Rosanna ha scritto:A 28 anni ce ne sono tanti sposati e con figli, che magari hanno problemi anche più gravi dei propri.
No Ros, non sono d'accordo, oggi sono tanti i ragazzi che a 28 anni, se sono fortunati lavorano, ma x il resto se la godono perché a tutte le beghe, ci pensano mamma e papà . Io lavoro con quasi tutti giovani, ma quelli sposati con figli e normali problemi familiari, hanno tutti almeno 35 anni. Ma non è questo il punto, tu non puoi saperlo perché non credo di averlo mai detto qui, ma mio figlio non vive con me: convive con la sua ragazza di sempre da quando aveva 23 anni, fa 2 lavori perché uno solo non gli permetterebbe di mantenersi visto che lo stipendio è parecchio basso. Si occupa lui di ogni cosa pratica di casa loro, proprio come un normale capofamiglia.
Quando ha deciso di andare a vivere con la ragazza non l'ha fatto xché io lo stressavo,
in quel periodo ha fatto la biopsia, abbiamo scoperto la malattia ed ha iniziato il ciclo Pozzi. Lui stava con la stessa ragazza (coetanea) già da 6 anni ed insieme hanno deciso di convivere.
Ti assicuro che 23 anni mi sembravano pochi x un ragazzo x andare a vivere fuori casa e poi, egoisticamente, lo avrei voluto con me ancora un pò....
Se non avesse avuto questo problema di salute, avrei sicuramente cercato di dissuaderlo ma non ci ho nemmeno provato xché ho subito pensato che gli impegni x mettere su la nuova casa lo avrebbero un pò distratto mentalmente dalla malattia, così li ho lasciati fare, mi sono tenuta in disparte, disponibile al bisogno ma, come sempre, in disparte.
È stata una buona decisione: il Pozzi aveva dato buoni risultati, loro hanno messo su il loro piccolo appartamento, erano più sereni e molto soddisfatti della nuova vita e di come erano riusciti ad impostarla ma ti assicuro che niente gli è stato regalato. Quando scrivo che a 28 anni dovrebbe avere altro x la testa, non intendo che potrebbe fare "il figlio di papà", non lo ha mai fatto. Fa giustamente la vita che ha scelto di fare, solo vorrebbe non dover trafficare con medici, laboratori ed esami vari!
Con i miei figli ho sempre affrontato ogni difficoltà (e ne ho avute più di una negli anni), dandogli il mio supporto e i miei consigli, ma lasciandoli sempre liberi di scegliere. Loro chiedevano a noi il nostro parere ma poi sceglievano senza alcuna costrizione.
Rosanna ha scritto:Io credo che lui l'abbia accettata e che la prenda meno drammaticamente di te. Forse è proprio per questo che non te ne vuole parlare, perché magari gli strasmetti questa tua ansia, questa tua disperazione e lui non la vuole sentire perchè lo fa star male la tua sofferenza.
Qui ti rispondo "ni", nel senso che si, lui l'ha accettata all'inizio meno drammaticamente di me ma quello che in qualche modo rifugge, è il parlarne apertamente nei momenti in cui c'è qualcosa di più da valutare oltre i normali controlli di routine, come negli ultimi tempi, perché fa male ad entrambi certo ma obiettivamente, come potrebbe essere diversamente? Io spesso prenderei il toro x le corna si.... invece visto che ora è un uomo, soprassiedo e vedo come si muove lui, ma non riesco a fare come niente fosse...
Certo io sarò anche ansiosa, e qui con voi non lo nascondo mai, ma non potete immaginare quanto sia grande la mia autodisciplina quando sono con lui!
L'ultima volta ha avuto la visita in tarda mattinata ed io ho aspettato la sera x chiedere come era andata, poi gli ho fatto solo 2 domande, e lui di certo non si è profuso in particolari ma da lì non ho più chiesto altro, non mi sembra di aver esagerato non vi sembra?
Approfitto ancora un pò di chi avrà voglia di leggere qui, ma voglio ringraziare Ali, Flo, Stef e Ros: apprezzo i vostri post xché spesso mi aiutano a vedere prospettive diverse del problema ma voglio anche ringraziare la nostra magica Laura che con mio infinito piacere, sabato sera a forum chiuso, mi ha comunque raggiunto con la messaggeria di FB x starmi vicina con le sue riflessioni che io apprezzo sempre e che considero un pò magiche per come riesce a cogliere le mie sensazioni senza nemmeno conoscermi di persona! Ti abbraccio forte Lau, ti voglio bene!
Un saluto a tutte voi
