Parto cesareo o naturale??

Come affrontare candida, cistite, infezioni vaginali e vulvodinia in gravidanza

Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Bedelia67 » mar ott 27, 2009 6:01 pm

Ragazze, sono confusa, ho visto che un argomento simile viete trattato nel post EPISETOMIA, ma ho una domanda specifica da farvi.
Sono alla 27 settimana circa, quindi ho cominciato già ad informarmi sulle possibilità del parto. La mia storia la potete trovare nell'archivio.A parte anni ed anni di cistite batteriche mai curate completamente, a parte dolori vescicali o neurologici alla parete anteriore della vagina/vescica, che peggiorano con il cambio del tempo, a parte gli antibiotici, forse quelli sbagliati che hanno fatto danno ai tessuti, sono stata anche tagliata sulla parete vaginale anteriore ben due volte, per cercare una ciste che non esisteva, che spariva, presunta causa delle infezioni (poi rivelatasi l'ennesima strada sbagliata)
Ora, mi è rimasta una ipersensibilità alla parte, non tanto ai rapporti, rari, ma se schiaccio all'altezza dell'ombellico mi risponde la parete vaginale vicino all'uretra (chissà che casino c'è li). Io ho fatto le tens, sia con la Spano che con Murrina per la vulvodinia e la vestibolite, a dire di Murrina sono guarita,e infatti mi propone il parto naturale.
Mi son rivolta a lui proprio perchè conosce la patologia, ma sono un po' spaventata, oltre ai dubbi di tutte le future mamme, sui tempi di ripresa, le anestesie ecc. mi è venuto il terrore di peggiorare la situazione, non trovo nulla in rete che possa chiarirmi le idee, so che Garofalo suggerisce il cesareo, ma chissà se ogni caso è a se.
Ora, va bene che provvederà madre natura a dilatare, ma siamo sicuri? anche perchè la mia parte non viene esercitata da almeno sei mesi -proprio per evitare le batteriche e conseguentemente cure antibiotiche- quindi li è tutto stretto...
Prendo costantemente il mannosio ma non mi fido in ogni caso a richiare una cistite, preferisco aspettare (anche perchè la bimba si muove parecchio e mi sembrerebbe di far l'amore col terzo incomodo).
Aspetto fiduciosa un vostro suggerimento o consiglio o indicazione di dove trovare pareri diffusi,
Grazie :thanks:

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Rosanna » mar ott 27, 2009 6:51 pm

Purtroppo sarà difficile trovare pareri diffusi su un argomento (vestibolite, vulvodinia, vescica ipersensibile, ecc) così sconosciuto.
Il fatto di avere rapporti non influirebbe sulla dilatazione al momento del parto. Non è certo la dimensione del pene a consentire una dilatazione tale da far passare il cranio e le spalle del neonato!!
Io cmq opterei per il cesareo, considerata la fragilità della tua zona genitale ed i tuoi precedenti. Non voglio assolutamente spaventarti, ma ci sono donne che hanno cominciato ad avere problemi di vestibolite proprio dopo l'episiotomia, o di incontinenza proprio dopo il parto. Quindi è possibile un riacutizzarsi della tua precedente sintomatologia.
Tuttavia un cesareo implica una nuova ferita chirurgica non solo sulla cute, ma anche sui muscoli e sull'utero con le possibili complicanze di aderenze e conseguenti dolori pelvici.
Io ho fatto il cesareo 3 anni fa non per scelta, ma perchè Morgana era podalica e sinceramente lo rifarei.
Ti parlo da donna e da madre, non da esperta in materia, quindi prendi con le pinze quanto ti ho scritto.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Guest » mer ott 28, 2009 3:25 pm

