Scrivo per conto di mio fratello, che mi ha fornito il materiale ma non è davvero nelle condizioni di scrivere

Cerco consigli o confronti, visto quanto grave ma davvero grave sia la situazione.
Non so se questo sia il posto giusto e spero di non avervi disturbate/i per nulla, ma è anche vero che qui ho conosciuto un'utente donna (di cui non rivelo il nome) con alcuni sintomi simili, e il cui confronto sta fornendo elementi d'aiuto ...

Di seguito posto la storia, scritta da lui, separandola dai sintomi che ho posto in basso.
STORIA (parole sue)
NB Lui è nato nel 2000, fra un mese compirà i 20.
2010: (10 anni)
- Cominciano uretro-cistiti emorragiche a catena, sempre più forti e frequenti: Ureaplasma, Stafilococco, Streptococco, Proteus mirabilis, ... Numerosi ricoveri e infiniti cicli di antibiotici pesanti, perché il Monuril non basta mai.
- Nel corso dei mesi il bruciore uretrale e il bruciore minzionale si fanno sempre più costanti e intensi, anche quando non ho infezioni.
- Man mano, sento di non svuotare mai la vescica e la percepisco piena a 0 ml, anche se non ho ritenzione.
2011:
- Continua a peggiorare quanto detto sopra.
2012:
- Uretro-cistite emorragica violentissima a luglio, con lungo ricovero. Nonostante gli antibiotici, ho quattro recidive sempre più forti.
- Da allora il bruciore + dolore uretrale e minzionale diventa al 100% perenne, 24h su 24, e continua a salire di intensità nel tempo.
- Sintomi uretrali sempre più intensi e frequenti: spasmi uretrali, coltellate, aghi, lacerazioni, scosse, sensazione di avere “vetro”, “rasoi” o un “sasso” nel canale, … e infiniti altri.
- Uretrorragie 2-3 volte a settimana, anche abbondanti.
- Frequenza minzionale marcata con sensazione di non svuotare mai, ma ogni goccia di pipì mi spezza in due.
- Continuano cistiti emorragiche frequentissime, e l’uretra non smette mai di peggiorare.
2013:
- Inspiegabili cinque mesi di miglioramento (parziale ma netto) di tutti i sintomi. Tolgo Kentera. Esco finalmente di casa e inizio esercizi di rilassamento pelvico, ma appena inizio a fare un minimo di “sport” (camminate) riparte tutto peggio di prima.
- “Diagnosi” di colon irritabile e intolleranza lattosio, nichel, più gravi allergie ai farmaci. Il colon si risolverà l'anno seguente.
- Inutili sedute di psicoterapia.
- Cistoscopia in narcosi (tre notti in lacrime dopo il catetere) e intervento: asportazione di granuloma uretrale.
Ho enormi dolori solo uretrali, classificato come uretrodinia grave.
Diagnosi: “uretra estremamente iperemica, pareti assottigliate con profonde ulcere e lesioni multiformi” (Mi dicono che ho le pareti uretrali di carta velina).
“Vescica iperattiva e ipertonica, moderatamente iperemica, petecchie emorragiche a 120 ml”.
Esito: Dopo l’intervento ho un drastico peggioramento.
Da allora:
- Resto bloccato in casa.
- Continuo peggioramento di TUTTI i sintomi, dal bruciore + dolore fisso e minzionale ai vari spasmi, aghi, emorragie, …
- Da allora, avverto fisso 24h su 24 anche un corpo conficcato nell’uretra (sasso / spillo / lama / …), che vorrei espellere.
- Dolore e calore si estendono dai genitali ai tendini delle gambe e al pube.
- Il dolore + bruciore e l’ipersensibilità alle vibrazioni mi rendono difficile anche solo camminare o stare seduto / in piedi; è impossibile usare mezzi di trasporto.
- Le cistiti ricorrono, sempre molto violente, con ricoveri frequenti e vescica sempre “piena”.
- Peggior esperienza di sempre dopo l’eiaculazione: mai provato nulla di simile, nemmeno lontanamente con le infezioni peggiori.
