da Manu73 » mar feb 01, 2011 6:32 pm
Un giorno dopo l’altro.
E’ così che è successo. Tenendo duro; un giorno dopo l’altro.
Il 1 Febbraio di un anno fa ho affrontato la mia ultima cistite con solo l’aiuto dell’D-Mannosio e delle tisane di equiseto e malva.
Ma vincere l’attacco acuto non era certo vincere la guerra. Ero a pezzi; il sistema immunitario in tilt. Sempre ammalata. Sempre stanca. Ma con qualcosa che fino ad allora non avevo avuto: la speranza di venirne fuori. Dapprima tenue, poi, appunto, un giorno dopo l’altro, sempre più forte.
Quest’anno mi ha cambiata moltissimo. Ho imparato e capito tante cose. Ho scoperto che esistono disturbi che nemmeno immaginavo. Mai sentito parlare prima di contrattura o vulvodinia… Ho scoperto che addirittura ci sono dottori che si occupano di questo! Ho scoperto che la medicina tradizionale a volte è anche cieca e ottusa. Credo che faccia bene capire che i dottori NON hanno sempre ragione!
Ma, e molto di più, ho capito delle cose di me stessa che non volevo ammettere. Ho capito che non serve a niente fare gli eroi e tirare avanti quando si sta male. Arriva il momento in cui ti devi fermare ad ascoltare quello che il tuo corpo ti sta dicendo. “Curati, occupati di te stessa. Amati”.
Il forum mi ha aiutata tantissimo in questo. Qui ho trovato donne che vivevano i miei stessi problemi. E non parlo solo di cistite. Perché poi in fondo la cistite è solo un sintomo. Qui siamo tutte in qualche modo simili. Siamo tutte donne con l’”anima nuda”. Sentiamo più forte, più a fondo, soffriamo per cose che altri non comprendono nemmeno. E ritrovarsi qui, sul forum, anime affini che si regalano una parola di comprensione che troppo spesso non viene da chi ci vive accanto, questo vale molto più di qualsiasi terapia.
Non ringrazierò mai abbastanza Chi o cosa, quel giorno di un anno fa, ha guidato la mia mano sul mouse e mi ha fatto aprire la pagina giusta. Come non ringrazierò mai abbastanza Rosanna per aver creato il forum. Come non ringrazierò mai abbastanza De Angelis per essersi messo in gioco e averci salvate tutte dall’inferno.
Oggi ascolto il mio corpo e lo sento forte, in salute, energico. Sono viva, sto bene, sono felice ed ho la mia vita davanti. Voglio viverla non subirla. Così come mi sono rifiutata di subire la malattia.
La guarigione dell’anima richiederà forse più tempo. La paura a volte torna. Basta un piccola urgenza e sento l’angoscia che spinge per prendere campo. Ma resisto. E credo, e spero, di poter stare bene ancora. E allora forse un giorno anche la mia mente sarà libera.
Per ora sono felice ed orgogliosa di poter scrivere questo:
OGGI E’ IL 1 FEBBRAIO 2011, IO SONO EMANUELA E SONO GUARITA
"Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina." (L. Pirandello)