SOS E.COLI in SPERMIOCOLTURA: CONCEPIMENTO SI/NO?

Come affrontare candida, cistite, infezioni vaginali e vulvodinia in gravidanza

SOS E.COLI in SPERMIOCOLTURA: CONCEPIMENTO SI/NO?

Messaggioda marileti » gio nov 18, 2010 12:47 pm

Carissime, è tanto che non scrivo, qualche mese, al punto che in questo momento non so bene dove collocare il mio post…sicuramente tra le testimonianze di guarigione (e qui chiedo consiglio a Rosanna, se è il caso di fare un breve riepilogo della mia storia con un post dedicato!!!) visto che sono quasi 12 MESI (WOWOWOW!!!) che mi sono affidata all’D-Mannosio e non prendo antibiotici!!!! :yahoo:

Come già ho detto qualche tempo fa, la mia vita è cambiata drasticamente, sono spensierata, non ho l’incubo che all’improvviso la nostra nemica che inizia per "C" possa cogliermi.

Ora però c’è una novità, ed ecco spiegato il perché del mio post in questa sezione: io e mio marito abbiamo iniziato da 3/4 mesi circa a provare ad avere un figlio. Poco tempo direte voi per fare qualunque tipo di analisi, giusto, ma visto che entrambi lo vorremmo subito, vogliamo toglierci qualche scrupolo su eventuali problemi che se presi in tempo si affrontano con maggiore serenità…
Dunque io ho fatto visita ginecologica, pap test, ecografia endovaginale: tutto ok, ovulazione perfetta, ciclo regolare, precisione quasi matematica. Insomma la mia ginecologa mi da solo un suggerimento: divertitevi!
Mio marito invece ha appena ritirato il referto di spermiocoltura e spermiogramma con tutta l’analisi dettagliata del liquido seminale. Insomma, sembra tutto nella norma, addirittura su volume/dinamicità è molto superiore ai parametri normali. Ci sono solo due cose che dobbiamo approfondire, e su una delle due chiedo il vostro supporto in quanto torna (ahimè) alla ribalta uno dei nostri tanto temuti mostri “sacri”: l’E.Coli.
Viene rilevata presenza di 500000 UFC/ml nello sperma (che vuol dire? È tanta? Poca?), e fa seguito la lista degli antibiotici +/- efficaci.
Ora, la cosa + giusta sarebbe portare i risultati ad un andrologo che li interpreti, dia una cura a lui e immagino chieda anche a me di fare un tampone. Il problema è che prima di lunedì il soggetto in questione non è contattabile, e io la prossima settimana avrò l’ovulazione.
Allora vi chiedo una serie di alternative:
- iniziamo comunque una terapia antibiotica senza aspettare l’andrologo e proviamo ad avere rapporti per concepire? (ho anche pensato all'eventualità di fargli prendere D-Mannosio...che dite?)
- Non iniziamo la terapia e proviamo comunque ad avere rapporti?
- Non iniziamo la terapia ed evitiamo rapporti fino a che non parliamo con l’andrologo?
Vi dico che ovviamente vorremmo evitare quest’ultima ipotesi, perché vorrebbe dire saltare un mese…
Vi dico anche che navigando su internet ho letto anche di casi in cui si attribuirebbe ad infezioni varie (da E.coli ma anche altro) difficoltà di concepimento o addirittura aborti… :S:

Ultima domanda: la seconda anomalia degli esami di mio marito riguarda la morfologia della testa degli spermatozoi: le forme normali sono il 32%, su un parametro considerato fisiologico quando >30%. E’ possibile che le anomalie siano legate all’infezione da E.coli? e quindi debellandola tornino normali?

Mi viene anche da pensare una cosa…magari lui ha sempre avuto E.coli e non se n’è mai accorto perché asintomatico, e ci siamo contagiati a vicenda da allora solo che a me l’infezione è rimasta latente e non aggressiva proprio grazie ad D-Mannosio… :O.O:

Insomma, grazie in anticipo per il vostro aiuto, se vi siete trovate in situazioni simili, e mi scuso anche con Rosanna se ho sbagliato la collocazione del post in questa sezione…!! :thanks:


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