2018:
- Dopo aver girato milioni di medici e tentato inutili farmaci che mi fanno peggiorare, trovo persone competenti tra San Raffale, Magenta e Niguarda.
- Diagnosi di uretrodinia grave e penodinia (equivalente della vulvodinia). Sospetta neuropatia (?).
- Vari impianti di neuromodulatore. Nel primo caso si stacca dopo 7 giorni, negli altri due casi deve essere rimosso per grave peggioramento prima e per bruttissima cistite poi.
Nonostante questo, vado avanti e riesco ad avere un ultimo impianto: dopo quattro mesi di peggioramento avverto un LIEVISSIMO beneficio, appena percettibile, ma che non sembra fermarsi.
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La storia prende una nuova, bruttissima piega nel 2019: contraggo la peggior infezione urinaria di tutte, una rarissima uretrocistite da tubercolosi (batterio BK). Nessuno sa il perché.
Sono costretto a mesi di cure specifiche e a rimuovere il modulatore.
Da allora c’è stato un ulteriore, enorme peggioramento di tutti i sintomi, inclusa la vescica, e ho spesso uretro-cistiti cronicizzate … tutto sempre più impossibile.
Vengo anche operato per le lesioni (di cui una cisti uretrale) e vedono che l’infiammazione è massima in tutta la zona. “Uretra a brandelli” con ulcere profonde, pareti molto assottigliate e calcificazioni e vescica grande come una noce (la “cistite interstiziale”) con capacità fisiologica stimata di 20 ml, ulcere di Hunner, petecchie emorragiche, ogni quadrante infiammato …
Ora mi hanno messo in “stand-by” per n tempo.
Dubbio BK ancora nel biofilm.
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SINTOMI
I sintomi sono infiniti, in particolare:
SEMPRE:
- Ho sempre avuto una soglia del dolore altissima, peraltro aumentata parecchio nel tempo: adesso potrei tenere la mano sul fuoco per ore senza spostarmi. Ma tutto questo è sempre insopportabile e tremendo: il dolore - bruciore non si attenua neanche per un secondo ed esplode durante e dopo ogni pipì, inoltre da un istante all’altro può intensificarsi tantissimo, “a caso”.
- Ho sempre uno spillo, una lama o sasso caldo nel canale, che vorrei “espellere”.
- Sensazione perenne di vescica che esplode, come se non si svuotasse mai, anche se ha 0 ml e non ho ritenzione. Anche se non le posso contare, urino anche a distanza di 30 secondi – 1 minuto e non più di 5 minuti, a tal punto da non alzarmi dal bagno per molto. Urino perché ogni goccia che si accumula dà un enorme peggioramento e mi fa comparire o aumentare il forte stimolo nell’uretra, come se fosse piena.
- La notte mi addormento per disperazione e mi alzo di continuo (almeno una volta per ora, mai oltre 15-20 ml). Se però ho un grave peggioramento di uretra o vescica, non riesco a dormire.

- L’urina brucia da morire anche da trasparente, ma se diventa appena appena giallina mi peggiora all’infinito. Perciò bevo 1,5 – 2 litri al giorno e assumo sali minerali.
Tuttavia, il pH è normale: da 6,2 a 7,2, sono io che sento l’urina caustica o calda come il fuoco. Anche quando è troppo caustica sembra lava.
- Ho difficoltà a tenere una posizione e camminare, e sto malissimo per la minima vibrazione, anche solo il suono di voce.
È impossibile viaggiare, perché i mezzi di trasporto esasperano il bruciore uretrale e la vescica che esplode. Basta l’auto che si muove sul tragitto, figuriamoci poi le buche, etc.
VANNO E VENGONO, con intensità anche molto elevata:
- Sensazione di avere un “pizzicotto” o un “goccio incandescente” in uretra, o che l'uretra sia piena di urina bollente (a volte sembra che coli, ma non c’è nulla).
- Forte stimolo nell’uretra (non so come descriverlo, sembra piena e ardente).
