Francesca:
Grazie Signo, Pimpi e Stefania per le risposte!
Stefania 69 ha scritto:Serve a capire se ci sono cristalli, rene la è di che tipo sono in modo da poter agire per evitarne il più possibile la formazione.
A questo punto farò sicuramente l'analisi del sedimento con gli esami che ho in programma a dicembre, per valutare la situazione più recente.
In ogni caso le analisi precedenti dicono che i miei calcoli sono di ossalato di calcio: ho fatto analizzare tutti quelli espulsi e il risultato è stato sempre quello. Dal 2007 fino a un anno fa inoltre vedevo regolarmente i nefrologi, ho fatto millemila analisi approfondite sul metabolismo e non è venuto fuori niente di anomalo. Per anni ho assunto integratori a base di potassio citrato, ma da ormai due anni non lo trovo più in pastiglie e le bustine mi causavano problemi allo stomaco e pesantezza, quindi ho sospeso. In ogni caso sono anni che ho cambiato completamente le mie abitudini rispetto a quando ero ragazzina: bevendo molto, evitando i cibi ricchi di ossalati e ampliando e variando la mia dieta, non mi si sono più formati nuovi calcoli. Tutti quelli che ho mano a mano eliminato sono nei miei reni probabilmente dall'infanzia, e al momento (dopo la colica di aprile) me ne rimane solo uno, che in dieci anni si è ingrandito solo di pochissimo e che dovrò trattare con eswl. Ne ho parlato con Pesce che mi ha detto che non c'è fretta di intervenire, mi ha solo consigliato di tenerlo controllato, come sto facendo, con frequenti ecografie.
A proposito... finalmente martedì ho varcato la soglia dello studio romano del Professore. Due ore e passa di attesa, ma ne è valsa la pena: nonostante fossi la penultima della giornata e sia entrata alle sette di sera, è stato veramente gentilissimo, disponibile e mi ha dedicato davvero tutta la sua attenzione. Dopo avermi raccolto l'anamnesi mi ha fatto lo swab test. Inutile dire che sono rimasta sconvolta da quanto male possa fare quel malefico bastoncino
L'esame mi ha veramente 'fatto aprire gli occhi': Pesce mi ha sfiorata in punti che non immaginavo fossero così sensibilizzati e dolorosi, sono ancora incredula in un certo senso. Da sola avevo provato a sfiorare con un dito le varie zone per sentirne la sensibilità, ma assolutamente non è la stessa cosa. Poi è passato all'analisi dei muscoli, infine abbiamo parlato parecchio della questione calcolosi.
Vi riporto il referto: ipersensibilità (allodinia) di notevole intensità su tutto l'ambito vestibolare e sul glande del clitoride allo swab test; muscoli del pavimento pelvico ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, compresi il piriforme di sinistra, gli adduttori e la componente mediale dei glutei.
La diagnosi quindi è stata: vestibulodinia spontanea e provocata; ipertono dei muscoli pelvici con sintomi minzionali di svuotamento.
Oltre al papiro di consigli (che comunque già ho iniziato a mettere in pratica grazie a voi
) mi ha prescritto Etinerv e Laroxyl (fino a 7 gocce per il momento).
Per fortuna non essendo da molto che si sono presentati i sintomi, Pesce mi è sembrato ottimista. Io invece, nonostante fossi preparata, da iero sto iniziando ad accusare un po' di sconforto.... dalla prossima settimana penso di iniziare con la terapia, nel frattempo proverò a leggere ancora un po'qui sul forum i vostri racconti.
Un bacione a tutte!