Una di voi...

[Francy77]

Perche ti senti brutta ? Esprimono invece tanta intelligenza Laura
Queste parole di Vasco...quante volte le ho sentite e solo adesso capisco davvero cosa vogliono dire.

[Frens]

beh Laura anche se si sta bene ogni tanto è normale avere voglia di stare spente..anzi guai se non fosse così..
o forse non ho capito bene io quello che volevi dire ma da come scrivi mi sembri tutto tranne che apatica o spenta (in generale, poi tutti hanno i loro momenti).

[Laura69]

Perche ti senti brutta ?

Non lo so Francy... questa a me sembra la mia parte peggiore.

ogni tanto è normale avere voglia di stare spente

Si Frens, immagino che lo sia, ogni tanto. Ma se lo fai spesso, il giochino di spegnerti, finisce che stare accesa ti sembra più faticoso che altro.

P.s. Giusto per sdrammatizzare... Marco direbbe "quand'è che ti arrivano?" E non avrebbe mica torto! A giorni, in effetti! .

[Francy77]

Anche a me mancano pochi giorni al ciclo, sento che potrei picchiare la prima persona che mi fa leggermete girare i maroni .

[Rosanna]

Anche a me!! E alterno questo stato

a questo


Un sodomaso è più equilibrato di me!

Se stessi bene dovrei... vivere.

Intanto ne hai preso coscienza e non è poco. Credo che alla base di tutte le patologie croniche, dell'ipocondria, del terrore di non guarire più, dell'estrema precisione, della programmazione dettagliata delle nostre attività, ci sia proprio la paura di buttarsi, di osare, di sperimentare, di seguire l'istinto, di lascirsi trasportare dal desiderio e dalla passione, di abbandonarsi a qualcosa che non sia la nostra razionalità, in una parola ...di vivere! Pensiamoci: niente ci impedirebbe di partire e fare un bel viaggio lungo, ma non lo facciamo in nome della malattia. Eppure non c'è nulla di ciò che facciamo a casa quando stiamo male, che non potremmo reiterare in albergo. Una volta che ci portiamo dietro scaldino, tisane, dosi e quant'altro possiamo affrontare l'eventuale recidiva in vacanza esattamente come a casa, anzi, meglio perchè essendo in ferie possiamo starcene tutto il giorno a riposare in un letto caldo senza l'obbligo del lavoro, guardando serenamente la televisione, leggendo, dormendo, donando finalmente un sacrosanto riposo al nostro corpo.
...Eppure non lo facciamo. Rinunciamo ai viaggi e a tante altre cose (il sesso, una cena, uno sport e tanto altro) perchè "siamo malate" e questa malattia diventa l'attenuante di cui approfittiamo per continuare a non agire e a rassegnarci alla situazione che ci circonda e che non ci piace (lavoro, partner, casa, ecc) perchè il cambiamento ci terrorizza e ci convinciamo che così malate non ci accetterebbe nessuno, pertanto la malattia ci fa comodo per restare in questo limbo e non agire.
Come potremmo fare nel momento in cui dovessimo guarire, per giustificare a noi stesse la nostra apatia, il nostro rifiuto di vivere?.

[antonietta57]

Già il rifiuto di vivere, il così detto "mal di vivere" che affligge l'esistenza umana da secoli ( artisti e poeti maledetti!...)
E noi che viviamo in questo limbo che io chiamo malinconia, gli strizzacervelli depressione, e a nostra volta ci autofliggiamo con la malattia. Riprendersi la vita in mano per cercare di guarire!.. E' la cosa più semplice da dire che fare? Io di che cosa ho bisogno in questo momento?.
Lo so perfattemente, ma come faccio a dire ai miei cari: "Ragazzi ho bisogno di una pausa di riflessione, vorrei staccarmi da voi per un pò ed andare a vivere per i fatti miei per riprendermi la vita in mano"
Scusate è una mia riflessione .

[Francy77]

Voglio rinascere uomo per non avere piu' questi sentimenti premestruali
di cui allego immagine esplicativa

Ti spiezzo in due

Emoticons%20(318).gif (8.55 KiB) Osservato 2879 volte

.

