Grazie signo. Posso guardare avanti anche grazie a voi e alla forza che trasmettete e spero sempre di riuscire a trarne esempio.
Riguardo a "pensi sia la persona giusta per te?" Direi che mi hai fatto una domandona!
E sai, non lo so proprio. A volte penso di sì, riesco ad immaginarmi un futuro con lui, a volte penso che non sopravviveremo dopo l'università. Vedremo
Sicuramente mi farò un bell'esame di coscienza prima di fare progetti importanti.
Detto questo, ecco quello che è successo ieri.
Ci ho messo mezzora a raccontarle tutta la mia storia e di cose da dire forse ce ne sarebbero state ancora.
Comunque al momento della visita mi controlla prima le mucose e poi mi fa lo swab test. Beh sono saltata come una molla! Non potevo credere neanch’io che fosse solo un cottonfioc… E ancora adesso se ci penso non mi capacito. Eppure mi tocco spesso per creme e terapie locali e non avevo mai avuto una sensazione di spilli così.
Comunque come immaginerete, essendo molto più esperte di me, mi ha diagnosticato la vulvodinia. Poi mi ha sentito i muscoli e in effetti mi ha trovato dei punti dolenti, cosa che si aspettava dato che vulvodinia e ipertono dei muscoli vanno a braccetto -così mi ha detto lei-.
Riguardo alla vulvodinia mi ha detto che lei lavora col dott. Pesce, lui si occupa più della parte riguardante i farmaci e lei si occupa delle manipolazioni.
Quindi mi ha consigliato di prenotare una visita da lui e mentre aspetto inizieremo a lavorare assieme sulla muscolatura.
Mi ha dato una serie di terapie per risolvere la situazione vaginale ed intestinale.
Riguardo all’intestino ballerino mi ha consigliato di provare ad eliminare il lattosio per due mesi, le verdure a fibra lunga e limitare anche la frutta e vedere come va. E nel frattempo prendere Spasmoxide per 10 giorni. Dopo questi due mesi mi consiglia comunque di sentire un gastroenterologo per capire come muovermi.
Riguardo alla situazione vaginale secondo lei io comunque parto da una situazione più delicata di base, probabilmente perché ho meno difese (meno lattobacilli o più deboli) rispetto alle altre donne. Quindi mi ha spiegato che vuole fare prima una fase di acidificazione vaginale potente per due settimane con:
-MATTINO: irrigazioni vaginali con l’acido borico, poi applicazione di Rephresh gel per 3 giorni consecutivi e poi 1 applicazione ogni 3 giorni per un totale di 14 applicazioni.
-SERA: 1 ovulo di Norfem per 7 giorni e a seguire 2 ovuli alla settimana per 3 mesi. Oltre a questo anche 1 cp di AB300 per 14 giorni.
Per ultimo mi ha prescritto Etinerv, 2 al giorno.
Questa cura acidificante mi preoccupa un po sinceramente ed anche lei mi ha detto che non sa se la mia patata (e i miei nervi) la reggerà, ma nel caso di chiamarla per vedere di aggiustarla a seconda delle mie esigenze.
In più mi ha dato anche delle norme comportamentali che seguo già: evitare di trattenere urina, di applicare il calore, di usare mutande di cotone bianche, di evitare indumenti troppo stretti e se voglio fare sport mi ha consigliato lo yoga.
E ovviamente niente rapporti.
Ora… Mi sento un po frastornata… Ovviamente speravo di avere solo un po di contrattura ma niente, a questo punto non posso fare nient’altro se non cercare di guarire. Mi stressa un po l’idea di tutti i soldi che dovrò spendere per i farmaci, le manipolazioni, la visita da Pesce. Dovrò parlarne con mia madre e non sarà facile farle capire… Speriamo.
La Marchi mi ha un po tranquillizzata dicendo che non è a uno stadio avanzato e di non spaventarmi che si può risolvere… Ma forse mi mette più ansia pensare alla terapia locale che mi ha prescritto. Boh non so, devo un attimo digerire il tutto.
Le manipolazioni le inizierò più avanti perché giovedì devo togliere un neo sotto il piede e torno a Novara per farlo… anche perché starò con le stampelle per qualche giorno. Quindi inizieremo ufficialmente quando tornerò a Torino. E nel frattempo prenoto da Pesce, dato che mi ha detto che ci vogliono 4-5 mesi per avere una visita.
E questo è tutto, credo. Spero di non aver tralasciato nulla.
Nel frattempo ieri sera ho provato il ph, ma devo dire che non so se il risultato è attendibile perché il primo tampone non sono riuscita ad infilarlo, quindi ci ho riprovato con un nuovo stick e a furia di rilassare sono riuscita ad infilarlo un po di più (ma non tantissimo). Il risultato è stato 6, però non so se fidarmi perché ci ho messo una vita e sarà entrato di un paio di centimetri scarsi. Poi ho messo agena (e non ho avuto problemi all'inserimento), dato che non l'avevo ancora messo post-ciclo perché aspettavo passasse qualche giorno per provare il ph con l'idea se riprendere o no il protocollo Miriam. Ovviamente ora che sono stata dalla Marchi seguirò la sua cura.
Altra cosa: io pensavo lunedì di andare a fare un tampone per vedere la situazione... l'unico posto che me lo fa però mi rileva il ph ma non i lattobacilli. Purtroppo sono stata al sant'anna ma il primo posto disponibile è a marzo
Che dite, lo faccio lo stesso il tampone o lascio perdere e inizio la terapia?