Vi faccio fare due risate a proposito di denti del giudizio!!
Dieci anni fa avevo uno dei miei 4 denti del giudizio, tutti già usciti dalle gengive, che mi si infiammava
a mostro perchè, a detta del dentista, non riuscivo a pulirlo bene in tutti i punti.
La sua posizione era tale che non mi consentiva una pulizia adeguata e così residui di cibo ristagnavano
e procuravano questa infiammazione tanto che una volta ho dovuto prendere 15 giorni di Augmentin e ero
avvilita. Quindi il dentista mi ha suggerito di levarlo, seppure fosse sanissimo.
Sempre secondo lui non mi serviva per la masticazione e inoltre mi dava spesso questi problemi e quindi
mi ha suggerito di toglierlo.
Ma non lo avrebbe fatto lui e pertanto mi ha indirizzato ad un altro molto esperto in estrazioni !!
Infatti vado e il giorno fatidico, mi fa l'anestesia e incomincia a lavorare per estrarre il dente che...sembrava non
volesse saperne di venire via. Ci ha lavorato un'ora e mezzo e più volte ha rinforzato l'anestesia locale.
A un certo punto mi deve aver toccato un nervo che ho fatto un salto sulla sedia !!!! Ma non è stato tanto il dolore,
quanto una reazione nervosa, uno scatto durato un istante.
Vabbè finisce il tutto e vado a casa, non prima di aver comprato un forte antidolorifico perchè il dentista
stesso mi ha consigliato di munirmene in quanto, con buona probabilità, dopo la fine dell'effetto
dell'anestesia il dolore si sarebbe fatto ben sentire (dopo che aveva smanecchiato per un'ora e mezzo !!).
Nel pomeriggio piano piano l'anestesia svanisce e incomincio a risentire la bocca, la guancia e la fronte.
Sento anche un po' di dolore, come si sapeva !! Ma non si risveglia la parte della lingua interessata dall'anestesia.
Penso che magari ci vuole più tempo per quella e quindi non ci penso tanto. Ma il giorno dopo la lingua era ancora addormentata
e così anche il secondo giorno . Non sentivo più mezza lingua, non sentivo i gusti (nessuno) se mangiavo da quella parte e
se alcuni cibi secchi mi toccavano un punto ben preciso mi veniva una scossa elettrica che mi arrivava fin sulla punta della lingua
e me la lasciava indolenzita. Il senso che avevo sulla lingua insomma era quello che ha una gamba addormentata, un formicolio così.
Il terzo giorno chiamo il dentista e gli faccio presente questa cosa e chiedo se è normale.
Lui mi dice che forse ne ha risentito un po' il nervo e di vedere come sarebbe proceduto il giorni seguenti.
Dopo due mesi ...ero ancora così. Il dentista, tra l'altro una persona molto seria, era molto dispiaciuto e mi ha portato
lui stesso a fare un consulto da un megaprofessore a Lucca il quale ha sostenuto che questo problema si sarebbe risolto
molto lentamente, ma che avrei recuperato nel tempo (quanto ?) sia la mobilità della lingua che il gusto.
Volete sapere come è andata a finire ? A dieci anni di tempo la mia mezza lingua è ancora semiaddormentata,
i gusti , da quella parte, li sento al 60% e è sempre un po' formicolante. Ancora adesso se tocco alcuni punti precisi
della gengiva parte una stilettata che mi va dritta sulla punta della lingua !
Insomma ...godo solo per metà (come diceva una pubblicità di qualche prodotto !!) perchè durante l'estrazione è stato leso
il nervo linguale che io avevo molto vicino alla radice del dente !!! Che sfiga !!!
Il bello è che il dentista mi aveva consigliato di levare anche il dente del giudizio dall'altra parte, ma ho detto che non ci penso nemmeno !
Mi ci manca di non sentire i gusti neanche di là e poi....mi sparo !!!
Solo successivamente una dottoressa mi ha detto che il dente del giudizio non lo deve levare il dentista, ma il chirurgo maxillofacciale
e è meglio fare questo intervento in ospedale !! Ma ovviamente l'ho saputo dopo averlo già fatto !!