[Ceychan]

Il non vivere è un casino. La nostra è una malattia soprattutto nelle fasi acute molto invalidante e ci impedisce di vivere. Mi ricordo, ormai 5 anni fa, di un concerto a cui tenevo un sacco e di una pipì fatta appena prima di entrare e poi ricordo me ed il mio ex a vendere i biglietti davanti all'ingresso perchè stavo così male che non riuscivo più ad andare. E le giustificazioni con gli amici. Mi ricordo che la prima cosa che volevo vedere del Giappone era Shibuya cross, l'icrocio, nel primo viaggio e ho passato quei momenti a piangere per il bruciore. Dopo questi fatti ti si incancrenisce in testa la paura, la paura di prendere impegni per non doverti scusare o dover paccare, la paura di amare perchè chi la vuole una ragazza che non riesce a scopare? Il mio ex dopo due anni non mi ha più voluta e non era uno stronzo, era semplicemente stanco era semplicemente stanco di non vivere.
E la paura ti frega, ti frega anche nei giorni in cui stai bene perchè ormai ti si è attaccata addosso, perchè sai che è un percorso con alti e bassi e se domani ci fossero i bassi?
Beh anche io a volte ho voglia di stare spenta ma ho soprattutto voglia di vivere. Quindi adesso parlo della mia malattia, ne parlo quasi con tutti anche con quelli che magari non capiscono e quando dico "Sì è dei nervi blabla" esordiscono con "Ah psicologica" così almeno se all'ultimo sto davvero male sanno perchè, sanno che non è una scusa. E cerco di vivere il più possibile. Metto nello zaino lo scaldino, quando ho davvero paura ficco dentro anche la tisana con malva ed equiseto che Fish dice che non è che serva proprio per me ma un po' bene me lo fa, e provo a fare l'amore, provo a prenotare le vacanze estive, provo a pensare a quel cacchio di corso che voglio fare. Non sempre riesco a realizzare tutto ma stavolta mi rifiuto di farmi fregare la paura, mi ha già rovinato la vita una volta, stavolta mi basta avere una malattia [quella diagnosticata] non me ne voglio prendere altre.

Poi oh le giornate in cui mi viene solo voglia di mettermi sotto la copertina e dormire e sentirmi molto molto sfortunata mi vengono ma non bisogna mollare, o meglio bisogna mollare per poi tirarsi su =)

E comunque sono in preciclo anche io cacchio, giuro che se mi vengono oggi o domani che ho la due giorni con Fish faccio una strage [e sapeste quanta paura ho di andare a dormire da una ragazza che quasi non conosco dopo la riabilitazione, di prendere e andare fino a Cesena da sola magari stando male. Ma mi concentro sulla parte bella, sulle chiacchiere nel letto con il vinello e lo scaldino. Quelle non le potrei avere senza il resto e lo valgono sicuro].

[patrina]

Tutte bellissime riflessioni!
quelle che avrei avuto voglia di scrivere a Laura ieri (ma era giorno di chiusura) quando parlavate di pigrizia e che invece è proprio paura di vivere, proprio quella!!!
come anche Ros e Cey hanno descritto benissimo...
quindi non aggiungo cose che ripeterebbero i vs concetti
Posso solo dire (sulla mia pelle) che arriva un momento in cui la malattia non può più essere quella scusa che cela la paura di vivere, perchè dopo tutto il percorso che affrontiamo, magari a distanza di molti mesi, arriva il momento in cui ci rendiamo conto che la malattia (e i suoi dannati sintomi) quasi non compaiono più nella nostra giornata.. il momento in cui te ne rendi conto è difficile da spiegare.
Te ne accorgi perchè ti scopri a riprendere progetti, nati da pensieri che sono altro dalla malattia, altro dal dolore, semplicemente ALTRO.
Può essere un altro dolore a sua volta oppure un arrovellamento lavorativo o un dubbio eistenziale, o una nuova cotta per qualcuno..o chissà che...

La malattia c'è ancora in modo frammentato e occasionale, ma è solo UNA PICCOLA PARTE della mia vita.

