da alid » ven apr 03, 2015 10:34 pm
Mi presento… sono Alice e ho 30 anni, seguo questo forum da “dietro le quinte” da 3 anni, da quando ho avuto la mia prima cistite, ma solo ora , dopo l’ultimo episodio, ho deciso di mettermi in gioco e chiedere il vostro supporto. Intanto desidero ringraziare anticipatamente tutte voi per quello che scrivete e per l’attenzione che dimostrate le une per le altre, e in particolare Rosanna, un grazie è veramente riduttivo!
Ho avuto la mia prima cistite 3 anni fa (giugno 2012), non sapevo neanche cosa fosse… avevo da qualche giorno le urine maleodoranti ma pensavo di aver mangiato qualcosa di strano, quindi non gli ho dato peso, ho solo deciso di bere di più perché bevevo poco. Dopo qualche giorno all’improvviso è arrivata, emorragica, bruciori e dolori alla vescica fortissimi, ho dovuto aspettare 4 ore prima di poter prendere l’antibiotico e nel frattempo il tutto è diventato sempre più insopportabile, tremavo e mi è salita la febbre a 38,5. Un incubo! Che si è placato già con la prima assunzione di Ciproxin e due settimane dopo (in cui ho assunto anche gocce di uva ursina) l’urinocoltura era negativa!che gioia! Aggiungo che qualche mese prima avevo cambiato marca di sapone intimo sostituendo il lactacyd che usavo da anni con una sapone biologico (senza schifezze aggressive!), non perché mi dava problemi ma perché avevo deciso di prendere la strada del naturale un po’ in tutti i campi.
Ho deciso quindi di impegnarmi a bere di più ma quest’impegno è durato poco….perchè con il tempo un po’ mi sono dimenticata.
Circa un anno e mezzo dopo (ottobre 2013) in occasione del mio anniversario di matrimonio sono stata alle terme e due giorni dopo ho cominciato ad accusare durante la notte uno strano bruciore ma la mattina quando mi sono svegliata non l’avevo più e così anche durante il giorno. Ma la sera ecco la sorpresa…la brutta sorpresa! Improvvisamente si è ripresenta, di nuovo emorragica, dolori e bruciori insopportabili,tremori, febbre che non è salita tanto perché ho preso tempestivamente il monuril che forse ha leggermente tamponato, infatti il sollievo è stato minimo e sono stata costretta il giorno dopo ad assumere di nuovo il Ciproxin. Due settimane dopo l’urinocoltura era negativa!
Purtroppo in entrambi i casi mi è stato impossibile resistere per fare l’urinocoltura prima!
Da questa volta ho deciso di bere, bere , bere e così mi sono impegnata a bere 2 litri d’acqua al giorno e così ho fatto! Ho acquistato anche gli stick per le urine che ho scoperto qui grazie a voi e così ho smesso di essere paranoica tutte le volte che avevo un minimo fastidio… Ho fatto dei cicli di Monurelle e probiotici per 6 mesi in cui è andato tutto bene, poi ritenendo di aver superato la cosa ho sospeso monurelle e continuato solo con i probiotici. Ho ricambiato sapone , che comunque usavo pochissimo(pensando che la colpa fosse sua) e ho cominciato sotto consiglio della ginecologa ad usare Saugella, sempre con moltissima parsimonia.
Quest’inverno ho avuto diversi problemi di salute tra cui qualche problema di stomaco dovuto a gastrite e reflusso per cui ho deciso di diminuire la dose di liquidi per non sovraccaricare lo stomaco ma forse ho diminuito troppo. Due settimane e mezzo, dopo un giorno in cui ho bevuto poco, fa mi sono svegliata la mattina per andare in bagno e dopo ho sentito un leggero bruciore, quindi ho deciso di aspettare 3 ore prima di urinare di nuovo per fare lo stick… nitriti al massimo! Panico! Ma questa volta doveva andare diversamente, dovevo resistere per poter fare finalmente l’urinocoltura e capire chi era il responsabile e soprattutto dovevo uscirne senza l’antibiotico anche perché quest’inverno l’avevo già preso due volte per malanni vari. Ho deciso quindi di attuare un sistema un po’ drastico e quel giorno ho bevuto quasi 6 litri di acqua per urinare praticamente ogni mezz’ora e impedire a quegli esseri di fare danni alla mia vescica. Il giorno dopo ho fatto l’urinocoltura e ho deciso di provare con qualche integratore , il GSE Cystitis rapid per 5 giorni, il quale però non ha avuto molto effetto (forse anche a causa del fatto che bevevo troppo) perché continuavo a sentire un leggero bruciore tutte le volte che urinavo e lo stick era sempre positivo, quindi ho deciso di contattare il dott. De Angelis perché volevo provare con l’D-Mannosio, incoraggiata dalle vostre testimonianze!