- Rasoi, tagli o lacerazioni, coltellate, vetro o carta vetrata, coltellate, anelli roventi, spilli, scosse elettriche, “lama che scende”, “filo che tira” o “catetere che si toglie”, fuoco, calore, scottatura, “scorticamento”, … Ma anche freddo bollente, “battiti”, parestesie uretrali, … etc.
- Durante le infezioni (BK in primis) o con acidità, sento come ferro fuso che mi cola nell'uretra, devo correre in bagno con un bruciore ALLUCINANTE, ma non c'è nulla.
- Dolori e bruciori al pene o alla base, vicino ai testicoli (quest'ultimo raro e quasi solo con infezione).
- Coccio di vetro tra uretra e vescica.
- Uretra che sembra gonfia, appiccicosa, ...
OCCASIONALI
Emorragie uretrali con forte dolore urente (dopo BK quasi tutti i giorni), uscita di pezzi di “carne” o “pelle” o “escara”.
INFEZIONI:
Con infezione in corso peggiora moltissimo quanto detto.
In particolare, passo notti insonni con bruciori da piangere, che scoppiano durante e dopo la minzione e permangono esasperati; una volta cercavo di mettermi sotto il getto del bidet,ma ora l’acqua “brucia” sempre a contatto con le “labbra” o con la carne.
Spesso ho un grandissimo peggioramento della vescica.
Grandi emissioni di sangue e pezzetti di “carne viva”. A volte secrezioni bianche accompagnate da sintomi come quelli che descrivo sotto.
EIACULAZIONE
Anche di fronte ai bruciori da lacrime dell’infezione più forte, NIENTE si paragona a quanto succede dopo un’eiaculazione.
Subito dopo l’uscita dello sperma sento un fuoco impossibile, più intenso di ogni altro: sento fiamme / lame / corpi estranei incandescenti nel canale e devo emettere un goccino al secondo per ridurlo, altrimenti ci muoio. È l’unico caso in cui sono “forzato” ad urinare; per tutto il resto, urinare è straziante e una pipì “sbagliata” la pago per giorni.
Se questa è la tortura peggiore che si possa sopportare, non è diverso il post. Dopo 12-16 ore, in genere dopo aver urinato, comincia una seconda fase con bruciore DA SPARARSI ma davvero da spararsi e un dolore ESAGERATO nell’uretra. Stavolta, urinare è mortale, al contrario di prima. Ho gravi emorragie ma in un solo caso ho trovato batteri. I “postumi” durano giorni e giorni e sono comunque atroci.
Se l'eiaculazione è notturna, mi sveglio e faccio comunque ore a tirare pugni al muro sul bidet con intensissime vampate, goccio liberatorio, coltellate nell'uretra ecc. Postumi (minori) per tre giorni.
Estremamente acuto e simile a quanto sopra è il contatto con detergenti, che EVITO come la peste, o l’alcol. Inoltre, anche l’acqua brucia e basta un minimo contatto con la pelle o gli indumenti per farmi saltare (sento una scottatura tipo tizzone o scossa).

ALTRE CONDIZIONI:
- Sindrome neurolettica maligna, che mi impedisce di assumere oppiacei e pastiglie come Laroxyl, Cymbalta, etc. Rischio shock anafilattico e altro.
- Placche infiammatorie di Peyronie dopo il BK.
- Allergie a farmaci.
Riprendo la parola per dire che mio fratello è seguito da persone molto competenti, ma la situazione è drammatica. Volevo quindi chiedere:
1. Se qualcuno avesse una storia simile o quantomeno paragonabile.
2. Quali "strategie" quotidiane si possano adottare per alleviare i sintomi.
3. Perché queste maledette vibrazioni? Basta il ticchettio della sveglia a farlo stare male.
4. Per la questione dell'eiaculazione, che vi giuro è una cosa INDICIBILE, non l'ho mai vista, avete qualche idea? Perché le vie seminali sono l'unica cosa a posto ... anche se dovremo fare una nuova RX pelvica per vedere, ma è così da anni.
5. Qualunque consiglio è ben accetto!
Vi ringrazio, anzi vi ringraziamo di cuore