La paura quindi se ne va da sola, con l'allontanarsi dei sintomi, negli anni forse...ma se ne va. Anche se non siamo le rambe coraggiose che ci aspetteremmo di essere da noi stesse.
Da un punto di vista esclusivamente psicologico, la malattia non può più essere la scusa per non vivere. Allora piuttosto ne troviamo un'altra ma meglio sarebbe capire che stiamo solo spostando il problema che abbiamo dentro....

[Francy77]

E comunque sono in preciclo anche io cacchio

siamo sincronizzate ....

[giorgia84]

Le vostre profondissime riflessioni mi hanno dato da pensare. E se quella ke io ritengo essere "conoscenza e accettazione" nn sia poi così positiva? Se mi stessi abituando semplicemente a convivere con la malattia? In effetti io nn riesco ad immaginarmi in un domani come una donna totalmente guarita!! Nn penso mai "quando sarò guarita..."! Uh cacchio, crisi esistenziale in corso!!

Lauretta cara , domani pomeriggio torno da Pesciolino. Ci sei anke tu? .

[Laura69]

tutte con il ciclo...

lasciarsi trasportare dal desiderio e dalla passione, abbandonarsi a qualcosa...

Il desiderio e la passione sono come onde... bisogna cavalcarle quando arrivano senza lasciarsi travolgere... quando invece latitano stai aggrappata alla tavola come un naufrago nella bonaccia... e ti intorpidisci...
Le faccine sullo stato pre mestruo mi hanno fatto morire

Scusate è una mia riflessione

Prima o poi dev'essere capitato o capita a tutti di aver voglia di una "pausa di riflessione". Il fatto è che quel tasto, il "pause"... sul telecomando della vita proprio non c'è. Da quando nasciamo in poi c'è solo la freccina del play. Non si può neppure tornare indietro e "rivedere" il vissuto.
Ci sono persone che amiamo (troppo magari). Prendersi una pausa vorrebbe dire allontanarsi da loro. E' un vero desiderio? Cosa faresti? In che modo spenderesti il tuo tempo?

Voglio rinascere uomo

Tante sm in meno!!! E tante... ehm... in più!!!
E poi a me piacerebbe avere quel "coso" lì. Mi farebbe compagnia
L'immagine Francy è assai esplicativa di quel che farei a certe persone!

giuro che se mi vengono oggi o domani che ho la due giorni con Fish

Cey.. a me vengono di sicuro domani o sabato perché fanno sempre così... sono dispettose a non finire e all'ultimo minuto dovrò disdire con Pesce, me lo sento!
Ma a Cesena devi andarci dopo Fish? Sabato mattina? Potrei darti un passaggio io... sempre che appunto non sia costretta a rimandare la manipolazione!

parlavate di pigrizia

Io Pat intendevo una pigrzia non mentale ma di animo... proprio una mancanza di determinazione, di desiderio...

arriva il momento in cui ci rendiamo conto che la malattia (e i suoi dannati sintomi) quasi non compaiono più nella nostra giornata..

Arriva anche se sono di animo pigro e non ho molti progetti...? Io ci credo, voglio che arrivi. E quando arriverà non avrò paura. Ho solo poca fantasia sulle cose che farò quando starò bene, al momento. Perché più o meno le faccio tutte anche ora ma sono... un po' frenata... le faccio da malaticcia... grrrr... ecco che torno a vedermi brutta e vecchia con questi pensieri... arriverà ancora l'onda?

Se mi stessi abituando semplicemente a convivere con la malattia?

Non penso Giorgina.. tu sei un vulcano... e sei sempre positiva. Quando stai male la prima reazione non è di accettazione ma di stanchezza (almeno per quel che leggo)... l'accettazione viene in un secondo momento e ci sta... per non arrabbiarsi, che è peggio!
No Giorgi, io dovrei andare sabato da Pesce... ma chissà? Come scrivevo sopra... ciclo in arrivo....

[Francy77]

Tante sm in meno!!! E tante... ehm... in più!!!
E poi a me piacerebbe avere quel "coso" lì. Mi farebbe compagnia

Cmq e' vero loro si fanno l'1% delle sm che ci facciamo noi , vivono piu' alla giornata, noi donne pensiamo, pensiamo , pensiamo ....ma basta !!!!

A me pero' non piacerebbe avere quel coso li' che sballonzola insieme ai due compari .