Ciao, non voglio darti consigli perchè non sono un medico e non conosco i problemi che hai esposto. Voglio solo dirti che io ho fatto un parto naturale ed è stata un'esperienza magnifica. La dilatazione non dipende dai rapporti che hai avuto in gravidanza non preoccuparti! Io ho avuto un travaglio e una dilatazione regolare, sono arrivata in ospedale che ero dilatata di quasi 8 cm perciò niente peridurale. I dolori ci sono, non si può dire il contrario ma per me sono stati sopportabili anche perchè erano finalizzati a far nascere la mia tesoruccia.
L'unica cosa che posso dirti è di affidarti a un bravo ginecologo ... il mio è un grande...è bravissimo...io mi fido di lui al 100% e questo è fondamentale quando sei incinta e vai in ansia per tutto. E se proprio non trovi il medico che ti ispira prova a sentire diversi pareri.
Se vuoi qualche dettaglio in più sul parto naturale chiedi pure. :)

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda dudu » mer ott 28, 2009 5:03 pm

Io ho avuto un parto naturale, 8 ore di travaglio, bambino abbastanza grosso, più di 4 kg, mi è stata fatta l'episiotomia. Non è stato certo indolore, nell'ospedale dove ho partorito non facevano l'epidurale, ma comunque non l'avrei fatta. Nel tuo caso forse dovresti approfondire un po' di più le ricerche, comunque come ti hanno già detto i rapporti non influiscono sulla dilatazione, piuttosto lo sperma nel periodo finale può indurre il parto, infatti a chi era oltre il termine le ostetriche consigliavano di fare sesso 8-) , ci sono tecniche di rilassamento e massaggi "in loco" con olio di mandorle che possono aiutare, ma più si questo non posso dirti.
In bocca al lupo, vedrai che andrà tutto bene.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda barbarina » mer ott 28, 2009 6:12 pm

Anch'io parto naturale, quasi tre circa 3,4 Kg mio figlio!

esperienza bellissima, però mi sono lacerata parecchio perchè non ho voluto fare l'epistolemia , che mi hanno consigliato durante il parto.... sicuramente sarebbe stato meglio...
posso dirti che non ho avuto rapporti durante la gravidanza!

In bocca al lupo!
Barbarina "se il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare""

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Bedelia67 » mer ott 28, 2009 7:11 pm

Grazie ragazze,
no po' mi avete tranquillizzato, non è tanto per il dolore, ma è per le conseguenze che sono preoccupata, è proprio un salto nel buio, non vorrei trovarmi dopo ad avere rapporti trimestrali anzichè questa pacchia dei rapporti mensili che ho ora!! Magari approfondisco col mio ginecologo il quale sembra molto tranquillo, mi dice anche che lo staff del Buzzi che lavora con lui conosce la problematica di noi vulvodiniache-cistitiche quindi sa come fare, il fatto che ancora non mi siano apparse smagliature secondo voi depone a favore di un'eventuale elasticità della pelle??- Sperem..VI TENGO AGGIORNATE!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Guest » gio ott 29, 2009 3:25 pm

Perchè non provi a sentire anche un parere di un gine della mangiagalli??? Buzzi e Mangiagalli hanno filosofie molto diverse (prova a chiedere ad un gine del buzzi cosa ne pensa della mangiagalli o viceversa!!!!) e se hai pareri concordi puoi stare tranquilla.
Quando ho fatto il corso pre-parto l'ostetrica ci ha consigliato di fare dei massaggi con olio di mandorle sulla zona interessata....io a dir la verità li ho fatti un paio di volte poi mi sono stufata...per la pancia invece mettevo la crema antismagliature della somatoline e la pelle è tornata come prima della gravidanza...adesso è normale che non ti vengano le smagliature...ti possono venire dopo il parto quando il pancione si svuota!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda clio77 » mer nov 04, 2009 4:05 am

avevo aperto io quel thread proprio per questi motivi..vorrei tanto poter partorire naturalmente quando sarà, ma vista la mia situazione dovrò evitare optando per forza x il cesareo..melo ha consigliato anke Pesce..oggi fanno interventi molto migliori. Rischiare di crearmi un inferno là sotto non mi va. Certo la cicatrice su mscoli ed utero pure è un problema, ma la preferisco. L'episiotomia e le lacerazioni le vorrei proprio evitare con tt il cuore :potpot:

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Bedelia67 » mar feb 09, 2010 7:00 pm

