Eccomi qui! Come altre del forum, anche io ho un aggiornamento post visita da Pesce, fatta ieri.
Innanzitutto non mi aspettavo di trovarlo, perché al centro Gynepro mi avevano detto che ci sarebbe stato il dott. Galizia, invece
è rientrato prima dalla sua pausa.
Alla visita ha confermato quelle che erano le mie sensazioni, ovvero contrattura soprattutto a sinistra e neuropatia ancora ben presente (in alcuni punti in cui mi ha toccata ho avvertito dolore, anche se non da saltare su dal lettino, ma comunque dolore) e piriformi dolenti.
Il prof. mi ha chiesto se ho intenzione di pianificare una gravidanza dato che gliene avevo accennato la scorsa volta e gli ho detto che nell’immediato non ci sto pensando (per vari motivi tra cui i problemi di salute di mio marito). Quindi mi ha proposto di “approfittare” per rinforzare la terapia prima che eventualmente si pensi alla gravidanza, e mi ha detto di continuare con Laroxyl, Etinerv (gli ho chiesto se potevo continuare con la B12 che avevo sospeso, perché mi sembrava mi facesse stare meglio a livello mentale, e mi ha detto di sì) e in aggiunta Lyrica e Ansiolin in vagina. Per la contrattura mi ha consigliato di rivedere Ileana, cosa che volevo già fare comunque. In realtà era indeciso se farmi passare a Cymbalta scalando il Laroxyl, ma dato che Laroxyl lo tollero, ha preferito associare il Lyrica.
Ci rivedremo a maggio, dopo gli esami del sangue di controllo.
Come sto prendendo l’esito di questa visita? A dire il vero, non lo so: da un lato mi rendo conto che “a febbraio saranno due anni” che sono in cura da lui (come il titolo della storia di LisaBetta) e quindi speravo di avere maggiori risultati, dall’altro sono ben consapevole che con il freddo la contrattura è andata peggiorando e che lato rapporti faccio sempre un po’ fatica. Incredibilmente l’estate scorsa c’era stata una volta, forse ero particolarmente rilassata e lubrificata, non so, che mentre facevo l’amore ho pensato che fosse come “prima”, senza dolori né paure… e questo pensiero mi fa sperare che sì, posso guarire, devo impegnarmi di più con lo stretching e i massaggi e tentare tutti gli aiuti che i farmaci possono darmi.
Detto questo, ho pensato di iniziare Lyrica in queste 2 settimane di vacanza, così magari mi adatto con calma, anche se dovrò rinunciare ai
(da quanto mi ha detto il prof, se con Laroxyl un bicchiere di vino o una birra sono tollerati, con Lyrica è meglio evitare). Tra l’altro alla ripresa del lavoro dovrò affrontare un viaggio in auto fino a Ivrea con la mia collega e dovrei guidare io, la cosa mi spaventa perché non so come reagirà il mio corpo. Ho paura che la cura mi condizioni e oltretutto avrò un nuovo ruolo in modo effettivo l’anno prossimo, con obiettivi ecc. e voglio essere in forma. Già adesso faccio una fatica bestia ad alzarmi dal letto al mattino, e la sera puntualmente mi addormento sul divano davanti a qualsiasi film.
Vorrei invece aspettare con Ansiolin per separare gli effetti dei due farmaci, che ne dite? Cioè se sto meglio o peggio voglio sapere di quale dei due è il merito (o la colpa). Peraltro, chissà perché dalle storie di chi lo sta già usando qui nel forum, mi ero fatta l’idea che fossero delle compresse vaginali, invece sono quelle orali che Pesce consiglia di mettere in vagina…
Infine ragazze, visto che queste giornate saranno intense per tutte, vi faccio già gli auguri per un fantastico Natale!!! vi voglio bene