In attesa del referto però mi sgridato perché mi ha detto che bere così tanto fa male e mi ha consigliato di assumere D-Mannosio 20 per 3 settimane (3 dosi al dì) e poi risentirci per capire come procedere.Inoltre mi ha consigliato di utilizzare la crema perché questa volta era arrivata il giorno dopo un rapporto in cui probabilmente movimenti/contatti sbagliati hanno fatto il danno (non ho mai avuto problemi le altre volte e non ho avuto problemi di secchezza). Quindi ho fatto l'ordine e ho atteso.
L’esito dell’urinocoltura è stato questo: ph.5 (di solito varia tra 5 e 6,5), Leucociti rari, Nitriti presenti, Escherichia Coli 100.000.
In attesa che mi arrivasse D-Mannosio, non riuscendo a rimanere ferma per il terrore che diventasse acuta da un momento all’altro ho deciso di assumere Monurelle per 3 giorni (avevo solo 3 pastiglie in casa), pur sapendo che voi lo sconsigliate, al termine di questi giorni però il bruciore era sparito e la mattina facendo lo stick ho avuto la bellissima sorpresa che era negativo!!:) Quel giorno però è arrivato D-Mannosio, quindi ho deciso di interrompere Monurelle e intraprendere questa strada. Ora sono due settimane che lo sto assumendo, il bruciore non è tornato, lo stick è sempre negativo ma da quando ho cominciato ad assumerlo mi è comparso un sintomo che i giorni prima non avevo avevo… ovvero il peso alla vescica e la sensazione di dover urinare di nuovo dopo pochi minuti che l’ho svuotata(ma provandoci non ho nulla perchè la vescica è vuota), in particolare la sera prima di andare a letto, non è una sensazione esagerata come quando avevo l'attacco acuto, ma c’è. Qualcuno sa dirmi perché?Questa così mi sta un po’ demoralizzando…
Ho provato, leggendo i vostri consigli, anche ad utilizzare una borsa dell’acqua calda sulla zona ma non ha avuto nessun effetto.
Inoltre non posso negare il fatto che nel mio caso forse Monurelle abbia realmente aiutato visto che dopo la sua assunzione lo stick è diventato negativo… E se lo stick è negativo significa che non ci sono batteri? Domani rifarò l’urinocoltura per vedere com’è la situazione.
Ora non so come procedere… ho provato contattare il dott. De Angelis ma non mi ha risposto, ho rifatto l’ordine acquistando anche il D- Mannoro , anche perché io la sera sto assumendo da alcuni mesi Gaviscon Advance per lo stomaco che contiene già Bicarbonato di sodio e un po’ di fastidi intestinali me li sta dando (aria)… Inoltre qualora mi fosse già passata cosa sarebbe meglio continuare ad assumere e in che dose? Inoltre seguendo i vostri consigli, pur non avendo fastidi, ho deciso anche di fare un tampone vaginale, che non avevo mai fatto perché non ho mai avuto problemi, ed è risultato negativo. Ph 3,8 ,lactobacilli presenti in discreto numero, leucociti rari e flora batterica assente (si riferisce ai batteri?). Devo dire che almeno una volta all’anno mi ritrovo a prendere antibiotici (sempre affiancati da fermenti) per vari motivi perché mi ammalo spesso ma dal punto di vista vaginale non ho mai avuto problemi e questo credo sia un punto a mio favore!
Ho cambiato marca di probiotici perché evidentemente quelli di prima non funzionavano un gran chè e ora sto assumendo Enterolactis Plus che avevo già preso in passato e mi ero trovata bene.
La profilassi con i probiotici la faccio solamente da quando ho avuto la prima cistite perché non ho nessun problema di stitichezza o comunque intestinale, e mi scarico regolarmente quasi tutti i giorni. Questi ultimi mesi inoltre per via dei problemi di stomaco sto seguendo una dieta molto rigida che evita qualunque alimento aggressivo (the, caffè, pomodoro, cioccolato, cipolle, aglio ecc)
A parte questo, non esagerato ma fastidioso sintomo di peso alla vescica che non mi fa stare serena, sto bene, quindi un po’ sto sperando di averla superata senza l’antibiotico. Se così fosse sarebbe davvero una vittoria per me e per il mio corpo che è sempre un po’ deboluccio quanto a difese immunitarie, però mi chiedo il perché di questo fastidio e quando mi passerà!ufff
Inoltre insieme agli stick utilizzo anche delle cartine per il ph dell’urina che dovrebbero essere più precisi rispetto agli altri stick della Gima ma non capisco perché il risultato è sempre differente… Con le cartine del ph , questo tende sempre ad essere più alto rispetto alle Gima.
Scusate se sono stata lunga ma ci tenevo a specificare tutto per dare un quadro migliore della situazione. Ringrazio anticipatamente Rosanna e quante dedicheranno qualche minuto della loro giornata per darmi un consiglio… Leggendo le vostre storie mi sono resa conto che c’è di peggio e che forse l’ho presa per tempo, prima che gli antibiotici possano fare grandi danni, ma ho bisogno del vostro supporto perché sono terrorizzata dall’idea che possa ritornarmi così forte, voglio superarla e vincerla!