Ciao a tutte e ben ritrovate!!
Volevo aggiornarvi:Beatrice � nata il 19 gennaio con parto cesareo, solo ora riesco ad uscire dal tunnel e trovare un momento di relax, tolto al sonno, tra le pappe le nanne e le cacche..e quindi sono qui a salutarvi.
Innanzi tutto vi confermo che ho dovuto fare il parto cesareo in quanto la bimba non si � mai messa in posizione naturale per nascere, quindi alla fine ha scelto lei; non � stato uno scherzo ma se non altro la ripresa � piuttosto veloce. La bimba sta bene, cresce anche se tra vari adattamente e tra le nostre ansie, Rosanna mi piacerebbe leggere, appena ho tempo, le tue testimonianze dei primi momenti di maternit�, per confrontarmi!
Per quanto mi riguarda vi posso dire che ho sempre, costantemente avuto nelle urine carica batterica, durante la gravidanza, non alta da positivizzare una urinocoltura ma fissi sti batteri in vescica!
A distanza di due settimane dal cesareo, dopo la bomba di antibiotici e con la lochiazione, la situazione vescica � andata in tilt, intanto mi � venuta una specie di infiammazione vaginale, che sto curando con il gel della Saugella, Intilliac Plus, che in teoria dovrebbe ricostituire la flora batterica, e poi mi sono messa di puntiglio di non prendere antibiotici e praticamente mi sto drogando di D-Mannosio, ne prendo ogni momento. pure la notte quando mi sveglio per dare da mangiare alla piccola.Pi� i fermmentil lattici, Spero di riuscire a tener duro e che il dolore o lo sconforto non mi spingano a prendere di nuovo gli antibiotici, mi sono data una settimana a regime duro!! Non � facile anche perch� fisicamente sono debilitata dalla mancanza di sonno, e dall'infezione, reduce dall'intervento, con la bimba che richiede energie e attenzioni, senza contare l'aspetto psicologico che va bh�, per il momento tiene..ma..chiss� come sar�. Ragazze ho tanto bisogno di una parola di conforto, se non esco da questa dipendenza dai farmaci non potr� farcela mai a ritrovare la mia vita di anni e anni fa.
In gravidanza ho tenuto lontana la cistite perch� ho abolito i rapporti, ma vi sembra vita?? Posso condannarmi e condannare mio marito a questo sacrificio??
Grazie anticipatamente di qualsiasi consiglio mi vorrete dare, su cistite e anche su maternit� con cistite!!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Rosanna » mar feb 09, 2010 10:37 pm

