Bene, vi informo ufficialmente che il mio ciclo di agopuntura è finito
Arrivati a questo punto, senza attacchi acuti da quattro mesi e compiuto un ciclo di 10 sedute (l'ultima stamane), il ginecologo ha detto che ci si può fermare.
Resoconto finale: direi che riconfermo il 9 che avevo dato nei sondaggi!
Cerco di riassumere il tutto in modo chiaro e sintetico.
La mia storia è descritta nella sezione che raccoglie le storie di tutte noi.
La diagnosi del ginecologo è abbastanza approssimativa perchè non è sostenuta da alcun esame specifico, ma si basa più che altro sulla mia storia clinica. L'ipotesi è una eccessiva contrattura della muscolatura che circonda l'apparato genitale e di conseguenza un restringimento del canale uretrale che favorirebbe la proliferazione batterica.
All'attacco acuto (specifico che si è trattato di un unico attacco acuto dopo più di un anno) non sono stati eseguiti esami: nessuna urocoltura nè tamponi, a causa dell'urgenza. Tutto è stato effettuato dopo la cura antibiotica a distanza di un mese.
La cura:
All'attacco acuto (intorno al 20 gennaio) 3 gr di Ceftriaxone in tre dosi intramuscolo, più 80-100 gocce di uva ursi al dì per 8 giorni.
Tre giorni dopo ho fatto la prima seduta di agopuntura: da allora una seduta a settimana per circa cinque-sei settimane, per poi distanziarle un po' anche a seconda della mia disponibilità, per un totale di dieci sedute. Sporadicamente ho assunto tisane di equiseto per lenire eventuali bruciori (hanno abbastanza funzionato), e ho tentato la via del mirtillo abbandonata però subito perchè mi provocava acidità di stomaco.
Risultato:
nel giro del primo mese ho avuto un sollievo progressivo dai sintomi uretrali quali bruciori alla minzione, fastidi post rapporti, pesantezza alla vescica. Preciso che questi sintomi erano ancora presenti dopo la cura antibiotica e dopo il trattamento con uva ursi.
Dopo un mese la situazione è andata normalizzandosi e ho ripreso in pieno l'attività sessuale che tutt'ora va a gonfie vele. I fastidi post rapporti sono spariti completamente. Il bruciore alla minzione è praticamente scomparso dalle mie giornate!
Si ripresenta raramente e in forma molto lieve per un giorno o due prima delle mestruazioni ma è più facilmente riconducibile alla presenza di candida in uretra.
E adesso?
Adesso bisogna mantenere il risultato. Prima dell'estate ripeterò un ciclo di tre o quattro sedute e di nuovo quando l'estate sarà passata, per mantenere nel tempo il risultato positivo.
Nel frattempo, ripeterò con calma tutti i tamponi.
Ora mi resta da sconfiggere la candida, e purtroppo per quella temo non ci sia agopuntura che tenga, percui mi ci dovrò mettere d'impegno in qualche modo.