dovuto per la prima volta invadere la sua privacy più intima sollevandolo dal water in cui aveva appena defecato per trasportarlo di peso sul letto mentre lui era confuso, ma ancora cosciente e in grado di capire cosa gli stava accadendo attorno. Non riusciva a muovere le gambe. Non riusciva a parlare bene. Poi ha vomitato, ha perso coscienza e si è urinato addosso.
Che sofferenza! Che sofferenza, Moon!
Tu lo puoi capire.
Come uscirà dall'ospedale questa volta? Quale ulteriore funzione avrà perso?
Ma soprattutto... uscirà?
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Re: La mia vita in stand by

Messaggioda Viv. » ven apr 29, 2011 8:41 pm

:( :(
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » ven apr 29, 2011 10:55 pm

Una sofferenza indicibile...
Se mi avessero detto prima che avrei affrontato tutto ciò, e che sarei sopravvissuta, non ci avrei mai creduto...
La perdita della "dignità" è la cosa peggiore...
Mio padre l'ha evitata per un soffio... E morto proprio nel momento in cui non poteva più essere in grado di alzarsi dal letto..e di conseguenza nemmeno di andare in bagno..
Io ho vissuto tutta la sua agonia accanto a lui, attimo per attimo...
Non posso dimenticare le flebo, i vomiti continui qualsiasi cosa cercasse di ingerire, anche un sorso d'acqua, lo stancarsi dopo due passi...
Le ore passate a vegliarlo mentre dormiva col terrore che smettesse di respirare...
E gli ultimi giorni...la lucidità che andava e veniva...e infine le ore di cruda, terribile agonia...
Quelle immagini mi tormentano ogni giorno...ma sono felice di essere rimasta, e aver sentito il suo ultimo respiro..che ancora mi rimbomba in testa...
E sai qual'è la cosa che mi fa più male?
Che mentre lui tra dolori atroci mi diceva di stare tranquilla, che non faceva poi tanto male...io non sono riuscita a far nulla per evitargli tutto quel dolore...
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Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » ven apr 29, 2011 11:00 pm

Potrei dirti di farti coraggio e una caterva di altre frasi fatte ma non lo farò.
Perchè a me facevano solo incazzare a bestia.
L'unica cosa che posso dirti e che il mio modo per andare avanti in maniera più o meno decente era fare di tutto per rendergli tutto questo il meno peggio possibile.
Cazzate..tipo portargli un libro che gli piaceva, un giornale, leggerglieli quando lui era troppo stanco, cercare qualcosa che ancora riuscisse a mandar giù senza vomitare...
Ecco..io andavo avanti così..
[font=Arial Black]"24000 pensieri al secondo fluiscono inarrestabili, alimentando voglie e necessità"[/font]

Re: La mia vita in stand by

Messaggioda moon » ven apr 29, 2011 11:14 pm

Viv...avrei da dire,ma non riesco a scriverti una mazza in questo momento...
Ti risponderò poi...
Oggi giornata di merda...ho fatto brutte scoperte...
e leggere quello che sta succedendo a Rosanna è una schioppettata...
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