Allora benvenuta al mondo, piccola Beatrice! :love1:
Bene! Son contenta che sia andato tutto bene e che ora finalmente tu sia mamma.
Per quanto riguarda la tua situazione urologica attuale hai fatto un'urinocoltura per capire se i dolori attuali sono dovuti all'infezione o meno? Che carica hai?
La mia esperienza: anch'io cesareo perchè podalica. Nelle settimane successive ho avuto problemi urinari, ma non batterici. Pesantezza, flusso debole, bruciore uretrale. Poi si è sistemato gradualmente tutto, ma era dovuto all'assestamento di tutti gli organi pelvici dopo mesi di presenza di Morgana. All'inizio è stata durissima! La ferita (sulla cute, sulla fascia muscolare, sull'utero) mi ha fatto male a lungo. Ogni volta che Morgana succhiava il seno stimolava le contrazioni uterine dolorosissime, quindi il suo cibarsi per me era una tortura. Inoltre mi facevano male i capezzoli e cominciavo ad avere ragadi (risolte alla grande col pure-lan e nei casi estremi col para capezzoli in silicone). Per non parlare delle coliche che aveva già dal secondo giorno di vita: una tortura psicologica per me. Sentire tua figlia piangere e non riuscire a fare niente per farla smettere e non capire cos'abbia è tremendo e ti strappa l'anima! Dalle 17 alle 24 tutti i giorni era così: un pianto inconsolabile continuo. Quindi appena si addormentava cercavamo di stare zitti zitti per evitare che si svegliasse e ricominciasse a soffrire. Ricordo che lei piangeva ed io disperata insieme a lei, così Sandro la prendeva, la caricava in macchina e se la portava in giro per non farmela sentire e perchè i sussulti della macchina le calmavano le coliche. Per non parlare poi della stanchezza: uno stravolgimento dei ritmi sonno veglia a cui non è facile abituarsi.Ogni 2 ore lei chiedeva il seno, io faccio fatica a riaddormentarmi, quindi dormivo 3-4 ore per notte e di giorno ero allucinata. Mi sentivo un'enorme tetta con intorno una madre (ma questa madre era solo un contorno). Depressione totale. Costante voglia di fuggire, di mollare tutto. Vedevo le altre madri felici e più vedevo nei loro occhi la gioia della maternità e più io mi sentivo inadatta al ruolo. Per me tutto era un peso, una fatica, un annullamento di me stessa che non riuscivo ad accettare (e che per certi versi persiste tuttora!).
Ma anche se non lo si ammette, credo che questo sia comune a quasi tutte le madri alle prime armi coi loro pargoli. Assorbono tempo e risorse fisiche e diventano l'unica cosa meritevole di attenzione. Tutto il resto sparisce.
Sappi però che questo è il momento peggiore che tu possa passare nel rapporto con tua figlia. Non credere a chi ti dice: "goditi questi momenti che sono i più belli!". Ma che c'è di bello in tutto questo? I momenti più belli arrivano dopo. Sappi che tutto ciò che succederà d'ora in avanti sarà sempre meno faticoso. E' come se i figli ci mettessero alla prova dandoci subito la mazzata iniziale di stress e fatica. Come se ci dicessero: "Se sei in grado di superare questo saprai superare tutto il resto!". Tra una settimana sarà meglio di oggi, tra un mese ancora meglio e tra un anno non ci sarà paragone. A me sembrava un tunnel senza fine, avevo l'impressione che quella situazione non potesse avere una fine. Invece ora Morgana ha 3 anni e mezzo e in fondo al tunnel si intravede la luce. E guardandomi indietro mi sembra davvero che il tempo sia volato in un secondo.
Vedrai: tra un secondo ti ritroverai Beatrice all'asilo!
Domani andrà meglio di oggi. Ripetiti sempre questo tutti i giorni!

:humm: ...Non è che tu sei una madre strafelice, serena e soddisfatta del ruolo ed ho scritto tutto questo per nulla? :?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Rosanna » ven gen 28, 2011 3:47 pm

LuthienT ha scritto:Ciao a tutte!
Io sono stata in cura dalla dott. ssa nel 2005 per la vestibolite. Non ne soffrivo da molto in quanto una mia amica in cura da lei ci aveva parlato di questa malattia e appena ho avvertito i sintomi sono corsa a prendere appuntamento.
In questi 5 anni non mi e' piu' tornata e non ci ho più pensato fino a quando non sono rimasta incinta.
Ora sono alla 31esima settimana di gravidanza e ho iniziato a chiedermi se potevo fare un parto naturale o cesareo. Oggi ho sentito la dott.ssa Spano per avere il suo parere e mi ha detto che dopo tutti questi anni in cui sono stata bene posso affronatare un parto naturale.
Penso che proverò!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda raffyna » gio set 08, 2011 10:22 am

Non sto al momento provando ad avere un bambino ma mi sto informando un pò sulla tipologia di parto consigliata a chi ha sofferto di vestibulodinia, come me. Penso di esserne uscita, anche se la sensibilità di quella zona resta abbastanza alta. Ad ogni modo, ho chiesto al Dott.Pesce se ha da consigliarmi un ginecologo nella regione Trentino Alto Adige e dopo avermi risposto che al momento non conosce nessun ostetrico in Trentino mi ha vivamente ricordato che la cosa importante da fare è il cesareo, il giorno che accadrà......
Sono un pò confusa....qui so che in alcuni ospedali fanno il parto in acqua quasi di routine ed io l'ho sempre immaginato come il parto adatto a me :): Beh....vedremo.....intanto mi tocca trovare un bravo ginecologo!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda rita983 » dom ott 16, 2011 6:17 pm