[Francy77]

....o forse si ? Con quel coso li nn ci sono le storie dell'orgasmo clitorideo, vaginale , chi c'e' l'ha cosi' chi ce l'ha cosà, loro ce l'hanno sempre !!! o no ?

(invidia del pene....?).

[Laura69]

Io sì, invidia del pene (che funzioni però!)
Che non sia troppo piccolo, troppo grosso (ah sì, avrei anche questa paturnia), che sia obbediente, non troppo veloce... che non mi faccia far figuracce...
Quasi quasi me tengo la frittola marcia... mi è venuta l'angoscia solo a pensarci!
Vorrei quello di Marco

Comunque volevo dirvi che oggi è arrivato il ciclo e che domani vado lo stesso da Pesce. La segretaria dice che se il flusso non è abbondante si può fare lo stesso.
Beh, il mio non è mai abbondante... per tutta la durata.
Ho solo timore che magari possa essere più fastidioso. Che dite?.

[Laura69]

Eccomi di ritorno dalla manipolazione.
Ora ho un po' di fastidio ai muscoletti periuretrali e sto cercando di stare rilassata... non semplice! (infatti Naty, ti penso... anche a me quei muscoletti lì fanno vedere le stelle ma meglio oggi della volta scorsa... o erano più rilassati o lui ci è andato piano). Ho il coccolo tra le gambe.
Nonostante il ciclo è andato tutto bene. La cordicella a destra si è arresa al Prof. ... chissà se per sabato prox si sarà riformata? Mi ha detto che è contento dei risultati raggiunti. Anche in considerazione del fatto che assumo pochi farmaci. Gli ho detto che cerco di impegnarmi molto su tutto il resto, per compensare.

Gli ho parlato del Cellfood - di cui aveva già saputo da alcune di noi - e ho pensato di lasciargli il fascicoletto sullo studio che è stato fatto... tanto io l'avevo già letto e di sicuro può essere utile a lui e a chi lo dovesse consigliare. Si era già informato sul prodotto ma sulla sperimentazione per la fibro non aveva trovato nulla.
Siccome da una settimana ho ricominciato a dovermi alzare di notte devo cercare di prendere Cellfood in un altro orario. Altrimenti la sera ho sia lui che D-Mannosio e la mia vescica non ce la fa a tenersi tutto fino all'alba. Oppure potrei prendere D-Mannosio durante il giorno... anche se prenderlo prima della nanna mi tranquillizzava visto che poi la pipì rimane per diverse ore in vescica.
Di fatto se bevo troppo non ci rimane.
Consigli? Potevo chiederlo a Sissi che è venuta a salutarmi ma l'ho dimenticato...


p.s. 1 Cey mi ha detto che eri stata lì la mattina...
p.s. 2 Francy, 1 clacson anche per me ... più lampeggianti (vale doppio?)
p.s. 3 non ho avuto il coraggio di chiedere se c'era qualcuno del sito in sala d'aspetto quando sono uscita...
p.s. 4 W .

[Francy77]

Francy, 1 clacson anche per me ... più lampeggianti (vale doppio?)

...'sti camionisti allupati !!!.

[giorgia84]

Non penso Giorgina.. tu sei un vulcano... e sei sempre positiva. Quando stai male la prima reazione non è di accettazione ma di stanchezza (almeno per quel che leggo)... l'accettazione viene in un secondo momento e ci sta... per non arrabbiarsi, che è peggio!

Grazie Laurè!! Mi hai tranquillizzata molto! è ke poi mi faccio le sm!
Sono contenta x i tuoi miglioramenti!! Stai andando alla grande!! Brava ke hai portato il fascicoletto al prof. Ieri gliene ho parlato ma nn avevo con me la documentazione.

1 clacson anche per me ... più lampeggianti (vale doppio?)

Oddio, mi sto piegando in due x le risate!! .

[Frens]

leggo ora le news..io cercherei di prendere cellfood in un altro orario
anche io invidio il pene del mio Marco ahah
buona domenica cara.

[antonietta57]

ti amo Laura, che bello sentire i tuoi miglioramenti. Anch'io vorrei avere il pene del mio Lu per provare quello lui sente quando è dentro di me. Non pensavo però di spingermi così oltre!..................Non mi riconosco più .