diversi anni fa ho iniziato ad accusare bruciori vulvari ed anali spontanei, in alcuni momenti i bruciori si irradiavano anche alle cosce.
vari tamponi, sempre positivi, batteri di provenienza intestinale che si alternavano fra di loro: escherichia coli, enterococcus f, streptococco e vari antibiotici associati ad antimicotici per la candida riscontrata a livello intestinale.
passano i mesi, gli anni e intanto decido di cestinare tutti gli antibiotici, gli ovuli e varie ed inizio a curarci solo con fermenti lattici per via orale e vaginale, tea tree oil e creme lenitive naturali ai quali associo l'uso esclusivo di biancheria bianca di cotone, no pantaloni stretti, anche perché non riuscivo a tollerarli e bandisco l'uso dei detergenti intimi.....dopo diverso tempo ottengo dei risultati, la situazione migliora e così convivo con questi disturbi per diversi anni,con alti e bassi e con una sessualità limitata e una vita sicuramente condizionata.
circa due anni fa, l'azienda storica dove ero impiegata chiude, inizia un periodo difficile ma in poco tempo riesco ad inserirmi in altra azienda, purtroppo anche questa dopo circa un anno dalla mia presenza, cessa l'attività....sarò io a portare sfiga!?!??
scherzi a parte, questo periodo di forte stress secondo me ha inciso negativamente sulla mia situazione già precaria e mi ha scaturito una forte cistite, caratterizzata soprattutto da dolore e peso dalla vescica, contrazioni, irritazione e senso di forte calore all'uretra, stimolo minzionale ogni 5 minuti, moderato invece il bruciore durante la minzione. Era un venerdì di fine maggio, assumo un monuril, il giorno seguente, a parte la diarrea, mi sembra di stare meglio, non assumo la seconda dose di monuril e la domenica la situazione peggiora notevolmente.
su consiglio medico assumo per altri due gg il monuril, cistalgan per diversi gg, al quale associo per circa 15 gg fitoterapici, mirtillo, semi di pompelmo, cantharis omeopatica...
la situazione dal punto di vista urinario migliora mentre la diarrea scatenata dal monuril non cessa , ho avuto 3/4 scariche al giorno per circa 15 gg, a seguito dei quali, grazie a bombardamenti di fermenti lattici, che tuttora assumo, l'intestino migliora anche se a distanza di 5 mesi continuo ad avere una sola scarica quotidiana ma con feci non formate.
Mentre l'intestino lentamente migliora, si ripresentano i sintomi della cistite abatterica, dopo il primo attacco, durante il quale non ho potuto verificare, le successive urinocolture sono sempre state negative.
i sintomi sono sempre gli stessi, peso e dolore vescicale, senso di mancato svuotamento, maggior stimolo minzionale, capacità vescicale ridotta, contrazioni e dolori uretrali.
seguito visita urologica, mi viene prescritto un ciclo di cortisone deltacortene 25 mg, miglioro, sto abbastanza bene per 15 gg circa e poi i disturbi ritornano, allora mi viene prescritto unidrox 600, cistalgan al termine del quale un antinfiammatorio per 20 gg, danzen.
Nuovo miglioramento al quale segue ulteriore peggioramento.
Nel frattempo, grazie alle Vs storie, decido di prenotare una visita dal dott Porru, devo attendere circa due mesi, durante i quali faccio altro ciclo con cortisone ed inizio ad assumere D-Mannosio 3 dosi al giorno che poi scalo a due e cistiquer 2 cp al giorno.
ho un nuovo peggioramento ma non contatto più urologo e proseguo con questa autocura. Intanto mi reco a Torino, io abito in provincia di Asti da un osteopata Dott Scavino, del quale ho scritto nel relativo spazio. dopo la prima seduta e autocura inizio a stare un po' meglio e intanto arriva il 30/10 e vado dal dott Porru.
Dottore meraviglioso, sia dal punto di vista professionale che umano, attento, sensibile, qualità che ritengo fondamentali in un dottore.
dopo un colloquio approfondito ed una accurata visita, per me purtroppo dolorosa, mi ha diagnosticato:
vestibolodinia provocata di grado severo con swab test + intensa attorno al meato uretrale esterno. stimolo minzionale con sensazione di tipo urente alla pressione sul trigono mediante esplorazione della parete anteriore e cupola vaginale. presenza di tender point con ipertono e contrattura dell'elevatore dell'ano , tale da rendere dolorosa la valutazione pelvica - PC test 3-4/5
terapia:
-muscoril 4 mg 1 cp 2v al giorno x 6 sett, da sostituire poi con cuprum heel 1 cp 2 v al giorno x 6 sett
-proseguire con ausilum dosi 2v al giorno x 3 mesi
-pelvilen forte 1 cp 2v al giorno x 1 mese da sostituire poi con etinerv 2cp al giorno x 6 sett
-laroxyl 1 goccia mattino + sera, dosaggio a incrementare ogni 5 gg, raggiunto il dosaggio ottimale proseguire x almeno 6 mesi
-valium 5 mg in vagina la bisogno
-localmente applicare colostrum gel da alternare con xerem ditta
dopo 15 gg circa iniziare manovra magassaggio stiramento vaginale (simile a quello spiegato da Laura nel video)
-kegel reverse 10 volte, mattina e sera.
sono 13 gg che ho iniziato la terapia,ho avuto qualche problema intestinale e qualche effetto spiacevole dovuto al laroxyl, al momento gestibile, però sono ad un dosaggio basso per il momento 2g mattino 3g sera, quindi mi spaventa un po' aumentare il dosaggio.
il valium in vagina per il momento l'ho messo solo 1 volta, non ho riscontrato differenze......ma siccome il contenuto è racchiuso in una capsula che andrebbe usata per via orale, si scioglie per via vaginale?
ho ancora trovato un tubetto di colostrum gel (mi dicono essere esaurito) che tollero bene, + della crema xerem. Avete mica altri gel a base di colostro da suggerirmi in alternativa a questo della nathura che è uscito fuori produzione?
Ieri, per la prima volta ho provato la manipolazione vaginale, che dolore!!! ditemi che andrà meglio le prox volte...
tramite amico di mio marito, sono venuta a conoscenza che dalle mie parti c'è un dottore che effettua neuralterapia con acqua bidistillata che ha dato dei buoni risultati sul nervo trigemino del viso.....qualcuno di voi ha qualche info su questa pratica?
vi aggiorno presto sulla seconda seduta da osteopata che avrò il 28/11, giorno del mio compleanno.....un modo alternativo per festeggiare i miei 40 anni!!!!
Intanto grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere e soprattutto grazie per questo sito, grazie a Rosanna a tutte le moderatrici e a tutte noi che non ci nascondiamo dietro stupidi tabù e che passo dopo passo gridiamo all'Italia tutta che la ricerca non deve mollare, che i ns disturbi sono reali ed invalidanti.
con la speranza che tutti i ns sacrifici, i ns test, possano un giorno aiutare altre donne a risolvere in tempi + rapidi queste problematiche.
Daniela