Ciao ragazze
ho letto quest'argomento xchè mi trovo al 7 mese di gravidanza e già da qualche mese mi trovo come risultati nei tamponi l'ureaplasma, ho preso la prima spaventata dal gine eritromicina 1000 x 5 gg poi ho iniziato a seguire i vari consigli scritti nel forum ma cmq mi trovo oggi ancora con l'ureaplasma, il gine mi ha dinuovo dato l'antibiotico ke non ho ancora preso e mi ha detto che se continua ad uscirmi l'infezione devo escludere il parto naturale xchè la bimba potrebbe essere contagiata.
Sono un pò in ansia voi cosa mi consigliate? Crema ausiulium, lactonorm D-Mannosio non mi è bastato x distruggere l'ureaplasma e sinceramente non sò + che fare sono disperata
grazie a chi mi scriverà
..quando il gioco si fà duro..i duri cominciano a giocare..!!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda rita983 » mar ott 18, 2011 1:19 pm

scrivo parte di quanto sopra scritto nella mia storia personale x essere meglio aggiornata
..quando il gioco si fà duro..i duri cominciano a giocare..!!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Elisabeth » mar gen 03, 2012 1:11 pm

bella domanda????
io per esperienza personale sn contraria al cesareo....
è stato proprio un taglio del genere che mi ha portato aderenze ed un 2 intervento addominale...il chirurgo me lo ha detto chiaramente che è stata una conseguenza del 1 taglio...e la vestibolite e la contrattura pelvica mi sn venute ugualmente....
certo che con una vestibolite e contrattura pregressa il parto naturale è un bel rischio...ma io nel mio caso nn ho scelta anzi per me il cesareo sarebbe un pericolo per cui il ginec mi ha detto che solo se ci sn rischi x il bambino me lo fa....spero di evitare l'episiotomia...e sto usando tt gli accorgimenti...esercizi x il pavimento pelvico che ci ha insegnato pesce e massaggio del perineo...oggi i corsi preparto danno delle utili informazioni oltre la possibilità di fare ginnastica proprio per il pavimento...
spero quindi di fare il naturale e dopo ricorrerò att gli accorgimenti...qlk seduta da pesce e mi sa che proverò l'agopuntura....
incrociate le dita!!!

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Rosanna » mar gen 03, 2012 9:12 pm

Incrocio per te! Ciao bella! Mi manca la tua risata contagiosa! Spero che tuo/a figlia/a la erediti!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Elisabeth » mar gen 03, 2012 9:51 pm

hey ros :love1:
quanto mi avrebbe fatto piacere tornare a Bolzano...bellissimi ricordi (anche il tiramisù alla birra che nn dimenticherò mai!!! :mangio: )
è maschietto!!! peccato che morgana è grande x lui....anche se la donna più matura dell'uomo oggi è alla moda ;-)
ti aggiorno!!!
baci

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Rosanna » mar gen 03, 2012 10:09 pm

Magari maturerà in un batter d'occhio il ragazzo! ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda lellè77 » gio gen 12, 2012 5:42 pm

ciao carissime
pesce durante le terapie mi ha sempre parlato di cesareo.
l'ospedale mi ha richiesto un foglio che attesti questo. il prof mi ha quindi scritto ciò:

Si certifica che la signora xxxxx, gravida alla 22ma settimana, è affetta da vulvodinia ed ipertono del pavimento pelvico.
Tale condizione clinica rappresenta un rischio per l’espletamento del parto per via vaginale, che può a sua volta peggiorare la sintomatologia.


io in tutta franchezza me la sto facendo sotto dalla strizza :-zzz

Re: Parto cesareo o naturale??

Messaggioda Frens » gio gen 12, 2012 11:01 pm

boh..io più mi informo e penso sia meglio un parto naturale e in casa propria seguite da un'ostetrica di fiducia..e ovviamente un'adeguata preparazione pre con kegel massaggi eccetra.
oltre ovviamente ad elaborare eventuali paure del parto (io ne ho tantissima)
alla fine anche in un cesareo qualcosa può andare storto nonostante tutte le precauzioni cosi come un PN fatto con tutte le precauzioni e crismi del caso.


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